mercoledì 31 dicembre 2008

Vivere

Ieri sera, nel silenzio, sentivo il vuoto, UnaDonna che manca. Mentre salivo in silenzio, solo la neve gelata sotto gli scarponi. Anche scendendo, oggi, nel gelo, l'inverno, ti porta ad ascoltare lo scricchiolare della neve o il battere del cuore triste, afflitto.
Le ho scritto. Al finestrino scorrevano i mille arabeschi di gelo pensavo, pensavo. Non c'è nulla di peggio del pietismo, del compiangersi, del nullismo attendista e buonista, della deresponsabilizzazione, del rinunciare al nuovo. Cosa è servito tutto il pensiero, lo studio? Cosa dicono i saggi? cosa dice il tuo spirito? Vuoi rimanere a piagnucolare?
Vivi, Sperimenta il nuovo che inquieta e intimorisce. Abbiamo tutti una predilezione per la sofferenza nota, siamo atterriti dalle beatitudini del nuovo.
Si sa, che se esci, i nuovi gusti e i sapori e i nuovi scorci ti permettono di capire, nel corpo e nel cuore. Di apprezzare, di confermare o smentire.
Domani, primo gennaio _tta ha accettato l'invito ad una passeggiata, neve ghiaccio e silenzio, su per il monte gelido. Magari il caminetto acceso, poi, mi ha detto...
Il fuoco dopo il gelo: Se vuoi una vita vissuta con tempesta, impeto, sensi e consapevolezza, cura i contrasti.
Vivere.


martedì 30 dicembre 2008

Il girone delle polveri sottili


  • Perché vuoi fare l'ecoguerrigliero?
    Perché ho letto anche questo.
    UnUomo
Finito di leggere, stamane, in treno, Il girone delle polveri sottili, di Stefano Montanari del quale, sono stato elettore mancato (alla fine il voto di ripiego agli arcobalenghi non è servito comunque ad una cippa).
Scritto in maniera piacevole, accurata, scientifica_per_quasi_tutti (imbecilli e stupidi non sono compresi, pazienza) con citazione puntuale delle fonti e riferimenti a nomi e cognomi (quando possibile! Stefano, giustamente, non ha citato i molti delinquenti che lo avrebbero potuto querelare) con alcuni passaggi esilaranti (non per merito dell'autore ma della precisione con cui ha riportato le perle di sindaci, politicanti gnoranti come le bbestie non meno delinquenti con dolo che stupidi) riporta, in un romanzosaggio, in maniera organica, una fotografia sulla mediocrità del belpaese e non solo.
Vuoi per limiti oggettivi, vuoi per dolo a fini di plutocrazia di oligarchi per il bene loro e di una gregge informe belante coglione loro vittima che sostiene acriticamente e religiosamente i suoi aguzzini.
Parrebbe un libro su malasanità, patologie da nanopolveri, corruzione accademica, arrivismo, ignoranza, familismo, baronato medico, scienziati_da_bar lacché che vendono per soldi anche la madre, ipocrisia dei politicanti, inquinamento mentale e culturale nei quali sono incappati Antonietta Morena Gatti (la moglie) e Stefano. In ultimo, sul ciclo tumorale (che cresce come un- e non solo) rifiuti & inceneritori, il non plus ultra dell'idiozia umana e del peggio che plutocrati e bulimici del potere hanno escogitato per accumulare palanche nelle tasche di pochi azionisti e voti e risorse per il partito.

E' un libro sulla mediocrità dell'Homo Sapiens e sull'eccellenza, nella mediocrità, di quello italiota.
Fondamentalmente, non ho capito perchè il creatore ha inventato questo parassita nefasto in espansione esponenziale che sta distruggendo tutto ciò dove arriva.

Regalato ad alcuni amici.
Leggere per conoscere
Leggere per combattere.
Acquistare per sostenere.


Il girone delle polveri sottili
Strefano Montanari
Macro Edizioni


Il girone delle polveri sottili - Prima di copertina

lunedì 29 dicembre 2008

Tanto ci pensa allah - 1



  • La successione di Fibonacci è una sequenza di numeri interi naturali definibile assegnando i valori dei due primi termini, F0:= 0 ed F1:= 1, e chiedendo che per ogni successivo sia Fn := Fn-1 + Fn-2. Il termine F0F1:= 1.
    L'intento di Fibonacci era quello di trovare una legge che descrivesse la crescita di una popolazione di conigli.
    (wikipedia.it)

A Natale ci siamo messi a parlare del ratzy, io e il babbo. Per lui un grande uomo, per me un ciarlatano millantatore. Ma papà ha sempre mantenuto spirito critico ed una certa indipendenza di giudizio. Abbiamo fatto in fretta ad arriva a capirci. Arrivo subito al dunque: donne rese scrofe fornapargoli e teorie strampalate sulla castità. Tabù totale sulla contraccezione. Stessa solfa in tutte le religioni del grande libro.
Ma una è molto peggio delle altre, l'islam. Papà annuiva, questo è un problema. Mi fa: ho parlato con un palestinese cristiano, sono in difficoltà, come comunità stanno sparendo, sepolti dalla prolificità cunicola dei palestinesi mussulmani. Noi ci limitiamo in qualche modo, gli altri affermano: ci penserà allah. Siamo alle solite, zootecnia religiosa.

Leggo di una donna madre di tre figli e.... incinta del quarto investita a Carpi. Pachistana. Ventotto anni, zio cane porco!!! Un'altra subumana resa fattrice da qualche padrepadrone idiota zelota mussulmano.
In questi giorni le merde di nazihamas che cercano di instaurare una teocrazia a Gaza, hanno gettato benzina sul fuoco, come se avesse necessità di essere alimentato.
La bomba demografica è utilizzata dai palestinesi contro Israele. Su un francobollo di terra un popolo usurpato della sua terra che sta esplondendo demograficamente, sostenibilità collassata, implosa già da lungo tempo. Non sono già nella merda a sufficienza? Che sia il tentare di aumentare il comune per aumentare pure il mezzo gaudio? Cosa succede se getti una bomba in mezzo alle foreste della Patagonia oppure in mezzo al Meazza gremito in ogni ordine di posti? Mi ricorda quel marito che per far dispetto alla moglie si è tagliato i mammasantissimi. Tanto allah ci pensa.
Poi vieni a sapere che l'80% dei marocchini non vive in marocco, emigrati ed in continua emigrazione. Via sciò, state a casa vostra che qui di spazio non ce n'è, l'italietta già ora ha un'impronta ecologica insostenibile, a consumi e popolazione attuali servirebbero quasi tre stivali, dobbiamo tornare a 20 milioni, quindi. Imperialismo demografico col quale restituiscono, con interessi, quello coloniale e consumista di nostra esportazione. Già.
Tantocipensallah.
Difficile pernsare a idiozia più nefasta.
Da questo punto un incidente che ha attentato alla vita di una scrofa sfornapargoli d'importazione, in una regione che fa del maiale un culto ('na sorta di contrappasso?) e qualche centinaio di morti a Gaza, sono solo segni premonitori di ciò che succede se Homo Sapiens non passa ad una politica rigorosa di decrescita demografica.
Si dovrebbe riprodurre un'esperimento dai risultati ultranoti in biologia, isolare una comunità nel territorio che la ospita e poi osservare. Non finisce in modo gradevole, a meno che cannibalismo, soppressione dei deboli, infanticidi, lotte assassine per le ultime risorse, vengano considerate cose piacevoli.
Tanto allah ci pensa.
Gli israeliani non hanno il cattobuonismo perdonatorio, usino pure il pugno di ferro, tanto meglio, vediamo se quelle teste calde barbute prima o poi capiranno qualcosa.
Dubito.

lunedì 22 dicembre 2008

9 dì col bipede

papà - bimbo in spalle

Nove giorni col mio bipede. Da sabato 20 a domenica 27 sera. Maroooooonnna. Che gioia! Cucina, parlare, fare lotta gioco, fare  i compiti insieme, doccia, andare a trovare _zzzz e _zzzino insieme, lavare le mutandine con un po' di cacchetta dentro, fare la cimabella insieme, leggere Capitani Coraggiosi (non voleva in principio ora non mi lascia più andare via), accendere il fuoco, preparare la legna, parlare, discutere, insieme alle lezioni di piano ed al saggio. Ieri abbiamo mangiato pure una pizza con sua madre il nuovo marito e altri amici, amichette e compagnia varia.
Sono giorni di gioia pazzesca.
Rideva in auto, oggi, nel riportarlo a scuola dopo la breve pausa pranzo. Che buoni gli spaghetti, papà. Aveva capito che il papi non sta nella pelle dalla felicità.

giovedì 18 dicembre 2008

Sacconi

Il ministro della repubblica (dell'italia del vaticano) Sacconi viola la legge e le disposizioni giudiziarie.
Un cattocattolico è prima servitore del pontefice che dello stato.
Prima socialista, poi forzitagliota già questa premessa dice molto.
Ora lacché invasato del partitoazienda e per esserlo di questo lo è del vaticancro, contribuisce alla metastasi.
Englaro, Welby, due, mille centomila. Essi sono buoni e giusti, ci pensano loro al nostro bene.


sacchi rifiuti(sacconi e resto del governo)

martedì 16 dicembre 2008

Mi amo

Mi amo.
C'è un principio di danze con _tta ma c'entra poco.
Comunque prima o poi dovrò trovare un'eroina sulla quale riversare i miei traboccamenti d'amore. E pure i miei capricci.

giovedì 11 dicembre 2008

Kyoto? Come i gamberi


  • l Rapporto di German Watch e Legambiente
    Lotta ai gas serra, Italia 44esima. Meglio di noi India e Brasile
    «Soffriamo di un cronico ritardo nel raggiungimento degli obiettivi fissati da Kyoto»
    (Corriere.it)

I diossini in questa regione piantano centrali turbogas e inceneritori come vasi di petunie. Notoriamente impianti che consumano CO2 e rilasciano aria ossigenata di bosco.
Il capo della casacircondarialedellelibertà taglia i fondi 55% per termico solare e l'obbligatorietà nella certificazione energetica degli edifici.
I diossini sono fortunati, nonostante ce la mettano tutta, c'è sempre la merda forzitagliota che riesce ad essere più peggio di loro.
Il paese perde colpi. Gli itagliani conferiscono il loro voto monnezza per l'80% (se ci mettiamo il casinello da tavola l'85.6%) a questi partiti_di_parte inquinatori ad andare avanti come i gamberi.
La gente cia' i pastori che si merita, esprime ed elegge.


