mercoledì 3 giugno 2009

Indottrinamento


  • Con la sua iniziativa voleva sondare la disponibilità dei ragazzi a lezioni alternative
    Questionario sulla religione, prof sospeso
    Cesena, Cobas e atei si mobilitano in difesa di un docente di matematica punito dall'ufficio scolastico provinciale
    (Corriere.it)

Puoi anche sollevare la cortina, chiedere agli studenti cosa preferiscono, ottenere che ben l'11% vuole quell'inquinamento, più o meno la quota sociale di plagiati e masochisti. Dopo la fase uno, l'allevamento c'è la fase due, l'indottrinamento. Se sfiori quello, ti fanno saltare.
Italia del vaticancro.

19 commenti:

  1. Mio ultimo commento.

    Questo è quello che succede e non solo nella scuola. In realtà non viviamo in uno stato laico ormai è un dato di fatto che a Governare in prima fila ci siano i Culidipapa.





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  2. Stato clericale. Clero e politcanti a braccetto, si sostengono, tengono ottuse le menti, le riempiono di pattume e roba che non sta né in cielo né in terra, pane tv e circo. Il sistema inquinato di autoalimenta

    Appena lo tocchi essi scattano.

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  3. siamo in Italia....

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  4. Bisognerebbe guardare anche un po' oltre però ...

    Il docente voleva cambiare qualche cosa? Avrebbe dovuto farle tramite i canali ufficiali e non certo attraverso i ragazzi, i quali (per fortuna tra l'altro) non hanno e non devono avere alcuna voce in capitolo riguardo i programmi ministeriali.

    Mi interessa poco, nella fattispecie, la questione stato laico o meno. Gli studenti hanno la facoltà di non assistere alle lezioni di religione: scelgano di non aderire.

    Tutto il resto (questionari, sit-in, discorsi, proteste e reclami) sono niente altro che fuffa.

    Come al solito.

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  5. x Francesco071966:

    Repubblica italiana del vaticano.

    Prefetti, pretori, politcanti, docenti lacchè di preti, prevosti e vescovi.



    x Alahambra:

    Mmh, non ho voglia di replicare con insulti e contumelie alla tua provocazione.

    Infatti, mi sa che con te_che_ti_interessa_poco la questione dello stato laico, io che ho molto a cuore la questione dello stato laico, ha poco di che argomentare.

    Considero responsabili di gran parte dell'incultura e inciviltà italiota questa incultura del clerocattolicume che invade lo stato, cosa vuoi che ti risponda?

    Con invasati e stupidi (i primi sono un sottoinsieme dei secondi) c'è poco da parlare. Li si deve contenere.

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  6. Leggi solo quello che vuoi leggere. Ho specificato bene "nella fattispecie". Perchè se hai citato quel caso, di quel caso parliamo, senza allargare la questione ad argomentazioni che poco o niente hanno a che fare nella vicenda.

    Quanto alla provocazione, non ce n'era, come spesso non c'è in quello che scrivo. Mi limito ad esprimere il mio punto di vista su quello che sostieni e propugni, anche se è in disaccordo con quel che perori.

    Gli insulti e le contumelie, tra l'altro, servono a poco in una discussione.

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  7. Il papero del corriere cita



    > Lo hanno sospeso per due mesi per avere distribuito tra i suoi studenti un questionario sull'ora di religione.



    Cazzo sono i canali ufficiali, ziocanemarcio? L'autonomia di un docente? Cazzo è sta ingerenza? Puoi insegnare delle demenze illogiche, come religione e non distribuire un questionario sul gradimento di quell'inquinamento?

    C'è il don pasolini falsipocritaviscido che non ha avuto le palle di parlare con il docente, tutto sotto.

    E' il peggiur putridume clericoparrocchiale, i talebani assolutintransigenti dai modini per bene della parrocchia.

    Conosco benissimo quell'integralismo dalla buone maniere cortesoviscide.

    Cloro al clero!

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  8. I canali ufficiali sono l'ufficio del Preside del liceo, con tanto di consiglio scolastico. Sono l'ufficio del provveditore agli studi. Sono l'ufficio del Ministro del'educazione.

    Non certo dei ragazzini.

    Quanto al resto, io potrei trovare demenze illogiche la maggior parte del tantrismo e compagnia bella.

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  9. Infatti io sono molto contento e godo.

    Tu tieniti il cattolicume, io mi tengo il tantrismo.

    Ma lo stato rimane laico, allahporco dioboja, capito? Io non ne voglio sapere dei vs aggregati di credenze stupide, illogiche e sovvertitrici della realtà.



