Non servono miglia e porti lontani. Gli odori forti di spezie, di vita sono qui, dietro di te. In cammino verso l'oltre, terre così vicine e inesplorate. Passo dopo passo.
venerdì 21 dicembre 2007
Grigio, mansueto
Mi sento smagliante come un ratto grigio e spelacchiato.
Ieri mi sono distratto lavorando come un negro. Ecco. Sto diventando un bue mansueto. Osho ha ragione: prendi un toro e toglili l'estro, il piacere, l'amore. Lo castri, sarà mansueto al lavoro.
A-Woman mi ha scritto: a qualcosa serve, di certo non a noi.
Rumore, robaccia fuori posto, pettegolame, petulanze, fesserie continuate e ciarpame vario trollico saranno cancellati a seconda di come gira all'orsone.
Curiosità nello sperimentarsi. Curiosità di provare i limiti. Andare oltre, li dove non sai dove finisce la mente, inizia il corpo, dove pulsa il ventre e le tempie, palpiti di sangue ed emozioni. Fino ad arrendersi.
(osho evviva osho!)
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