lunedì 17 maggio 2010
Bici in seconda fila
Venerdì mattina ho trovato una bicicletta, da donna, incatenata in 2a fila sopra la mia. Bici bloccata, a lavoro a piedi. Due coglioni.
Io non sono uno stinco di santo. La prima volta che successe mi divertii a controbloccare con il catenone la bicicletta sequestrante. Dopo alcuni minuti, mi chiama un tale completamente furioso, una serie di scleri.
Mi piace osservare e studiare questi casi umani. Tra le stupidate prive di ogni senso e di un minimo senso di dignità, il tizio della cooperativa taxi aveva affermato che... mi ero inventato tutto. Ahaha. Come sono patetici quando negano l'evidenza, la realtà.
Comunque, il mio scopo è rieducativo, ovvero far venire la bile verde a pois blu a questi con il danno che essi hanno somministrato ad altri. Terapia on the job. Essi imparano, ovviamente imparo anche io a essere via via più bastardo con maggiori strumenti e sicurezza nell'agire.
Dunque ho richiesto intervento delle forze dell'ordine, un triplo rimpallo tra polizia ferroviaria e vigili urbani. Se dovesse ripetersi che io... ho bloccato o che io mi invento, l* farò accomodare nell'ufficio della pola in modo che possa verificare.
Venerdì mattina ho scandalizzato il vigile dicendo che poi avrei bloccato la bici dell'idiota.
Ma cosiìì si avviva alla baaavbavie.
Gli ho risposto che forse preferisce l'impunità dei più forti / furbi?
Un agente di polizia ferroviaria ha "steso relazione" sulla mia bici bloccata, che potrò eventualmente citare, ma non ho alcuna intenzione di andare per vie legali. La collega (molto carina) vede il parcheggio allucinato e fa: ma questo è un deficiente. Infatti. Ora il (anzi, probabilemente la) deficiente, cia' la bici bloccata. Ho lasciato il mio numero di telefono in vista. Prego si accomodi.
La mia curiosità più viva è di conoscere questi casi umani e di godermi eventuali reazioni irate, gli scoppi di bile. E' ampiamente sufficiente.
P.S.
Ah, dimenticavo. Dopo almeno 20' di consulenza della vigilessa con l'ispettore istruttore o come diavolo si chiamava capo, ha convenuto che non potevano fare assolutamente nulla per me. Cazzi miei.
Il buonismo perbenista politicamente corretto (del collega) si sposa ottimamente con l'inefficacia del sistema sclerotizzato che, di fatto, premia i più furbi / grossi / bulletti / marrani. Impunità, appunto. Tu pecorella, devi pazientare (leggere sempre Genealogia della morale di Nietzsche può aiutare a capire i meccanismi che animano la morale!!). Questi patetici buonismi politicamente corretti inclini alla scandalizzarsi facili sono molto frequenti. Io ho altre idee per la testa e agisco in altro modo. Si scandalizzino pure. Ora aspetto che il caso umano (probabilmente umano) si manifesti.
Ma lei, cose si permette di avere il piede sotto il mio?
Sarà così anche questa volta?
Eheheh, vediamo.
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RispondiEliminami sono sempre chiesto cosa possa succedere a monaco in un caso del genere. Probabilmente scatterebbe una denuncia per sequestro di bicicletta o semplicemente una causa civile dove si chiedono i danni per aver mancato un importantissimo appuntamento.
io mi sento solo di dire che nell'epoca digitale affermare "non e' vero!" puo' essere rischioso: il contraente puo' aver fatto una foto o magari persino un filmato con presenti le forze dell'ordine. magari non serve a nulla sul lato pratico, ma lo sputtanamento e' garantito.
Osservo quanto segue.
RispondiEliminaParcheggio il velocipede in altro luogo, visti i casini che il parcheggio lì davanti produce in quantità industriale (sparizione sistemtica della calotta superiore dei campanelli, il mio non ha calotta asportabile hanno svitato il battacchio, c'è gente che ha molto tempo per questo genere di cose interessanti ed utili), pedivelle spaccate, due estati fa foratura ripetute de... lle ruote anteriori e altre chicche del genere.
