lunedì 3 febbraio 2020

Brexit? Un pranzo in famiglia coi fiocchi!

Da sabato a questa mattina si è ricostuita una "mia famiglia": con Rosa Canina e UnBipedinone.
Stiamo stati assai bene, anche troppo. Questa abbondanza di armonia, di stare bene, mi preoccupa perché ci si abitua bene e molto in fretta. Sabato sera siamo andati insieme al cinema: mio figlio aveva proposto Odio l'estate! pellicola gradevole. Ieri mattina è stata una mezza tortura, eravamo a letto impazzendo della nostra eccitazione... sotto ronfaa ancora unBipedinone, siamo andati in bagno, come due amanti clandestini, a far l'amore lussuriosamente.
Ieri buon cibo locale, vecchio, tradizionalissimo. Invece di stappare una bottiglia, per l'importante atto di controglobalizzazione, l'autonomia ritrovata per il Regno Unito con la nota Brexit, ho preparato un pranzo di leccornie, ieri. Non ho particolari simpatie per loro però devo osservare che i secoli di democrazia si sentono, si vedono.
Ho letto l'ossequiosa intervista a Georges Soros su la Roba della Sera, la infaustamente nota apologia delle società aperte. Aperte a cosa? Non c'è alcun lato positivo nell'essere aperti a prescindere, solo dei mentecatti possono avere questo credo. Non si può essere apriosticamente né aperti né chiusi. Il delirio e il panico "coronavirus" di questi giorhni nelle società spalancateglobalizzate è stridentemente in contrasto con la catechesi di questo speculatore della peggior finanza. Il sinistrame lo adora da sempre; Del resto sono proprio gli stessi kompagni koglioni che si sdilinquiscono per le critiche piccate di Bauman sugli effetti nefasti della liquefazione delle società e poi attuano ogni politica possibile per aumentarne la liquefazione. Sono proprio dei koglioni!
Fortunatamente esistono luoghi che vanno in direzione ostinatamente contraria, che smantellano questa Europa di soft-totalitarismo, di un disegno malato, distopico.
Evviva!


10 commenti:

  1. Questo post si cataloga nella categoria "mischiare il Sacro col Profano".

    Cancello la parte in cui ti chiudi in bagno per scopare, grazie per la puntuale cronaca ma mi importa niente.

    Invece per la Brexit, vale il discorso del "virus", secondo me non metti le cose nella giusta prospettiva. Ne a noi ne ai Britannici cambia un beato cazzo di niente, dato che loro sono più avanti di noi nella realizzazione del Mondo Nuovo delle Elite Apolidi e in ogni caso questo progetto procede spedito su entrambe le rive della Manica. Non ci cambia nulla se in GB guidano sulla destra, sia qui che li il problema è Soros e Greta del "Climate Change" per cui lo stabilimento smette di fabbricare auto Smart con motore a scoppio e fa solo Smart elettriche, al modico prezzo-base di 25 mila euro (convertito in pounds) cadauna. E poi le solite questioni, ripopolamento con genti da tutti i Continenti, cancellazione dei ruoli di genere, riduzione dell'essere umano a merce, rimozione della Storia, eccetera.

    Oggi guardavo la Gruber del Gruppo Bilderberg che intervistava il signor Presidente del Consiglio Conte con l'intervento del... (boh, filosofo?) Cacciari. Uno spettacolo surreale, per i modi e i contenuti. Sul mio blog riportavo la faccenda dei filtrini al carbone nelle caraffe dei bar alla moda di Londra. Ma che "brexit", è tutta aria fritta.

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    1. Meglio così che peggio.
      Siamo in una colossale finzione, signor Connor. Un'enorme bolla di ipocrisia, di falso politicamente corretto che, per le dimensioni raggiunte, quando esploderà, farà molti danni.

