(T'informo)
Dovetti avere molta pazienza. Invece che con una fantasiosa serie di insulti esordii qualche giorno fa con un "allora cosa proponi per le vacanze con UnBambino?", la questione posta lì il più aperta possibile. Era imbarazzata, non sapeva che dire. L'assurdità di alcune strepitate pretese era eccessiva persino per la strepitatrice.
Alla fine raggiungemmo un accordo anche se l'irritante conteggio di ore e giorni, sempre estratto a mo' di stiletto, rimane; 'sta poretta che passa undici giorni su quattordici con mio figlio mi viene a contare le ore in più che passo con lui. "Ma è la sentenza questa, UnUomo" No, la sentenza stabilisce il mio ninimo di ore e giorni, un minimo.
Comunque non ha senso porla sul piano oggettivo in quanto i problemi sono di tutt'altra natura e stanno nella crapa di quella persona
Domani mattina presto ce ne andremo, saremo per monti e vette fino a sabato. In quel giorno riiconsegna ai nonni materni bavaresi a Trento che lo porteranno losco fino a casa della madre, io tornerò tra i monti, spero di poter fare qualcosa di alpinisticamente serio con mio cugino.
La necessità aguzza l'ingegno e pure la mia pazienza e l'intenzione di risolvere i conflitti con una comunicazione creativa.
Alla fine mi do la medaglia di platino ancora una volta come papà e, buddisticamente,. potrei persino ringraziarla, 'sta madre di mio figlio.
ha un'età, tuo figlio, che volendo potrebbe imporre l'agenda del suo tempo.....
RispondiEliminaGià ora ci accordiamo sul da fare.
RispondiEliminaCol passare del tempo i miei margini negoziali diminuiranno, senza dubbio.