Mi ero dimenticato che ho la lista di attesa dei commenti attiva. Scusate.
domenica 8 giugno 2025
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Non servono miglia e porti lontani. Gli odori forti di spezie, di vita sono qui, dietro di te. In cammino verso l'oltre, terre così vicine e inesplorate. Passo dopo passo.
l'approvazione è sempre cosa giusta, moderata e previdente, di questi tempi bui non si sa mai chi si potrebbe manifestare
RispondiEliminaDevo toglierla.
EliminaTolta.
EliminaCapita.
RispondiEliminaCiao
RispondiEliminaSempre più difficile gestire un blocco, bei tempi una volta!!!
RispondiEliminaBlocco, distorsione furbofonica di blog, suppongo.
EliminaBuondì, Sara.
Una volta dovevi girare come una trottola per comprare aggeggi e sottoscrivere contratti, leggere manuali alti come il dizionario, poi dovevi collegare il computer al telefono di casa, con tutti i casini familiari conseguenti, pagare la connessione tramite gli "scatti" come una telefonata, se andava bene urbana ma dovevi avere il provider con la tua stessa numerazione e una volta fatto tutto questo, ti confrontavi con gente senza peli sulla lingua.
EliminaLa differenza è che adesso qualsiasi scemo è su Internet e quando dico scemo intendo qualsiasi analfabeta, qualsiasi ritardato, qualsiasi psicopatico. Da una parte facilitati sul lato tecnico della faccenda e dall'altra rassicurati dall'uso invalso di non dire scemo allo scemo e di spezzargli le gambine metaforiche.
Mi sovviene che la quantità di rifiuti gettati ovunque nei luoghi è proporzionale alla facilità con cui si raggiungono i luoghi. La facilità agevola i comportamenti mediocri o pessimi. Nei luoghi difficili da raggiungere non ci sono rifiuti.
EliminaNon proprio, sull'Everest ci sono montagne di rifiuti, è risaputo e infatti ogni tanto provano a organizzare una pulizia almeno delle quote più basse.
EliminaNon è tanto la facilità quanto il solito discorso che il "popolo" non ha alcuna qualità, contro la propaganda che comincia dal figlio del falegname ed arriva a Conte.
Dove arriva il "popolo" le cose vengono portate al livello "popolare" e il problema non è nemmeno quello, è che non si può dire, perché tutto quello che è "popolo" è bello e buono.
Diciamo che l'Everest è tra i più facili se non il più facile degli ottomila. In ogni caso fa parte di quel NON riportarsi i rifiuti a casa.
EliminaSuccede quasi sempre. Ad esempio nello spazio, sono migliaia i satelliti vecchi catorci che fluttuano in orbita. Ovviamente questo crea SEMPRE problemi, del tutto ignorati a breve termine.
Il popolo e il bobbolo, per sulla alla Fracatz. Distribuzione gaussiana di vizi e virtù.
A me i problemi dell'Everest e dei satelliti in orbita preoccupano poco. Invece mi preoccupa quello che vedo quando esco di casa. Anzi, non mi preoccupa, nel senso che non c'è incertezza. Diciamo che mi disgusta, meglio.
EliminaNessuno, una volta mi accusavate di essere misantropo.
EliminaEppure solo un pazzo può compiacersi per questa mediocrità, questa bassezza generale, proprio ciò che orale ai sinistri colle loro fantasmatiche uguaglianze che non possono che essere al minimo, peggior, comune denominatore.
Tecnicamente tutti possono cagare sul sedile del treno, pochi possono progettare e realizzare un depuratore.
Quindi la ugualizzazione, per concretizzarsi, non può che imporre atteggiamenti, conoscenze, usi, minimi, brutali, grezzi.
Rosa Canina ed io siamo disadattati sociali disgustati.
Io non vedo altro problema che la combinazione dell'interesse delle "elite" di avere sotto una massa di scemi e la diffusione di teorie strampalate che assumono gli scemi come l'apice della umanità. Il "popolo" è una condizione patologica che dovrebbe essere evitata il più possibile, contenuta, rimediata e invece succede l'opposto, essere "popolo" viene incentivato, ovviamente dalla "sinistra" ma meno ovviamente dalla "pseudo-destra-popolare" che "destra" non è ma è una eresia della "sinistra". Come dicevo altrove, c'è gente che vende la merda in scatola e ha bisogno che la gente voglia comprare la merda. Nello stesso tempo c'è gente che racconta di quanto sia nobile, morale, evolutivamente migliore o vicino a dio, mangiare la merda. Chi mangia merda è un gran fico, viva viva noi mangiatori di merda.
EliminaNon ti ho mai accusato di essere "misantropo", casomai di recitare la parte del Marchese del Grillo. Il quale però era marchese, non uno che faceva finta di essere marchese e che vive nel 2025.
EliminaOra, per definire il "popolo" dovremmo capire quale sia il metro, i metri, le misure che permettano di capire se una persona ovvero un gruppo di persone simili appartenga o meno all'insieme.
EliminaQuello che noto e' che esiste una etologia spiccata di gruppo, che attraversa e, in qualche modo, accomuna tutti i gruppi.
Le mode e i comportamenti gregari sono quasi naturali, istintivi, puo cambiare la forma ma non la sostanza.
I comportamenti gregari, sia appariscenti ma anche meno, sono comuni, a prescindere che si tratti di appassionati di golf, di maranza spacciatori, di pseudo intellettuali pvogvessisti vadical chic, di ultras del Livorno o della Salernitana, di anziane basabanchi, tangheri o centauri possessori di Ducati, turisti italiani all'estero, esperti speleologi, allevatori di pollame, etc. .
Possiamo inventarci un criterio, uno qualsiasi, per distinguere un gruppo e poi, immediatamente, osservare usi e caratteristiche comuni del gruppo e le mode, anche assurde, che lo caratterizzano.
Nel tuo discorso mancano alcune variabili.
EliminaNon è solo la assimilazione in un gruppo, il popolo si definisce perché occupa la base della piramide sociale, è il livello minimo. Quindi dispone del minimo di tutto. Minimo di capacità di acquisto, minimo di cultura, minimo di autonomia.
Quando si dice "popolo italiano" ad intendere una Nazione in realtà si omette una definizione più precisa come "Il Senato e il Popolo di Roma" che precisava nelle insegne come le legioni fossero mandate per conto dei Romani ma che questi erano divisi tra aristocrazia terriera, riunita nel Senato e il popolo, cioè gente che doveva lavorare per vivere o che era mantenuta dallo Stato. Si può leggere in maniera negativa, a sottolineare una separazione nella società oppure in maniera negativa, ad intendere che le legioni non erano un capriccio del re, erano la volontà di tutti i Romani, tanto quelli sopra che quelli sotto.
Si, oggi viviamo in un ulteriore inganno per cui non esiste più nessun prodotto "popolare", non ci sono le case popolari e le utilitarie, tutto è "lusso" perché tutti ambiscono a vivere come aristocratici. Per spiegarci, dalle mie parti 50 metri quadrati non costano meno di 300 mila euro e non mi risulta ci sia in commercio un'auto che costi meno di 15 mila e non siamo ancora al "full electric".
"positiva", erronea ripetizione di "negativa".
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