sabato 12 ottobre 2019

Un "filino" incoerente

UnBipedinone si è scocciato e ora ha il muso perché gli ho fatto presente che fare il predicatore estinzionribellista e andare alle Canarie (imposto da sua madre) e poi a Valencia (scelta sua) con quattro viaggi aerei in dieci giorni tra dicembre e gennaio è un "filino" incoerente.
Ha avuto una reazione e stasera si fermerà a dormire in città "così non dovrai venire a prendermi [in auto]".

22 commenti:

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    1. Già, da quello che ci racconta Coso, suo figlio è un tipo riflessivo. Ma non farmi ridere. Si farà un tatuaggio.

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  2. Giusto.

    Io gli suggerirei di trovarsi un amico principe con la barca a vela.. :D

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  3. Del resto anche la mamma di Greta è andata negli States in aereo, mi pare. Coerenti non si mai al 100%. È già molto se lo si è al 60 - 70. Ed aggiungo il fatto che è giovIne, indi irruente... :D

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    1. La mamma e tutta la squadra.
      Però la bambina in barca a vela.
      Il marketing per allocchi funziona molto bene.

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  4. Sono con Sara la Saggia e con il giustamente mordace Mark lo Spiritoso.

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  5. Io mi sono arrabbiata con mio figlio quando ho saputo che ha ordinato su Amazon un tappetino per il mouse del costo di 2 euro ...dalla Cina! Cioè...un cavolo di tappetino che ha attraversato mezzo pianeta in nave quando poteva comprarlo dallo stesso cinese a 1 km da casa andando in bici....assurdo.

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    1. Avrebbe comunque attraversato mezzo pianeta in nave anche se lo avesse comprato nel negozio sotto casa. Ancor più, se anche fosse stato un made in Italy, la materia prima sarebbe arrivata in nave sotto una qualche forma da un luogo distante (magari solo un po' meno).

      Mettiamola diversamente: invece del tappetino per il mouse si può usare un comunissimo pezzo di cartone ritagliato da un imballo qualsiasi (uso lo stesso pezzo di cartone, preso dall'imballaggio di un frigorifero, da non meno di cinque anni; quando sarà consumato o deteriorato, lo sostituirò con un altro pezzo di cartone di recupero, e via così).

      Smettiamola di fare gli schizzinosi, che possiamo fare a meno di una sacco di cose senza che la nostra qualità della vita si riduca di un grammo.

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  6. Io gli ho fatto presente due cose
    1 - è da cretini andare a turisteggiare a San Silvestro / Capodanno per varie ragioni (costi esagerati, luoghi affollati, etc.)
    2 - per stare con amici avrebbe potuto rimanere in Italia
    3 - la proposta pauperistica di XR è improponibile per le masse che vogliono spassarsela alla grande

    Sì, sì, rifletta pure.

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  7. Pensare che il pargolo ha un babbo che è esempio di coerenza. Eh, i misteri della vita.

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    1. Vedi commento perfettamente in linea con la storia di questo blog circa l'impossibilità della "perfetta coerenza".
      Altro non aggiungo che sarei inutilmente maramaldo.

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    2. Io invece sono maramalda e ricordo:
      - le due auto di Uomo
      - le vacanze in aereo per non ricordo che isola vulcanica (ma oh, tira più un pelo etc etc)
      - le serate per il tango con viaggi in macchina
      - gli "aggiustamenti" alla coerenza perché diamine mica è draconiano lui...
      Mi fermo che poi si smette di maramaldeggiare e si fa sul serio.

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    3. Prego leggere il punto
      3 - la proposta pauperistica di XR è improponibile
      sopra.

      Io non sono nelle vs. teste ma osservando le vs. risposte si capisce che voi abbiate assunto che io abbia fatto il predicone "pauperistico"/francescano a UnBipedinone, cosa che non e' affatto successa.
      Io ho ricordato a mio figlio che le risorse sono una torta e che se vogliamo avere fette grandi, il numero delle fette deve essere piccolo.


      > le due auto
      Ho due auto, delle quali una storica.
      Le uso cosi' poco che ora che mi appoggio, in citta', da Rosa Canina, le uso ancora meno al punto che devo muoverle a turno una volta il fine settimana per evitare che la batterie si scarichino.
      Durante la settimana NON uso piu' l'auto per il tango.
      Rimane un fine settimana si' ed uno, ca. di media.

      Un auto e' cosi' vecchia che... e' gia' auto storica.

      Nella mia vita ho fatto tre viaggi in aereo
      1 - a Cuba, con la scuola di danza, nel 2003
      2 - a Catania, con _mlero, nel 2016
      3 - a NYC nel 1996 per viaggio di nozze con la madre di mio figlio

      Come sempre ricordo che io NON sono radicale come Gaia Baracetti, ad esempio. Cerco di essere sobrio con delle trasgressioni una-tantum (per i viaggi aerei 6 voli in oltre 5 decenni, direi, che e' un ottimo risultato).

      Si puo' vivere bene senza scialare le risorse.
      Non c'e' nulla di incoerenza visto che su queste pagine ho ripetuto, sempre, che io NON sono un pauperista, che la mia fetta di torta e' piccola ma non microscopica.
      Io me la rido delle vs. maramaldeggiate.
      invece di pensare alla mia impronta ecologica che avevo calcolato (4.9gha e che ora e' diminuita sensibilmente, visto che avro' ridotto di un buon 50% almeno l'uso dell'auto) pensate alla vostra.