mercoledì 10 dicembre 2008

Diritti e doveri di Persona Sapiens

  1. Ogni individuo ha diritto al proprio spazio vitale e di residenza entro i confini del prorio territorio.
  2. Ogni individuo ha diritto ad un territorio ed ambiente in cui la consistenza demografica della comunità cui appartiene sia sostenibile per numero e livello di consumi.
  3. Il pianeta ha diritto ad una mobilità ridotta al minimo della specie Sapiens e al fatto che ciascuna comunità di questa rimanga numericamente compatibile in termini di sostenibilità per la propria generazione e quelle a venire e compatibile con la Terra che la accoglie temporanemente.
  4. Ogni comunità ha il dovere di gestire localmente la propria evoluzione culturale e civile senza ingerenze in altre comunità e senza che altre comunità ingeriscano nella propria evoluzione imponendo in alcun modo schemi culturali e modelli di sviluppo alloctoni.
  5. Ogni individuo ha il dovere di rifiutare la violazione il deterioramente e la riduzione dei propri spazi vitali per ragioni di sfruttamento economico, politico, sociale, culturale.
  6. Nessun popolo ha il diritto di usare l'arma demografica come strumento bellico nei confronti di altri popoli e di altre comunità nonché della propria.
  7. Ogni individuo ha diritto all'anarchia e a non riconoscersi in alcuno stato.
  8. Nessun individuo potrà essere obbligato ad alcuna cittadinanza, né potrà subire alcuna modifica forzosa dell'appartenenza alla propria comunità.
  9. Ogni individuo ha diritto di concorrere in condizioni di eguaglianza ai pubblici impieghi del proprio paese, compatibilmente coi limniti numerici della disponibilità.
  10. Ogni comunità mette a disposizione dei suoi appartenenti solo i servizi che siano sostenibili ambientalmente economicamente e socialmente in termini di risorse per la generazione presente e per quelle future. Nessuna comunità può recuperare risorse per il proprio sostentamento sottraendole da altre comunità, territori o indebitando le generazioni future.
  11. Le comunità sono piccole e governate con democrazia diretta: il potere è dei villaggiani o dei paesani e gli amministratori delegati rispondono alla paesananza regolarmente.
  12. Ciò che non ha ampissimo consenso non si decide e non si fa.
  13. La mancanza di un'ampia maggioranza è indice di tempi non maturi, c'è un disequilibrio, non c'è volontà comune. In nessun caso le decisioni di altre comunità possono essere imposte localmente.
  14. La democrazia del villaggio/paese (piccole comunità) deve essere partecipata, informata e non è in alcun modo l'oligarchia partitaria a delega universale che caratterizza da alcuni decenni gran parte dei paesi e l'Italia in particolare.
  15. Ogni individuo ha il dovere di occuparsi della propria sussistenza, ad una scelta lavorativa coerente con le prorie attitudini e competenze e con le scelte della comunità, dando massima priorità ed importanza ai lavori per i quali manca manodopera.
  16. Ogni individuo ha diritto a vivere bene, felicemente ed edonisticamnete consumando e lavorando il meno possibile e, in ogni caso, senza gravare e senza sfruttare il prossimo, l'ambiente, la Terra, altre comunità, le generazioni future.
  17. Ogni individuo, senza discriminazione, ha diritto ad eguale retribuzione per eguali risultati.
  18. Ogni individuo ha il dovere di mantenere stile di vita e famiglia limitati in numero e nei consumi alle risorse che il proprio lavoro e l'ambiente che li accoglie riescono sostenibilmente a riprodurre.
  19. La protezione sociale si realizza con reti affettive e di conoscenze dirette, non con il welfare o altri meccanismi alienati, alienanti e deresponsabilizzanti ad alti costi economici, sociali ed ambientali nel luogo e nel tempo.
  20. I lavoratori possono eleggere alcuni lavoratori che per limitato periodo di tempo li rappresentino. I lavoratori delegati (sindacalisti) a questo compito rispondono direttamente regolarmente e frequentemente ai loro datori di delega.  Al termine del mandato, NON rinnovabile, tornano a lavorare, lasciando la rappresentanza ad altri lavoratori.
  21. Ogni individuo ha diritto al riposo, allo svago, all'ozio comprendendo in ciò una ragionevole limitazione delle ore di lavoro e ferie periodiche retribuite. In generale il lavoro e i consumi devono essere ridotti al minimo indispensabile.
  22. Ogni individuo ha il dovere di mantenere un tenore di vita sobrio atto a garantire la qualità dell'ambiente che lo accoglie, per sé, per le generazioni a venire e per la Natura di cui la persona è parte.
  23. La salute e il benessere proprio e della famiglia e della comunità è un dovere di ogni persona. Alimentazione, vestiario, abitazione, devono essere sobri, duratori e fonte di benessere e bene comune e scevri di sfruttamento, depauperamento, accumulo di risorse, capitali, ricchezze e potere nelle mani di pochi.
  24. Ogni individuo deve ambire alla salute ed ad uno stile di vita salutare.
  25. In nessun caso le cure mediche e ai servizi sociali necessari devono essere a scopo di aumento dell'economia, del PIL. In nessun caso è consentito l'accanimento terapeutico e medico contro la volontà del paziente. Il lavoro del medico è un lavoro di sostegno alla persona e non può prescindere in nessun caso dalla volontà di questa.
  26. Ciascun individuo si incarica di gestire malattia, invalidità, vedovanza, vecchiaia in cooperazine colla comunitò di cui è parte, sostenibilmente, con reti solidali, autarchiche e che non gravino in alcun modo su altre comunità, su altrre specie, sulle generazioni a venire. Servizi sicurezza e cure sono le sole che possano essere garantite consumando solo risorse riproducibili nel territorio che accoglie quella comunità.
  27. La riproduzione è un atto sociale e deve essere minima ed estremamente responsabile e sottoposta a controllo della comunità.
  28. Gli adulti hanno il dovere di limitare la propria prolificità e di mettere al mondo solo il numero di bambini che essi possono educare e mantenere in semplicità felice, compatibilmente con le risorse messe a disposizione della comunità dalla Terra che la accoglie.
  29. Nessun adulto può procreare irresponsabilmente quando il proprio atto genera dei piccoli destinati a morire di inedia per mancanza di risorse, cure e prospettive di vita.
  30. Ogni individuo e il dovere di formarsi una propria cultura. La cultura intellettuale è una delle culture possibili.
  31. La crescita personale e l'educazione della persona è continua e deve essere indirizzata al pieno sviluppo della personalità umana ed alla consapevolezza della propria respons-abilità, dei propri diritti e dei propri doveri, alla sostenibilità del proprio vivere e al rispetto della Natura e di altri specie che hanno uguali diritti di esistenza.
  32. La propria libertà in nessun caso può violare la libertà nelle azioni, nel territorio, negli spazi, di altri individui. La specie Persona Sapiens è parte della Terra e in nessun caso specie superiore semidivina con diritto di estinzione o annientamento di altri biotopi e specie.
  33. Le Nazioni Unite e ogni comunità che le forma vivono e decrescono in modo sostenibile.
  34. Ogni individuo ha diritto di prendere parte liberamente alla vita culturale della comunità, di godere delle arti e di partecipare al progresso umano e del benessere complessivo ed ai suoi benefici.
  35. Le sole azioni emmesse sono quelle che sono sostenibili
    o - ecologicamente
    o - economicamente
    o - territorialmente
    o - socialmente ed
    o - ambientalmente.

venerdì 5 dicembre 2008

Partito democratico delle Cementalità

A Firenze il partito diossino è alla faida interna. Questioni inerenti ... urbanizzazioni e altri business. Eh, i compagnuzzi di merende e banchetti. Dovrei raccontare la fogna che si è aperta qui, da parte di un duce regionale e del suo sviluppismo tossico pro bene partito.
A Milano nel piano di cementificazione è passato un emendamento di Forza Itaglia che fa salire a 1 metro quadrato l’indice di edificabilità su una parte delle cosiddette “aree standard a vincolo decaduto”, un tempo destinate a verde o servizi, che nessuno ha mai realizzato.

Partiti a delinquere. Stesse betoniere, stessa merda.


lunedì 1 dicembre 2008

Pioggia bosco


  • Taci. Su le soglie
    del bosco non odo
    parole che dici
    umane; ma odo
    parole più nuove
    che parlano gocciole e foglie lontane.
    [...]
    G. D'Annunzio 

Siamo andati a vedere la piena spettacolare e terrifica del fiume. Poi nel bosco fradicio e zuppo di acqua. Ancora chiazze di neve e la Terra che vive di mille rivoli e ruscelli. Gramigna ed erba fischio verde piegata, i primi germongli di orzo e frumento, verdi, a bucare la motta, verdi sparati sparanti al cuore che respira.
Sabato sera abbiamo visto un verro di cinghiale lungo come larga la macchina, i maiali ieri dal fattore vicino. Sono simpatici anche ad UnBambino, non solo al papi.
Camminiamo nel silenzio, bosco e castagni e zampilli e odore fresco di terra bagnata. la salita, un po' di fatica, la nuvoletta di fiato, le conifere scortecciate da daini, cerci e cinghiali, tracce del tasso, guardi ed osservi, è il libro della vita e della Natura.
UnBambino ed UnPadre, in silenzio per campi e boschi.
Non ti serve molto altro nella vita.

Herbstlaub


Terra, contadini e atti sovversivi



Sabato mattino sono andato al mercato della Terra.
Storie belle di imprese contadine, la sapienza di lavorare la Terra con maestria ed in armonia con essa. Ti racconta la magia del fare i capponi, una punta di eccellenza nella castrazione, devi saperlo fare. Se lo sai fare via antibiotici e altra merdochimica. Fiabe per grandi, fiabe di contadini.
Fare del cibo eccellente e sano e farlo con spirito di vita.
Meno chimica, meno forza bruta, è meglio. Vita lenta, cibo lento. Mio babbo mi diceva sempre "a tavola non si invecchia".
Contadini, non agrochimici!

Ieri sera abbiamo visto Report, Il piatto è servito, UnaDonna ed io, mi sono invitato a casa sua.
La foresta cresce, a dispetto di Thiametoxam, imidacloprid e mancozeb.
Le multinazionali della chimica di morte che fanno +140% o + 20% di utili, contadini nella morsa speculativa tra essi e la distribuzione.

