mercoledì 15 gennaio 2020

La sottile pressione


Prendo spunto dal commento di Messer Pigiatasti. Sono molte le volte che ho perceputo una sorta di pressione per la quale alcune cose non avrebbero dovuto essere scritte su questo diario e... non le scrissi. Insomma, non scopriamo nulla, la fisica ha già osservato che l'osservatore perturba il campo osservato.
Quella volta fu così forte che me ne fregai di questa pressione sulle convenzioni.
Sabato questo abbiamo bissato andando anche oltre. Sabato sera eravamo satolli di lussuria al punto che ... avevamo pure le alucce e l'aureola, nulla ci avrebbe potuto più turbare, eravamo alla pace dei sensi, serafici.
Ancora una volta il netto contrasto tra l'astinenza precedente e il banchetto ci ha reso massimamente partecipi, coscienti, presenti in ciò che abbiamo vissuto anima e mente e corpo. Altro che liquefazione ugualizzante e appiattente, forre e picchi!

21 commenti:

  1. Messer Pigiatasti, aggiungo ancora una nota qui: il fatto avvenne e fu un fatto cosi' extraordinario che anche ometterlo sarebbe stato una forzatura.
    In qualche modo la frittata - se vogliamo dirla cosi' - e' stata fatto e non abbiamo una moviola esistenziale per tornare indietro e ricostituire le uova originali, integre.
    Scriverne (questa volta scenza scendere in alcun particolare, solo un'osservazione di massima) o non scriverne sarebbe stata comunque una scelta, una non-scelta non era possibile.
    Tutto e' cambiato, sia il modo di vivere quei mom,enti, sia il modo in cui li ho riportati qui.
    Grazie per lo spunto di riflessione apprezzato.

    RispondiElimina
  2. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

    RispondiElimina
  3. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

    RispondiElimina
  4. Uomo, questa è la TUA casa virtuale e puoi scriverci quello che ti pare e piace...non vedo nessun motivo per non parlare delle cose che ti va solo perchè c'è qualcuno che, a causa della sua mancanza di vita sessuale, si infastidisce a leggere della tua (vedi alla voce "rosicare").
    Se non sta bene quel che scrivi, vada altrove a leggere o si trovi qualcuno con cui godere dei piaceri della vita.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Spirito, se il tuo riferimento era a me sei fuori strada, ma di brutto. Avrai senz'altro letto che la mia perplessità è riferita esclusivamente all'opportunità di dare visibilità pubblica a quello che si fa nell'intimità, in particolare rimandando (quasi come gesto scaramantico) alla jella che la pubblicità pare aver portato ai tentativi di relazione precedenti. Non ho nulla, ma proprio nulla di negativo da commentare circa i sanissimi desideri che possono piombare addosso quando meno te li aspetti, portando una ventata di fresco e senz'altro benvenuto entusiasmo. Però... perché metterli "in piazza"? Cosa spinge a scriverne in un posto anonimo (nel senso negativo di spersonalizzato) come il www? Potrebbe essere l'indicatore dell'inizio di un processo dissolutorio, benché inizialmente carico di fervore, come quelli che UUIC ci ha già descritto più d'una volta?

      MrKeySmasher

      P.S. Non sono minimamente infastidito dagli entusiasmi di UUIC e RC, anzi, me ne rallegro. In questo mondo virtuale, spero del tutto virtualmente per loro che non siano un segnale di "quell'epilogo" incombente. Poi, per la carità, non sono fatti miei. E neppure tuoi, credo. ;)

      Elimina
    2. Comunque, palesiamo ancora l'incomprensione di concetti basilari.
      Questa non è una "casa", è l'esatto contrario, è una "piazza". Non è un luogo chiuso, appartato, intimo, è uno spazio pubblico. Scrivere una cosa qui equivale a salire su una sedia in mezzo ad una piazza e mettersi a raccontare una storia agli astanti. Chiunque, passanti occasionali, gente che non conosci. C'è chi è finito crocifisso o bruciato sul rogo perché raccontava una sua storia in pubblico. Chi se l'è cavata col ricovero coatto in manicomio.

      Coso qui non è Magellano che, in qualità di comandante della spedizione, tiene il diario della navigazione attorno al mondo.
      Scrive certe cose perché gli sembra opportuno o perché la cosa lo diverte. Se tanto mi da tanto, il metro di giudizio viene dalle sue precedenti esperienze. Se io frequentassi il mondo degli scacchisti e se la mia pagina fosse frequentata da scacchisti, scriverei di scacchi. Quello che manca a Coso è una presenza di lettori con le sue stesse esperienze pregresse e quindi col suo metro di giudizio. La considerazione è meccanicamente ovvia perché altrimenti i commenti sarebbero nello stesso intorno.

