lunedì 27 luglio 2020

Sarà stata la legna?

Un fine setimana di riposo, di lavoro e di... far l'amore.
Venerdì sera eravamo entrambi bolliti dopo la settimana di duro lavoro, siamo andati a letto pochi minuti dopo le nove e mezza e .. ci siamo svegliatti alla mattina un po' prima delle sette. Poi abbiamo fatto l'amore.
Sabato pomeriggio ci siamo aggrovigliati e poi siamo andati su al campo di Rosa Canina nei monti in Toscana,. Anche domenica. abbiamo radunato e tagliato le vecchie potature, abbiamo fatto tutto a mano con roncola e sega. Alla fine abbiamo portato a casa una decina di cassette di legna media. Non ci crederete ma... per noi che facciamo lavoro di concettto, poter lavorare con il corpo è un grande piacere. L'affiatamento si crea anche... con questi piccole attività in due.
Siamo tornati a casa, con il sole e la brezza di montagna sulla pelle, una doccia, qualche telefonata e messaggio e poi ce ne siamo andati di nuovo, a mangiarci tre pizza - che fame! - un locale che ha una splendida area sotto gli ippocastani, su uno splendido prato accanto alla strada, sotto il bosco.. deserta. In un ora e passa saranno passate meno di una dozzina di auto. Nel silenzio. Con le stelle di fronte. Poi, qualche chilometro più su, abbiamo passeggiato in quel piccolo paese di montagna, silenzio, aria tiepida, il firmamento e la luna bassa, quella bella falce di terzo di luna. Non amo molto le estati da quando sono africane nella loro ferocia di staticità altopressoria, ma quando l'estate torna atlantica, quando ero piccolo, giovane, fino a quel funesto 2003, ecco, che torna nella sua bellezza piena, florida.
Per i vicoli e le casine in pietra e quelle più recenti, felici, camminando abbracciati.
Stamani abbiamo fatto l'amore di nuovo. Siamo due trombaioli! Non c'è solo la voluttà, è anche un volersi confondere, in quei momenti. Dopo ventitre mesi rimaniano affetti da 'sta smania, praticamente ogni mattina che siamo insieme. Si dice che i lavori fisici, oltre a mantenere il corpo vivo e tonico, abbiano effetti di ravvivare anche la libido. Presente le barze sul muratore, il camionista, il boscaiolo!? Sarà stata il far la legna!?
Siamo felici.


giovedì 23 luglio 2020

Heimta Thurs

C'è un che di arcaico, pagano, silvestre, freddo, boreale, ipnotico che mi affascina in questo brano e in altri dei Wardruna.

mercoledì 22 luglio 2020

Zebra e cavallino rampante

Da estraneo al mondo del calcio mi arriva da esso, saltuariamente, qualche clangore. La Juventus ha vinto il campionato. Che notizia è? Appunto!
Ho un collega che lavora per la Ferrari. Anche la Formula Uno mi è estranea se non per qualche notizia, per me quasi folcloristica, che da essa mi giunge. Gli chiedevo delle batoste recenti. La Mercedes mette nella competizione, mi diceva, quantità di denari inimmaginabili per quelli di Maranello e si prende, dalla Ferrari, i migliori tecnici. Peraltro la Ferrari, a differenza della Mercedes che ha delegato parte consistente di progettazione e realizzazione al distretto motoristico del Regno Unito, si fa in casa tutto.
Vabbè, anche qui, nulla di nuovo, chi ha denari vince.
Prima domanda: le masse che vengono tosate per tutto ciò, perché continuano ad interessarsi a competizioni nelle quali tutto è deciso in partenza? Come andare al cinema sapendo già tutto su come finisce la storia.
Seconda domanda: perché tutta questa finzione viene chiamata sport? Uno dei principi generali dello sport è che si parte dalla stessa linea di partenza, non che chi ha più quattrini parte cinquanta metri avanti.
Terza domanda: la scala è compatibile con sport e merito? La F1 che è una delle espressioni della globalizzazione ne rimane vittima, un'altra nemesi che si compie.
Gran parte di tutto ciò è marcio, finto, ipocrita. Da me non prenderanno neppure un centesimo.

martedì 21 luglio 2020

Accattonaggio imperioso



  • Se tu hai i conti a posto e non hai alcun bisogno di credito puoi mandare a scopare il mare tutti gli spacciatori di finanza.
    (autocitazione)
Quello che si sente sui cattivi paesi brutticattivicaccadiavolo che non concedono prestiti alla povera e vittima Italia è. semplicemente, una montagna di cacca, uno dei molti casi di lavaggio del cervello delle masse.
Non c'è alcun ragionevole motivo per cui un paese con un debito colossale debba andare a sbattere i pugni sul tavolo del condominio europeo per azioni che non possono che incrementare il proprio deficit e il proprio debito. E' tutto completamente marcio e distorto. La frugalità , storicamente, è una delle merci più rara in questo paese di furbastri cretini spendaccioni.

