domenica 8 settembre 2024

More e tempo da lupi





Ieri siamo stati al campo di Rosa Canina, in montagna. L'obiettivo era... di raccogliere more. Siamo tornati a casa con ca. 1,7kg di more che, stamattina, sono diventati circa sei/sette barattoli(ni) di marmellata.
Sono tornato a casa con le mani massacrate, trafitte da mille punture di spine e là è stata una sofferenza, anche per i tafani e le zanzare.
Con Rosa Canina ci dicevamo che, alcune persone che conosciamo, che in passato sbaffarono sia le more che la marmellata a più non posso, proprio non ne vogliono sapere di raccoglierle. Fanno parte di quel folto insieme di persone che sono pigre, anche per quanto riguarda il cucinare. Direi che Esopo con le sue cicala e formica, è più attuale che mai.
Molto semplice il futuro: no raccolte more, no magna!

Oggi splendido tempo da lupi: siamo rimasti a casa, a sbrigare faccende che si erano accumulate nei mesi estivi. Pioggia copiosa, una manna dopo caldo e secco estremi di agosto. Quasi scuro anche di giorno per lo spessore e densità elevata delle nuvole, ora quasi freddino (ancora presto per accendere la cucina economica). Che tempo meraviglioso, lo adoro! Così ci siamo sbaffati un po' di lesso (il bio contadino del GAS ci ha fatto una consegna, di recente) di un po'  di carne da lesso (aveva disfatto una vecchia vacca da latte) con il bagnet verd. Delizia!

18 commenti:

  1. Quando ero bambina andavamo in una zona pluviale a raccoglierle con i miei cugini e poi si faceva la marmellata. Un lavoraccio e mani piene di spine, conosco bene la sensazione ;)
    Quest'anno ne ho raccolte un po' solo a luglio, ci ho fatto colazione per 2-3 giorni, niente di più.

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    1. Nelle zone umide vegetano meglio i lamponi che sono, in quanto a spine, meno "scorbutici". Buoni pure quelli.

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    2. Buonissimi ma io non li ho mai trovati spontanei.

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    3. Oh, ci sono si'. In montagna piu' che le more, direi.

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  2. ...e "nel frattempo"(suo recente post) io non desisto nel mettere in risalto quella parte di lei che ancora mi lascia ben sperare
    "...Con Rosa Canina ci dicevamo che, alcune persone che conosciamo, che in passato sbaffarono sia le more che la marmellata a più non posso, proprio non ne vogliono sapere di raccoglierle. Fanno parte di quel folto insieme di persone che sono pigre, anche per quanto riguarda il cucinare. Direi che Esopo con le sue cicala e formica, è più attuale che mai"

    Ne ho fatta un bel po di marmellata di more e devo dire che il compenso è senza eguali pur conoscendo la sofferenza di cui scrive ,senza star li a descriverne minuziosamente:))
    "quel tornare a casa con le mani massacrate, trafitte da mille punture di spine e là è stata una sofferenza, anche per i tafani e le zanzare".

    Vede UUiC con me qualcuno si deve mettere proprio di impegno nel farmi "guerra",un impegno che non ha senso per me però ,se non quello di fornirmi ulteriori acquisizioni di elementi per concludere che "la guerra" nasce fondamentalmente dentro di noi per poi manifestarsi all'esterno.

    Le foto e i video che mi invita a vedere ,ascoltare ,li riveda lei potrebbe individuare una nuova prospettiva,perché per me rappresentato solo "conferma"di ciò che le ho appena scritto .

    Non ho perso il dono della gentilezza UUiC e mi scuso per questo inevitabile reindirizzamento di pagina.

    Cordiali saluti

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    1. Faccio fatica a seguire alcune frasi ampollose, un po' sconclusionate, senza soggetto, Scusate la franchezza.
      Mentre si gioca con le parole ci sono le guerre e voi che non avete neppure usato un secondo del vostro tempo per osservare la realta' sulla quale si sfasciano, come folate di brezza, i vostri giochini di parole.
      Mi sembrano anche un po' di cattivo gusto i passatempi da salotto quando ci sono sangue, vittime, massacri, degrado, lutti, nocenza quotidiana sempre piu' grave (nocenza e' Renaud Camus che la usa come contrario di in-nocenza).

