sabato 31 dicembre 2022

San Vizili

Concludo quest'anno con un drastico peggioramento delle mie anche: devo dire che le ultime due ciaspolate (qui, qui) sono state foriere di un netto peggioramento. Desidero essere operato quanto prima, inizio ad avere problemi seri.

Sono tornato qui, in questo angolo di Alpi Retiche, con la mia amata Rosa Canina: sono obbligato a rallentare: riposo, accudire alla casa di mamma, il lavoro dei fuochi (riscaldarne parti, a legna, stufa a ole,  cucina economica, scaldaacqua a legna è un lavoro!), il cibo buono (ieri sera una tartara di spalla di giovenca, sublime! stasera una polenta tirata col paiolo sul fuoco come si deve e lenticchie in umido) il riposo, faccende domestiche.
Qui sotto, davanti alla porta della (ex)  stalla, c'è la vecchia Punto del babbo di Rosa Canina: vedere la sigla di un capoluogo toscano, qui, mi dà una piccola felicità. Ecco, parte del tempo lo passo pure a toccare, stringere, accarezzare, baciare, molestare, strizzare, cogliere le mani, annusare, mordicchiare, guardare, sfiorare, letettetoccare, abbracciare la mia brutta bestia.
Ieri pomeriggio, mi sono addormentato, col capo sulle cosce di Rosa Canina, stava lavorando a maglia, eravamo nella stube, al calduccio, con i secoli delle tavole di abete intorno a noi, i ricami a mano dei panni, la maiolica bianca e verde a diffondere il tepore.
Domani sera tornerà, dopo molti anni, UnBipedinone, colla sua morosa.
Martedì verrà su mio fratello.
In questi giorni sconcertanti (le amate ore oscure di fine dicembre con temperature autunnali) ecco il tempo per il focolare, il silenzio, il cucinare, per ascoltare le campane di San Vizili. Mi ricordano il passare della vita, lo metto insieme coll'invecchiare marcato imperiosamente dalle mie anche, Memento mori! assai concreto, e rendono soave, profonda la vita, gli affetti, la felicità che tutto ciò mi dà.

martedì 27 dicembre 2022

Pendolare degli affetti

Ho fatto il pendolare degli affetti, Natale in Lombardia, dai miei veci, Santo Stefano in Toscana, dalla vecia di Rosa Canina.
Ebbi il mio periodo di insofferenza per le famiglie (del mulino bianco). Sia la mia amata Rosa Canina che io abbiamo avuto la fortuna di avere dei nazi-eco-genitori (*) che ci hanno educato bene, spartanamente, ad affrontare con letizia, serenità le difficoltà della vita, a darle un senso, a trarre gioia da tutto questo.
Col senno di poi capisco la mia insofferenza giovanilistica, modernistica, per quel consesso finemente e duramente educativo. Dobbiamo a loro molta della nostra gioia di vivere.
Così mi son preso il tempo per curare quegli affetti, dedicare loro il tempo. Non faccio regali, da lustri, eccetto quello di prendermi del tempo per le persone care, preziose.

In questa epoca del male presentato come bene, della sciatteria cafona presentata come eccellenza, la famiglia è oggetto delle grandi distruzioni in corso.
Più o meno come rottamare una Bugatti Noir perché  ha i tappetini sporchi e farti credere che un ape marcio e sgangherato verniciato arcobalengo  sia meglio.
Tanti ebeti partecipano con entusiasmo.
Io voglio bene ai nostri veci nazi-eco.


lunedì 26 dicembre 2022

Che fico!

Datemi il marcheting e io vi solleverò il mondo.

Nel frattempo nella terra madre dell'italiano ci sono i treni tuscani lain.
Geniale, tutti problemi spariscono, ora abbiamo il nuovo lessico in inglesano.
Che fico!

Ogni giorno che passa

Una 40enne che stava correndo a Milano violentata da un nordafricano, la ennesima di una lunga serie. La banlieue meneghina elegge Al Salah, i nuovi stili di vita raccolgono grandi consensi. Io non capisco.
Qualche giorno fa hanno condannato (secondo grado) dei giovani pagatori di pensione magrebini di 2a generazione che per pagarci le pensioni avevano pensato di organizzare rapine al peperoncino in discoteca: quella volta ne creparono alcuni in discoteca: i mezzi di lavaggio del cervello danno veloce notizia della sentenza omettendo la natura (origine) dei baldi giovani criminali.
Sulla linea che prendo, ormai col magone, per andare al lavoro, giovane magrebino al suo onesto lavoro di borseggiatore in pianta stabile in una delle stazioni: denunce e altro senza alcun effetto: carceri strapiene di onesti pagatori di pensione, sinistra magistratura sadica e razzista anti per la quale ogni motivo è valido per punire, con grande piacere, i meschini, razzisti, inferiori, retrogradi, squallidi, indigeni applicando loro la feccia di criminali, nocenti esotici importati con gran giubilo.
La penetrazione di massa continua con grande giubilo degli scafisti delle ONG.

