Sono in una sorta di catarsi creativa euforica professionale. Posso essere molto creativo, estremo nelle architetture, negli eccessi, nell'osare. Sono state alcune settimane con non pochi scleri del mio capo.
Mi rendo conto, sempre più, che le persone hanno perso il senso dello spirito, la fiducia nel divenire.
Può essere forse un cambiamento comportamentale eterodotto dalla multitaskinzazzione, alla frammentazione del pensiero, del vivere introdotta dalla perenne iperconnetività fatua dell'Homo Zappiens osservato da Sartori.
Può essere che dipenda dal non avere senso della vita, del divenire, aver perso la dimensione T, quella del tempo, spirituale.
Può essere il tutto e subito e pure banale, perché ciò che è di valore non è mai subitaneo.
Passati gli scleri, il capo ora è contento, si rende conto dell'eccellenza. Si rendo conto del valore del kaizen, ciò che permetterà di condurre in porto il progetto per mari che sono alquanto tempestosi e difficili. Fai un bel respirto, tutto passa. Tu tieni i nervi saldi. Tu.
Lo ringrazio, perché mi ha stimolato.
I nervi scoperti che ha toccato, sono mie lacune sulle quali posso solo migliorare. Tutto ciò grazie ai suoi scleri.
Sorrido, perché lui è il capo mio, a volte, e io sono il capo suo, a volte. E' una persona intelligente e penso che se ne sia accorto.
Panchina numero 15
7 ore fa
il mio capo è la persona che mi conosce meglio di tutti anche se in quest'ultimo periodo a volte ha fatto un pò fatica ... per questo sà, come il tuo, quali sono i nervi scoperti da toccare per stimolarmi, anche noi facciamo un pò per uno a comandare ... fino a che ci ascoltiamo l'un l'altro e non anneghiamo le parole nel mare di cose da fare tutto funziona o può essere reso funzionante.
RispondiEliminaMagari non ho capito nulla anche perchè ti leggo per la prima volta ; ) però il mio capo sono io forse come tu sei il tuo?
eccomunque ; ) ultimamente io e il mio capo la nostra dimensione T la riusciamo a ritrovare con un giro preferibilmente faticoso per monti preferibilmente innevati ; ) poi funziona meglio tutto anche a valle
E' comunque..Indipendentemente da tutto la pasqua la dovrai passare tra i monti e valle..che ti piaccia oppure no..
RispondiEliminaIndipendentemente da come andrà a valle..Mi spiego?
Il capo può anche darti ascolto, ma a comandare e decidere non è il solo..Ricordatelo..Tu dipendi da lui..ma lui dipende anche da se stesso..
x leichescrive:
RispondiEliminaUeilà, benvenuta!
Carinoil calembour... No, a differenza di te, il mio capo non sono io, nel senso che è un'altra persona
In quanto ai monti... sei alpinista anche tu?
Quelli sono un toccasana! :)
Vorrei ricordarti a man che nessuno obbliga un uomo a guardare la tv invece di gustare il latte di capra...
RispondiEliminaAllora il fatto sai qual'è..
Che intanto il "capo" sceglie di guardare la tv in quanto la tv preferisce rimanere accesa anzichè spegnersi ed andarsene a pascolare altrove in cerca di compagnia, con cui, qualcuno dice ravvisare meno la sensazione di solitudine...
Allora, Tutto ciò da che cosa dipende?
Dipende dal volere di iana che non accetta la realtà
o dall'infondatezza d'una speranza riposta nel luogo sbagliato..
Mi chiedo perchè un favore non debba interpretarsi per quello che è..
Sei un'amica?
stai a piedi e vuoi un passaggio?
Io posso anche dartelo per solidarietà..Ma illuderti che alla fine del percorso la macchina non venga acquistata d'altrui proprietario è mera disonestà..Tanto da chi ci offre il passaggio, tanto da chi accetta riponendo una smodata fiducia nel compimento dell'azione..
Allora bisognerebbe chiedersi di che cosa hai bisogno?
Di appagare i tuoi "istinti" oppure solo di rompere le uova nel paniere?
Perchè lo fai?
Mistero della fede..
Rendiamo grazie a Dio
; ) la parola alpinista accostata a me farebbe rabbrividire parecchie persone ... vado un pò per monti e arrampico un pò ; ) ... la descrizione della mediocrità insomma ; ))) ... però più lo faccio e più mi piace ... e il mio capo è d'accordo ; )
RispondiEliminaIo c'ero e non c'ero..
RispondiEliminaBastava staccare la spina a proprio piacimento..
L'orgasmo però restava intimamente connesso al monitor d'un corpo che non si stacca mai..
Perchè?
Per il resto, non dipende da noi..ma chi ha deciso d'installarsi dentro..Per poi accampare proteste o non so cos'altro..
Torturarci?
Demenziale alquanto..Prima magni e poi sputi?
Ti fai la lotta da solo senza rendertene conto
Questo dì che è Ridicolo..
Ma dimenticavo farti la guerra da solo, dona la serenità che alla mamma necessità per tirar sù la prole..
Così più bile sputiamo noi, più la sua serenità ha la meglio..O almeno questo sarebbe l'intento..
Sai che ti dico, il tempo di commentarti se ti non serve più..
Lo impiegheremo a far altro di più decisamente proficui..
Quando ti stancherai se mai dovesse succedere, sai dove trovarci..
Diversamente, buona degustazione di bili..
sgronft sgronft
x leichescrive:
RispondiEliminaSei ... un po' alpinista. :) Non sono mica alpinisti solo quelli che si fanno il Nanga parbat o il Siula Grande, no!?
lascia stare il Siula Grande che ho passato mesi a rispondere alle dmande di mio figlio dopo la visione di "la morte sospesa" ... mi avrà chiesto circa 500 volte se io avrei tagliato la corda oppure no ... se io avrei avuto il coraggio di scendere verso il basso nel crepaccio e soprattutto ... ad ogni pozzanghera fangosa che incontravamo- in città o andando a spasso in luoghi più piacevoli- lui mi domandava "... joe avrebbe bevuto anche quest'acqua, tu ne saresti stata capace?" ... e a nulla serviva spiegargli che io non sarei stata capace di fare proprio nessuna nessuna delle cose fatte da joe .. ; ))
RispondiEliminaUna domanda: "Joe se le ha fatte le ha fatte standoci insieme"..Non da lontano..Vorrei dire a Joe, se sarebbe stata capace da lontano, sottoposta allo stesso trattamento, di offrire così tanto, di capire così tanto di piegarsi e piegarsi e piegarsi senza mai lamentarsi nè ricevere nulla in cambio...E' facile solo mettere in risalto ciò che siamo stati capaci di fare noi..E' troppo facile così..capovolgi le situazioni vediamo Joe che cosa sa fare...
RispondiEliminax leichescrive:
RispondiEliminaMhh. Il mio bipede non ha ancora letto quel libro.
Non so neppure se sia pronto, come età. E' oltre un anno che è facilmente (troppo) impressionabile.
Le situazioni limite mettono in crisi la logica ed il sistema di valori degli adulti, figuriamoci per i pischellini....
La lettura oggi non m'è parsa niente male..
RispondiEliminaDici che 'essere pischelli sia qualcosa che è possibile trasmettersi..
Sai, in genere chi sta con i giovani, impara ad affrontare la vita con spirito brioso..L'esuberanza giovanile se miscelata alla saggezza dei capelli bianchi non è cattiva cosa, bensì, qualcosa d'esplosivo..In senso positivo intendo..Io direi che sia proprio il caso di pensarci seriamente..