Come si può fare, UnUomo?
Non lo sai? Vieni al gas, squaw.
Gas, atto politico insurrezionale e sovversivo. Il vertice della piramide non è se non c'è la base. Tu esci dallo sfruttamento di Natura, persone, essi non possono nulla.
Basta volerlo e farlo.

mercoledì 26 novembre 2008

Edilizia diossina

I demopartitocratici dello sviluppo degli inceneritori e del tumore edilizio hanno trombato Soru che in Sardegna ha cercato di estendere il piano paesaggistico all'interno dell'isola.
Stamane sentivo al gierre regionale gli sproloqui delle cooperative edilizie che reclamano l'apertura di nuovi cantieri. Poi il giornalista gongolava riportando una nuova alluvione di strade, a livello regionale, investimenti su ferrovie: zero.
Economia da straccioni basata solo sull'edilizia, sperpero e devastazione del territorio.
Il mio livore, la ripugnanza per questo partito diossino dell'edilizia, del fare, di un'ipocrisia ributtante e nausebonda, cresce di mese in mese.
Berlusconi e la sua cricca di predoni, di condonatori edilizi, almeno sono sinceri: più cemento, più opere inutili e dannose, più infrastrutture. Non stanno ad infinocchiarti con l'ecologia parolaia.
Cosa pensi che possa venire da merdaglia che proclama idiozie come l'ecologia del fare?
Ciò che lo riconosci lo puoi combattere. Ciò che è falso lo devi prima riconoscere.



lunedì 24 novembre 2008

Revisionismo progresso_e_benessere

Il capo arcoriano della banda bassotti, quelli della parrocchia di centrodestra, ha emesso un altro peto. Ora, a suo dire, con Mani Pulite la magistratura iniziò un’azione verso i cinque partiti democratici che, pur con molti errori, erano riusciti a garantire per 50 anni progresso e benessere.

Ho partecipato ad un seminario di Stefano Montanari, lo avrei votato, temendo di perdere il voto poi dirottai sugli arcobaleni, chiudendo molti occhiorecchinasi perdendo comunque il voto. Racconta che quest politicanti del magna magna, lo attaccano dal PDL, dicendogli che è komunista, dal PDLmenoL, dai komunisti fumo_e_pane, insultandolo come fascista, dal centro dell'itagliadeivalori, dell'udicci, dei mastelliani, diniani facciamogliaffarinostrani, da sopra e da sotto. I cani addestrati da rapina smettono di azzuffarsi e iniziano a voler sbranare ogni persona che indica il marcio che impera in questa rebubblica della banane e la generale collusione a spartirsi la massima fetta per la propria parte.


venerdì 14 novembre 2008

Acqua bene comune

Tra le porcate indegne di questo governo per la plutocrazia feudale c'è la privatizzazione dell'acqua pubblica. Un ennesimo esempio di liberismo fraudolento, costi pubblici e lucro privato. Mi stanno rendendo comunista anche se non lo sono.
Tanta plin plin tanti din din? No grazie, acqua bene comune.



mercoledì 12 novembre 2008

Stato marcio


  • Diaz, l´ultima immagine dello scandalo. Ecco l´uomo che porta le molotov.
    In una ricostruzione della Bbc si vede un uomo che introduce nella scuola le bottiglie incendiarie
    (Repubblica.it)

Il neofeudalesimo camuffato da democrazia rappresentativa, lo stato e i suoi superiori interessi, quelli che schiacciano i valsusini per opere deleterie e prive di ogni senso, con il soffio mortale del nucleare per lo spreco, della guerra esportata in casa altrui per pelose ingerenze umanitarie, come scrive Massimo Fini, l'imposizione da parte di Prodi di aree per inceneritori spargidiossina in Campania, non può nascondere il fetore del marcio, della putrefazione che sale da quanto sta nei bassi del maniero, sotto i saloni dei ricevimento e dei banchetti. Kossiga, il gladiatore lacché degli USA, lo ha anche detto a chiare parole:

"Lasciare che per una decina di giorni i manifestanti devastino i negozi, diano fuoco alle macchine e mettano a ferro e fuoco le città. Dopo di che, forti del consenso popolare, il suono delle sirene delle ambulanze dovrà sovrastare quello della auto della polizia e carabinieri.
Le forze dell’ordine dovrebbero massacrare i manifestanti senza pietà, e mandarli tutti in ospedale.
Non arrestarli, che poi tanto i magistrati li rimetterebbero subito in libertà, ma picchiarli a sangue e picchiare a sangue anche quei docenti che li fomentano. Soprattutto i docenti. Non quelli anziani, certo, ma le maestre ragazzine sì" (via thexpunisher).

Stato apologeta del falso e del crimine. Contro questa stato a delinquere, una reazione anche violenta non è solo dovere civile ma anche eticamente indispensabile.


Lotta contina

mercoledì 5 novembre 2008

Obamerà poco o nulla

Barack Obama ha vinto. Dal punto di vista simbolico è un buon segno, è importante. Ci sarà un miglioramento anche perché, anche facendo male, non si potrà fare peggio del petroliere bovaro Bush.
In realtà cambierà poco o nulla, McCain e Obama sono come Berlustroni e Veltrusconi, condividono l'86% del programma.
Invece, questo, è ciò che permette un futuro e che lo permette felice, sobrio, edonistico. Non è il presidente che deve cambiare, il muro non cambia se non cambiano pietre e mattoni che lo compongono. Sei tu che devi cambiare ed essere respons-abile.
Pensi che Obama possa pensare di portare gli USA&getta anche solo a metà di questo?

Eco-nomia = De-crescita

Qualunque cosa facciano il Sistema, le grandi imprese, i media, gli Stati, le istituzioni internazionali, gli eserciti... noi possiamo rispondere con la democrazia diretta: forme di vita e di consumo libere da globalizzazione e sviluppo economico.

1. Alimentazione. Consumate tutti i prodotti selvatici che potete e raccoglieteli voi stessi con metodi conservativi. Consumate tutti gli alimenti autoprodotti che potete. Fate in modo che gli alimenti siano biologici, locali, artigianali... Se non avete l'orto né possibilità di averne uno, associatevi a una cooperativa, piantate sul terrazzo di casa, proteggete il piccolo commercio e le reti locali, comprate direttamente da agricoltori e fattori. Se potete, fate lo yogurt, il pane, i dolci... Rifiutate i prodotti delle grandi marche convenzionali, la modificazione genetica, gli alimenti molto pubblicizzati in televisione, il cibo spazzatura... Ringraziate per gli alimenti che mangiate ogni giorno. Diminuite più che potete l'ingestione di proteine animali, molto cara ecologicamente parlando. Consumate i prodotti di stagione. Cucinate a fuoco lento. Evitate il cibo precotto. Conservate e/o proteggete le ricette, le varietà e le tradizioni locali. Nell'India Vedica, il cuoco ricopriva una posizione sociale importante quasi quanto quella di un brahamani o di un medico.

2. Società. Mantenete unita la vostra famiglia. Tessete alleanze con i vicini, con i genitori dei compagni di scuola dei vostri figli (se vanno a scuola), con i colleghi di lavoro, con tutta la comunità e soprattutto con i familiari più stretti e lontani e con i vostri amici. Associatevi a cooperative, spacci, reti di consumo locale... Proteggete il piccolo commercio e le eco-nomie locali, gli artigiani e gli agricoltori locali. Promuovete il modello di società mediterranea, cordiale, semplice. È ecologico, salutare e dona il buon umore.

3. Energia. Risparmiate tutta l'energia possibile. Riciclate energia. Cercate di fare un uso efficiente dell'energia. Traete il miglior profitto dall'energia che utilizzate. Consumate, nella misura delle vostre possibilità, energia che provenga da fonti rinnovabili. Investite, nella misura delle vostre possibilità, in fonti energetiche rinnovabili. Diffondete, nella misura delle vostre possibilità, le fonti energetiche rinnovabili al lavoro, a casa e nei centri di studi...

4. Cultura. Fuggite dall'omogeneizzazione culturale globale e dall'impero anglosassone (e da qualunque altro impero). Siate creativi, partecipativi. Non siate meri spettatori passivi. Proteggete le culture autoctone, le lingue locali, la cultura rurale, i segni culturali distintivi di ogni popolazione (sia rurale o urbana)... Proteggete le radici, il passato, le differenze, la biodiversità culturale... senza fanatismi. Proteggete gli artisti locali e le piccole industrie culturali di ogni zona. Disprezzate la clonazione culturale, sterile e di cattivo gusto. Dalí disse: ?Solo l'ultralocale può diventare universale”. La cultura locale, l'arte in famiglia, le tradizioni proprie... favoriscono l'identità. Senza identità e senza rispetto per il proprio passato (attenzione, non confondetevi con le mentalità chiuse), nessuno è niente. Rispettate le culture orali. Diffidate dei sistemi culturali verticali. Ricordate che dall'università sono uscite milioni e milioni di persone che hanno attentato contro l'uomo e la Natura (e alcuni/e studiosi/e stimati/e).

5. Denaro e consumo. Disprezzate l'usura. Disprezzate la speculazione. Favorite l'eco-nomia. Cercate di non utilizzare denaro elettronico. Incentivate il prezzo equo, il baratto, lo scambio, le monete alternative, i prodotti verdi... Disprezzate le modalità di pagamento posticipato. Evitate lo Stato e le sue tasse più che potete perché la maggior parte di quel denaro non viene utilizzato per fini sociali ma per proteggere lo Stato stesso, l'esercito... Praticate la disobbedienza fiscale ogni volta che potete. Se vi avanzano dei soldi, per qualunque ragione, condivideteli: una volta soddisfatti i bisogni personali, ciò che non si dà... si perde. Evitate il consumo superfluo, compulsivo e inutile. In questo modo evitate di sprecare energia, di produrre rifiuti e di perpetuare il Sistema... Fate in modo che il vostro consumo tenga sempre in considerazione i criteri ambientali, sociali, etici...

6. Lavoro. Fate in modo che il vostro lavoro sia lecito. Ovvero, che abbia il minimo impatto possibile sulla Natura e che non implichi il maltrattamento o il disprezzo di altri esseri viventi, incluso l'essere umano. Fate in modo che il vostro lavoro sia il più verde possibile. Fate in modo che vi lasci tempo libero a sufficienza per progredire spiritualmente, emozionalmente... e per dedicarvi alla famiglia e alle attività che ritenete opportune, siano esse artistiche o sociali... Fuggite dai lavori che fomentano l'usura e la speculazione, il commercio disonesto, lo spreco e il consumo compulsivo, l'inganno al consumatore, la globalizzazione... I lavori artigianali, locali, a dimensione umana, sono lavori che fomentano l'eco-nomia. Se hanno a che vedere con l'agricoltura biologica, le energie rinnovabili, la rilocalizzazione dell'economia, la salute naturale, l'unione della comunità... meglio. Fate in modo che il vostro lavoro non metta mai in pericolo l'esistenza delle generazioni future.

