mercoledì 9 novembre 2016

Killary Clinton, peggio evitato

Alcuni dei molti motivi per cui Killary Clinton sarebbe stata peggio li ha elencati Marco Poli.
Con Wikileaks è uscito che ella fu la principale sostenitrice dell'assassinio di Gheddafi e della destabilizzazione libica, come se non lo si sapesse. Ella e quell'intellettuale baldracca, lato francese, di Bernard-Henri Lévy. Ecco elite mondialiste, le elite alla Clinton - Soros, appunto.

Gentaglia falsa, ipocrita, corrotta, fondamentalista della moralizzazione altrui. La moralizzazione imposta a tutto il mondo con guerre, colpi di stato, assassini, inquinamento ideologico etc. di ogni tipo. Ecco, come in Siria. Ecco il fior fiore della merda politicamente corretta.

L'altro giorno ascoltavo alla radio (Radio24, la trasmissione sugli SUA della mattina) che hanno sgamato la figlia ad andare a un convegno sul riscaldamento globale col jet privato.
Ecco, questa gente.

Ho offerto la colazione a _mlero oggi.
Mi ha dato dello snob. :)


16 commenti:

  1. Insomma... Non sono tanto sicura che sia andata bene. Anzi affatto...

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  2. è fantastico che l'establishment sia stato sconfitto, era ora che un operaio di Detroit diventasse presidente degli Stati Uniti. E potrà abolire quella cazzo di Obamacare di quel comunista negro.

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  3. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  4. Certo Trump si è schierato contro gli immigrati (ma negli USA, a parte i pellerossa tutti gli altri sono immigrati, ma questo forse non conta) però contro la tua ecologia ricorda che Trump è per le lobby delle armi e del petrolio, che non intende rispettare gli accordi di Parigi sul clima e che ridurrà drasticamente gli investimenti per le fonti rinnovabili, così per fare un esempio. In quanto alle guerre, beh non so chi possa essere più guerrafondaio tra la Clinton e Trump. Ma tanto le nostre sono chiacchiere inutili, un nazione ha votato ed ha scelto, il sole stamattina è sorto uguale e scommetto che sarà uguale anche domani, magari sarà un po' più offuscato visto le promesse fatte da Trump sull'utilizzo del carbone.

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  5. Due pessimi candidati. Hillary immischiata in mille faccende poco chiare e ora al potere un vero "uomo"...uno che le donne le "prende la fi.." e che ha detto che sua figlia con le tette finte sta proprio bene. Penso a quanti elettori si sono riconosciuti in questo magnifico sogno americano. 👍

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  6. La posizione attendista mi pare proprio la più saggia, anche perché sappiamo molto bene quanto gli SUA siano una oligarchia imbellettata in modo da somigliare esteriormente a una democrazia (come tutte le democrazie delle quali ho contezza). Molto probabilmente si rivelerà che non ci sarà alcun vero cambiamento di linea.

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  7. A me lei non piaceva, temevo si mettesse a fomentare qualche guerra, l'ennessima,vicino ai nostri confini.
    Ma da lui cosa ti aspetti? Un'economia a km zero? Rispetto per l'ambiente? Uno così?

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  8. Io dico che è andata bene, se già ci evita una guerra in casa.... Poi vedremo

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    1. La guerra è quella migratoria e ce l'abbiamo già in casa. L'assassinio di Gheddafi e la destabilizzazione della Libia sono uno dei surreali a noi. Ringraziare Killary e il suo amichetto George.

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  9. Non so perché i nostri amichetti incappucciati non vadano a mettere a ferro e fuoco anche le città americane.

    [ Chissà perché ].

    Anche gli scontri gestiti con la modalità primavera colorata marcano il confine tra l'ideologia sì-global megafonata dalla bomba H ( i cui effetti più deleteri, come sintetizzato dal titolo di Uomo, dovrebbero essere per il momento disinnescati ) e i suoi oppositori ( tra i quali il capitalista ''vecchio stampo'' che ha vinto le elezioni USA ), tra il nuovo tossico e di subdolo autoritarismo ( con ambizione di Pensiero Unico globale ) e il vecchio da cui, pure con tutti i difetti da correggere, dovremmo ripartire.

    Poi, ho letto che c'è chi tra voi preferisce il qualunquismo del ''sono tutti uguali'' : posizione legittima, ma deprecabile.

    ===

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  10. io penso che, come a Parigi, se ci fosse una strage violenta a Milano o a Roma etc , gli italiani rimarebbero inerti e la massimo fuggirebbero. Viviamo in una società individualistica, competitiva e solitaria, composta da individui telecomandati e omologati. Per avere una reazione efficace ci vuole una reazione collettiva, cosa che manca. Al massimo uscirà qualche pazzo che farà strage in una moschea. Anche in queste cose si vede la decandenza della nistra società

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  11. ...oppure soffiano sul fuoco in cerca di una reazione che vorrebbero per avere il pretesto per tornare a esercitare quelle forme violente di repressione che da che mondo è mondo piacciono tanto alle dirigenze, specie quando applicate per finalità nobili.

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  12. Ho sbagliato termine non individualistica ma atomizzata

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    1. L'uguaglianza imposta a forza di mutilazioni.
      Non si sarebbe potuto esprimerlo meglio.
      L'ugualismo vive di mediocrità grigia.

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  13. Per qualche strage in Italia è solo questione di tempo.
    Vedremo se le masse si desteranno dal plagio che i soviet al caviale (v. Bottura, Boldrini, Testa, Vecchioni etc.) applicano loro dal Sessantotto.

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