USA
Grecia
Italia
(e molti altri)
Sono paesi che hanno fatto e continuano a fare il passo più lungo della gamba. In altre parole spendono più di quanto incassato, consumi molto maggiori di quanto prodotto. Consumismo e squilibrio accrescitivo continuato aggravato sopra le possibilità reali.
Tutto ciò rientra nella (pessima) logica del capitalismo parassitario, nelle cultura tumorale della crescita e di ciò che ne consegue (ad esempio, il welfare, pensioni giovanili, lemon capitalism e dozzine di altre porcherie di 'sto genere, di sinistra, centro e destra).
Sono solo i primi segni di quanto avverrà nei prossimi anni. Cose sapure e risapute. Esattamente dal 1969-72 da Aurelio Peccei, Club of Rome e MIT.
Non un soldo alla Grecia,
Non un soldo all'Italia
La Natura non è tenera con le cicale.
Questo è un fatto.
Le cicale? Per me possono andare a fanculo.
Questa è la vita.
mercoledì 28 aprile 2010
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RispondiEliminaAllora punto numero uno..
RispondiEliminaTu non hai mai dato un soldo a nessuno...
Punto numero due..
La mia famiglia a causa della tua famiglia è stata messa in ginocchio..E se per questo dovrei anche dirti Grazie...se per avermi costantemente umiliata pubblicamente e lasciata umiliare da quella specie di sottosviluppata...Bene, bene così...
Ma ricodati a man...Nessuno t'aveva chiesto Denaro, e nessuno ha mai avuto Bisogno di te ove per bisogno s'intenda la necessità di vivere facendo affidamento sulle tue possibilità economiche..
Mio padre ha sempre guadagnato oltre i quattromila euri al mese..Ora per le ragioni che sai e le consci perfettamente non è così..
C'è stato un accordo ben preciso..
Che tu puntualmente non hai rispettato...
Ma va bene così...
Non si parte ad occhi chiusi..
Io voglio solo capire chi sei..in tutta questa confusione, io non posso accettare di continuare a farmi prendere a pesci in faccia..Io non meritavo questo..è inutile dare denaro ad una persona dopo averla umiliata dalla testa ai piedi..
Per te è chiaro che sia il denaro a contare..Il denaro basta per tutto..lA gRECIA Non è altro che una pezzente che avrebbe voluto prendere un posto che non le spettava..ed invece sai perfettamente che la Grecia non ha mai presteso nulla..
Ha lasciato il certo per l'incerto
ed adesso ha ricevuto pure il ben servito..
Che dire..Grazie di tutto
Così paradossale che... non posso che sorridere.
RispondiEliminail commento n.ro 2 è fantastico.....
RispondiElimina
RispondiEliminatoccherà anche noi...... col tempo vivremo anche questo scatafascio.....
Toccherà a tutti.
RispondiEliminaTutto già previsto da Aurelio Peccei / Club of Rome / MIT nel 1969-72.
Dei vari scenari previsti, si sta realizzando il peggiore.
30 anni dopo studi accurati hanno ribadito la stessa ragionevole cosa.
o - crollo dei servizi per persona
o - diminuzione drastica della produzione industriale pro capite
o - crollo della disponibilità di cibo
o - crollo della disponibilità di acqua
o - aumento repentino dei tassi di moratlità
etc.
I Greci emigrarono perché insostenibili rispetto alla Grecia e fondarono la Magna Grecia.
Nulla di nuovo, veramente. Nel 2010 non si verifica quasi più nulla di nuovo.
Sono andato ad leggermi un documento del WWF sulla insostenibilità (Living Planet Report 2008).
La Germania ha impronta ecologica 4.2 gha pro capite
La Grecia ha impronta ecologica 5.9 (quasi un 25% in peggio in più)
La Germania ha biocapacità 1.9 gha pro capite
La Grecia ha biocapacità 1.7 gha pro capite
D: bilancio -2.3 gha pro capite
G: bilancio - 4.2 gha pro capite
Un confronto tra un paese ricconsumista ecologico e un paese menoriccoforseunpelomenoconsumista e ignobilmente antiecologico (in quanto ad (anti)ecologia non so se sono peggio loro o se siamo peggi noi italioti).
Paesi stracarichi di consumi, ultrapopolati, che prodcono troppi rifiuti, non hanno risorse, han fatto debiti enormi, li faranno sempre più.
Il passo più lungo della gamba.
Piccole anticipazioni dei casini che verranno.
Casini è... un leggero eufemismo.