      Potete continuare, con gentilezza, a scrivere allegorie e perifrasi non so quanto volutamente complicate, astruse.

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    2. UUiC ,vede mi ritrovo un po nelle sue parole , quella fatica nel non riuscire a comprendere frasi "ampollose" e non si scusi per la franchezza, perché è evidente che oltre al fatto di essere entrambi grati a madre natura per la raccolta di more senza il timore di pungersi,la nostra conversazione prosegue su binari differenti.
      Lei vada per la via dell'odio ed io per quella opposta :)

      Ho spento il televisore da anni per evitare "bombardamenti" in ogni salsa e lei oggi vuole propormi di riaccenderla e focalizzare le immagini ,le stesse immagini che vanno a ripetizione da anni, e mi dica come dovrei capire quando è diritto d’informazione e quindi lecito pubblicarne e farne video e quando è voyeurismo che nulla aggiunge alla notizia?

      Temo che la TV sia stata sostituita da alcuni salotti blog da cui ne scrivete e non sapete affatto ri/conoscere da dove la guerra nasce, perché vi ostinate a non voler vedere e conoscere oltre i riflettori che puntano sul sangue e sugli stati emotivi delle persone,lasciandosi annebbiare dal solo male senza possibilità di scampo, perché in fondo le guerre le vogliamo,ci piacciono e ci tengono occupati e disoccupati.


      E dunque Sig UUiC ,ampollosi e come siamo ,le chiedo da dove nascono le guerre se ne viene a capo?

      Come lei ce ne sono altri ,tanti altri che si affannano ogni secondo di tempo su altri fronti: altolà chi va là, sei il "nemico" da combattere!

      Il nemico però è sempre uno ,ma non è lo stesso che vedi te,o l'altro o l'altro ancora.Quindi cosa accade!Tutti si diventa matti ,anche lei che dà dei matti ad altri.Io vi vedo come brancolare nel buio con una "mazza" in mano a darvi colpi in testa vedendo il nemico in tutti ,in tutto.Le pare normale?


      Dove si nasconde il nemico?

      Siamo certi che si trovi nella sinistra,e poi l'altro smentisce e dice no, si nasconde nella destra...e poi ancora è Putin con tutta la Russia il vero nemico, no è Zelenski con tutta l' Ucraina,...e poi ancora il nemico
      è l'ateo,il credente,il papa,la religione,la SUA, la mia,la vostra la nostra etc...etc


      "Mentre si gioca con le parole ci sono le guerre e voi che non avete neppure usato un secondo del vostro tempo per osservare la realta' sulla quale si sfasciano, come folate di brezza, i vostri giochini di parole.."

      Sono incorruttibile su questo e spero che ritenti con qualche altro che ti "deluderà "ancora...

      Certo mi viene lecito pensare che se il sol raccogliere more lo destabilizza figurarsi davanti alle immagini degli orrori di guerra,mah ..forse per questo vuole che altri le vedano.

      Saluti

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    3. E' tutto molto piu' semplice e brutale.
      Ma non si puo' comprendere seduti davanti ad uno schermo, per comprenderlo bisogna viverlo.
      Quindi, fosse per farVi comprendre, io vi manderei a fare il controllore, la sera, su quelli linee come il 20, o su quei treni regionali che partono da Termini o Brignole.
      Per una minima catalisi, aggoiungerei, pure, che il suo stipendio sarebbe correlato in parte significativa, al numero di controllo e di verbali.
      Voi comprendereste subito, senza convoluzioni retoriche. La realta' bisogna viverla, non e' ne' una mappa ne' una narrazione sofistica.
      Fine delle seghe mentali.

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    4. Vi ostinate a non voler capire quanto scrivo perché non mi esprimo con lo stesso vostro linguaggio.

      Le faccio un esempio,semplicissimo.

      Esiste un Male che oggi gli riconosciamo un nome quale cancro.Il cancro è uno dei mali peggiori che attanaglia l'uomo e le sue "vittime"non hanno età sesso o razza,diciamo che le sceglie senza nessuna distinzione.

      Secondo lei il male come lo si può curare senza capire fin dove è possibile cosa lo origina e come prevenirlo?