7. Salute. La salute è equilibrio. Favorite il vostro equilibrio e quello della vostra famiglia. Sostenete una dieta e delle abitudini sane, un lavoro e una casa salubri, fuggite dallo stress e da tutte le situazioni che provocano confusione mentale e problemi inutili. Studiate le forme di salute tradizionali, perché vi serviranno. Autogestite la vostra salute e quella della vostra famiglia fin dove vi è possibile. Considerate il mondo della salute come un tutto olistico, che include la dieta, le questioni ambientali, il luogo in cui abitate, il lavoro, il mondo spirituale, la famiglia... Fuggite da ogni tipo di aggressione. La medicina allopatica può avere i suoi lati positivi, a cui si può ricorrere in momenti determinati, ad esempio la diagnosi.. Anche la morte fa parte della vita.

8. Politica. La politica attuale e in generale, salvo eccezioni, tutto il sistema politico... vive agli antipodi della decrescita economica. Ci sono partiti più o meno sensibili ai problemi ambientali e/o sociali, ma, la maggior parte di essi non si azzarda a mettere in questione il modello attuale di sviluppo economico. Al massimo, parla di una descrescita sostenibile; ma, il problema è che la crescita e la sostenibilità sono, come sappiamo tutti, incompatibili. L'unica alternativa possibile è il bioregionalismo, che ha poco a che vedere con i partiti nazionalisti attuali, perché il bioregionalismo implica una decentralizzazione assoluta e radicale. Il modello sarebbe più vicino a un mondo organizzato su piccole regioni autogestite che a sistemi nazionalisti convenzionali.

9. Tecnologia. La tecnologia non è neutrale. La tecnologia punta sullo sviluppo economico e sulla dittatura tecno-scientifica. La tecnologia e la scienza hanno creato una nuova religione, i cui dogmi sono "raccomandati" alla popolazione attraverso i mezzi di comunicazione di massa. Evidentemente, nell'attualità, in un luogo come la Spagna, sarebbe molto difficile tornare a vivere di caccia, a raccogliere frutta dagli alberi e voltare completamente le spalle alla società tecnologica. Tuttavia, ci sono diversi livelli... di integrazione al mondo tecnologico. Attraverso determinate abitudini di consumo, di vita e scelte quotidiane, possiamo sabotare il mondo tecnologico e le imprese, gli stati, gli eserciti, le macchine... che stanno dietro di essi. Da un lato, senza arrivare a posizioni di luddismo radicale, conviene vivere il più lontano possibile dal sistema tecnologico, che distrugge la Natura e la società umana. E dall'altro, conviene favorire le tecnologie più artigianali, a dimensione umana, sottoposte a un controllo sociale, facile, accessibile e diretto. Senza bisogno di diventare degli Amish, è possibile indirizzare la nostra esistenza verso forme di vita meno dipendenti dal mondo tecnologico. O, almeno, dagli aspetti più demenziali e aberranti dell'universo tecnologico attuale.

10. Spiritualità. Il futuro sarà spirituale o, semplicemente, non ci sarà futuro. Lo studio delle confessioni tradizionali che sono esistite su Gaia ci possono servire d'ispirazione. Questo gran cambiamento di paradigma che implica la decrescita economica è possibile solo nel segno di un cambiamento di paradigma olistico molto più profondo, che includa il mondo spirituale. È impossibile contenere i desideri e la propensione al consumismo, se parliamo di miliardi di persone, senza tener presente la saggezza che emana dai libri sacri e dalle culture orali delle diverse tradizioni del mondo (attenzione, non confondete la tradizione primordiale con guru da quattro soldi, né con le gerarchie ecclesiastiche più inclini alla forma che alla sostanza, né con tradizioni aberranti che non sono mai state consigliate da nessun santo). Ogni tradizione o maestro possiede virtù e metodi propri. Lì troviamo gli strumenti che dobbiamo comprendere e poi assimilare per andare verso una società dignitosa, giusta, libera e bella e in armonia con la Natura e il Cosmo. Nota importante: una vita a basso consumo non implica necessariamente una vita vuota spiritualmente ed emozionalmente ma, al contrario, la vita semplice porta, o può portare, a una vita spiritualmente più intensa nello stesso modo in cui il consumo compulsivo ha come obiettivo riempire il vuoto spirituale della società contemporanea.

(via decrescita.it)



domenica 26 ottobre 2008

Calendario di Frate Indovino

A casa del mangiapreti è arrivato il... calendario di Frate Indovino. Ho fatto una faccia così  quando l'ho visto.

Poi... poi sono affiorati i ricordi. Ho bene in mente le pareti della cucina della nonna, il calendario appeso sulla spalla destra della finestra a sei riquadri, ancora coi vetri che traballavano, alcuni fissati collo stucco, poi si seccava, nelle giornate secche il legno si muoveva e i vetri erano un po' più amici del vento, quando veniva. Quei vetri con qualche bolla dentro, con qualche lente, vetri antichi, se ricordo bene erano fatti adagiando la colata del vetro su un liquido, per ottenerne la forma piana più possibile. C'erano le tendine bianche a quadretti rossi, il fienlile, la legnaia e l'aja sotto, la Bassetta con le selve di larici ed abeti, in fondo. Fino a due terzi d'altezza c'era la pittura ad olio lavabile, sulle pareti, tutte a gobbe e rilievi, per centinaia di strati di vernice, il tavolo in formica verde, la vetrina. Ricordo tutto. Bolle d'infanzia che vengono su, i baci che darei alla nonna, la comare che andava a levare i figli, la venivano a prendere con un mulo, nella notte, anche nella tormenta di neve.

L'ho appeso, il calendario.

martedì 21 ottobre 2008

Nuovo ordine mondiale

Il nuovo ordine mondiale, fondato su questo culto della tecnologia, del PIL, del lucro privato illimitato, ha come effetto, solo quello di distruggere l'ambiente, esaurire le risorse, annullare la biodiversità, la sparizione di specie vegetali e l'estinzione di quelle animali, aumentare povertà e miseria delle masse in esplosione demografica, migrazioni di interi popoli, l'omologazione culturale, la sparizione di centinaia di lingue e culture, di fare sempre meno ricchi sempre più ricchi.
Ecco cosa riporta dice il quotidiano del partito democratico delle libertà, berlustroni presidente, oggi.
Oh, mica carta o il manifesto, eh!?

Il centrocentrista all'acqua di rose di san pio uolter betoniera colle sue lagne politicamente corrette, coll'intensità e incisività di acquarelli sbiaditi, da solo manforte al liquame politico sociologico e operativo del regime berlusconiano. Come scrive Jacopo Fo, in un articolo sulle energie rinnovabili,  il centro centrista sostiene berlusconi.

Grazie a phederpher per lo spunto.



lunedì 20 ottobre 2008

Collaborazionisti

I pagliacci collaborazionisti del partito diossino hanno sfanculato di pietro. Veramente che merde... Di Pietro rimane l'unico a fare opposizione in questo consenso conforme pecoreccio (peccato che gli italianideivalori siano sviluppisti incalliti). Il capo della banda bassotti hai il 60% del consenso, il buonista diossino il 30%. Italiani, popolo di merda, si discuteva, con alcuni partigiani, sabato sera. Veltrusconi e Berlustroni, avanti tutta verso il regime, due fecce della stessa merdaglia.

domenica 19 ottobre 2008

20 anni muuu

C'è una notizia che mi ha riempito di gioia. Dopo vent'anni due mucche tornano alla Capraia. Quando c'era la colonia penale, delle persone vivevano degnamente, in un angolo di paradiso, invece di marcire in cella, lavorando, pagando il debito che avevano colla società e stando bene, il tempo passa veloce quando fai bene. La colonia penale forniva da mangiare a tutta l'isola, il resto lo esportavano sul continente. Poi la chiusura, i condannati a fermentare di nuovo in carcere o con indulti idioti, cani sbandati in giro a fare danni e dolore. Sono tornati ad importare tutto dal continente, pattume e montagne di plasticame compreso. Ecco il progredire della società.

Oggi c'è una bella notizia, è tornata la vita che produce ricchezza e bene. Sono felice. Quelli sono stati anche posti "nostri", li giravamo con letiziagioia nel cuore scoppiante, proprio lì, quella valletta che scendeva da lassù, coi mufloni e le calle selvatiche,  corolle bianche nel verde scuro.

giovedì 16 ottobre 2008

W la squola

Siamo stati in manifestazione, ieri sera. UnBimbo era dietro lo striscione, saltava ed urlava come un ossesso.
La suola dei bambini abbasso la gelmini.
La suola dei bambini abbasso la gelmini.
La suola dei...

Passione pura. Io non avevo avuto, da piccolo, questo battesimo emotivo e passionale alle manifestazioni pubbliche. Era felice l'ho rimpinzato di sbacerozzi alla fine, mi sono congratulato con lui.
Vediamo un po'.

Sì al voto in condotta, stare in comunità è importante quanto avere competenze. Se sei un maraglio bullo rompitesticolini e scassaovajette, devi essere bacchettato sulle ditina finché la smetti. Tabù, ovviamente, nel paese dell'illegalità diffusa, dove chi è più furbo e se ne fotte del convivere comune è ammirato e fa successo.

Sì alla bocciatura. La scuola buonista è diventato un somarificio che produce asini certificati di non esserlo. Al danno si aggiunge il falso ideologico. Il primo ad abolire gli esami di riparazione, ecco l'apoteosi della scemenza buonista, fu un idiota di Alleanza Nazionale messo a a fare il ministro della pubblica ignoranza di un precedente governo del bassotto capo. La scuola politicamente corretta ha abolito i no che aiutano a crescere. Il risultato: una buona quota di bamboccioni e smidollati arrivano al titolo di studio completamente impreparati. La selezione è parte della vita e pensare di abolirla è una sciocchezza in toto che fa cataste di danni. Bambini ed adolescenti devono superare difficoltà che li aiuta e aiuteranno a capire ciò per cui sono portati e ciò per cui sono negati. E' inutile e controproducente creare idraulici o fresatori che sarebbero ottimi musicisti o  eccellenti geologi o creare medici o analisti finanziari rubati al talento tecnico o manuale. Supposto che non si schiantino o si suicidino prima, una volta usciti e una volta scoperto che la vita bisogna guadagnarsela e non è la bambagia che c'è sotto la campana di vetro.

Sì ai voti numerici. Sono chiari, secchi, universalmente comprensibili anche da persona un poco ebbra, per dirla con un motto anglosassone.
Insufficiente, sufficiente, buono, distinto, ottimo sono dei voti numerici senza averne il pregio. La scala è sbilanciata: non esiste il cattivo ed il pessimo e questa asimmetria buonista la dice tutta. Non si può fare media con queste parole. Quanto fa (cattivo + sufficiente + buono + insufficiente) / 4? Si passa o no?

