venerdì 15 gennaio 2010

Triglie e pompieri

C'è stata una discussione molto pesante in lista civica, rispetto alla proposta provocazione da parte di una persona, di realizzare una moschea. Questo segue ad un periodo in cui ho calcato la mano su uno degli altri tabù ovvero evitare di parlare e di analizzare la questione della (de)crescita demografica. Gli attacchi più duri sono venuti da un contadino osservante cattolico che rifornisce (male) il gas (perché troppo impegnato con la zootecnia famigliare e con pretese di esclusività) e che ha sfornato da poco il quinto pargolo.
Ovviamente non ho nascosto la mia profonda contrarietà emotiva e ragionata sull'islam, argomentando, uno ad uno, tutti i principi etici per me di massima importanza che sono antitetici a usi, costumi e pratiche di quella che considero la peggiore, la più abominevole delle (pseudo)religioni patriarcal-patrimoniali.
Da una parte atei, agnostici (io che sono? mah, forse un animista tantrico matriarcale agnostico ma non troppo, la dea è Gaia e la posso vedere e toccare ogni giorno, direi che Dea esiste) anticlericali, dall'altra deisti, filoreligiosi cattolici filomussulmani.
Si è giunti a tentativi a base di insulti con utilizzo di parole a vanvera, un uso assolutamente ridicolo di termini ai quali si attribuisce, del tutto impropriamente, significati impersonali. A me hanno dato del leghista, razzista e nazifascista, del fascista ad un compagno anarchico anticlericale che ha risposto al suo interlocutore (di origine meridionale) con... mafioso (a differenza di me non ha avuto la capacità di osservare con distacco il delirio senza farsi coinvolgere).

Le parole hanno un senso preciso e ho ribadito che io sono forse più antislamico che islamofobo (non ho paura dell'islam, mi repelle, è diverso) e, in quanto misantropo, anche xenofobo. Ovviamente. Razzista non c'entra un'emerita mazza, io non do alcun giudizio sulle persone in base alle loro caratteristiche fisiognomiche o corporali, un'idiozia del genere, sia pur esistente, non è nel mio linguaggio né nella mia mente.
Ho ribadito che sono antislamico, xenofobo, radicale, etico e quindi antimoralisti.
Ogni volta che notavo lo sconvolgimento scandalizzato lo ripetevo, proprio per essere chiaro e preciso, non amo le ambigità alla Partito Diossino (cià su cui non c'è intesa né esiste né si discute).
Apriti o cielo, a questi pacifici nonviolenti che mi urlavano e strepitavano paonazzi in viso, dei tentativi di insulto patetici (almeno per quanto riguarda le parole abusate e per la totale mancanza di argomentazioni): a momenti sarebbe venuto un infarto od uno s'ciopone in testa ogni volta che con gusto lo ripetevo. Non c'è gusto più grande che violare la pseudo sacralità da strapazzo delle ortodossie, di qualsiasi ortodossia.
C'è una spaccatura, diciamo con me un terzo ca. della lista, considerati i numeri, dall'altra i deisti. La cosa che mi fa piacere è che ho avuto sostegno da parte delle persone che stimo di più, tutti anarchici, atei, agnostici e/o razionalisti.
E' stato francamente ridicolo osservare ex comunistoni (lo sono mai stati?)  arrampicarsi sugli specchi rispetto a molte mie objezioni storiche:

  1. Si dice clericofascista e cattocomunista, sono due lati della stessa me(r)daglia
  2. I fascisti e la religione, podestà e prevosti squadristi e preti, erano a braccetto strettissimo (la reazione inconsulta dei pacifici cattocomunisti è arrivato ad un tale livello di capziosità che hanno tentato di negare il concordato di Mussolini)
  3. I fascisti spingevano in tutti i modi per la prolificità massima delle famiglie
  4. Tutti i sistemi totalitari sono stati sempre in rapporto simbiotico con le religioni
  5. Tutti i sistemi totalitari reificano ed asserviscono la donna e le usano come fattrici
  6. La prolificità è un atto sociale spesso e viene spinta fino a renderla un'arma
  7. La religione è l'oppio dei popoli
  8. l'islam in quanto religione violenta, sessista, totalitaria, ha molte connotazioni del nazifascismo (sorvoliamo in questa pagina sull'uso speculativo antisionista del nazismo)
  9. la legge deve essere uguale per tutti
etc.
Ad un certo punto mi sono girato e ho indicato una stampa appesa alla parete (nel locale della riunione) in cui si vede Lenin che spazza a colpi di ramazza, nobili, borghesi e... il patriarca ortodosso. Hanno balbettato, po hanno continuato con questa patetica pantomima accusando gli antislamici antimoschee di essere ... fascisti.

Confondere una triglia con un camion dei vigli del fuoco perché entrambi hanno qualcosa di rosso. Mah.
Alla stupidità non c'è limite.


1 commento:

Rumore, robaccia fuori posto, pettegolame, petulanze, fesserie continuate e ciarpame vario trollico saranno cancellati a seconda di come gira all'orsone.