Riassumo la puntata precedente: il capoluogo regionale ha la sua follia TAV Val Susa in piccolo, il cosiddetto People Mover (già 'sto nome in inglesano mi fa cagare) un giocattolo comesiamofighihitechnoi per bimbi minchia assai costoso. Ne accennai ai tempi nei quali si sarebbe potuto fermare la follia e affidarsi alla migliore integrazione possibile tra ferrovia e aeroporto che è usare la linea ferroviaria VR - BO che scorre a pochi metri dalla pista del Marconi.
Ebbene, la scemenza così cara alla ditta del triangolo, decisa dalla giunta Cofferati, oltre a essere costato sangue al fisco (che con deficit e debito colossali ha proprio bisogno di altre emorragie!) è guasto i giorni pari e metà di quelli dispari. Il comune di Bologna ha già pianificato 1.4 milioni di euri per colmare il deficit (anche) per quest'anno.
Noto che i sovranisti graniticamente Sì TAV Val Susa , sempre in prima fila nell'apologia del deficit (sempre di sinistra sono!), fomentano, giustamente, la polemica. Due pesi due misure in voga pure tra i non arcobalenghi.
Hanno speso dieci volte tanto ciò che sarebbe costata l'integrazione ferroviaria per un giocattolo sottodimensionato e che è sempre rotto.
Qualcuno crede che la Bologna amministrata dai cattocomunisti ora arcobalenghi sardinati, sia ben amministrata.
(via convergenzacristiana)
NOI del partito degli under 70.000 abbiamo nel programma l'abolizione delle elezioni amministrative.
RispondiEliminaCon i soldi risparmiati dalle non elezioni facciamo amministrare i commissari governativi, gente preparata e vincitrice di apposito concorso. Commissari che facciamo ruotare nei vari comuni e crescere in carriera se lasciano bilanci in pari od almeno non scostanti dal bilancio ricevuto, etc. etc