sabato 29 ottobre 2022

Extrema ratio

Il fascismo fu la disperazione, la extrema ratio per evitare l'instaurazione del regime bolscevico gli antipasti del quale erano stati assaggiati durante il biennio rosso. La cosa buffa è che in letteratura è disponibili ampia documentazione su ciò che successe e stava succedendo in Russia da parte dei sadici bolscevichi. Solo dei pazzi non avrebbero utilizzato qualsiasi metodo per evitarlo.

Coloro che non hanno messo mente e spirito all'ammasso della litanie lagnose della idiozia unica politicamente corretta osservano che la violenza era sistematica come dimostrato nei regimi opposti. La realizzazione di sistemi di distruzione di massa utilizzati a Dresda, Hiroshima, Nagasaki sono solo il coronamento della industrializzazione della polemos e della volontà di annientamento dell'altro. Cosa su cui, peraltro, nipponici, nazisti e fascisti, vennero sconfitti. Lo strabismo di massa non nota che i migliori, nella implementazione della violenza (di massa) furono i vincitori.

Il fatto che alcune scelte furono disastrose non significa però che quella padella non ci salvò dalla brace.
Peraltro la storia si ripete e sono numerose le società che hanno percepito la carneficina e i deliranti piani di hybris salvifica delle quali sono cavie, destinatarie e che hanno iniziato, piano, a reagire.

11 commenti:

  1. Cettamente,
    parole sante,
    assai mejo la legge der Menga per i mortidifame

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Il regime progressista verso il peggio prevede che ai poracci nostrani vengano aggiunte moltitudini di balordi non so quanto poracci stranieri.

      La battuta salace "A sinistra amano così tanto i poveri che fanno di tutto per farne ed averne sempre di più!" non è mai stata più attuale.

      Elimina
  2. Gli arcobalenghi mi hanno messo gli incubi, gli inferni multicriminalculturali sotto casa, sui treni, le mie amiche tanghere temono ad uscire da sole per le attenzioni dei gioiosi pagatori di pensione magrebini, ci sono intere aree che è bene evitare, i magrebini di 2a e 3a generazione sono già criminalità ben organizzata.
    La cosa buffa è che I vari fanatici invasati fascisti anti delle accoglienze senza se e senza ma ti danno del fascioleghista se non partecipi al coro monotono sadomasochistico sui nuovi paradisi arcobalenghi.
    Dal biennio rosso a quello arcobalengo.
    No grazie!

    RispondiElimina
  3. una cosa che ho notato vivendo in una città a vocazione operaia è che le tute blu che un tempo erano principalmente immigrati dal sud adesso arrivano da paesi del nord (africa) questo facilita di molto certe richieste inutili come il rinnovo del contratto di lavoro, e segna una linea di confine per cui chi protesta in corteo non è MAI un salariato del nord (africa)... chissà se i sindacati prima o poi se ne accorgeranno

    RispondiElimina
    Risposte
    1. I treni che prendo e subisco sono popolati da magrebini (immigrati che, in parte, lavorano duramente, colla dignità del sacri-ficio e da una teppaglia funesta di magrebini senza lavoro e/o di 2a generazione che mettono insieme il peggio del ns consumismo becero e fancazzista colla barbarie molesta, nocente delle loro culture).
      Il sindacato è da lungo tempo in uno stato pietoso e nefasto in cui la difesa settaria dei peggiori (cialtroni, ladri, assenteisti, etc.) è andata a braccetto con assurdi scioperi del uichend lungo (il venerdì). Non solo: acceleratore (su accoglienze senza se e senza ma che sono un lubrificante fantastico per i massacri salariali e per la crescita: invece di far una di due fabbriche importiamo orde di consumisti voraci / lavoratori schiavili dalle peggiori aree del pianeta.
      Mi chiedo come possa sopravvivere, il sindacato, in questa gara alle nefandezze.
      Mah.
      Il contratto collettivo in un mondo che, con impegno indomito, si sta global-luquefacendo!? Un'altra manifestazione del politicamente corretto "acceleratore a manetta e forno a mano ben tirato!".

      Elimina
  4. https://www.ilfoglio.it/cultura/2017/04/09/news/rivoluzione-russa-1917-anno-terrore-catartico-129282/

    RispondiElimina
  5. il sindacato sopravviverà, i suoi caporioni sono tutti over, over 100.000 e non molleranno

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ci fu quello della CISL che si aumentò enormemente gli ultimo stipendi (privilegio del sistema detto retributivo) per andare in pensione a 350k€ all'anno.
      Grandi sindacalisti, grandi parassiti.

      Elimina
    2. Si aumento' lo stipendio fino a 336K anno, Raffaele Bonanni, per andare in pensione a ottomila e rotti euri al mese.

      Elimina

Rumore, robaccia fuori posto, pettegolame, petulanze, fesserie continuate e ciarpame vario trollico saranno cancellati a seconda di come gira all'orsone.