      Infine, prego notare che a seguito delle vicende di cui si diceva altrove, non è più tempo di raccontare o ascoltare delle storie. Adesso è il tempo di poche parole in una riga. E' il tempo delle immagini, quindi, a parte cambiare strumento tecnico, l'ideale per Coso sarebbe pubblicare documentazione fotografica o video dei fatti narrati, con un sacchetto di carta infilato sulla testa. Cosa che ci riporta alla necessità di scrivere di scacchi tra gli scacchisti, perché coi passanti in piazza se va bene sei incompreso e se va male finisci ammanettato.

      Elimina
    3. Non capisco l’emergenza smog.
      Basta pagare 5 euro per il pass ZTL e magicamente l’auto emette ossigeno puro.

      (cit.)

      Elimina
    4. 5 euro... C'è gente per cui 5 euro sono un'ora di lavoro o, in certi casi, pure di più. Altri per i quali sganciare 5 euro è come togliersi una fastidiosa caccola dal naso. Questo dà la misura delle ragioni del provvedimento (oltre a permettere all'amministrazione di "fare cassa" con un pretesto formalmente nobile, scontentando solo gli sfigati che, comunque sia, contano meno del due di picche).

      MrKeySmasher

      Elimina
    5. Noialtri straccioni fascisti omofobi e sessisti che non abbiamo 60 mila euro per un'auto elettrica.

      (cit.)

      Elimina
    6. > Non capisco l’emergenza smog.
      > Basta pagare 5 euro per il pass ZTL

      e altri commenti seguenti.

      Non capisco che relazione abbiano con il contenuto di questa pagina.
      Detto questo io sono sempre per le soluzioni radicali :- entrare in auto nei centri storici fa bene o fa male?
      Se decidi che fa male, allora fa male.
      Quindi semplicemente non entri, soldoni o non soldoni.

      Purtroppo anche in questo e' una scelta incredibilmente ipocrita. Beh, e' la giunta meneghina dei comunisti al caviale. Da questa roba che scelte possono venire?

      Elimina
    7. > è uno spazio pubblico

      Le osservazioni del signor Connor sono corrette.
      Una volta avevo l'arroganza di dimostrare che si può vivere l'eros meglio, come si può vivere meglio molte le cose.
      In un certo senso è lo spirito etico che mi portò ad avere un diario personale aperto al pubblico.
      Le cose cambiano e ora l'eros al massimo, quello "due tre e oltre" non è più nelle mie priorità per mancanza di tempo e calo del testosterone, quindi rimangono solo dei cenni ai nostri meravigliosi eccessi alternati con i nostri digiuni.
      E' inevitabile che gli osservatori (in questo caso commentatori) modifichino cio' che leggono e come viene scritto.

      Apprezzo l'invito di Spirito Libero a resistere ad eventuali pressioni. Anzi, dovrei rigraziare coloro che mettono alla prova la resilienza della mia capacita' di "espressione" come libertario.

      Elimina
    8. Ovviamente, non essendo un superuomo nonostante i miei tentativi, questo diario personale riporta anche cadute, incidenti, sbagli, etc. .
      Oggi è venerdì e la signora maestrina Alahambra potrebbe arrivare con le sue bacchettare all'acido nitrico.
      Quindi, signora Alahmbra, porti pazienza e consideri che in questo luogo ci sono anche le ombre... della mia somma persona, anche gli errori.
      Ahahah.

      Elimina
    9. Buongiorno ragazzi, sono il supplente della signora AlaCosa.

      Coso, premesso che tu non hai il problema di resistere alla pressione perché non fai il palombaro ma quello di non contraddirti ogni tre righe, il punto è che quando ti pronunci in pubblico, se non sei un "compagno", ti devi aspettare di essere ascoltato/letto da persone eterogenee, che non condividono necessariamente le tue premesse e le tue conclusioni. Un conto è, come dico sempre, argomentare e confrontare le argomentazioni, un altro è esprimere dei dogmi ed aspettarsi che siano accettati come tali. Vedi alla voce contraddizione.

      Per quanto mi riguarda l'unico modo per "frequentarti" è non prenderti sul serio, altrimenti rispetto a: "dimostrare che si può vivere l'eros meglio, come si può vivere meglio molte le cose" ti potrei rispondere "chi ti ha incaricato di insegnare al prossimo come vivere meglio?", includendo nella risposta l'ovvia derivata dei corollari ultra-narcisisti. Non ti accontenti di guardarti il bigolo allo specchio, vuoi che tutti noi te lo ammiriamo.

