venerdì 30 maggio 2008

Diossina? Nucleare? No grazie!


  • Un prototipo ha dato ottimi risultati al largo di Marina di Pisa
    Macchina acchiappaonde per fare elettricità
    Progettata da un ricercatore dell'Università di Pisa. A settembre sarà sperimentato il modello finale
    (Corriere.it)
     

  • In funzione la macchinetta che incentiva la raccolta differenziata
    Più bottiglie porti più caffé bevi
    Singolare iniziativa a Napoli
    Agli abitanti che portano 30 bottiglie di plastica o 30 lattine di alluminio viene regalato un caffé
    (Corriere.it)
Ecco due esempi di soluzioni innovative, creative, efficaci.
Il nucleare è la forza bruta ed idiota, piena di fregnacce e di falsi ideologici (parrliamo anche solo della bilancia dei pagamenti, dovremo importare tutto il combustibile fissile fino all'ultimo nanogrammo dall'estero). Come scritto nel covo di sviluppisti pro PIL  di antiKomunista (quelli sono quelli destri, liberisti),  un gregge di pecorono ora osannante san Nucleare, in questa nazione ciofeca energetica, dove l'energia la si usa per l'aria condizionata a 20° ad aprile o per aprire le finestre dei condomini quando fa troppo caldo,  il nuclerare è una situazione pessima che giova solo agli oligopolisti, alle povere menti pro PIL che abbondano all'eccesso in questo paese di idee vecchie, bacucche, da parrucconi sviluppisti degli anni sessanta.

A Napoli, la macchinetta mangia lattine (che ho conosciuto 20 (!!) anni fa in Svezia dove c'era una cazione alta sui vuoti e dove non si trovava una bottiglia o una lattina in giro neppure a cercarle col lanternino, considerata la caccia feroce a cui erano sottoposti i vuoti da parte dei molte persone, studenti, immigrati e senzatetto che desideravano incicciare, e non di poco, il proprio portafogli) sta facendo furori.
Ora, questa classe dirigente del partitodiplastica, che è, di fatto, la stessa cosa del partito diossino cui appartiene il Bassolino, e la peggior stampa (ad esempio quel millantatore fazioso nuclearista pontesullostrettodimessinista, inceneritorista e che propaga dati falsi grotteschi che è Aldo Forbice) propone inceneritori spargidiossina.
Sono soluzioni vecchie decrepite che fanno solo danni. A Napoli c'è la Rd Italia, oltre alla dimostrazione di Greenpeace. La foresta cresce.

Ecco soluzioni innovative e di qualità, a PIL ridotto, che possono essere implementate a 1/1000 dei costi, con utilità e buona economia, in poche settimane.




testamento bio


  • A Modena una donna ha scelto come morire. Il magistrato ha fermato le cure
    Primo caso di «Testamento biologico»
    Il giudice applica una norma del 2004
    La donna, originaria di Foggia ma residente a Sassuolo, era affetta da sclerosi laterale amiotrofica
    (Corriere.it)
Alla radio, stamani, ho ascoltato l'intervista ad un professore della Cattolica di Milano, a proposito. Nascondeva a stento il proprio livore. Eheheh...
Bene, qualcosa inizia a muoversi nell'itagliadelvaticano.
Ai preti e ai politici lacché che se la intrendono con essi non c'è nulla che dia più fastidio del fatto che le persone acquisiscano anche solo un po' di arbitrio personale.
In effetti sto pensando che dovrei scrivere anche io le mie disposizioni, per sottrarmi, eventualmente, alle morbose e sadiche pulsioni di accanimento terapeutico che stanno tanto a cuore a molti baroni della medicina e al clero che li sostiene.