Non avrei mai pensato che in pochi anni la mia vita sarebbe così gravemente e velocemente peggiorata.
La sfera del pensiero comune, dei mezzi di (de)formazione di massa straripa di appelli a accoglienze, diritti, benefici del meticciamento, di fantastico progresso.
Ogni giorno che passa mi rendo sempre più conto della incredibile, fantastica, superlativa dissociazione dalla realtà, di una ipocrisia che cresce senza limiti.
Lo stucchevole buonismo dolciastro di questi giorni natalizi aumenta ulteriormente gravità, estensione e profondità di questa psicopatologia di massa.

mercoledì 21 dicembre 2022

Bleah skif puah!

Sono rare le occasioni nelle quali butto del cibo: ieri sono incappato in una di queste. Il bio contadino del GAS ci ha portato la ciccia bovina, il fine settimana: ieri abbiamo fatto spazio e Rosa Canina ha cucinato un coniglio che il bio contadino ci portò il 6 dicembre 2021.
Carni ancora sane ma... rovinate dal pessimo rancido delle poche parti grasse, un boccone delle quali mi è finito in bocca alla fine impestandomela per buona parte della serata.
Bleah skif puah!
Mangiamo relativamente poca carne, abbiamo sopravvalutato il congelatore: i canoni vorrebbero che per il coniglio non si superassero i sei mesi in congelatore. Sapevo della deperibilità delle carni suine anche in congelatore, pensavo che il coniglio, in quanto erbivoro si conservasse più a lungo. Macché!

domenica 18 dicembre 2022

Via da casa

Sono via da casa da venerdì  mattina a causa di un impegno aziendale con annesso evento (pre)natalizio. Con Rosa Canina ospite di un lussuoso albergo sul Benaco. Siamo letteralmente scoppiati di caldo: io non sono abituato a quelle temperature, ho dovuto togliermi gli strali di lana per evitare l'autocombustione.
Emmenomale che siamo in periodo di crisi energetica.

Oggi sono stato ospite, in città, di Rosa Canina: provo un senso di sradicamento e di estraniamento: ho voglia di tornare a casa e sono in viaggio (in bus ora) verso di essa.

Ospite perché ieri sera avevo un appuntamento alla milonga del mio cuore. Ho ballato anche con una giovane tanghera moscovita, Maria, tecnica sublime!
Sono tornato a casa (di Rosa Canina) abbacchiato e zoppicante: le mie due anche sono peggiorate molto ed è diventato scomodo (a volte più  o meno doloroso) camminare, salire le scale, stare seduto in bus cogli scrolloni della strada dissestata. Ballato poco, come se avessi avuto il freno a mano tirato.

mercoledì 14 dicembre 2022

(De)formazione continua

Questa notte mi sono accorto che... improvvisamente, nella lista dello spam, sono apparsi un tot di commenti risalenti... al 2014! Una richiesta mi ha portato a controllarla prima del solito (in genere lo faccio un paio di volte al mese) ed ecco la sorpresa.

Nulla di importante per questo minuscolo diario senza rilevanza numerica alcuna. Ora, invece di guardare il dito, ampliamo lo sguardo alla luna: siamo sottoposti a una censura latente, ubiqua, pervasiva, compiuta da algoritmi, scelte di alcune persone, applicata silenziosamente, trasparentemente da varie strutture a vari livelli. 

Lo scandalo "della scoperta dell'acqua calda" della implacabile censura "progressista" in Twitter è di pochi giorni fa, solo una di una inifnità di tessere del mosaico (ricordate gli algoritmi conto lo odio del faccialibro che però sono stati allentati di recente quando l'odio si esprime contro la Russiabruttacattivacaccadiavolo!?).

La lavatrice industriale di cervelli utilizza anche la censura per imporre il pensiero unico ciò che non è sufficientemente ortodosso viene semplicemente rimosso, silenziato, omesso, reso inaccessibile. Io che sono un disadattato sia sociale che mediatico, da fuori, come profano, mi rendo spesso conto di questa (de)formazione continua.

Il derby

Sta arrivando il derby tra magrebini africani e quelli etichettati come francesi. Notavo che qui e là è passata la notizia di alcuni calciatori marocchini che hanno preferito la loro nazionale a quella del paese europeo in cui vivono.

Rosa Canina arriva a casa una sera, aveva avuto una supplenza in una prima, mi dice :- "Stiamo creando una società di mostri!".
Nel caravanserraglio di orrori, cafoni, diversamente uguali, deficienti, svalvolati, senza identità fluidificati, due ragazze che parlavano arabo in classe.
Per rompere il ghiaccio qualche domanda... Arriva alle due, siete nate qui, siete italiane allora!?
No, noi siamo ARABE!