Sì al grembiule. Stronca le sfilate di moda a scuola, l'esibizione di censo e classe, esibizione del reddito fatta vestiti accessori e altro messi addosso a piccoli consumatori compulsivi in allevamento.
Sono maoista: grembiule uguale per tutti, fornito dalla scuola su cauzione e restituito alla scuola lavato e stirato a fine anno (come per i libri di testo).
Nelle scuole di Cuba, nei migliori istituiti britannici o persiani, si va a scuola in grembiule o divisa, i bambini si alzano e salutano maestro o professore quando entra. A scuola si eccelle per la capacità di stare insieme, fare squadra e negli studi, non per il fatto di avere le scarpe pokemon, la maglia gucci o i pannolini Sain Laurent.

No a tutto il resto. Sono cose deliranti neppure da commentare.

No al maestro unico.

No alla soppressione delle piccole scuole.

No ai tagli sconsiderati (1° paese importatore di Mercedes, non ha i soldi per la scuola o per pagare la manutenzione dei mezzi dei vigli del fuoco, 1° paese di straccioni delle banane).
La gelminella cartabollata in un somarificio del sud, ora fa la meritocratica col merito degli altri. Risultato: 20% di cose buone e 80% di cose pessime.
Ci sono cose che non conosco ma che andrebbero riviste, ecco la squola che piacerebbe a me

No al finanziamento pubblico delle scuole private (già a dirla, contraddizione in termini, ti si accortoccia la bocca)

No all'esibizione di capi e indumenti religiosi (il grembiule uguale per tutti, ovviamente, renderebbe questo no inutile)

No alle scuole confessionali o etniche

Sì ai corsi di italiano obbligatori per bambini immigrati
, un anno in più nel percorso scolastico, se non hanno le conoscenze minime della linga, con maestri poliglotti che insegnino loro, fino al superamento dell'esame, la lingua italiana, poi riprendono il corso di studi dalla classe alla quale avrebbero dovuto iscriversi in principio. Come cazzo fai a spiegare la geografia del molise o la prova del nove ad un bambino cinese, pachistano o polacco che non sa parlare l'italiano?? Questo è ammissibile solo se si pretende che la scuola non sia selettiva, a questo punto tanto varrebbe abolire la squola che si risparmierebbe molto  tempo.

Si all'estensione di almeno due settimane dell'anno scolastico, che permetta di diluire il carico didattico eccessivo e concentrato. Questo permetterebbe il...

Sì all'aumento delle attività sportive e fisiche, almeno un paio di ore al giorno, nelle giornate di tempo pieno. I bimbi hanno diritto a muoversi e scatenarsi fisicamente,  e non stare reclusi dietro a banchi per otto ore. Le attività fisiche sono ridicole e svolte, a volte, in posti allucinanti.

Sì all'educazione sessuale e sentimentale.

Sì all'educazione civica (a partire dai doveri di paesani e cittadini, inutile conoscere la storia di Publio Cornelio Scipione se fai fracasso alle 6 di mattina in condominio o parcheggi in seconda fila per pigliarti il caffè).

Sì all'educazione ecologica.


Discutevo ieri con altri manifestanti. Una voce a tratti dissonante ma non mi stupisco. C'era tutto l'establishment del PDLmenoL schierato, sindaci, consiglieri e assessori, il caravanserraglio degli oligarchi buonisti cafoni arroganti che stanno edificando anche nel  vaso della salvia del vicino, se l'era dimenticato fuori, sul davanzale della finestra, ieri, stamane era già recintato di quelle belle reti arancioni, presagi di catastrofi cementizie, gli oligarchi che vogliono imporre tutte le loro faraoniche gerontosaurocratiche cattedrali di consumo, inquinamento e lucro privato. Eravamo a manifestare a pochi passi, a guardarci un po' in cagnesco, visto che cerco di picconarli ad ogni occasione che posso.



(da l'attimo fuggente di peter weir)

martedì 14 ottobre 2008

Due barze


  • La visita del presidente del Consiglio alla Casa Bianca
    Il saluto di Berlusconi a Bush: «Storia dirà che sei stato un grandissimo presidente»
    (Corriere.it)

Ecco, se fossimo al bar sport, di via molinella, potremmo sentire il signor Fulvio Zanetti pronunciare questa bojata e metterci a ridere. Tutto sommato siamo già fortunatì anche solo a non essere così, emettere barzellette inconsapevolmente non è gran cosa.
Passato l'attacco ilare, chiusa la mandibola, fai mente locale: il mondo è sottoposto, da sempre, alle influenze di coppie di testicoli.


coglioni di mulo

mercoledì 8 ottobre 2008

mondo marcio


  • L'odierna stretta creditizia non è risultato del fallimento delle banche. Al contrario, è il frutto del tutto prevedibile, anche se nel complesso inatteso, del loro straordinario successo: successo nel trasformare una enorme maggioranza di uomini e donne, vecchi e giovani, in una genìa di debitori. Perenni debitori, perché si è fatto sì che lo status di debitore si auto-perpetui e si continuino a offrire nuovi debiti come unico modo realistico per salvarsi da quelli già contratti. Entrare in questa condizione, ultimamente, è diventato facile quanto mai prima nella storia dell'uomo: uscirne non è mai stato così difficile. Tutti coloro che erano nelle condizioni di ricevere un prestito, e milioni di altri che non potevano e non dovevano essere allettati a chiederlo, sono già stati ammaliati e sedotti a indebitarsi. E proprio come la scomparsa di chi va a piedi nudi è un guaio per l'industria calzaturiera, così la scomparsa delle persone senza debiti è un disastro per l'industria dei prestiti. Quanto predetto da Rosa Luxemburg si è nuovamente avverato: comportandosi come un serpente che si mangia la coda il capitalismo è nuovamente arrivato pericolosamente vicino al suicidio involontario, riuscendo ad esaurire la scorta di nuove terre vergini da sfruttare...
    Zygmunt Bauman, Repubblica.it

Questa è la follia di questo mondo marcio che vive devastando l'ambiente, consumando e facendo debiti.
Questa sarebbe la "ricchezza" prodotta dal PIL in crescita esponenziale? Ai nostri figli lasciamo debiti, rifiuti, morte, risorse esaurite.
La follia distruggitrice governa il mondo.


(campi che producono ogni anno cibo, ricchezza, acqua, ossigeno? no meglio capannoni vuoti)

venerdì 19 settembre 2008

Fenomeno meteo altrimenti noto come pioggia





19/09 08:55
UnUomo scrisse:
PareKe ilFenomenoMeteo altrimentiNoto colNomeDi pioggia siSiaRipresentato. Curiosi esconoDiCasa eOsservano, scocciati, 1StranoLiquido keSiVede sull'asfalto. La kiamano levissimacielo, hoDettoLoro ke siKiama pioggia.
Già. :/

La savana là fuori, oggi, si è inumidita di qualche goccia, oggi. Ziocane, che rottura, 'sta roba, eh!?
Pareva partita meno peggio la stagione, invece siamo alle solite. Le fonti hanno dato acqua da febbraio ad aprile, il traffico di autobotti che ci portano acqua ha fatto vacanza solo per quei due mesi abbondanti, sono due anni che è allegro, ora anche due volte al giorno. Da metà giugno non piove una minkia fritta, qualche goccia che bagna la polvere, quando va bene. Intanto arriveranno altri buoni centocinquanta appartamenti, lì sotto; così decisero, tempo addietro gli illuminati amministratori oligarchi diossini testedicazzocementificate del progresso continuo.

giovedì 18 settembre 2008

produci consuma krepa


  • Silvia è felice con il nuovo smartphone
    (pubblicità Euronics)

  • Io preferisco apparire
    (pubblicità Fiat)
Ecco le nuove proposte di felicità di plastica per questo mondo.
L'allevamento in batteria di consumatori compulsivi rincoglioniti sempre più tristi prosegue.


giovedì 11 settembre 2008

USA stato canaglia - 2

(USA stato canaglia)


God damn america
Ecco la lagna trita e ritrita, lo strapparsi i capelli conforme degli zeloti del tempio, per l'undici settembre.
Qualche vittima delle loro canagliate ha osato attaccare l'impero, tutti a flagellarsi e a strapparsi i capelli.
Deboli coi prepotenti, forti con i deboli.
Canaglie da una parte, lacché codardi e viscidi, dall'altra.












Qualche ricordino degli effetti del loro giochetto Agent Orange usato dai pii santissimi e benedetti amerikani.
Ci sarebbero poi altri ricordini: Bophal, i suicidi di massa dei contadini indiani dovuti agli effetti delle sementi OGM sterili vendute da Monsanto & C., Cermis, il terrorismo contras in America Latina, Hiroshima & Nagasaki, Dresda, l'uranio impoverito in Iraq, il genocidio dei nativi americani, il fosforo bianco e le bombe a grappolo sui civili afgani, etc. .

Che dio e i milioni di loro vittime strafulminino la peggior canaglia del globo seppellendoli con anche una sola delle loro innumerevoli merderie che hanno vomitato, anche per mezzo di uno solo dei mille crimini efferati coi quali hanno violentato la Terra.

Raccoglieranno la merda che hanno seminato. Solo questione di tempo.  Io spero quanto prima.
Nel frattempo la feccia morale che produce tutto ciò continua con inusitata protervia , più falsa che mai, nelle vesti di una testina di carta gnocca e falsipocrita bigotta dal nome di Sarah Palin. Di male in peggio.

lunedì 8 settembre 2008

Statemi da dio

Sono stato in montagna, con pupi ed amici, a scarpinare, respirare, resistere alle raffiche di vento, ad osservare il cielo variopinto furiosamente, a rotolarmi con i piccoli  sull'erba, a giocare al combattimento del signore degli anelli con spade, asce e scudi di legno, a faticare, ad ammirare quel misto fantastico di frassini, pini silvestri, faggi, larici, abeti bianchi, pini neri, acerio, olmi, ginepro, abeti rossi, ginestre, a gridare, a stare in silenzio, a vedere il piccolo e il grandissimo, i boschi e i prati, le valli e le vette.
Zio petardo, oggi sto da dio.
E' quello, sai? Stare da dio. In quel momento sei libero e puoi amare anche gli altri, invece di aver bisogno.
Mica male, eh!? ;)
Statemi da dio, cicciuzzi cari!



giovedì 28 agosto 2008

Bagnetto colla barchetta dei pompieri


  • Fini fa immersioni in una zona protetta nel parco nazionale di Giannutri
    La denuncia di Legambiente: «I parchi naturali non sono piscine riservate alle alte cariche dello Stato».
    Il presidente della Camera si è fatto accompagnare sul posto da un'imbarcazione dei vigili del fuoco.
    (Corriere.it)