Ciniche Verità

(pv64)

mercoledì 21 maggio 2008

Dolce fresca chiara acqua

Piove. Piove da dio.
Finalmente, dopo due anni di piogge stitiche, piove acqua fresca dolce e chiara.
Ad inizio aprile i prati erano già gialli e bruciati, come a fine luglio. Gli amici contadini colle fonti secche ad aprile, peggio che l'anno scorso. Dopo duie anni di arsura è peggio che dopo un anno di arsura.. Li ho sentiti, esultano.
Ora c'è un verde sparato, c'è una verdura lussureggiante. E lussuriosa. Il verde sparato così, non so se sia l'acqua che ha pulito il fogliame o che l'ha dissetato. E' un'orgia di verde, di erba grassa, una danza di gocce. S inizia a rivedere qualche ruscello secchi da anni. Godo come un cammello, sono pazzo di vita.
Ieri mattina una saetta vicino a casa alle cinque e mezza, pioveva come dio comanda. C'era un rivolo impetuoso che scendeva dalla carrareccia, andandosi a perdere poi sull'asfalto, sotto.
Mi sono messo gli stivali, ho preso la zappa e sono andato a liberare le canaline e a rifarle (maledetti bastardi fuoristrada e crossisti, le devastano regolarmente). Il rio d'acqua è stato deviato, acqua preziosa restituita al prato ed al bosco.
Sentivo i goccioloni grassi cadere dalle conifere sulla cerata, ero felice alle sei della matitna mentre zappavo per l'acqua.
Dolce fresca chiara acqua.

Greenpeace rifiuti Napoli

L'altra sera, a Zapping, ho sentito l'intervento del presidente di un'associazione "a patrocinio" di un rione di Napoli che era furioso.  Su mandato dell'associazione presieduta, il signore partenopeo aveva chiamato l'azienda dei rifiuti.
Ci sono molti cittadini che voglion fare la raccolta differenziata e non lo possono fare perché... l'azienda dei rifiuti ha affermato che l'acqua calda è calda, ovvero che ... tadaaaaaaa, sentite un po', non ci sono campane.  Zio can, delle normalissime e banali ed economiche campane per i rifiuti, non Cape Canaveral.
Ho sentito che sono stati boicottati i treni di monnezza per la Deutschlandia.
Cazzo sta succedendo?  Chiaro che è la camorra.  Non ci sono (i soldi e i tempi per) le campane e... vogliono fare gli inceneritori??  Assalti ai vigili del fuoco?? (solita merda del rione Sanità). Il piano è chiaro: col differenziato non si specula, cogli appalti sì.
Io, francamente, inizio a pensare che ci si stia avvicinando al caos totale, al non sense, al peggio del quale si vuole procedere con dosi maggiori di peggio.
Dove si finirà?
Greeenpeace ha organizzato in 10 giorni, con 20k€, a Napoli, la raccolta differenziata estrema porta a porta,in due condomini.
La prima settimana che è quella più dificile e con risultati peggiori, hanno realizzato il 74% di raccolta di materie seconde. Ciò che rimane è MENO delle ceneri degli inceneritori.
Parte dei napoletani, se vuole, come fanno alcuni comuni modello in provincia, può eccellere.
Il problema è l'altra parte di napoletani.
Lotta durissima agli inceneritori!!
Se si cede su quel fronte la malavita e la società incivile collusa ne usciranno solo rafforzate.
Questo è un modello sociale, demografico, economico insostenibile.

lunedì 19 maggio 2008

Tasso

Dopo aver visto la puntata di Report a casa di un caro amicompagno, mentre risalivo per tornare a casa, poco prima del sentiero, un bel tasso mi ha attraversato la strada, trotterellando allegramente verso valle. potevo sentire le unghie del mustelide grattare l'asfalto. Mi sono fermato quasi un minuto ad osservarlo con una bocca più grande della luna piena. Questo mi mancava ancora. E sì che stavo pensando all'ultimo messaggio di A-Woman, ai miei capricci (ho voglia di un porno e di molti capricci, ora) a come risponderle ciò che sento. Domani.

Buonanotte.

domenica 18 maggio 2008

400€ al barile!

Ho portato, dopo pranzo, UnBambino ad una festina della comunione di un'amichetta. Mi sono messo a paralre col fidanzato della madre, in buona armonia, di politica. Si sono unite un paio di altre persone. Mi sono messo a discutere con un* compagn* di alcune cose.
La criminalità piccola non esiste , è la società che è criminogena.
E' giusto non pagare il biglietto del treno se non hai i soldi.
La rivoluzione deve iniziare dall'altro.
La repressione non va bene.
E' comunque colpa della società se c'è criminalità e delitti.
La xenofobia non deve esistere, non si devono porre ostacoli all'immigrazione.

