Con UnBambino, sabato pomeriggio, abbiamo piantato l'albero di Natale di A-Woman.
Abbiamo lavorato con il badile la terra, la motta.
Un buono scasso, poi il fondo con alcuni grossi secchi di terriccio scurissimo ottenuto dal compostaggio in mucchia dei nostri rifiuti organici (depositati da vari anni vicino alla quercia di sopra).
La Natura non rende dal punto di vista finanziario ma gratifica oltre ogni cosa.
Sperando che attecchisca. Le radici principali erano state segate per questioni di compatibilità con le dimensioni del vaso di plastica.
Il tempo è generoso in frutti.
Monologo di Travaglio su Nove
3 ore fa
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Rumore, robaccia fuori posto, pettegolame, petulanze, fesserie continuate e ciarpame vario trollico saranno cancellati a seconda di come gira all'orsone.