    Fuori da stato e pubblico. Anche a pedate, se necessario.

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  10. Questa volta man mi trovi in disaccordo, perchè l'insegnante di matematica ha sbagliato.

    Infatti il questionario era mal formulato; non doveva infatti chiedere se gli studenti erano interessati a lezioni alternative alla religione, ma doveva proporre anche delle alternative.

    per esempio:



    1) Preferisci l'ora di religione e passare il tempo a fare i compiti della materia successiva (come accade spesso) oppure preferisci un'ora di Grande Narrativa Mondiale? Per esempio i grandi classici tipo: "Tantra per 2" degli Zadra, oppure "Trasgredire Con Amore?"



    2) Preferisci l'ora di religione con quel rompiballe di DonPasquale, oppure preferisci che Aman venga in classe e tenga un lezione interessantissima e divertentissima dal titolo "Vita, Aforismi e Rolls Royce, di Osho: dire banalità e diventare ricchi sfondati"?



    c) Preferisci vedere "L'ora Di Religione" di Marco Bellocchio, dove si fa un discorso molto lucido e profondo sulla Laicità e sulla Chiesa, oppure preferisci leggere i post di una persona piccina che riesce ad attirare lettori solamente con post anticlericali che sono assolutamente ridicoli, con tutto quel vocabolario inventato (vaticancro, italiota, clerocattolicume, clericoparrocchiale, cortesoviscide)



    d) Preferisci l'ora di religione oppure delle ore supplementari di letteratura Italiana? Tieni presente che se non impari bene la lingua di Dante, poi ci sono personaggi come aman/unuomoincammino che pensano che la ricerca linguistica si faccia inventando le parole.



    redrum

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  11. In realtà, io mi tengo volentieri cervello e spirito critico.

    Tra l'altro, tu continui a confondere religiosità e spiritualità con prassi, che sono due cose molto ma molto ma moooooolto diverse.

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  12. cultura significà, capacità d'intendere e di volere..

    Capacità d'intendere e di volere, significa essere persone libere di scegliere la strada da voler seguire..

    Significa, lasciare spazio alla creatività senza tarpare le ali...le menti..

    Senza più essere costretti, a seguire ideali e preconcetti "stabiliti" da chi, ha semplicemente varcato la soglia prima di noi...

    Il prima è storia..

    il dopo è contingenza..

    il seguito è futuro..

    Sono momenti e tempi diversi che si svolgeranno in realtà diverse che per problematiche differenziate risulteranno attinenti alla società in cui vissute..

    A man è un uomo "Libero", come tale, riesce perfettamente a prendere le distanze dalle "robe precotte" a lui, piace cucinarsele da se..A lui piace studiare, capire, sperimentare applicare al caso concreto..A volte sbagliare, rendersi conto dell'errore e con spirito d'umiltà riprovare adottando una nuova tecnica..

    Insomma, mettersi in gioco, nel modo positivo, in cui mettersi in gioco significa "rischiare il proprio sedere"..

    Credo che sia tra i "pochi" ad aver capito il modo giusto per vivere "bene",senza rimpianti, senza sentirsi dentro quella morsa che stringe e che afferma:"avrei potuto dire e non ho detto, avrei potuto fare e non ho fatto abbastanza"..

    Tutto questo richiede impegno e

    profondo senso

    di "auto-responsabilità"..(capacità di discernimento)

    Ma viva Dio, saremo pur liberi di scegliere chi pregare e perchè, oppure lo Stato dovrà imporci anche il credo religioso?

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  13. @ anonimo #12



    > a lui piace studiare, capire, sperimentare..



    E infatti legge Tantra per 2 degli Zadra, per non parlaare dei Sacri Testi di Osho... Tutta roba di prima qualità, mica ciarpame banale.



    > ...a volte (gli piace) sbagliare, rendersi conto dell'errore e CON SPIRITO D'UMILTA' riprovare adottando una nuova tecnica.



    E questa è la tipica bestialità di chi vuole compiacere aman (o del man che si autoincensa). Infatti caro anonimo, trovami un caso, uno solo in cui aman si sia dimostrato umile. Oppure una volta che aman abbia riconosciuto un errore. Perfino quando awoman gli dice a chiare lettere "a me lo scambismo mi garba punto e niente" lui riesce a dire: "ehhh, ma awoman in realtà muore dalla voglia di farsi trombare da altri. Come lo so? Lo so e basta"



    >...mettersi in gioco rischiando il proprio sedere...



    certo, anonimo, certo: peccato che gli eventi che racconta il man sono un tantino , ma proprio un tantino romanzati. Leggiti la storia della lista civica cui partecipa aman: i giornali che gli chiedono cosa ne pensi lui e il suo fantalistone della legge Maroni sui respingimenti. Ma andiamo, ma che cazzata. Alle amministrative al massimo puoi discutere del piano parcheggi. Aman ingigantisce la sua esistenza perchè di reale c'è poco.