      Io posso anche scegliere di odiare quel male ,quel nemico fin quando arrivo a comprendere che l'odio non mi aiuta a focalizzare la mia via di uscita,anzi è un intralcio che mi offusca la mente e mi fa perdere la razionalità del mio agire,reagire .

      Il padreterno ci ha strutturati in modo genetico anche con un sistema immunitario atto a saper difendersi e riconoscere il nemico ,ci ha anche dato il dono dell'intelligenza e della scienza per riuscire a cavarcela nel caso il nostro campo difensivo si indebolisse fino a consegnare il nostro abitacolo con accettazione.

      Noi qui si cerca di estirpare un male con il fare ,a mali estremi estremi rimedi ,quella che chiamiamo "guerra tra poveri" mentre il terzo gode.Chi è il terzo?Il Potere,il dio denaro che mentre ruba dalle nostre tasche ci tiene occupati nel farci giustizia da noi contro un nemico che non è l'africano ma il potere dall' alto che ha pure la nostra insospettabile approvazione!

      Tolgo il disturbo e ringrazio

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    5. Questo male è voluto, apologizzato, imposto. In questi anni ho fornito molteplici, chiare spiegazioni delle cause maggiori, tanto evidenti quanto negate.

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    6. Caro UICC, non ho capito il senso del commento di Anonimo che si è però espresso in modo gentile senza offendere come usava un altro anonimo.
      Ti copio un altro lungo commento che ho postato in casa Pecchioli.

      "
      Sergio10 settembre 2024 alle ore 00:57
      C'è chi dice che le élite vogliono ridurre la popolazione mondiale (anche con vaccini, scie chimiche, virus di laboratorio, magari con qualche atomica o altre diavolerie) e chi invece pensa e vede che la popolazione mondiale continua a crescere, anche se più lentamente, ciò che non può accadere senza il consenso delle famose élite (l'incremento demografico è fondamentale per la crescita economica).
      Chi ha ragione? Io non lo so perché non conosco queste famigerate élite che immagino non proclamino ad alta voce i loro progetti. Forse tali progetti possono essere intuiti o dedotti da alcuni fatti non controllati dalle élite.
      Ma che l'invasione dell'Italia, dell'Europa e anche degli USA sia voluta dalle élite mi sembra, scusate, un'evidenza. C'è chi dice che gli esseri umani si sono sempre spostati, le migrazioni sono una costante della storia e che comunque il fenomeno è inarrestabile. Il papa insiste: aprite le porte, niente più frontiere, parla come un anarchico o un sinistroide accogliente, quelli di no borders, no nations. Eppure ci sono ancora 192 o 194 Stati sovrani e la sovranità è sacrosanta e rivendicata anche dagli antisovranisti come il papa, Mattarella, Ferrara e Cerasa. E questi Stati sono armati fino ai denti, vogliono persino incrementare i fondi per la difesa - contro chi, la Russia e la Cina? Se ricominciassimo dai fondamentali? Nessuno fa entrare in casa sua, nel suo sancta sanctorum, chiunque. Solo gli ospiti desiderati sono autorizzati a varcare lo zerbino davanti alla porta. E dopo il pranzo o la cena gli ospiti se ne devono tornare a casa loro, non sono autorizzati a restare a tempo indeterminato a casa mia. Ma non è un caso forse che l'UE abbia delle mire sulle case degli italiani: mica crederanno che la loro casa, la loro abitazione e la casa allargata - il proprio paese, l'Italia - sia cosa o casa loro!
      Sovranità, confini, difesa e poi lo stesso entra chiunque e ci dà pure del razzista se non li accogliamo a braccia aperte come vorrebbe il papa che a casa sua non accoglie nessuno. Anche Mattarella, Ferrara e Cerasa hanno il filo spinato e la dinamite intorno alle loro case. Insomma, qualcosa non mi torna. Sì, lo confesso, sono uno sporco e stupido sovranista, razzista e fascista e me ne vanto.