Questi dettagli la dicono nulla sulla narrazione mendace, della patacca ius soli e sulla fissazione masosadica dei vari fondamentalisti sinistroidi.
Prendi una fetecchia, un'assurdità per invasati e la rendi cardine del tuo programma politico waltdisneyano sfascia Europa.
Arcobalenghi, cocomeri, rossi, nerirossi sono specialisti nelle assurdità incompatibili colla realtà e nella ingegnerizzazione al peggio delle società.

martedì 13 dicembre 2022

Incanto - 5

(Incanto - 4: pennellata)

Paradossalmente ho trovato molto più interessante la prima uscita che quella di domenica.
Ecco, il freddo era pungente (misurati -14 a valle, quella notte), il sole, etc. . Ma a me piacque di più il meteo boreale dell'uscita di venerdì.
Per quanto limitato, quel freddo ci ha impedito soste di una qualche lunghezza, alla fine siamo tornati a casa stanchi anche per esso. Immaginate nel caso ci fossero stati una o due decine di gradi in meno: in quei casi le condizioni diventano severe.

Alla malga qualcosa si era temporaneamente sciolto

Le gobbe a sinistra sono dei pini mughi ricoperti di neve.
In dialetto tirolese locale il luogo è indicato come "ometti di pietra".

Panorama a nord

Abeti con chioma colonnare

domenica 11 dicembre 2022

Incanto - 4: pennellata

(Incanto - 3)

Nel bianco ovattato, con qualche riflesso azzurrino, qui è là, spiccava la nota gialla bruno arancione di quelle staccionate realizzate poco tempo fa e non ancora ingrigite da acqua e intemperie.

Una pennellata di colore nel candore.

Apprezzare

Come orsone che bella il tango (il tango, non il tango liscio) non posso che apprezzare (l'immagine) qui ! :)

sabato 10 dicembre 2022

Incanto - 3

(unuomoincammino)

(Incanto - 2)

Incanto - 2

(unuomoincammino)

(Incanto - 1)

Lasciare pochi segni del proprio passaggio.

venerdì 9 dicembre 2022

Incanto - 1

(unuomoincammino)

Oggi abbiamo camminato e ciaspolato sotto la neve. Incanto grigio e bianco, silenzio.

martedì 6 dicembre 2022

La sentenzah

Passano i mesi e le caratteristiche gregarie della psicosi de lascienzah pro prodotti pseudo-vaccinali contro virus corona emergono con quantità sconcertanti di evidenze su omissioni, frenesia, cialtronismo, pensiero unico progressista, tecnoteismo, loschi affari, etc. .
Mi romperei i coglioni solo a citare gli articoli su alcune misure fatte in questi mesi, tanto son numerosi che stanno smantellando questa piramide di cazzate psicotiche.

Riassunto breve: come è andata?
La prima ondata è stata terribile, virus nuovo, ha falcidiato tutti i deboli verso di esso.
È partita la psicosi, il BAU farmaceutico, il "comandare è meglio che fottere" delle castalie al potere.
Già dal Sudafrica erano chiare le evidenze di mitezza della variante  omicron, l'assoluta inutilità dei prodotti anti-covid: avanti a manetta colla tessera-verde e lotta ad ogni resistenza al macrofenomeno, a contare come morti di covid anche gli investiti in bicicletta, persone sane, asintomatiche ma col corona 19 addosso.
Solo che i deboli se ne erano già andati tra dicembre 2019 e primavera 2020: l'immunità di gregge o de-facto sui meno deboli raggiunta. I prodotti son serviti a 'n cazzo. Non solo, la pletora di persone con 45 dosi che se lo sono ripreso come il pane quotidiano, poi i trattamenti assassini al paracetamolo imposti dalla speranza post-comunista, poi le ammissioni esplicite da Bourla che il_prodotto serviva uncazz, poi ancora le campagne mediatiche sul seisicurodiessertivaccinatocontroilbrufoloslnasochecisonoevidenze dellascienzah cheincoreadelcentrohauccisotrepersonefragili!?!?
La sentenzah della corte costituzionale avvalla la grande psicosi, le osservazioni avvallano la psicosi e la volontà e di imporre ed alimentare la gregarietà e di ottenere il controllo. Il tecnoteismo si alimentava crescendo, i timori su smanettamenti pericolosi ripetuti sul sistema immunitario pure, cestinati perché la_scienzah non ammette dubbi!
La sentenzah la userò per incartare le cozze, sabato al mercato: sempre buone al bianco, al vino bianco (io le passo 3' alla pentola a pressione, un po' un orrore culinario ma efficace!).