I fascisti dicevano Essere esempio.
Ecco, qui siamo agli antipodi.
Siamo alla solita, gli oligarchi, per legge e parchi, sono più uguali degli altri paesani e cittadini.
Perché il signor Fini ha utilizzato un mezzo destinato alle attività dei vigili del Fuoco, distogliendola da possibili emergenze, per accedere ad un'area protetta integralmente, per i suoi diletti privati che, peraltro, ripetono le violazioni (il Fini è stato pizzicato altre volte a fare immersioni fuorilegge in aree protette).
Se gli italici più ingombranti si comportano così, cosa si può pretendere che faccia la massa?
Si chiama illegalità diffusa, completa perdita del senso civico e qui, anche della dignità e del rigore nel comportamento dalle persone che ricoprono le cariche più altre dello stato.
Ziocane, 'sto paese è veramente allo sfascio, a tutti i livelli.


lunedì 18 agosto 2008

Angoli di eden



Ieri ascensione_discensione per circa 9h30'. Sono molto soddisfatto. Tre cime(tte, gli appennini non consentono grandi cose), sono andato su in direttissima, per costone e crinale, lasciando perdere il sentiero studiato per escursionisti non particolarmente preparati/allenati.
Camminato per ore, incontrato poche persone. In un eden. E quando parlo di angoli di paradiso non esagero: mi sono imbattuto in panorami fantastici, profumi, lamponeti stracarichi, tappeti di mirtilli, ruscelli, caprioli, marmotte e lepri.
Sono sceso ancora fuori sentiero, tirando qualche porcone. L'appennino può essere più selvaggio delle alpi, sentieri e mappe sono spesso non segnati o imprecisi. Mi sono ritrovato in uno di questi angoli di eden. C'erano tre porcini, sodi come il bagoss, freschissimi, grandi, scuri come i mori, che meraviglia (ho lasciato quel buon  otto etti di ben di dio dove erano, non avevo tesserino, come sempre, che... fungano (!) da riproduttori, esistono belli e splendidi a prescindere dal fatto di finire in padella).
Dove la massa di bidepi locusta non arriva, si può intuire la bellezza incommensurabile e perfetta della Natura integra.
Sul ritorno ho percorso un sentiero, un vera meraviglia di bio diversità, di panorami geologici, montani, floreali ed arborei, andamento piacevole, un continuo susseguirsi di soprese e angoli magici. Francamente, uno dei migliori sentieri montani di sempre.
Oh yeah!

di dante de angelis e oltre



Il macchinista che ha denunciato la rottura di due treni ad alta velocità, Dante De Angelis, è stato licenziato.
In questa repubblicaitalianadellebanane, chi fa kaizen viene sbattuto fuori dall'azienda.
Tempo addietro fui espulso (come AWomanAMan da soluzioni) per aver segnalato ripetutamente che il motore di ricerca non va.
In trenitalia fanno immagine cambiando i colori di livrea del materiale rotabile, spendendo l'80% delle risorse per ciò che trasporta il 10% dei passeggeri, in splinder mettono lustrini, nastri e fiocchetti che non servono ad una cippa.
La qualità totale richiede un approccio... tantrico, visto che il qui e ora è ovunque o se non è qui, non è da nessuna parte.
Non parliamo poi della manutenzione, assoluto tabù dei lustri nostri, visto che la manutenzione significa lungimiranza ed è incompatibile colla massimizzazione degli utili in trimestrale di cassa. La manutenzione, richiede lavoro, pianificazione, progettazione accurata e realizzazione di qualità, in definitiva sono come l'acqua santa per il diavolo del PIL_in_aumento_continuo basato sulla scemenza dell'usa, non manutieni e getta.
Se una catena d'oro e vanadio ha un anello di pastafrolla, la resistenza della catena è di pastafrolla.

sabato 16 agosto 2008

pallaalpiede

Sono andato a ballare, con amici, giovedì sera.
Sono andato al super mercato, stasera.
Quante donne meravigliose. Mi guardano pure, io sono ... ehm... bloccato. Due coglioni, bisogna ripartire, la vecchia merderia della timidezza. In quanto a seduzione, dopo l'apoteosi del 2003, cinque anni di allenamento praticamente nullo. Se dovessi trovare un'immagine efficace, ecco, come lo stato fisico di uno dopo un settimana di influenza.

Ieri ho passato una bella giornata con _ara, dalla tarda mattina fino a sera tardi. Abbiamo cenato in un posto puccipuccioso in Garfagnana. Eravamo tutti e due "tappati" poi, in auto e a curiosare piccoli borghi incantati, perduti o meno, abbiamo ingranato. Sono stato molto felice, di offrirle di venire a casa mia ma... mi ha detto di no, non se la sentiva: la serata è proseguita con gaiezza. Zio petardo, sto diventando molto buddistico ma non troppo. 
Considerata la base latente di timidezza, questa parte così greve, una sorta di pesante palla incatenata alla mia maschilità, ero molto soddisfatto di quanto fatto, a prescindere dalla risposta.

Dovrei adottare una vita, come dire, ehm... un tantinello meno casalinga, andare a fare la vita, le patate non mi cascheranno certo giù dal lucernario. Dovrei tornare ad allenarmi nella seduzione. Allenamento... già, solo di allenamento si tratta, come per ogni arte, come ho esperienzato, e invece torno a fare ascensioni. In defintiva, prima, devo essere gasato e in forma io. Dopo viene la caccia.
Ascolto le mie emozioni, la mia frustrazione. E' importante. Devo sostituirla con la frustrazione del successo, quella dei tentativi che portano al successo. Non sono mai stato in gamba colle avventure da una sera e via. Forse perché una mi deve piacere parecchio, è l'energia che mi fa superare l'ostacolo timidezza.
Stasera dovrei uscire nella vita e invece me ne vado a letto presto. Domani ho deciso, mi faccio tre cime nuove, in appennino. Into the wild.

San Pellegrino in Alpe

mercoledì 13 agosto 2008

riformula semplifica fottetevi

Stamane leggo da qualche parte (devo recuperare l'articolo) che TIM riformula aumenta i piani tariffari.
Alle ore 16:43 mi arriva un messaggio da Vodafone che mi informa che Vodafone "semplifica" le tariffe, il tuo piano sarà VF sera. Info su...
Ho trovato questo concernente Vodafone Sera

Scato alla risposta: +60%
durata temporale dello scatto: +20%

E questo non sarebbe un cartello?
Al libero mercato e concorrenza ormai credono solo i coglioni del liberismo de_noantri.

Addenda:
Oggi è il corriere della sera che arriva sulla questione con un articolo. Un diarista che lavora con una delle due aziende, mi scriveva che Vodafone e Tim tengono riunioni regolari per tenere allineati prezzi e tariffe.



lunedì 11 agosto 2008

in nove giorni

Sono partito con un bambino, un figlio amato e sono tornato con un piccolo alpinista.
Avevo scritto la pagina di gioia ma il popup dell'immagine mi ha mandato tutto a puttane.
Dalle lacrime della fatica mentale per la fatica, alla gioia di essere in cima al mondo.
Era tutto gasato quando il babbo raccontava delle imprese del piccolo uomo, si gasava, sprizzava di gioia, sorriso così e petto in fuori. Fino al terzo grado di ieri, una via nuova, per morena, cresta e canalone finale.
Fin su, in cima.
In nove giorni, dalle lacrime e muso lungo a stambecco.
Un piccolo uomo diventa grande. Alpinista.
Gioia.

Monte Rosole con la Vedretta de La Mara

giovedì 31 luglio 2008

ho l'impressione che...

Ho l'impressione che avrò più tempo per questo diario, in avvenire.
Avrei dovuto scrivere di molte cose, nei mesi passati, ma... tempo e altro diario tiranni, non vollero né permisero.

giovedì 17 luglio 2008

Accanimento sadicheutico

Nel luogo maldestro l'ho ribadito, visto che la destra peggiore, quella del buonismo viscido e bramante di potere, sta usando tutte le sue energie per la reastaurazione e la conservazione di esso. Ciò che si svolge ora ma non solo ora calpestando la volontà di Eluana e le precise disposizioni che ha lasciato a suo padre è uno scontro violentissimo per il potere.
Il potere dei tecnocrati, dei preti e dei politici, tramutato in accanimento terapeutico sadico e perversamente contronatura CONTRO la volontà di una persona e i suoi lasciti biotestamentari.

E' uno squallido scontro di potere, l'oligarchia sopra e il codazzo di invasati morali che la sostengono CONTRO l'arbitrio e il discernimento di una persona. Il tutto travestito da motivazioni pseudo moraloidi, salvifiche, etc. basate sulla litania: ci pensiamo noi, tu NON hai il diritto di decidere. Ti salviamo noi anche contro la tua volontà.  Per di più sei una poveraccia stronza e plebea e tuo padre pure.

Karol Woitila, in punto di morte, fu invece interrogato sul fatto che volesse o meno essere sottoposto a trattamenti non risolutivi, diciamo paliativi al quale, rispose di no con serenità. Nessun politicante da strapazzo, nessun medicobaronesalvifico, nessun prete da pulpito di periferia si sognò neppure per l'anticamera del cervello di imporre a GPII ciò che egli rifiutò.
La pretaglia e il politicantume cattoconservatori d'italia sono sempre bravi a fare i froci col culo degli altri.
Culi dei potenti esclusi, ovviamente.


(in memoria di piergiorgio welby)

giovedì 10 luglio 2008

Fine accanimento sadicheutico



  • Stop all'alimentazione per Eluana
    Il Vaticano: "Una sentenza grave"
    La ragazza è in stato vegetativo da 16 anni. Svolta nella battaglia del padre: «Adesso potrò liberare mia figlia»
    (lastampa.it)

Le critiche del Vaticano
È una «grave sentenza» quella con la quale i giudici di Milano hanno autorizzato l’interruzione dell’alimentazione a Eluana Englaro. Lo afferma Radio Vaticana. «La notizia ovviamente è estremamente triste», afferma ai microfoni dell’emittente il professor Gianluigi Gigli del Consiglio esecutivo di Scienza e vita
La pretaglia non perde occasione per emettere editti integralistici, morbosi e contronatura, dopo 16 anni (!!!) di alimentazione forzata. C'è del sadismo feroce e sconfinato, in questo, il delirio di onnipotenza dei baroni tecnocrati della medicina unito alle pervesioni morali clericali del controllo e della tua sottomissione ai loro voleri. Non è pura perversione sadica questa? La foresta può crescere a dispetto degli sforzi di questi mediocri mestieranti di coscienze e potere.