Insomma parcheggio in altro luogo. Giovedì rischiavo di perdere il treno, per una volta parcheggò nella piazza davanti.
Tadaaaa subito la bici in 2a fila.
Posso iniziare a supporre che non sia un evento così raro, vistri anche i mei precedenti. In altre parole è probabile che la 2a fila sia diventata merdame comune anche per le bici, oltre che per le auto.
Forse in Teteschia di Cemanien non si parcheggia così frequentemente in seconda fila....
Mah, nonzo. Idealizzo troppo pensando che sia una rarità a Monaco?
IO ho un cellulare vecchio catorcio minimale non faccio foto.
Ho chiamato la pola che ha "steso relazione".
In ogni caso non penso neppure per l'anticamera della crapa di andare per vie legali. La prima udienza potrebbe essere giovedì 2 febbraio 2017... la seconda a marzo 2018. Penso che per olttobre 2021 potrebbe esserci la sentenza.
RispondiEliminaqui si parcheggia in doppia fila solo in casi estremi e ovviamente senza ingabbiare la bici sottostante per non rischiare che la (propria) catena venga segata, dove per catena si intende sia il sistema di chiusura che il sistema di trasmissione del velocipede.
qui si va per vie legali anche se le foglie del proprio albero cadono nel giardino del vicino (giuro), tanto paga l'assicurazione legale.
RispondiEliminaFacci capire uomoincammino: tu venerdì mattina arrivi alla stazione del luogo dove lavori (Bologna? Gardaland? Mirabilandia? Il Paese delle Meraviglie? Il Mondo di Oz?) e trovi la bici bloccata.
E fin qui tutto ok, siamo ancora nel campo del credibile.
Poi che hai fatto? Hai chiamato nell'ordine:
a) I Vigili Urbani
b) La Polfer
c) Un battaglione di Marines che si trovava in città per visitare la Torre degli Asinelli.
Posto che davvero tu abbia fatto qualcosa del genere, vuoi forse farci credere che DAVVERO la Polfer e i Vigili Urbani si sono sbattuti così tanto per te? Mmh.
Figurati se scomodavano tutte le persone che dici tu per prendersi cura del tuo problemino ciclistico.
Ma supponiamo, uomoinbicicletta, che davvero siano accadute le cose che dici. Cioè: hai trovato la bici bloccata e davvero hai chiamato vigili, polizia, incursori della marina e lagunari. Vogliamo parlare dei tempi?
1) Chiamata ai vigili: 5 minuti
2) Arrivo dei vigili: 10 minuti
3) Discussione coi vigili: 10 minuti (...lei non sa chi sono io; io ho letto tutto Osho. Altro che cavoli...)
4) Chiamata della Polfer: 5 minuti
5) Arrivo Polfer: 5 minuti (sono arrivati di corsa data la gravità del caso...)
6) Discussione con la Polfer: 10 minuti (...lei non sa chi sono io; io ho letto tutto Osho. E l'ho trovato anche interessante...)
7) Discussione Polfer vs Vigili: 20 minuti (...che palle sto tipo. E' veramente pesantissimo e pieno di boria. Perchè non ve ne occupate voi?... No, non possiamo usare le armi d'ordinanza...)
8) Vigile e Maresciallo decidono di scaricare l'uomosenzabici: 20 minuti (l'hai detto tu stesso uomosenzacredito).
TEMPO TOTALE: 85 minuti ossia 1h e 25min
Quindi uomoincammino, tu vuoi dire che il venerdì mattina, prima di andare al lavoro, tu puoi permetterti di stare più di un'ora a parlare di lucchetti e catene con metà delle Forze di Polizia di Bologna?
Ma tu vai al lavoro quando ti pare? Ma che lavoro fai? Il rappresentante di Bugie? Ma va, va. Una volta le raccontavi meglio.
