martedì 6 agosto 2019

Il cantone poco conosciuto e le robe pseudotirolesi

Sabato Rosa Canina era a casa con il figlio, aveva un buco la sera, mi aveva proposto di scendere in città per andare al cinema. L'orsone ha emesso un gorgoglio gutturalbrontolante e Rosa Canina ha capito che la sua proposta non era stata apprezzata. Ogni mese che passa le città mi piacciono sempre meno.
La seconda metà del pomeriggio me ne sono andato per zona della provincia, zona di colli e monti che conosco poco. In questa estate meno africana più italiana il verde è vivo, straripante. Anche solo questo rende pazzescamente bello questo cantone del Belpaese: prati, boschi, aiuole, campi, radure, tutto verde e fiorito. Cielo blu, terso, sole leone, fresco all'ombra, che giornata spettacolare!

Pazzescamente bello nonostante... un paio di incredibili lottizzazioni "l'Alto Adige [de nonantri] a pochi km dalla citta'", squallide villettopoli pseudo tirolesi, estremamente kitsch e di edilizia economica. I quarantenni di quel tempo tempo hanno tre o quattro decenni in più, alcuni se ne sono andati, i nipoti non hanno legami con quei posti finti. Vedevo coperte e lenzuola stese a cavallo dei davanzali delle finestre nel primo giorno di villeggiatura e la solita pletora di cartelli Vendesi; alcune robe iniziano ad ammalorarsi per mancanza di manutenzione. Speculazioni edilidize (scadenti è pelonastico) che non hanno avuto, fortunatamente, alcuni cartelli ormai sbiaditi dal sole su campi salvatisi, testimoniavano la fortuna per noi di questi aborti.
A differenza della valle nella quale abito dove la tradizione degli scalpellini e delle cave di pietra è secolare, là i borghetti erano più precari e anche gli insediamenti umani meno antichi, cpome se la presenza umana fosse più recente, una sorta di "colonizzazione" recente: insomma edilizia di minor pregio, a volte più povera, "moderna", con serramenti di alluminio anodizzato, qualche tetto ancora in merdethernit," Ecco la bruttura industrializzata degli anni settanta, ottanta e novanta. I borghetti, non fittizzi, artificiosi come le villette del pippero, però, a differenza delle robe pseudotirolesizzate, le frazioncine hanno ancora qualche stalla, una presenza viva, abitanti, orti e si nota. Molto meglio del finto e vecchio. Se c'è una cosa più brutta del brutto finto è il brutto finto che si ammalora.

Nel mio vagare ho incontrato, per puro caso (mi ero "perso" in uno di 'sti borghi) un collega dell'azienda precedente che stava innaffiando l'orto dei suoceri. Beh, che sorpresa! E che caso! Avrei potuto non perdermi o passare qualche minuto prima quando _firnò era su in casa e non ci saremmo visti. I casi della vita...

In questa meraviglia di Belpaese ho camminato prima bel bosco per un quarto d'ora, passando il confine, fino a vedere le tracce di una strada romana. Al tramonto, intorno ad un piccolo lago, nel silenzio. Solamente qualche pescatore che con la loro presenza calma, meditativa, nel silenzio, ritrovano il ristoro della natura, della tranquillità.

12 commenti:

  1. Risposte
    1. Ma figurati se fa mai qualcosa che non abbia a che fare con il suo piacere esclusivo!

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    2. Rosa Canina conosce molto bene la mia idiosincrasia per la citta'. Nel mio libretto di istruzioni, le ho fatto vedere che in meta' delle pagine c'e' scritto "All'orsone NON piace la citta'".
      Donna avvisata mezza salvata.
      Aggiungo che sarei dovuto scendere in citta' per dueh di cinema, con 2h di viaggio avanti e indietro.
      Direi che non se ne parla neppure.

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    3. Le donne fanno un bilancio tra i miei aspetti positivi e quelli negativi. E' successo piu' volte che decidessero di non accoppiarsi voluttuosamente con me, di chiudere storie con me, di trovare consolazione altrove, etc. .
      Sia i criteri di valutazione che i pro&contro variano col tempo.

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    4. Guarda Lorwnzo, sono anni che mi pongo la stessa domanda. Io per me ho scelto ben altro e ben meglio e non comprendo lo stare con qualcuno che si occupo solo esclusivamente e senza escluione di se stesso.
      Non starei con uno che parla a slogan, non starei con uno che fa dell'estremismo la sua bandiera, non starei con uno che si bulla di aver quasi menato un minorenne, non starei con uno che non sa dove stia di casa la coerenza, non starei con uno che usa espressioni come "fare il culo" qo che si bea nelle sue performance.
      Quindi Lorenzo no, mi dispiace, io non lo so cosa ci trovino.