Politica

"Italiani! Non siamo collegati per un incidente “tecnico”. Ero collegato fino a quattro, dieci minuti fa. Andava tutto bene. Poi, stranamente, manca il segnale. Allora, voi vi dovete immaginare. Io mi devo immaginare voi e voi dovete immaginare me. Non immaginatemi più grasso, cattivo, sudante e che spara parolacce. Ho fatto un corso “gandhiano” e la parola più schifosa che mi è uscita negli ultimi sei mesi è: “belin!”. Quindi, immaginatemi più snello, dimagrito e molto “per bene”. Non ho intenzione di offendere nessuno. Io voglio cercare di immaginare voi; il perché siete lì. Voi che siete quaranta, settantamila – la Questura dirà 2.500 – perché siete li? Siete lì anche per dimostrare la vostra esistenza, cari amici. Io forse ce l’ho più con voi che con gli psiconani, ballerini e affini. Io ce l’ho con questa grande, straordinaria presa per il culo, che da quindici anni fanno ai cittadini italiani. Una grandissima presa per il culo di questo governo finto e di questa opposizione finta. Ecco perché ci troviamo in questa situazione. Voi siete lì e io sono qua a parlare, non so a chi. Ormai c’è un delirio totale. Lo psiconano, Berlusconi, è andato in Giappone per il G8 e ha collezionato un’altra figura di merda, in nome e per conto del popolo italiano. Io con questa parola, “Popolo Italiano”, non mi ci identifico più, cari signori. E io vorrei – ho parlato anche col mio avvocato – che ogni volta che Berlusconi nomina il popolo italiano, faccia una postilla: “tranne la famiglia Grillo!”. Bene, ma non è neanche colpa dello psiconano. Lo psiconano è solo l’effetto. La causa è quella che ho detto prima. C’è stato un partito unico. Un partito unico per quindici anni. Hanno fatto finta. Prodi, Berlusconi, D’Alema, Berlusconi. È tutta una presa per il culo. Allora, cosa bisogna fare? Non lo so cosa bisogna fare. Questo è un governo, cari amici, che vive con marchette televisive. In qualsiasi popolo, in qualsiasi paese del mondo, totalitario o democratico, se un premier avesse telefonato per vendere della fica in leasing, come ha fatto il nostro premier, per corrompere dei senatori, per far cadere il governo, sarebbe arrestato per colpo di stato. Non è importante la fica, cari amici, è importante quello che vuole la gente. E lui dà quello che vuole la gente. Un certo tipo di gente. In nessuno Stato del mondo ci sarebbe un premier che ha corrotto col suo legale, Previti, un giudice per acquistare la più grande compagnia editoriale del Paese. Che Paese è diventato questo? Ecco perché ce l’ho.
Conflitto di interessi. Cazzo. La Sinistra e il conflitto di interessi. La prima cosa che doveva fare era la legge sul conflitto di interessi. Ma è un conflitto che riguarda anche i loro interessi. Ecco perché io sono così alterato. Ma è dir poco, alterato.
Sono andati oltre. Non so chi sia questo Veltroni-Topo Gigio. È il nuovo Mastella? Chi è? Chi è questo grande personaggio? Non è neanche un uomo. È un soggetto! Cos’è? È un avverbio! Che cos’è? Non riesco a capire neanche cosa siano i suoi discorsi. Mette un aggettivo e dei sostantivi. Lui non ha né cuore, né polmoni, né cervello. Ha solo dei sostantivi. Come i suoi discorsi. Ha fatto delle cose memorabili e sarà ricordato nella storia. In tre mesi. La prima cosa che ha fatto, da statista, è andare a parlare di istituzioni con lo psiconano: un prescritto iscritto alla P2, invece che con i suoi collaboratori e i suoi alleati. In tre mesi ha fatto cose straordinarie Topo Gigio-Veltroni. In tre mesi ha: sciolto il governo, perso il Comune di Roma e disintegrato tutti partiti di sinistra. È il più grande alleato della nanoparticella tossica che esista in natura. E allora, allora io voglio capire in che Paese siamo e perché siamo lì.
Perché siamo qui a parlarci? C’è stato solo un partito. Solo un partito in Italia: Forza DS. E questo ha sfasciato lo Stato. Allora, ci vorrebbe una persona chiara. Ci vorrebbe un curatore fallimentare, in Italia. Perché lo Stato è fallito!
Italiani! Lo Stato è fallito! Vi do due dati, così, a caso. Abbiamo uno dei debiti pubblici più grandi del mondo: 1.647 miliardi di euro. Ogni anno aumenta di 80 miliardi per gli interessi. Solo a Marzo abbiamo pagato 23 miliardi di interessi sul debito. Nel 2008 chiuderanno 300.000 aziende. 300.000. E le altre piccole aziende sono in mano alle banche con dei debiti che arrivano a 780 miliardi di euro. Non fallirà solo lo Stato. Falliranno le banche e ve ne accorgerete quando l'Esercito, invece dell'immondizia di Napoli, presiederà l'Unicredit e le banche vicine.
Allora che cosa dobbiamo fare? Io non lo so cosa dobbiamo fare.
Lì parlate di giustizia. Abbiamo avuto delle votazioni ignobili, completamente illegali, nessuno poteva dare il voto di preferenza. C'erano delle coalizioni di partiti improbabili. Avevano lo stesso piano industriale. Lo psiconano è il garante di un comitato d'affari, ve lo mettete in testa, che è la stessa cosa?

Parliamo di giustizia o di che cosa? Abbiamo 18 condannati in via definitiva in Parlamento. Cazzo, 18 condannati sono ancora lì e se Mangano, lo stalliere di Arcore, era un eroe questi 18 condannati in Parlamento sono i supereroi. Grandi supereroi con i super poteri. Sapete qual è il loro super potere? È il silenzio: non parleranno mai contro il loro padrone. Io che sono un comico devo incazzarmi e devo dire questo, devo dire che questo Paese non c'è più! Quale giustizia? Dov'eravate voi? Vi vorrei guardare in faccia DS e Margherita, dov'eravate quando hanno fatto l'indulto? Che differenza c'è tra le leggi di Berlusconi che ammazza 100 mila processi e l'indulto? Non c'è nessuna differenza.
Abbiamo tre Regioni in preda alla Mafia. Quando siamo andati all'Euro Parlamento a Strasburgo, De Magistris ha spiegato benissimo ai nostri parlamentari da 20 mila euro al mese. Ha spiegato che 8 miliardi di euro se li erano disintegrati tre Regioni. Solo la Calabria 5 miliardi in depuratori, la Campania in impianti per lo smaltimento rifiuti mai fatti. Che cosa sta succedendo a questo Paese? Non c'è più niente.
1.300 morti. Non sono morti, così, sul lavoro. Sono assassinati sul lavoro perché non investiamo nulla sulla sicurezza sul lavoro. Parlate con Renzo Piano. Preventivano le morti dei grandi lavori: nel Ponte sullo Stretto è stato statisticamente provato che in 10 anni potrebbero morire 23 persone, è già nella statistica. Andate a vedere quante persone muoiono in un cantiere in Giappone. Renzo Piano ha fatto un aeroporto in Giappone in 10 anni e non è morto nessuno. Nessuno è morto.
Invito un po’ a pensare ai cittadini, perché la politica è finita. I partiti si sono suicidati tutti e i cittadini si devono riprendere in mano la loro vita, con i loro risparmi, i loro soldi, la loro vita sentimentale familiare, la loro vita di consumatori e di azionisti. Riprendersela in mano. E invece cosa succede? La nano particella impazzita tossico nociva va in Giappone e dice che a Vicenza amplierà la base militare americana perché il suo amico menomato mentale Bush gli ha detto di ampliarla. C'è un referendum in atto a Vicenza: decideranno i cittadini se ampliarla o no e non un psiconano. Dove sono andati i cittadini? Esclusi da tutto.
Un altro ministro, che non so da dove è uscito, si chiama Zaia. È un organismo modificato geneticamente lui e parla degli OGM dicendo cose da fantascienza. Dice che dato che l'80% dei cittadini è contro gli OGM, “faremo una verifica e un controllo per fare una prova con gli OGM in Italia”. Ecco la prova che noi non contiamo più niente. Facciamo il referendum sulla la Legge Elettorale e prima facciamo le elezioni e poi il referendum. Portiamo un milione e mezzo di firme l'11 luglio a Roma e li butteranno nel cesso. Non ci siamo più come cittadini. Non c'è rimasto più niente.
Vi chiedo una cosa, per cortesia. Ritornate a cominciare a vedere di riprendervi la vostra vita. Cazzo, spostano giudici, spostano processi, spostano qualsiasi cosa. Fanno la banda dei quattro: la legge Schifo-Alfano. Le quattro più alte cariche dello Stato sono immuni da ogni tipo di giustizia. Potranno delinquere e non gli succederà nulla. Chi sono questi quattro? Abbiamo Schifani che, come dice Travaglio e i libri di Abbate, si vede chi era. Ha delle amicizie per lo meno dubbie di mafiosi post datati. Berlusconi, uno prescritto iscritto alla P2. Ma chi sono queste persone qua? Com'è potuto succedere?
Chi è Fini, la badante di Berlusconi? L'hanno fotografato sullo yacht di Tronchetti Provera.
Ora vai a vedere che sullo yacht di Tronchetti Provera c'è la terza carica dello Stato. Quando, nel momento in cui sale sulla barca, la Telecom manda sulla strada oltre 20 mila famiglie. È questa l'Italia che dobbiamo preparare ai nostri figli?
Che cosa sta succedendo? Questo è uno Stato fallito. La Telecom ne licenzierà 20 mila, l'Alitalia 8 mila, con Air France erano 2 mila. Poi gli altri, come la Fiat che a piacere licenzierà. Sono anni che dico che fanno insider trading, che truccano bilanci. È il trucco del bilancio, ormai.
Sono le falsificazioni che fanno normalmente. E allora dovremmo avere il coraggio di prendere un curatore fallimentare che ci dica: “Signori, è finita. Signori, il debito va congelato per 5, 6 anni. Signori, bisogna abolire le province, bisogna raggruppare i comuni sotto i 10.000 abitanti, bisogna snellire lo Stato. Bisogna rilanciare le piccole imprese, che pagano prima l’IVA, pagano prima le tasse dell’anno dopo, invece noi cosa facciamo? Impronte digitali ai Rom e allora nessuno vi ha mai detto perché abbiamo i Rom qui? Allora non ve l’ha detto la Bonino, non ve l’ha detto Frattini. Noi abbiamo fatto un bel baratto, cari signori. Abbiamo barattato 22.000 imprese italiane in Romania, finanziate con i nostri soldi, attraverso i fondi europei, dove ci sono i nostri soldi. Abbiamo finanziato 22.000 imprese là, contro i 220.000 rumeni qua. Uno scambio di flussi. La Confindustria non dice nulla, i sindacati non dicono nulla. Cazzo non dicono nulla!
Dovevamo fare una fare una manifestazione. Dovevamo fare una fare una manifestazione. Dovevamo fare una fare una manifestazione il 25 luglio. Era un “Gita su Roma”. Era una cosa goliardica con le biciclette, i monopattini, le carrozzelle. E fare un itinerario e passare davanti alle rovine, intese come le sedi dei nostri ex partiti. Le rovine. Con una guida che spiegava chi erano e cosa facevano. Da Azzurro Caltagirone, alla nanoparticella psicotica. Potevamo divertirci anche un po’. E allora la Questura, dato che hanno un accordo – non è un legge, è un accordo – la Questura di Roma ha un accordo con i sindacati e i partiti, per non far fare manifestazioni davanti alle sedi dei sindacati e alle sedi dei partiti. Che sono luoghi pubblici, finanziati dai cittadini italiani. E allora che cosa volete che vi dica io?
Dicono che offendo il Presidente della Repubblica. Io Morfeo non l’ho mai offeso. Sonnecchia. Firma delle cose. Questo patto della “Banda dei 4”. Ha firmato una cosa… Ve lo immaginate voi Pertini che firmava una legge che lo rendeva immune dalla giustizia italiana? Ma io non mi immagino neanche Ciampi, non riesco neanche a immaginarmi Scalfaro a fare una cosa così. E allora chi è questo uomo qua? Chi difende? È un primo cittadino o un uno che difende i partiti politici? Chi è? Quando c’era Chiaiano, la discarica: la Polizia contro le famiglie, a Napoli, la sua città. Lui dove festeggiava? Dove andava? È andata da una famiglia di Chiaiano a festeggiare qualcosa? Era a Capri a sentire della musica con due inquisiti: Bassolino e la moglie di Mastella.
E allora, che esempio ho io da questa gente? Quale esempio ho?
Non ne voglio più sapere di questa gente. Non ne voglio più sapere! E c’è una cosa che farà giustizia, cari amici. E non sarà più la politica, la destra, la sinistra, i comici, l’antipolitica, la demagogia. Farà giustizia l’economia. Il petrolio cambierà il mondo. Lo sta cambiando.
E questa gente non riesce a capire. E parla di nucleare. Oggi sul Corriere c’era un articolo sul nucleare, a favore del nucleare. Se raddoppiassimo tutte le centrali, avremmo il 15% dell’energia mondiale prodotta dal nucleare. Nucleare, che se non è sovvenzionato dalle tasse dei cittadini, non l’avrebbe fatto nessuno. Nucleare che è sicuro! E allora, se è sicuro, come mai non c’è nessuna compagnia di assicurazione che offre una assicurazione su una centrale nucleare? C’è il problema delle scorie. Non si sa dove metterle. L’uranio finirà tra cinquant’anni. Questa è gente che non sa. Oltre a essere disonesti culturalmente, sono meschini come persone. Non ne voglio più sapere.
Bene, il prossimo anno ci saranno le elezioni amministrative. Cominciamo dal basso. Io sosterrò tutte le liste civiche che vorranno occuparsi del loro Comune e della loro Regione. Io sarò in prima fila.
Mi dispiace per questa manifestazione che era una cosa pacifica. Abbiamo fatto 140.000 persone a Torino, non è successo nulla. Abbiamo messo 40.000 persone a Bologna. Un milione e mezzo in tutte le città italiane. Non è successo un incidente. Loro vogliono l’incidente. Avrebbero voluto che io la facessi lo stesso la manifestazione, il 25. Perché magari ci scappa il morto. La colpa è dell’antipolitica, del Grillo. Me li vedo già i titoli di domani, sui giornali.
Allora, voglio dire ai ragazzi che hanno preso biglietti, organizzato pullmann, di non buttarsi giù. Organizzeremo qualcosa. Nemmeno più in Italia. Andremo a Strasburgo, andremo a Brussel, se ci danno il permesso. Faremo dei pullmann e andremo a manifestare all’estero come è ridotto il nostro Paese.
Quindi, coraggio. E a tutti quelli che hanno causato questa disintegrazione del nostro Paese, tutti quelli che l’hanno fatto fallire, io do solo un consiglio: “Fatevi un passaporto, un gran bel passaporto, e andate tutti a ‘fanculo!”