    >Credo che sia tra i pochi ad avere capito che il modo giusto per vivere bene, senza rimipanti, senza sentirsi dentro quella morsa che stringe e che afferma "avrei potuto dire e non ho detto, avrei potuto fare e non ho fattoabbastanza



    Stai tarnquillo anonimo #12 che aman dice pure troppo: posta a ripetizione parlando a ruota libera, quasi sempre cercando lo scontro e la polemica, salvo ricevere sempre più spesso una pernacchia o un sorrisino di sufficienza sui suoi blog e anche fuori. Per quanto riguarda il "fare", mi spiace per te, ma sei completamente fuori strada: aman predica lo scambismo da tempo immemorabile e ha stretto finora un pugno di mosche. Dice che la trasgressione è la sua missione, ma poi cincischia per mesi col suo account su le club privè (sono single, anzi no siamo una coppia, anzi single) senza arrivare a nulla. Dice che questa schifosa società va riformata con la "Decrescita", ma poi dopo le affermazioni di principio non fa niente, si limita a comprare i pomodori dal contadino. Ma che cominci lui a buttare tutto il superfluo (tipo il PC per intrattenere il suo pubblico acculturato) e poi ci venga a fare la predica.



    _issima



    PS: anonimo, non si scrive responsabilità, ma respons-abilità. Aman nella sua Riforma del Lingua Italiana ha deciso che quella è la grafia giusta.



    PPS: anonimo #12, tu somigli straordinariamente ad aman, ne difendi l'operato e hai la tendenza a parlare a vanvera. Però ti prego, cerca di non confermare il sospetto cominciando a parlare per rebus e creando solo confusione. Perchè io capisco che aman muoia dalla voglia di mettere la moderazione, ma non ha bisogno di crearsi abili stupidelli come quello dei troppi commenti.



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  14. Mio caro anonimo n 13, il fatto che a man abbia citato Tantra per 2, Zadra ed Osho, non significa di certo che gli unici libri che conosce o ha letto siano quelli da te menzionati,e da lui per primo citati a supporto della sua "teoria trasgressione"..

    Detto questo, nella sua apparente "incoerenza" a man ha sempre seguito un filo logico..

    Forse per lei difficile da comprendere, me ne rendo perfettamente conto dal tenore delle sue affermazioni, ma vorrei ricordarle, qualora non lo sapesse, che le teorie sostenute da Osho non sono ciarpame da strapazzo, bensì la rielaborazione di tesi sostenute anche all'interno della nostra cultura "occidentale"...Se lei avesse avuto modo d'approciarsi alla psicoterapia moderna, di leggere qualche autore come Raffaele Morelli, che a sua volta, non fa altro che riprendere grandi autori della psicoanalisi quanto della letteratura classica, comprenderebbe che, siamo ben lontani da quella che comunemente potremmo definire spazzatura..

    Forse è un modo "moderno" e non "arcaico" d'accostarsi alle problematiche della vita, che in quanto strettamente connesse all'uomo tendono inesorabilmente a ripetersi..

    Quando ho affermato che ad a man piace sbagliare ed anche rendersi conto dei propri sbagli, e con spirito d'umiltà cambiare tecnica; non ho mica detto che a man non sia un uomo molto "orgoglioso" che non ammetterà MAI verbalmente d'avere torto..Ma il non ammetterlo in maniera diretta, non significa di certo non prenderne atto,ed a man ha dimostrato ampiamente la capacità di sacrificare se stesso (a torto) per il benessere di persone a cui vuol bene..

    Chiaramente nel far questo, ha incontrato forti ostacoli, dissidi interiori tra l'essere e il voler essere, tra l'essere e il dover essere..Ha spesso cercato di trovare quella via di mezzo che gli permettesse d'essere un uomo "felice" senza essere costretto a far del male al suo stesso prossimo..

    Chiaro che, a volte, risulta impossibile..Ed il fatto che a man sia ancora in bilico non significa di certo che non sappia esattamente ciò che vuole ed anche come raggiungerlo.. Il problema forse è proprio la consapevolezza che per raggiungere la completezza di se stesso dovrà recare dolore a persone amiche che lo hanno accompagnato per tutto il viaggio finalizzato alla meta..

