sabato 24 novembre 2012

Profumo di

Ieri sera sono uscito con il mio maestro di tango "dei colli". Mi piace il suo stile personale garbato e fine e anche quello coreutico, un tango milonghero la cui eccellenza è in cose molto fini e... adamantine. Quando si è profani - ciò successe anche per me - si tende ad associare il tango a quel suo filone chiamato tango de escenario che può essere molto coreografico, a volte anche in stile collezione harmony (ad esempio questo), e lontano dallo spirito milonghero orginale, fine, sensuale, passionale e assai meno sborone (questo fine francesismo felsineo ha indubbia capacità semantica). Ma _nni ha anche un'eccellente didattica, essendo stato professore di educazione fisica per molti anni.
Andando e tornando, in auto, anche ieri ci siamo trovati bene, con una bella complicità maschile. Eravamo arrivati alla questione - rivelatasi poi caratteristica non solo mia ma comune - che ci manca  un approccio al sesso sportivo, ludico, amorale (in senso positivo, ovviamente). Mi ha fatto ridere quando mi diceva che alcuni suoi amici rientrano nella categoria "ogni lasciata è persa". Anzi, di più. Una volta un suo amico gli fece vedere una tipa che si trombò e _nni rimase colpito dalla bruttezza veramente rara dell'esemplare di femmina.Ma come, sei riuscito a farti perfino quella? Maaa... sì... ecco, mi fece capire che desiderava  una ripassata e io poverina l'ho accontentata. Il profumo di patata provoca anche questo. 
Ahhaha, ecco la vera peneficenza.

Ho ronfato ben due ore ieri, dalle 18 alle 20 prima. E ho ballato veramente bene. Il tango è impegnativo e quando si è stanchi, magari alle 23 dopo una giornata iniziata alle 6, è oggettivamente difficile relazionarsi decentemente per mezzo di quella arte. Ecco il corpo. Poi c'è la mente, eccellenza e mediocrità. Avevo adocchiato ieri sera una tipa carina, il gioco meraviglioso di mirada y cabeceo, insomma, si toglie il pellicciotto, mi dice che si mette le scarpe, indossa le tacco 10 e viene, partiamo per una tanda. Balliamo bene, decisamente bene. Nella piccola pausa tra il terzo e il quarto tango due parole bla bla bla... mi chiamo... bla... Le faccio : complimenti bla bli blo ... sei una tanghera di segmento superiore. Ah sì ecco, io insegno qui... bla ble bla. 'azzzzz! Ecco, da quel momento mi sono non proprio incartato, ma non ho più ballato ganzamente come prima. La mente aveva interrotto la spontaneità e l'eccellenza del corpo. Ricorda molto la perdita delle capacità cogmitive di noi uomini quando entriamo in contatto con una femmina che ci piace molto. Eccheccazzo!

A proposito di tango. Il tango è passione e sballottamenti, andature dinoccolate o strattoni shakeranti alla povera donna di turno c'entranouncazz.. Questo brano di "Profumo di donna" però evoca le atmosfere, il gioco degli ego chiamato seduzione, è bello perché contiene anche un inno all'errore, mostra l'audacia che è sexy. Ecco, tutto fichissimo, tango a parte. Per questo li perdoniamo.

8 commenti:

  1. Io ho sempre sentito dire che le brutte sono amanti migliori, come cantava la Vanoni "bella , non è tutto meglio affascinante e una volta a letto deve essere importante"...

    RispondiElimina
  2. Sì, potrei risponderti che potrebbe esserci qualche fondamento.
    Ma non so.
    Prima, nella fase seduttiva le donne che non godoo di particolare bellezza devono ingegnarsi con altre capacità. Ma dopo, nel letto, non penso che l'aspetto estetico possa essere correlato con le capcacità amatorie.
    Anzi, si potrebbe anche pernsare che donne belle possano avere più partner e quindi esercitarsi maggiormente nell'ars amandi.

    RispondiElimina
  3. io invece non riuscirei ad uscire la sera con un uomo. per adesso che sono single da un mese e mezzo esco o con donne o in gruppo (tengo a precisare che esco con donne ma nulla ho fatto....). non so, mi sentirei osservato.... mi sentirei come indagato, ecco....

    RispondiElimina
  4. Sono uscito non è preciso.
    Sono andato in milonga con il mio maestro di tango "dei colli".

    RispondiElimina
  5. Oh come e' necessaria l'imperfezione per essere perfetti!
    Giovanni Pascoli

    RispondiElimina
  6. Essere perfetti è noioso e, nel tango, semplicemente impossibile. :)

    RispondiElimina
  7. che cazzo prendete a prestito il mio motto!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

    RispondiElimina
  8. Francesco, non sei l'unico ad anelare ad una buona imperfezione. ;)

    RispondiElimina

Rumore, robaccia fuori posto, pettegolame, petulanze, fesserie continuate e ciarpame vario trollico saranno cancellati a seconda di come gira all'orsone.