      D'altra parte, viviamo in un mondo dove una persona mi scrive seriamente che una "posizione scientifica" consiste nel fatto che la "comunità scientifica" accetta una affermazione "con certo grado di fiducia". Senza rendersi conto che è la definizione di "chiesa" e di "fede". E' un genere di inconsapevolezza che non è quello dei bambini che si meravigliano dei fiori e delle coccinelle, è l'inconsapevolezza della macchina, dell'automa, che esegue un programma senza autocoscienza.

      Elimina
    10. Signor Connor, come vedete sono molti anni che qui vige la liberta' di espressione e di critica. Non solo, io ho imparato molte cose, anche dalle critiche feroci.
      Il fatto che io voglia insegnare a qualcuno dipende solo dalla mia insidacabile volonta' e tutto cio' ha la forte blindatura che chi non fosse d'accordo, semplicemente, puo' fare una cosa assai semplice, non leggere piu' cio' che lo irrita, contraria, scandalizza, etc. . Chi vi ha incaricato di venire qui a leggere?
      E' un gioco aperto, espressione e critica.
      Io non ho alcuna gratificazione da complimenti e assai pochi patimenti dalle critiche.
      Invece, piuttoso che ammirarsi il bigolo oppure vergognarsi del bigolo, che sono questioni irrilevanti, cerco di estrarre il buono e farne tesoro.

      Elimina
    11. Eh? Ma con chi credi di "parlare", con una sardina bolognese? Con un compagnuccio?
      Capirai, c'è la "libertà di critica", vorrà dire che ti intitoleremo le vie e le piazze a futura memoria.
      Pensa prima di scrivere, te ne prego.

      "Il fatto che io voglia insegnare a qualcuno dipende solo dalla mia insidacabile volonta'"

      Partiamo dal fatto che la tua volontà è sindacabilissima dato che non sei Dio per l'Uomo e non sei nemmeno il tutore dei tuoi lettori.

      Continuiamo col fatto che la tua "voglia" nel caso dell'insistere a farci partecipi delle tue avventure, non dipende dalla volontà, che, insisto, significa distinguere il Bene dal Male, scegliere e rispondere delle conseguenze. La tua "voglia" dipende dai tuoi bisogni, che nessuno vuole sindacare, quelli si perché attengono alla tua sfera privata. Quando ci racconti delle tue scopate non fai altro che portare fuori qualcosa che hai dentro. Va tutto bene fino a che non ti aspetti un certo tipo di ritorno, tipo gli applausi. Non farmi ripetere cose già dette e che sono anche molto ovvie.

      Insisto, perché hai anche questo riflesso automatico, non ci sono censori e tabù che tu coraggiosamente infrangi. Non ci sono, come suggerito da certe personcine lecchine quanto superflue, gli invidiosi. E' che PornHub è molto meglio del tuo blog e vanno al sodo senza tirarsela pretendendo di insegnarti a vivere.

      Elimina
    12. Signor Connor, sorrido e osservo che vi e' scattata la reazione "lei non sa chi sono io ora le somministro qualche dozzina di colpi di clava".
      Delle vie e le piazze e delle futura memoria non m'importa nulla, neppure del fatto che qui qualcuno apprezzi o non apprezzi.
      Il mio bisogno? Non ho affatto bisogno di tenere un diario in linea. Anzi, mi do una disciplina, talvolta, anche sul diario, visto lo scarso tempo che ho, impegnandomi ad annotare qualche pagina pure quando non ho ho voglia.
      E' ormai molto tempo che non narro i miei grovigli ma, al piu', accenno che essi sono avvenuti : e' nevicato, mio figlio si e' distoro la cavialiga al calcetto, e' nevicata e splendida ciaspolata, ho avuto un bel groviglio con Rosa Canina, al gas e' arrivato una nuova gasista, etc. .
      non mi aspetto degli applausi, signor Connor e mi meraviglio che, dopo anni di frequentazione, non lo abbiate ancora capito.
      Non conosco PornHub se non di nome, il 99% dei porno che mi guardo li vado a prendere su XHamster. Una raccolta di video attinente a rapporti sessuali ha poco a che fare con un diario se non per il fatto, che in questo, ci sono anche le cose sessuali, come altre della vita.

      Mi pare che stiamo perdendo tempo con questa comunicazione con assunti cosi' diversi.