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    5. Te lo riassumo: se son pose non ci starei perché i uno che viaggia a pose non so che farmene, se son realtà non ci starei perché è un modo di vivere/pensare che aborro.
      Poi, che la maggior parte della gente sia superficiale e che non usi il cervello è verissimo, ma mi ci rapporto solo se devo e non certo per mio diletto.
      La scemenza vale per donne ed uomini, con l'aggiunta della tensione tipicamente femminile del "non ha ancora trovato quella giusta per cui rinsavire".

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    6. Estremamente selettiva, hai detto bene, da quando ragazzina ho scoperto che le pose, quelle che mi avrebbero fatto vivere tanto bene tra i miei coetanei, proprio non riuscivo a portarle avanti. Quindi mi son messa il cuore in pace e ho deciso che la mia "integrità" veniva prima dell'essere messa ai margini, e mi sta benissimo così.
      Inclpo Uomo di sentirsi intellettualmente superiore quando è fatto con uno stampino anche se potrebbe avere gli strumenti per essere superiore davvero. Ma no, lui è il Marchese del Grillo, non il Conte di Montecristo.
      Su condimenti e shorts la vediamo nello stesso modo.

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    7. Grazie per le attenzioni anche se, a leggervi, non le meriterei.
      Alcune espressioni di Lorenzo (i.e. "lavorazioni meccaniche") mi hannno messo un bel sorriso in volto.

      Comunque: ieri ho offerto io a Rosa Canina di andare al cinema (in un paese delle valle, all'aperto) e poiché era stanca (era andata a lavorare sui monti al di là del confine, in Toscana, in un campo di sua proprietà, dove teneva le api) mi ha dato un bel due di picche grande come una casa.
      Io lo trovo del tutto fisiologico, sbadigliosamento normale. Avete del tempo per imbastire dei gran discorsi metafisici. Siete ricchi! (perché avere tempo è il lusso massimo, oggi).
      Buondì

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    8. Hai ragione sulle considerazioni tra Grillo e Montecristo. Eccome se ne hai.
      "Non può andare oltre il limite dello stampino perché non è motivato a farlo, anzi, capisce, come sai anche tu, che se esci dallo stampino incontri una reazione avversa."
      Ed ecco dove nasce il disprezzo: sa ma non vuole prendersi le responsabilità. Quando dico che è un adolescente di 50 anni (oddio, anche 55 ormai), dico proprio questo e lo trovo contemporaneamente ridicolo ed insopportabile.
      Mi vuoi far presente che questa è la realtà nella quale siamo immersi? Ti rispondo che ne ho piena coscienza perché non vivo con Alice e il Cappellaio Matto, pur ttuttavia non ho alcuna intenzione di adeguarmi né di rassegnarmi.

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    9. Ho provato in molti modi diversi Lorenzo, con la retorica, con la majeutica, con i calci in culo. Risultato: muro di gomma.
      Quando scrivo qui quello che scrivo è perché magari terze parti leggono e forse, dico forse, si fan due domande. Magari poi giungeranno a conclusioni differenti ma almeno due domande, ribadisco forse, se le saranno poste.

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    10. Lorenzo, io ho fatto tesoro di alcuni tuoi sproni, ad alcune cose preziose che, fortunatamente per coloro che hanno l'intelligenza di coglierne il valore, martelli.
      Alcune volte mi strappi delle grasse risate, con alcune tue espressioni. :)

      La cosa buffa e' che se io avessi tempo, cercherei di martellarti codesta testa a proposito di alcuni archetipi assurdi che essa contiene e che ti portano a negare la realtà perché non conferma le tue idee.
      Non avendo tempo, non lo faccio.

      Alahambra, ecco, con te non so tirare una qualche conclusione, non riesco a capire i tratti, assai sfumati che appaiono di te.
      Appellarti come maestrina e', come per ogni etichetta, riduttivo, ma e' un comportamento che ricorre. In ogni caso, il noto "chi disprezza compra" qui diventa "chi disprezza legge". Anche questo fatico a capirlo. con una persona che disprezzo e che vedo non cambia dopo alcune martellate, picconate, io dopo un po' mi rompo, ho altro di meglio da fare. Comunque grazie per essere qui, sono tanti anni ormai.

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    11. Ed ecco che Uomo giunge ed esplica il motivo del disprezzo: non risponde mai all argomentazioni ma sposta la discussione su piani che nulla hanno a che vedere, il che è pure causa per cui non è con lui (né per lui) che comunico. Sorvolo sulla reiterata sciocchezza del ļeggere a cui ho risposto con chiarezza tante di quelle volte che mi è venuta a noia.
      Sì, la cosa veramente buffa è che crede di poterlo fare.

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Rumore, robaccia fuori posto, pettegolame, petulanze, fesserie continuate e ciarpame vario trollico saranno cancellati a seconda di come gira all'orsone.