Ispettore Ginko
PS: caro uomo, non prenderti la briga di rispondermi. Già il post che hai scritto valeva quel che valeva, perchè quindi tediare ulteriormente il tuo pubblico?
x derpilger:
RispondiElimina> qui si va per vie legali anche se le foglie del proprio albero cadono nel giardino del vicino (giuro)
Intuisco che i tempi delle cause civili siano meno geologici di quelli italici.
Se fosse così, anche questo, comunque, avrebbe, come tutto, pro e contro. Ovvero quello di favorire cause anche per... le foglie dell'albero altrui cadute nel giardino proprio.
x utente anonimo (trolla):
Sequenza:
Polfer
Mi dicono che sul piazzale sono competenti i vigli urbani, là c'è la loro macchina
Vigili urbani, con pippotto etc. di almeno 20 / 25 minuti.
Chiedo verbalino, mi dicono che non sono pubblici ufficiali mentra gli agenti della pola sì, rivolgersi a loro.
Torno dalla polfer, chiedo che facciano un verbalino, un agente capisce, esce dall'ufficio e fa ben 40m per il sopralluogo, torniamo in ufficio, mi chiede i doc per l'identificazione, mi informa che in caso di querela / etc. doverò citare che è stata stesa relazione e che il giudice la potrà richiedere.
Poi trasferimento a piedi al lavoro.
Totale: 1h 5' (di ritardo al lavoro).
Ciao Aman, se c'e' una categoria che non sopporto e' proprio quella delle persone che ti mettono i piedi in testa con arroganza, tipo entrando con prepotenza nel posto auto che si e' liberato anche se tu stavi gia' aspettando li' da un po' con la freccia accesa, solo eprche' hanno un mega Suv del cavolo e pensano di essere i padroni dell'Universo... o chi in piscina (mi e' successo) decide di nuotarti addosso perche' ha deciso che la sua traiettoria e' quella e non si sposta di un millimetro rifilandoti un calcio senza nemmeno scusarsi...io che detesto l'arroganza vado in tilt, nel caso della piscina ho detto al tizio che se ripeteva la cosa avrei avvisato lo staff, e il tipo si e' messo a ridere e ha ripetuto la cosa...ho detto al tipo del staff (che aveva notato tutto) di dirgli qualcosa e lui "eh...ma sai, lascia perdere..." e intanto lo stronzo bastardo rideva. Ecco...in questi casi un bel fucile sarebbe risolutivo ma poi potresti anche finire il galera. Che dire...sono stata un po' senza andare in quella piscina, il bagnino si e' scusato ma non ho accettato le scuse...cazzo, che ci stai a fare li' se poi non hai le palle per rimettere a posto un coglione come quello! Scusa lo sfogo Aman, nn c'entra molto con lo specifico...e' che il tuo post mi ha fatto ricordare questo spiacevole episodio e la codardia umana :/ (b70slg)
RispondiEliminasecondo me..ci vorrebbe maggiore rispetto..
RispondiEliminaEd il rispetto non è cercare di rimettere a posto qualcuno che non necessita d'essere rimesso a posto..
Specie nel caso in cui quel tuo rimettere a posto s'identifica nel dover a tutti i costi accettare di nuotare all'interno d'una pescina che non si desidera da ubriachi..
C'è modo e modo per essere coglioni e sfigati..Ma tutto ha un limite non credi?
L'arroganza in genere suscita il risentimento ..Ed il risentimento spesso degnera nella carenza di rispetto reciproca..
E' un circuito all'interno del quale tutto ha un ritorno..sempre..
Leggo di bici in seconda fila con una bella catena legata al collo..e di macchine che si arrabbiano solo perchè qualcuno si rifuta d'andare a lavorare il lunedì..ed arriva il venerdì con il solito ritardo..
RispondiEliminaQualche altra urla in faccia che non sta bene evitare la piscina per andare a prendere il sole scendondo giù in pianure verso il mare..
Lei non sopporta d'essere paragonata a sua madre..e ride pure..Convinta e soddisfatta d'aver insegnato una buona volta l'educazione..