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    7. La crescita demografica diventa guerra migratoria, è guerra migratoria. Cosa pensate che avverrà con Egitto polvere sabbia pietre che galoppa verso i 130M di persone? Colla Nigeria che arriverà ai 400M!?
      Due di centinaia di stati.
      Le oligarchie cosmopolite si illudono di governare il fenomeno e di trarne benefici via via crescenti.
      Per quanto autoreferenziali esse necessitano di aria, della servitù, dei contadini che producono il cibo squisito che sbaffano, degli informatici che sviluppano i sistemi medicali che gestiscono le macchine per la RMN, le TAC etc. coi quali si curano nelle loro cliniche esclusive, etc. .
      Esse hanno il vantaggio delle risorse ma anche lo svantaggio di essere persone completamente avulsi dalla marea di merda crescente che ha reso un incubo le banlieue e le discariche umane fuori dalle loro fortezze e che hanno contribuito, col globalismo, a creare.
      Non sono dei, sono ricchi.
      Quindi non mi aspetto granché da esse. Anzi, per dirla tutta, avendo le caratteristiche di specie, potranno solo fare più danni e più disastri perché hanno più mezzi e potere per farlo, farli.
      Ci sarà una piccola parte di essi che si porrà la questione del teratoma umano, la maggior parte di essi che, come il resto dell'umanità (inferiore per censo) crede che sia un'ottima cosa.

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  3. Ti ricordo che gli unni, i vandali, i visigoti ecc. si presentavano sempre in atteggiamento umile, con mazzi di fiori e le migliori intenzioni davanti ai romani che li accoglievano a braccia aperte perché bisognosi di manodopera e soldati ...
    Invece gli italiani emigrati in Australia, Stati Uniti e anche in Svizzera dove abito presentavano alle autorità, poveri fessi, i loro documenti e già il giorno dopo dovevano spaccarsi la schiena a lavorare. Il classico win-win: i disoccupati italiani trovavano un impiego e gli autoctoni si arricchivano anche a spese degli emigrati. Fu così che la Svizzera divenne il paese più ricco del mondo.

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    1. La Svizzera imploderà quando la sua pazzesca sovrappopolazione non potrà più importare frumento, carne, rame, gas, uranio, CPU, petrolio, olio di girasole, sistemi operativi, fosfati, acciaio, etc. dal resto del mondo (al quale vende i suoi prodotti ad alto valore aggiunto, supposto che possa alimentare il proprio tenore di vita vendendo orologi di lusso o finanza ad un resto del mondo sempre più straccione, implodere, degradato).

      Dal numero di velate ed islamici che ho visto sul Lemano, l'anno scorso, siete nella cacca fino sl collo pure voi. Solo questione del quando la loro demografia supererà la vostra.
      Auguri.

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    2. Sì, hai ragione, l'invasione ha luogo anche in Svizzera, come in tutto il resto d'Europa. Ma l'insofferenza cresce, adesso anche in Germania. Ma per Pecchioli è finita, non c'è più niente da fare. Fra parentesi la Svizzera importa già adesso il 50% delle derrate alimentari. Dopo la guerra vivevano qui meno di cinque milioni, adesso siamo a nove milioni e non finisce, non finirà. Si costruisce e costruisce, presto sarà una sola città da Ginevra al lago di Costanza.

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    3. La devastazione tumorale urbana è un problema mondiale assai evidente pure in Svizzera.
      La differenza tra la sponda savoiardi (rivolta a nord) della Francia e quella elvetica (rivolta a sud) drl Lemano è sconcertante. Di fatto una conurbazione lacustre che non accenna ad arrestarsi, la seconda.
      La prima mi piaceva molto di più, povera, con centri abitati in forte contrazione, campi e boschi.
      I denari dei ricchi elvetici e importati attirano persone a milioni. I risultati sono nefasti.
      Le periferie nordiche di Zurigo sono tanto enormi quanto orribili.
      Mah.

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    4. "Le periferie nordiche di Zurigo sono tanto enormi quanto orribili."
      Che diavolo, sei capitato anche da quelle parti? Sei un giramondo? Io ho vissuto a lungo a Zurigo ma poi me ne sono andato cinquant'anni fa e vivo in campagna nel verde a 120 km da Zurigo (tra San Gallo e Coira). Quando mi capita di andare a Zurigo non la riconosco più, com'è cambiata. La popolazione di Zurigo era calata sotto i 400'000 abitanti, adesso vogliono arrivare a 450'000 e ci riusciranno benché gli elvezi non siano più così prolifici, come gli italiani del resto.

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