    Per quanto concerne lo scontro, avresti ormai dovuto imparare che,ad a man il troppo dolce disgusta, ed il salato lo stanca...

    Ma è dallo scontro che per a man nasce l'incontro..E' l'unico mezzo di comunicazione che conosce :"il diverbio"..Questo lo eccita lo fa senitire vivo, il contrasto lo stimola, l'indifferenza lo offende, l'altezzosità lo allontana..

    Le pecore che dicono sempre di si, che risultano sempre accondiscendenti anche con le affermazioni da lui poste in essere senza alcuna pavenza di fondamento, solo a titolo di provocazione..ovviamente gli confermano l'innato senso di "superiorità" che lui trae dalla consapevolezza della solidità delle sue teorie non di certo costruite sulla sabbia..Lasciandolo ovviamente stupito, non per l'eccelsa capacità di convenire, ma per l'immane stupidità che attanaglia i mediocri..

    Anche se poi si sa, in genere per far breccia su un uomo come sulla donna, bisogna ridere e convenire ad ogni battuta fosse pure la più stupida al mondo..

    Ma per a man, evidentemente non funziona così..

    Chissà perchè......................

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  15. x Alahambra:

    Abbbiamo cervelli e spiriti critici differenti.

    Ad esempio a parire dal fatto che una religiosità che sostiene posizioni evidentemente innaturali (nel loro gergo contronatura) e cose evidentemente assurde, non può che creare portare a prassi perverse.

    Se non cerchi di realizzare con il vivere e l'azione lo spirito e il pensiero, inizi a dissociarti, a direpensare una cosa e fare altro.

    Ciò è pessimo.

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  16. Allora inizia a man inizia tu per primo a conformare il tuo stile di vita alle tue idee..

    Puoi farcela se lo vuoi veramente..è possibile portare i sogni nella realtà, è possibile materializzare l'idea che vive in te..Basta concretamente operare in conformità a quanto teoricamente formulato..

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  17. Guarda che non c'è alcuna posizione innaturale o contro natura nella spiritualità. Questa è una cosa che ti sei messo in testa tu, assieme a centinaia di persone che non hanno mai avuto voglia di andare oltre la superficie delle cose.

    Prassi perverse? Per piacere ... cerchiamo di andare oltre i luoghi comuni e gli stereotipi, perchè davvero, mi aspetto di più ...

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  18. Alahambra, io parlo di religione

    (significa legare alle cose) ovvero al pseudo religionume che tenta di istituzionalizzare la spiritualità.

    Religione e spiritualità sono cose diverse, le parole hanno un senso.



    Castrità, astinenza, condanna del piacere, soppressione della madre in favore del nascituro, accanimento terapeutico, diseducazione sessuale, condanna del sesso fuori del matrimonio, condanna dell'eros se non per riproduzione, condanna della sodomia, condanna della contraccezione, apologia della monogamia, apologia della zootecnia umana, apologia del credere, apologia dell'obbedienza...

    Questa roba è perversa in quanto innaturale o con effetti devastantio e produce morbosità e patologie varie (è sufficiente osservare e conoscere le degenerazioni che avvengono nei posti in cui 'sta roba è portata al limite, tipo seminari e conventi).

    Sono stato in parrocchia (molto) fino a 15 anni ca, conosco molto bene il marcio e l'assurdità di quegli ambienti. Parlo con cognizione di causa.

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  19. Certo che le parole hanno un senso. E religione non ha quello che gli dai tu.

    Tu parli di prassi, non di religione, e continui a scagliare strali su cose che, a questo punto, mi viene il dubbio non conosca minimamente, e che nei 15 anni in cui ci sei stato tu non abbia poi compreso molto bene il significato di quello che nelle Scritture è contenuto.

    Quanto al discorso sul sesso, che poi è il motivo per il quale tu te le prendi tanto con la chiesa, quello che si cerca di trasmettere è l'accostarcisi in modo responsabile. Questo perchè, benchè tu sostenga il contrario, c'è una gran differenza tra andare a letto con qualcuno o montare uno scaffale dell'Ikea. Voglio sperare che sia così anche per te, e che la tua emotività venga coinvolta in modo sostanzialmente differente tra l'una e l'altra attività. E non è una quesione di morale: è proprio che come esseri umani, abbiamo una parte sentimentale ed emotiva che non si può fingere di non sentire e non vedere.

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