domenica 18 marzo 2012

Non ci saremo

Il tango è una cultura urbana. Direi che ne abbiamo avuto conferma stamani: delle sette tanghere (in realtà cinque donne e due uomini, userò quindi il plurale femminile) che avrebbero dovuto unirsi a noi sei non ne è venuta una. L'ipotesi di una passeggiata ha stroncato le deboli velleità.
Grifi e tritoni sulle pietre d'arco della pieve romanica, frotte di culi banchi caprioleschi, prati di bucaneve nel sentiero del fosso di Frascara, brezza fredda e panorami infiniti sul medio appennino sfasciato - i calanchi sono le ferite di sommovimenti lenti - piccoli borghi di pietre, rosai, rosmarini e coppi, la vita viva di un'agricoltura ancora fruttifera di prodotti squisiti. Il camminare insieme, mia cricca adorata di mista umanità è stato meraviglioso.
Esperienza estetica e di comunanza umana.
Non non ci saremo. Sai _zzz che diciamo loro? Mi dispiace per voi, ciò che vi siete perse, mezze calzette pigre urbane, non sarà mai più (come oggi).

(csi)

6 commenti:

Rumore, robaccia fuori posto, pettegolame, petulanze, fesserie continuate e ciarpame vario trollico saranno cancellati a seconda di come gira all'orsone.