Egli chiede scusa d'aver desiderato d'amarsi un pò di più, d'aver desiderato di riconciliarsi con la vita e con se stesso..Lei spiega che, avrebbe dovuto rivolgersi alla polizia..
Lui è incapace di veder le cose dalla giusta angolazione..Si scusa sempre e dice di meritare il rispetto in veste d'allenatore..E noi proprio vorremmo che capisse quanto sia importante per noi vederlo felice..
Ero stata talmente sciocca da pensare che ad irritarlo così tanto fosse stato il ritardo dell'ora e mezza..nonchè il mio pantalone verde..Non so perchè ma egli ama la bella donna che sia decisamente semplice..Golfino blu e jeans..gentilezza e raffinatezza..eppure si lascia plagiare dal modo di fare d'una pantera..Vorrei solo cmprendere se sbaglio oppure ho compreso la tua sensibilità fino a questo punto..
La musica con me sarebbe diversa..non certo svenevole dolcezza, ma un sapore non alticcio che hai atteso per lungo tempo bevendo alcol per dimenticare il tempo..qualcuno urlava passerà..passerà sordino..
Del resto tutto passa..anche la vita e noi restiamo a guardarla sfiorire così passivamente senza più nulla da pretendere nè d'aggiungere..
Se solo ti potessi vedere con i miei occhi allora potresti comprendere che ritrovarsi uniti all'unisono di quella canzone sarebbe ancora possibile se tu lo volessi veramente..
Ti rispetto tanto come persona
quanto come allenatore da sempre..
L'unica cosa che non capisco è come possa la vita dell'altro valere più di te stesso..o forse è per salvare te stesso che lo fai, sai che lei potrebbe farmi del male e se così è..allora ti dico Grazie lo stesso..
Ti amo tanto
x Babi70:
RispondiEliminaQuel genere di persone non hanno senso dei limiti propri e dello spazio altrui. Esse sanno che le procedure classiche lasciano essenzialmente impunite le loro maragliate. E' necessario quindi scendere al loro livello ed educarli con il metodo del contrappasso o altre applicazioni similari.
Se si potesse diventare porcospini e nuotare con una bella serie di aculei acuminati potrebbe servire a renderli più consapevoli dello spazio-territorio altrui.
C'è anche da dire che ci sono corsie riservate a coloro che nuotano di brutto e non è raro che gente_varia che cazzeggia_variamente si sparapanzi in tali corsie, creando incazzamenti notevoli ai nuotatori_di_brutto.
In ogni caso, come dice Sarte, L'altro è inferno e lo spazio non sarà mai sufficiente e l'aumento della costipazione dovuto alla crescita demografica non farà che degradare sempre più la qualità della vita.
Bello il nuovo avatar, bebaccia! :)
xutente anonimo 7: Non so chi sei ma secondo me se qualcuno qui e' uno sfigato/a questo sei tu, che commenti post che non ti riguardano senza nemmeno il coraggio di mettere il tuo nome. Detto questo, la mancanza di rispetto in quel caso e' stata solo ed esclusivamente dell'arrogante maleducato idiota, io nuoto benissimo e non sopporto che uno stronzo mi venga addosso solo perche' ha deciso di nuotare dove ci sono io. L'ho rispettato anche fin troppo, quel pezzo di cacca vagante. Se c'e' gente in giro come lui a questo mondo si deve anche a gente come te, che giustifica gli arroganti come quello.
RispondiEliminaxAman: Sono contenta che l'avatar nuovo ti piaccia ^_^ (b70slg)
Ancora nessuna notizia.
RispondiEliminaVenerdì sera ho cambiato il biglietto, un po' slavato dalle piogge ultime.
L* stronz* è evidentemente molto stronz*. Sapeva benissimo che si sarebbe potut* assentare per... settimane.
Lì sotto c'è la mia bici.
Mi sono dato un tempo massimo. Per la mia voglia di conoscere il caso umano quattro settimane. Poi interverrò con un flessibile, taglierò il catenaccio.