Distorsioni, falsi, errori (?) grossolani sono ovunque, persino nella diariosfera.
I nostri sovranisti del pippero, alla Salvini, vogliono capra e cavoli, rimanere nell'euro e fare più debito. Non parliamo poi del governo "terronista/sinistrone" (per dirla alla John Connor Bear) nei quali i problemi storici dell'Italia sono fantasticamente sostenuti e gonfiati, apoteosi del chiagni e fotti, con l'aggiunta della più autorazzista e coglionesca hybris no-border porti-aperti menti scadenti.

giovedì 16 luglio 2020

Cuore corrente

Sono passati quasi cinque mesi da quel 19 febbraio.
Ieri son tornato ad abbracciare il tango.
Cuore corrente mio, loro.

mercoledì 15 luglio 2020

Presunto razzismo

  • Solo i cretini possono essere anti.
    (autocitazione)

  • Non si può negare l’importanza, per un bambino, di una solida struttura famigliare.
    Secondo Farrell, le prigioni sono dei veri e propri centri di uomini senza padre.
    Enzo Pennetta

Avevo letto in BLM/3 alcuni dati molto chiari che smascherano, ancora una volta, la catasta di falsi e menzogne di questa narrazione adulterata del presunto razzismo. Gli antirazzisti I razzisti anti sono dei fenomenali razzisti con quel demone interiore che li perseguita, li anima, li divora, li rende degli idrofobi che si applicano a coloro che ne sono esenti. Una tessera di un mosaico orribile, affiancata dall'altro problema, l'incultura, la patologia LGBT.
Marco Poli ha aggiunto un commento che cita un articolo paradigmatico di Enzo Pennetta.
Invece di aggiungere qui le mie considerazioni rimando a ciò che ho ivi scritto.

venerdì 10 luglio 2020

CGIL scafista?

Ieri (o l'altro ieri?) a La Zanzara chiama un tunisino di seconda generazione in Italia, dice che i suoi parenti (in sette) si stanno preparando per arrivare a Lampedusa in barca.
Afferma inoltre che le sezioni della CGIL in Tunisia propagandano che, in Italia, c'è lavoro per tutti e che ne avranno uno e che l'accoglienza è assicurata in albergo.
Beh, non mi stupirei affatto che tutto ciò fosse vero.

Cuore verde, monti azzurri - 9: Vallo di Nera

(Cuore verde, monti azzurri - 8)

Pietre preziose bianche e rosa incastonate in un mare di boschi verdi smeraldo. A Vallo di Nera abbiamo trovato la Grande Bellezza dell'Italia, della sua storia, della sua arte, i suoi paesaggi, il silenzio, fiori, suono d'acqua dalla fontanelle, la brezza dai boschi intorno, una cucina d'eccellenza, cosa sarebbe la Bellezza senza cibo fatto come Dio comanda, squisito, di qualità, sano!?
Un borgo che avrebbe dato filo da torcere a Stendhal. Quasi solo per noi, quella sera di lunedì 29 giugno. Non ricordavo un'Umbria così bella! Eravamo tornati bambini e, sotto ogni portico, ad ogni vicolo, persi in questo presepio, eravamo felici di ogni piccola sorpresa. E' stato come camminare in una fiaba.
Non scrivo altro.


















mercoledì 8 luglio 2020

Allargarci

Ieri abbiamo avuto un incontro per un inizio di trattativa immobiliare. Riusciremo ad allargare la mia casa? Ora che siamo spesso in due, ciò che era sufficiente per me, diventa angusto, specie quando siamo in tre, Rosa Canina e UnBipedinone qui con me.
Lo spazio è lusso e su questo siamo d'accordo, noi tre.