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    2. Non succederà. Il concetto del "tutto uguale" implica che non c'è differenza di potenziale da nessuna parte quindi non può succedere niente, tutto fermo, tutto immobile. Prima della "brexit" si affannavano a presentarci scenari apocalittici, adesso siamo nel dopo "brexit" e non è cambiato niente. In Italia c'era l'eventualità della Crisi di Governo, hanno diluito tutto e non è successo niente. Tutto immobile fino al 2023, fine Legislatura. Quando saremo li, avranno apportato tutti i cambiamenti necessari per non cambiare niente.

      Nel frattempo, per capire in che contesto ci troviamo, nella zona sud di Monza c'è un centro commerciale Auchan, catena francese. Chiuso da anni, avrebbe dovuto essere enormemente ampliato e sotto avrebbero dovuto costruire una stazione della linea rossa della metropolitana. Oggi leggo che Auchan è in crisi e forse verrà acquistata da Conad, che se non ricordo male è una cooperativa con quartier generale a Bologna. Da cui boh, cosa sarà del mega-super-iper-centro commerciale annessi dieci piani sottoterra e palazzi attorno di case e uffici? Pare che le catene della grande distribuzione francese abbiano deciso che in Italia non c'è trippa per gatti e che conviene puntare sui "mercati emergenti".

      Te sei li a strappare le erbacce sull'Appennino pensando ad un mondo che non esiste più.

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    3. La globalizzazione e il recupero identitario, il restauro identitario visti i disastri divorano pure rimedio a decenni se non secoli di globalizzazione. Considerata la gravità della situazione ritengo che non potrà avvenire se non in modo cruento.

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    4. Invece secondo me non ci sarà nessun evento, ne dolce ne traumatico.

      Ti riporto un capoverso della intervista alla ministra ( eheheh ) Lamorgese nella sezione a pagamento ( hihihi ) di La Repubblica.

      "Un'emergenza culturale e civile. Che mette in discussione le ragioni stesse del nostro stare insieme. Del patto costituzionale nato dalla Resistenza antifascista e dalla mostruosità della Shoah. La scritta nazista di Mondovì, la violenza verbale riservata a Liliana Segre, lo stillicidio di manifestazioni razziste, xenofobe e direi più in generale il disprezzo per il cosiddetto "diverso", che si tratti dello stigma inflitto per il colore della pelle, per ragioni di culto religioso o per le inclinazioni sessuali o per la semplice diversità di genere, dimostrano che è stato superato l'argine e dimostrano, per altro, il definitivo divorzio tra significante e significato nell'uso delle parole. Nell'odio in cui siamo immersi c'è spesso assenza totale di pensiero. Assoluta ignoranza della storia. Nonché, il più delle volte, inconsapevolezza di quali ferite si aprano nel ridare corpo a certi fantasmi. È come se nel gesto di odio si riassumesse una nuova "normalità", una declinazione come un'altra della cultura imperante dell'outing. Ebbene, io a questo fallimento non voglio rassegnarmi e penso non sia giusto rassegnarsi".

      A me è stato necessario rileggere tre volte questo pezzo tanto lo trovo surreale. Non posso credere che una persona normale esprima questo delirio eppure, è il Ministro degli Interni, non un veterinario di Campobasso, per dire a caso.

      Una volta che la gente si beve lo "stigma inflitto" della Lamorgese e il suo "io non ci sto", una volta che alla gente non importa che il Governo si accordi con Twitter per dirottare le ricerche e censurare i contenuti degli utenti, per non ripetere il solito discorso sulla sorveglianza continua e onnipresente, abbiamo chiuso.

      Puoi tirare giù la metaforica serranda, Coso e spegnere le luci.
      Del resto, se ci pensi, gli Italiani hanno ingoiato senza battere ciglio diversi Colpi di Stato uno dietro l'altro e una sequenza ininterrotta di "Governi Tecnici" espressi non dagli Italiani tramite il Parlamento (che siamo per "tagliare", tanto è inutile) ma espressi dalle Elite Apolidi, vedi alla voce "ce lo chiede l'Europa" o "i Mercati".

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  2. Quando avevano da far pagare la mucca pazza gli andava bene l'Europa.