Credo che non abbia nulla in comune con queste idee tossiche. Negare l'evidenza della realtà è il primo passo per la disfatta e per una società nazionalsocialista, stalinista o nordcoreana. Quando hai il potere e vedi che non va, perché la tua teoria è profondamente sbagliata, è un'utopia reale da incubo, per rinforzarla, poi, la tentazione e la prassi è quella di passare a ripetuti giri di vite.
La rivoluzione deve partire dalla persona.
Potremo parlare ad esempio dell'aria condizionata che ho fatto spegnere in treno, giovedì pomeriggio. C'erano 23 gradi fuori.
I nigeriani sfruttati e massacrati nel delta del Niger, ci mandano i saluti e chiedono se ne vogliamo di più di aria condizionata.
Con 23 gradi fuori.
Questa è una società profondamente marcia, insana, che si projetta con velocità e tecnologia progressiva verso il suicidio collettivo mentale e fisico, per esaurimento delle risorse.
Spero nel petrolio a 400€ al barile.

Aqua terris



E' arrivata la pioggia. Qualcosa stanotte, un paio d'ore anche stamane. Mi sono seduto in loggetta ad ascoltare la pioggia, ad annusare l'odore di terra umida, di aria umida. Al risveglio, con UnBambino, abbiamo visto il rosso fulvo di un capriolo, nel prato oltre la quercia. Da una grande gioia la pioggia,anche poca, dopo due annidi siccità, interrotta, tre  o quattro volte all'anno, da una spruzzata come questa. E' una gioia che mi ricorda gli odori del piccolo orto della nonna, in montagna, dietro al somas, a monte. E così qualche goccia è goccia di gioia. La Natura che torna a a vivere e te la godi di vedere il verde e la polvere che che torna terra scura.

Terra siete e terra tornerete.

venerdì 9 maggio 2008

Morassut Masseroli stesso cemento stessa feccia - 3

(Morassut Masseroli stesso cemento stessa feccia - 2)

Sotto, a valle, dalle mie parti, ora arriveranno 150 appartamenti, 300 nuovi residenti.
Il podestà diossino emiliano della frazione e la sua cricca (ex pensionato fs di famiglia pezzente che da qualche anno a questa parte cambia BMW 325 ogni due anni, cacciatore per mesi all'anno all'estero in battute di caccia) si lamenta che il comune non ha soldi.
Non c'è acqua (ad aprile casua siccità di due anni) fonti già secche.
No, no, c'è acqua, signor UomoPerchéNonTiFaiUnPoGliAffarituoi la portiamo colle autobotti (60000€, l'anno scorso).
Non c'è acqua, signori. tendenze climatiche, ARPA blablabla.
Guardano trasecolati.
Il proprietario terriero nonché costruttore, uno dei feudatari di questo paese, legittimato dalla oligarchia unta di cafoni gnoranti diossini neoarricchiti, ha realizzato milioni di euro.
Non hanno previsto un pezzo di verde pubblico, 10m x 20m dico, non il Meazza, in cui i futuri marmocchi possano tirare due pedate alla palla. Nulla. Costruito stipato fino all'ultimo metro quadrato.
Il podestà diossino fa: abbiamo previsto 6000mq di verde pubblico.
Stanno per espellermi quando grido che devono smetterla di parlare il politichese; i 6000mq di verde pubblico sono una scarpata sottostradale a pendenza media tra i 30 ed i 40°. I comuni della regione hanno imparato ad annettere aree scoscese alle lottizzazioni per utilizzarle come verde pubblico per garantire il rispetto legaleeformaledelcazzo degli indici di verde.
Il comune non ha i soldi per nulla. Lui va a caccia. Esso costruiscono e vendono. I cittadini vengon espulsi dalla città per essere ammassati in posti che detestano e che fra poco non avranno neppure acqua per dissetarli.