o Blog di Beppe Grillo, Beppe Grillo


Partito Democratico delle Libertà


sabato 21 giugno 2008

8kiappekiare



Due babbi e due bimbi. Ce ne andiamo al mare per una settimana. Un bel posto, ancora integro in certi angoli. Sepriamo di inselvatichirci e complicizzzarci e amicizzarci e divertirci. Quattro bestioni maschi al mare. Eccertochessi'.

giovedì 19 giugno 2008

paranoja sicurezza

C'è una fine e potente relazione tra sicurezza e delega, tra rischio e vitalità e passione, tra percezione e realtà di rischio e sicurezza.
Ciò che si sta ideologizzando e realizzando, è quello della sicurezza & bambagia totali, dalla culla alla tomba, la sciocchezza delle luci accese anche di giorno anche in garage.
Una persona con scarso senso del sé, impaurita, senza energie reattive atrofizzate per delega pluriennnale (ora si dice esternalizzate), con emozioni sedate nei lustri, è una persona che si ALLONTANA dal libero arbitrio e dall'azione che lo rende vita, è una persona controllabile ed inquadrabile, fcilmente manipolabile. E' l'organizzazione sociologica del panico a scopo di controllo.

Una vita di qualità e sana deve comprendere

o - oscurità
o - selvatico
o - digiuno
o - aggressività
o - eccessi
o - silenzio

ed infine

o - rischio
o - paura = voglia
o - audacia

Sono tutte parole che sono diventate tabù. Ci sono interi TIR di dati ed evidenze che parlano chiaro: stanno costruendo una paranoja collettiva, distogliendo le menti delle persone dai veri problemi e da un'azione esecutiva criminale e criminogena.

Golden cage

venerdì 30 maggio 2008

Diossina? Nucleare? No grazie!


  • Un prototipo ha dato ottimi risultati al largo di Marina di Pisa
    Macchina acchiappaonde per fare elettricità
    Progettata da un ricercatore dell'Università di Pisa. A settembre sarà sperimentato il modello finale
    (Corriere.it)
     

  • In funzione la macchinetta che incentiva la raccolta differenziata
    Più bottiglie porti più caffé bevi
    Singolare iniziativa a Napoli
    Agli abitanti che portano 30 bottiglie di plastica o 30 lattine di alluminio viene regalato un caffé
    (Corriere.it)
Ecco due esempi di soluzioni innovative, creative, efficaci.
Il nucleare è la forza bruta ed idiota, piena di fregnacce e di falsi ideologici (parrliamo anche solo della bilancia dei pagamenti, dovremo importare tutto il combustibile fissile fino all'ultimo nanogrammo dall'estero). Come scritto nel covo di sviluppisti pro PIL  di antiKomunista (quelli sono quelli destri, liberisti),  un gregge di pecorono ora osannante san Nucleare, in questa nazione ciofeca energetica, dove l'energia la si usa per l'aria condizionata a 20° ad aprile o per aprire le finestre dei condomini quando fa troppo caldo,  il nuclerare è una situazione pessima che giova solo agli oligopolisti, alle povere menti pro PIL che abbondano all'eccesso in questo paese di idee vecchie, bacucche, da parrucconi sviluppisti degli anni sessanta.

A Napoli, la macchinetta mangia lattine (che ho conosciuto 20 (!!) anni fa in Svezia dove c'era una cazione alta sui vuoti e dove non si trovava una bottiglia o una lattina in giro neppure a cercarle col lanternino, considerata la caccia feroce a cui erano sottoposti i vuoti da parte dei molte persone, studenti, immigrati e senzatetto che desideravano incicciare, e non di poco, il proprio portafogli) sta facendo furori.
Ora, questa classe dirigente del partitodiplastica, che è, di fatto, la stessa cosa del partito diossino cui appartiene il Bassolino, e la peggior stampa (ad esempio quel millantatore fazioso nuclearista pontesullostrettodimessinista, inceneritorista e che propaga dati falsi grotteschi che è Aldo Forbice) propone inceneritori spargidiossina.
Sono soluzioni vecchie decrepite che fanno solo danni. A Napoli c'è la Rd Italia, oltre alla dimostrazione di Greenpeace. La foresta cresce.

Ecco soluzioni innovative e di qualità, a PIL ridotto, che possono essere implementate a 1/1000 dei costi, con utilità e buona economia, in poche settimane.




testamento bio


  • A Modena una donna ha scelto come morire. Il magistrato ha fermato le cure
    Primo caso di «Testamento biologico»
    Il giudice applica una norma del 2004
    La donna, originaria di Foggia ma residente a Sassuolo, era affetta da sclerosi laterale amiotrofica
    (Corriere.it)
Alla radio, stamani, ho ascoltato l'intervista ad un professore della Cattolica di Milano, a proposito. Nascondeva a stento il proprio livore. Eheheh...
Bene, qualcosa inizia a muoversi nell'itagliadelvaticano.
Ai preti e ai politici lacché che se la intrendono con essi non c'è nulla che dia più fastidio del fatto che le persone acquisiscano anche solo un po' di arbitrio personale.
In effetti sto pensando che dovrei scrivere anche io le mie disposizioni, per sottrarmi, eventualmente, alle morbose e sadiche pulsioni di accanimento terapeutico che stanno tanto a cuore a molti baroni della medicina e al clero che li sostiene.

Ciniche Verità

(pv64)

mercoledì 21 maggio 2008

Dolce fresca chiara acqua

Piove. Piove da dio.
Finalmente, dopo due anni di piogge stitiche, piove acqua fresca dolce e chiara.
Ad inizio aprile i prati erano già gialli e bruciati, come a fine luglio. Gli amici contadini colle fonti secche ad aprile, peggio che l'anno scorso. Dopo duie anni di arsura è peggio che dopo un anno di arsura.. Li ho sentiti, esultano.
Ora c'è un verde sparato, c'è una verdura lussureggiante. E lussuriosa. Il verde sparato così, non so se sia l'acqua che ha pulito il fogliame o che l'ha dissetato. E' un'orgia di verde, di erba grassa, una danza di gocce. S inizia a rivedere qualche ruscello secchi da anni. Godo come un cammello, sono pazzo di vita.
Ieri mattina una saetta vicino a casa alle cinque e mezza, pioveva come dio comanda. C'era un rivolo impetuoso che scendeva dalla carrareccia, andandosi a perdere poi sull'asfalto, sotto.
Mi sono messo gli stivali, ho preso la zappa e sono andato a liberare le canaline e a rifarle (maledetti bastardi fuoristrada e crossisti, le devastano regolarmente). Il rio d'acqua è stato deviato, acqua preziosa restituita al prato ed al bosco.
Sentivo i goccioloni grassi cadere dalle conifere sulla cerata, ero felice alle sei della matitna mentre zappavo per l'acqua.
Dolce fresca chiara acqua.