      Elimina
    13. E' assolutamente vero che non sai chi sono io, come non sai chi sono gli altri lettori.

      Io non ho scritto che hai bisogno di tenere un diario in linea ma che se scrivi "dimostrare che si può vivere l'eros meglio, come si può vivere meglio molte le cose" questo è un portare fuori cose che hai dentro, non è descrivere il mondo.

      Ti ho invitato a pensare a quello che scrivi.

      Sia perché mi sembra che tu scriva senza renderti conto appieno di cosa stai scrivendo, sia perché utilizzi una retorica che è abbastanza risaputa e, come al solito, è tutta interna a certi circolini.

      Poi fai come ti pare, non mi fa nessuna differenza.
      Come ho detto, la prima riga di ogni mio commento dice che non ti prendo sul serio.

      Elimina
    14. Connor, qui non scrivo di come portare un brigantino a vela: non lo so fare e non avrei alcunche' sul quale fornire un buon esempio. Sarei in contraddizione se non vivessi l'eros o il tango o l'alpinismo come ritengo sia BENE viverlo.
      Semplicemente non posso scrivere alcunche' sulla speleologia, il teatro, la lotta greco romana, etc. perche' non mi occupo di cio'.
      Non e' che non potete prendermi sul serio, non potete capirmi perche' voi non siete me. Non vorrei ora ripartire dalla nota questione che la comunicazione e' un balndo tentativo di accordarsi, visto che se io pronunciassi un qualsiasi sostantivo avremo il 99% di probabilita' di avere vissuto, immagine, emozioni e significati diversi. I circolini, il sessantotto, le elite non c'entrano, c'entra la realta'. Voi stesso, tempo addietro, riportaste il fatto che esistono alcune categorie di caratteri e ciascuna di queste ha modalita' di vivere e rapportarsi con gli altri assai diverse.

      Elimina
    15. Non lo so, non ti capisco.
      Io quando scrivo sono mortalmente serio e scrivo di cose che posso condividere per via convenzionale, perché si tratta di concetti razionali. Non contemplo il caso che qualcuno non mi prenda sul serio, di solito mi capita il contrario, che cerchino in tutti i modi di zittirmi, che significa che ficco il coltello nella piaga.

      Facciamo un esempio: se volessi tenere un blog come diario delle mie giornate, descriverei il mondo ed eventualmente le cose che mi capitano. Le cose che non posso descrivere efficacemente con le parole le descriverei per immagini. Si dice che una immagine esprime più di mille parole ma non significa quello che pensa la gente, che l'immagine sia "evocativa", quello casomai è un problema secondario, significa che l'immagine per sua natura è estremamente densa, contiene moltissime informazioni che se tu dovessi descrivere a parole ci metteresti una vita.

      Quello che io non farei nel blog, almeno non lo farei coscientemente, è tirare fuori cose che censuro in altri momenti del vivere, per capirci, tutte le cose che attengono al privato, alla intimità. Per la semplice ragione che questo si chiama "diario" ma non è chiuso nel cassetto, in realtà è un sito Internet, cioè una pagina HTML che viene fornita al mio browser quando questo la richiede al Webserver di Google.

      La NASA ha mandato alcuni messaggi per eventuali alieni con le sonde destinate ad uscire dal Sistema Solare. Foto dell'Umanità, suoni, musica, oltre le prevedibili costanti chimiche, numeriche e geometriche. Famosa la piastra d'oro con incisi i profili di un uomo e una donna, nudi, nell'atto di salutare. La NASA non ha mandato agli alieni un film porno. Non ha mandato quelli che noi consideriamo comunemente come perversioni, cioè qualcosa che trasmettesse l'odio o l'invidia, il tradimento, eccetera. Non ha mandato descrizioni delle guerre e nemmeno mandato immagini di qualcuno impegnato a defecare o a scaccolarsi.

      Allo stesso modo, non credo che nemmeno il più convinto esibizionista, orgiasta, scambista abbia una segreteria telefonica che risponde cosi: "aaahh, sii, ancora, lasciate un messaggio, aahh..."

      Est modus in rebus, dicevano gli antichi, per ogni cosa c'è un tempo e un modo.

      Elimina
  5. State bene, mi sembra una condizione invidiabile!

    RispondiElimina
  6. “commento di Messer Pigiatasti” ?

    ...

    Cmq. Uomo : se senti la pressione significa che sei vivo.
    Rallegrati.

    ===

    RispondiElimina

Rumore, robaccia fuori posto, pettegolame, petulanze, fesserie continuate e ciarpame vario trollico saranno cancellati a seconda di come gira all'orsone.