Cuore verde, monti azzurri - 8

(Cuore verde, monti azzurri - 7: terre vive)

Ecco uno dei nostri tre nidi, l'ultimo, a Meggiano, del nostro giro intorno ai Sibillini.
La val Nera sotto, il borghetto visto da uno dei campi dell'azienda, la finestra della nostra camera.



domenica 5 luglio 2020

Nemesi

Ci sediamo su una panchina tra quelle in serie per gustarci il gelato. Noto, sulla sinistra, una coppia di giovinastri magrebini. Uno si mette a selfiezzarsi, poi se ne va sul "suo" rampichino (mountain bike) pitonatissimo. L'altro inizia a frugare in uno zainetto. Estrae ogni oggetto, lo apre, ne scruta attentamente il tipo/contenuto.
La refurtiva merita attento esame.
Arriva ad un astuccio cilindrico con le bandiere rosso nere degli anarchici / antifa / antiqua  / antilà.
Osservo la nemesi compiersi.
Chi semina raccoglie.
Per quanto storta, malata, una sorta di giustizia del contrappasso si compie.
Siamo pieni di questa merda.

venerdì 3 luglio 2020

Cuore verde, monti azzurri - 7: terre vive

(Cuore verde, monti azzurri - 6: monte Vettore)

  • Pochi e in gamba meglio che molti e talvolta non così in gamba!
Mi ricollego ad uno scambio con Gaia Baracetti, i Sibillini, sia umbri che marghigiani, sono una zona in forte spopolamento e di florida natura in crescita esplosiva. A differenza di altri modelli (v. commento qui) mi pare che ci sia una presenza contadina, di nuovi Contadini (ci maiuscola), bio e non solo, che integrano con altri redditi (ospitalità diffusa, cucina, vendita propri prodotti, maneggi, visite ai luoghi d'arte e natura, etc.) molto più sostenibili (ovvero meno insostenibili) rispetto al lindo paradiso costipato di quanto assunto spesso a modello (sudtirolese o trentino, v. qui, ad esempio, un brutto caso).
Siamo stati in locanda (bed and breakfast) a Piagge di Gualdo Tadino, in albergo a Montemonaco, in azienda agrituristica biologica a Meggiano di Vallo di Nera. In quest'ultimo abbiamo trovato quell'elite (nel senso raro e migliore) di Italia Contadina, di genti con volontà, intelligenza, gusto che hanno fatto sacrifici, che hanno usato ingegno, per ricreare le loro imprese Contadine di eccellenza.
Qui c'è una storia simpatica di un paio di cinghiale(sse) che sono proprio entrate nell'allevamento bio allo stato semibrado, dal cancello principale lasciato aperto per alcuni lavori e non se ne sono più andate, coperte dal verro Large White poi hanno creato una bella razza "Meggiano" (*). I maiali sono proprio animali molto buoni e questi, felici e sani, ancora... più buoni!
Ogni volta non mi capacito di quanto ingegno e maestria ci sia in certe piccole imprese di rinascimento agricolo, in questa nostra Bella Italia.
A proposito, _nni mi diceva che, in tanti anni, siamo stati i primi ospiti italiani che hanno voluto vedere i campi e l'allevamento, fino ad ora solo gli stranieri hanno chiesto e fatto questa visita.




Una giornata storta

Ieri sono uscito prima dal lavoro per portare un'auto alla revisione, problemi ad un passaggio a livello, treno con un'ora di ritardo. Come se non bastasse, uno voleva salire sul treno col cane senza museruola, il controllore si è opposto, chiamati i Carabinieri, altra mezzora fermi. Ho iniziato a odiare questi cinefili già dal momento in cui le città sono diventate delle latrine canine. Insomma, arrivato a casa con 92' di ritardo. Revisione spostata a stamani, ore otto e mezza.
Alle 8:25 salgo in auto e sento qualcosa che non va: gomma anteriore sinistra a terra. Monto il ruotino, arrivo all'officina e scopriamo che... è il (vecchio) cerchio ad essere forato. Tempi si allungano.
Torno a casa in treno, arrivo alla stazioncina, salgoa casa e...scopro che ho lasciato le chiavi di casa in auto. ç°?xxx%$!!çporc####merd!¡¿
Sono tornato in stazione, sto andnado al lavoro in treno.
Insomma, una giornata storta.