lunedì 17 marzo 2008

Tutto giustifica il risultato

Due considerazioni.

1 Teoria
Non sono ancora così distaccato e sereno come vorrei. Perché mi devo ingrugnire così quando è lontana 1000 km? Mi fa paura essere solo? ho bisogno di sua approvazione? di unità con lei? Perché sono bisognoso della sua medaglia, del sentirla vicina quando si va nelle discussioni appassionate con altri? Se fossi sereno, stabile, non così dipendente, osserverei con magnanimità e distacco le sue intemperanze. Amore mio, io sono fatto così, mi dispiace che ciò ti turbi tanto, hai il tuo cammino da compiere. Sto mendicando invece di essere imperatore.

2 Pratica
Nella pratica sono umano e parecchio difettoso. Dal punto di vista polemico sono in una situazione perdente. Non ho alcuna né sul lavoro né altrove che mi chiami civettuosamente, amabilmente, che sia la concretezza morbida tiepida e profumata della libertà sicura, vissuta e non proclamata. Non ho una _prpa.
Nei momenti in cui mi dice "Sì sì, vedrai" oppure "Sì, ci metto il giusto in questa relazione, vivo giorno per giorno", avrei la stabilità ed il radicamento di dirle: arrivederci, ci sentiamo tra quattro settimane, se nel frattempo ti sarà venuta voglia di vivere al massimo con me.

Perché, in definitiva, io cosa voglio?
Io voglio l'Amore fatto di contrasti ma anche di unione ed intimità. Costi quel che costi, non mi interessa la morale dei percorsi, tutto giustifica il risultato. L'amore con A-Woman.
E' il fine che mi interessa, di potermi sentire uno con A-Woman, specie nella sessualità che è la base di tutto, riottenere l'integrità tra pensiero ed azioni, tra spirito e comportamento. Mi manda fuori di melone che lei venga sepolta da una frana di  macigni di vergogna ed imbarazzo per ciò che abbiamo tentato di discutere, di provarci ad uscire dai merdosi schemi cazzo mentalmorali che continuano a dissociarci noi e tutti quanti, vittime di questa pretaglia mefistofelica e del suo operato criminale di secoli.
Passare dalla libertà proclamata a quella vissuta: Io dovrei imparare cosa significa avere una simpatia vicina, una simpatia colla quale puoi finire a letto, se vuoi, in qualche ora. Distrarre la pressione da A-Woman, potrer arrivare ad amarla con distacco e sano, bastardissimo, stimolo.
Poterle rispondere, non di testa, ma di corpo: sì sì, vedrai.
Perché finché io sono lì, giorno dopo giorno, a controllarmi, a sforzarmi di mettere da parte, a impegnarmi ad essere paziente, propositivo, disponibile, a invitarla ogni due secondi a mettere sé stessa al centro del proprio mondo, invece di usare parole come pugnali per attaccare me e ciò che faccio io. Finché c'è quella insicurezza nelle parole e la sicurezza nei fatti, nelle attenzioni e negli abbracci e carezze colle quali la riporto a me, ogni volta, finché ci sono, sono lì, non cambio di una virgola né io né lei. Anzi, stiamo andando indietro.

Cosa voglio?
Amore, libertà, passione e, infine, integrità: essere integri tra comportamenti e pensieri, vissuto, spirito, anima e corpo. L'Amore integro con A-Woman.
Ora si tratta di trovare una molteplicità di vie efficaci. Qualsiasi via purché efficace.

12 commenti:

  1. Sembra una battaglia....

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  2. Una magnifica, vera e sana battaglia!

    Io spero tu non la spunti mai ( io sono come lei), ma che lei non ti lasci mai! E tra il dire e il fare, sempre voi...

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  3. E' una battaglia. Contro quelle cazzo di difese mentalodi, le paratie antitutto, la morale che ciabbiamo nella crapa.

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  4. Certo che tra voi due é un bel duello, e per chi legge,poi,un bel rebus capire la trama di un romanzo di testa,sesso,spiritualità...ma é così difficile chiarire una volta per tutte le reali intenzioni che vi uniscono/separano ? Una via di mezzo no eh?...meditare prima di decidere, a rompere si fa sempre in tempo. Spero di aver capito ciò che hai postato, sai io sono un antico contadino, non un letterato. Auguri x voi due A-W e A-M. da taoista

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  5. te l'ho già detto di là cosa penso ;)

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  6. difficile per me capire..non posso nemmeno commentare :-)

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  7. x nuovo45:

    Chiarire? una volta per tutte? La questione è che l'80% delle energia che abbiamo per le cose in cui ci piacciamo c'è anche in quel 5% che riguarda l'eros, la morale, i desideri per cui siamo lontani, se non antitetici (ma non credo sia così, c'è molto gioco di potere, di stare sulle proprie posizioni ideologiche).

    Aggioungi che A-Woman è per sua ammissione espicita e ripetuta bastian contraria, lei femmina, io maschio (e relativa impossibilità nella comunicazione), io sono "strambo" ed estremisticheggiante.

    La via di mezzo com'è? Non tutto ammette vie di mezzo.



    x max:

    dio boia!



    x vampyr8:

    Io devo fare mia anche un po' di furbismo, devo abbracciare quell'ombra che detesto. Iniziare a fare senza dire né condividere.

    Solo che è ciò che detesto.



    x hoara:

    Difficile capire anche per me, che ci sono dentro.

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  8. Mitico Niccolò! C'ho preso 30 all'esame!



    Noto che non sono stata ancora linkata...



    :D

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  9. Ebbrava! :))

    In qualche modo capisco che sei dipendente dal fatto che io ti colleghi?

    Caschi male: da questo punto di vista oltre a collegare ciò che leggo frequentemente, entro in modalità polare, reattiva. Non collego chi me lo chiede. Cazzo è chiedere un collegamento?

    Siamo tornati alle elementari?

    Se tu sei mio amico allora io sono tuo amico altrimenti no no e no!?

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  10. o_o



    Ma certo, chi a questo mondo non dipende da un link?



    Sinceramente, allibisco di fronte a tanta acribia.

    Era per ride.



    Rido da me. Anzi insieme agli stormi di blogger che "te lo chiedono".



    Saluti.

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