Questi mediocri  mestieranti del potere sono criminali che stanno facendo danni pubblici vasti, gravi e permanenti.
Io mi auguro che si torni al tritolo, ad una sorta di neo resistenza ambientale che fermi il loro capitale speculativo.
Abbatterne uno per educarne cento.

martedì 6 maggio 2008

Morassut Masseroli stesso cemento stessa feccia - 2

(Morassut Masseroli stesso cemento stessa feccia - 1)

Al tempo del bosco di Gioia avevo scritto all'assessore allo sviluppo del territorio (ma come si fa a inventare queste stronzate? Territorio... terra... terra viva, sviluppo del territorio sarebbe uno che prende, fa demolire centinaia di ettari cementificati, li rinaturalizza, li rende di nuovo territorio, fa sviluppare campi, boschi, parchi, vigne, stagni, terra viva che riproduce ricchezza; un'altra stronzata di pacagingmarchetin linguistico politicamente corretto per fotterti facendo che sia trendifdescion e tu sia tonto e felice ed accondiscendente). Stessa idiozia, contraddizione in termini, al livello della cagata nuova di conio del Valter Veltroni, quelli dell'ecologia dello sviluppismo del fare, solita solfa più mercato più PIL, una ciofeca che non funziona neppure ad incularla, ormai.
L'assessore allo sviluppo del cemento Carlo Masseroli, il partito di plastica, forza itaglia, ovviamente, non ha risposto.
Sta a nord, a milano, la malta da bere. Ora arriverà la colata al cemento numero enne, dopo quella della fiera a Rho, della riedificazione nell'area ex fiera, dei milioni di metri cubi di cemento gusto expo.
Abbassano i palazzi davanti, aumentano quelli della fila dietro, t'è capì, Brambilla?
Il parco striminzito rimane all'ombra buon parte della giornata per garantire volumi di costruzioni e lucri molto privati.
Niente riduzione. Si chiama attenta analisi e riassegamento delle volumetrie.
Cambia il partito, da quello di centrocentrista dei diossini a quello di destra illiberale, il partito del PVC.
Questione di latitudine? di partito? Cambia la latitudine, da Roma a Milano.
Stesso cemento, stessi scempi a danno collettivo e guadagni cospicui di pochi.

Carlo Masseroli P.S.

L'essere raffigurato è uno di quei conigliastri sfornapargoli che si applica nell'aumentare la propria genia tossica a furia di quattro marmocchi sfornati e pronti a consumare e divorare di più di quanto non faccia il papi. Supposto che nella colata al cemento che sarà lasciata loro trovino qualcosa da consumare.

lunedì 5 maggio 2008

Morassut Masseroli stesso cemento stessa feccia - 1


  • Giovanni Mazza
    Consulente costruttori
    Ex consigliere del P.C.I.
    Non si può ridurre a sì o no, il piano regolatore dice una mezza verità, diciamo cosi, diciamo prevalentemente dice la verità, poi in alcune parti questa verità è una mezza bugia che va corretta.
Ho avuto degli attacchi d'ira, ieri, mentre guardavo la puntata de i 7 re palazzinari di roma.
Rutelli (ex radicale, ex verde, ora democraticodellosviluppodelfare) e Valter Veltroni in Betoniera hanno fatto scempio di 15000 (quindicimila) ettari della capitale, sono i patroni dei milioni di metri cubi di edilizia speculativa, costruttori palazzinari che si fanno lucri di 600 milioni di euro a botta ed elargiscono, magnifici, 50 milioni in pompa magna come contributo al progresso comune, alla costruzione di metropolitane che ne costano 6 o sette volte tanto e che aumenteranno il valore del ciarpame edilizio che hanno fatto tirare su a schiavi rumeni.

Roberto Morassut del Partito Diossino, assessore all'antiurbanistica. Essi pochi decidono ed acquistano prima, noi approviamo deroghiamo concediamo licenze, essi costruiscono vendono lucrano poi. Totti, Scarpellini, Caltagirone (genero del Casini Pierferdi), Ligresti, Pulcini.
Starei per scrivere: meno male che ora sta merda per tutti è finita, arriva Alemanno. Già. Alemanno. Pappa e ciccia col Berlusconi Silvio dei due condoni edilizi per i quali, gli stessi palazzinari hanno condonato intere municipalità.
Centrodestra e centrocentrista stesso livore cementizio danno pubblico e lucro privato.
Questione di latitudine? di partito?

Roberto Morassut