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    4. AlaCosa non la capisco perché ti prende sul serio.

      Se io ti prendessi sul serio, scriverei cose serie, dirette sul bersaglio, invece di girare attorno, alludere e accennare.

      Non ne vale la pena, non solo perché tu non vai preso sul serio e tanto più ti atteggi, tanto meno ti si può prendere sul serio ma perché in ogni caso rimarresti inconsapevole della auto-ironia involontaria e di quanto questo post sia surreale. Dopo le centomila volte che ti ho detto che sei incoerente e tu mi hai risposto che l'incoerenza per te è un metodo, non un incidente.

      Comunque, ciccio, la mela non cade lontano dall'albero, è una evidenza sperimentale.

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    5. Le vs. critiche di incoerenza mi lasciano indifferente.
      Se anelassi ad essere un decrescitista radicale, una persona che ha impronta ecologica inferiore al 99% delle altre persone, potrei usarle come stimolo.
      Poiche' io non sono un decrescitista radicale, neofrancescano, moralista, etc. sono gia' ampiamente soddisfatto di avere uno stile di vita abbastanza sobrio (e, peraltro, inferiore a quello delle maggior parte delle persone), le vs. critiche scorrono come acqua sulla cera.
      John, continui a metterla sul piano dialettico della coerenza 0/1, tutto o nulla che e', ovviamente, una completa sciocchezza.
      Puoi ovviamente continuare a commentare iperbolicamente o a tentare di far passare delle castronate come assiomi.
      Bah, contento tu.

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    6. No scusa, uno di noi due si lamenta pubblicamente che il figlio va in vacanza alle Canarie e poi a Valencia. Non sono io.

      Adesso, possiamo attribuire il comportamento dell'erede ad un maleficio di una strega. Oppure possiamo osservare che è semplicemente NORMALE, più precisamente è la "nuova normalità".

      Una volta che assumiamo che è "normale", sovviene la domanda perché tu ti lamenti del fatto che tuo figlio sia "normale". La risposta è che tu ti atteggi ad "anti-convenzionale" ma lo fai rimanendo, paradossalmente, perfettamente convenzionale.

      Su una cosa concordiamo, è tempo perso.
      Sono contento? Direi di no. Però rido dello spettacolo che offri. Tu sei contento? Considerato che sei un tantino esibizionista, dovresti.

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    7. Come ho scritto ritengo cretino andare a capodanneggiare in posti turistici "esotici" anche perche' per farlo e' necessario l'aereo.
      Mio figlio si paga il viaggio con i suoi risparmi ed e' maggiorenne.
      Io me la rido alla grande dei vostri prediconononi educativi. Tu che non hai un figlio stai facendo il professorone.
      Beh, la critica e' facile, l'arte e' difficile.

      Io non premastico alcunche' a mio figlio.
      Voglio che sia lui ad arrivarci. Quindi io gli ho fatto presente l'incoerenza tra i prediconi pauperistici estinzionribellistici e i suoi viaggi.
      Potrebbe anche decidere di non partecipare piu' al gruppo, oppure di non viaggiare piu' in aereo per un mese, per unanno, per venti.
      Vedremo.

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    8. Non sono io che lo prendo sul serio John della Resistenza, sono quelli che gli dan ragione che lo prendono sul serio ed è questo che trovo sinceramente incomprensibile.

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    9. Avere/dare ragione conta proprio poco.
      Io leggo le sparate, le lezioncine, gli antagonismi e sorrido.
      Le rare volte che ho un po' di tempo.

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    10. Io lo trovo invece comprensibile ma intollerabile.
      Coso qui è una creatura che vive dentro un certo ecosistema. In quell'ecosistema mica c'è solo lui, ci sono molte altre creature. Messa cosi sembrerebbe innocua, se non fosse che tutto l'aggeggio è stato creato in laboratorio e tutte queste creature sono state ottenute menomando a vari livelli esseri presi dal "mondo". La parte comprensibile è osservare il macchinario, osservare che è stato costruito apposta e capire anche qual'è lo scopo per cui è stato costruito. La parte intollerabile è VIVERCI DENTRO.

      A me non da fastidio ne Coso ne gli altri Cosi attorno. Mi da fastidio il fatto che sono costretto a convivere non tanto con loro ma con le premesse e soprattutto le conseguenze del loro mondo. Ha senso fargliene una colpa? Si e no. In qualche maniera potrebbe limitare gli effetti nefasti ma in generale i Cosi sono inconsapevoli di essere creature di laboratorio e non hanno la capacità di rendersene conto, di uscire da se stessi e guardarsi da fuori. Siamo un po' in una condizione di Parche che filano il Destino, possiamo farci poco o niente.

      Perché commentare? Boh, forse perché è più facile che accettare la cosa rimanendo in "silenzio".

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    11. Signor Connor, io leggo, stupito, le vostre congetture iperboliche. Del resto, ho gia' osservato l'impeto con il quale, non di rado, date lezioni di sci alpino senza averne mai usato un paio.

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