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    1. La base per rapporti sani deve essere un "Do utile des" in equilibrio, con un bilancio che non può essere negativo se non in determinati e ridotti frangenti.

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    2. Coso, non c'è nessun "rapporto" perché non ci sono due o più interlocutori, c'è una Elite ristretta che domina il mondo, c'è una casta di funzionari e burocrati e poi c'è una massa di "nuovi proletari", come direbbe Fusaro.

      Tempo fa la mia risposta a chi sosteneva il "Governo Mondiale" e la fine degli Stati Nazionali era che senza rappresentanza non ci può essere tassazione, quindi io non pago le tasse.

      Senonché il motto senza rappresentanza non c'è tassazione fu coniato da gente che imbracciava il moschetto contro le truppe coloniali britanniche, proprio allo scopo di togliersi di dosso la tassazione imperiale.

      Leggevo che entra in vigore una norma per cui il commercialista che non denuncia il suo cliente alla agenzia delle entrate viene perseguito per una sorta di correità. Questo va insieme a tutti i provvedimenti che consentono alla Agenzia delle Entrate di contarti i peli del culo tramite la sorveglianza resa possibile da Internet e dagli aggeggi elettronici.

      La domanda allora diventa: se non esiste più lo Stato Nazionale, la Agenzia delle Entrate per chi lavora? Ammesso e non concesso che noi avessimo ancora le palle per imbracciare il moschetto, verso chi lo dobbiamo puntare?

      Vedi bene la doppia infinità. Non solo non abbiamo le palle ma siamo nella impossibilità di distinguere il nemico, perché è tutto e niente, ovunque e da nessuna parte.

      Quando Sara nel suo essere compagna naive dice "gli" a chi si riferisce? Agli Inglesi? Mi viene in mente un mio amico grillino che quando gli dicevo delle Elite Apolidi mi diceva "si ma chi sono, i Francesi? i Tedeschi?, mi devi dire nomi e cognomi".

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    3. Gli anarchici da sempre combattono questo stato oppressivo in modo soffice/dissimulato.
      Alcuni del GAS non hanno alcun conto in banca, il "falegname" che vive una decrescita radicale ha chiuso la propria impresa artigianale che lavorava in sussistenza perché il suo volume d'affari era inferiore al minimo, ora lavora in nero.
      Il loro motto è "Evita di fornire denari allo stato che li usa contro di te".
      Io lo faccio, di tanto in tanto, loro presente a proposito della guerra migratoria imposta alle "classi medie e basse" ed essi mi guardano storto.

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    4. Io potrei dirti di smettere di frequentare i fenomeni da baraccone ma sarebbe inutile. Se non ti salvi da solo, nessuno può farlo.
      Il concetto di "anarchico" è una contraddizione in termini, un paradosso.

      L'esempio che ti facevo io è quello di una Guerra di Indipendenza da cui nasce una Nazione.

      Ti ho detto le due ragioni per cui la nostra Nazione sparisce e perché non siamo capaci di rivendicarne una:

      - dopo cent'anni di lavaggio del cervello la gente non pensa al moschetto e alla rivolta ma pensa al "crimine d'odio" al "razzismo sanitario" e tutte queste puttanate con cui le Elite Apolidi ci martellano notte e giorno tramite i loro scagnozzi della "sinistra".

      - sempre per via del lavaggio del cervello, l'esistenza delle Elite Apolidi non è un concetto che la gente è in grado di capire. Ti rimando ai mei tre post sulle lezioni ex-cathedra su Mussolini pubblicate dal Corriere, che in realtà non parlano affatto di Mussolini figura storica ma del "Mussolini metaforico" che sono io, oppure è Salvini o chiunque altro non sia "conforme", quindi "piccolo borghese impaurito" e di conseguenza "criminale odiatore".

      I tuoi "anarchici" stanno a questo discorso come Topolino e Paperino. Mi piacerebbe che tu ti svegliassi ma sono pessimista.

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