lunedì 27 febbraio 2023

Apoteosi liquida

È sufficiente dare una sbirciata alla biografia di Elly Schlein per notare l'apoteosi dei problemi della società liquida (compagno Zygmunt Bauman) concentrati in una sola persona.
Ora l'enfasi sulla omo/bisessualità è calata (neppure tanto, sull'Arcobaleno Atlantico della Sera sono ripartiti, oggi)l ma all'inizio non si perdeva occasione per rimarcarla: ho deciso quindi di candidarmi come commissario europeo al terziario avanzato perché  a me, piacciono le more mediterranee 90-60-90 - ah che meraviglia! - fatto di evidente spessore politico.
Il partito democratico è la massima incarnazione di quei poteri elitari autoreferenziali genuinamente antidemocratici. Peraltro la riverniciatura arcobalenga non può modificare le radici culturali di questi ch'erano compagni dei sadici criminali che avevano pomposamente etichettato la Germania Est e altre distopie come "democratiche".

sabato 25 febbraio 2023

Debutto

Cerco di non tagliare col tango. Le lezioni del giovedì le seguo seduto o in piedi accanto, godendomi la scientificità delle spiegazioni, cinematica corporea, direi, se dovessi trovar loro un nome.
Il mercoledì faccio da aiutopatner a Rosa Canina, per le sue lezioni primi passi, i progressi sono veloci.
La battuta sarebbe "tutto merito del partner" ma non è tanto una battuta in quanto le difficoltà di apprendimento esplodono quando la principianza è di coppia e ciascuno amplifica ed alimenta gli errori che vengono dall'altra parte con risposte sbagliate e altri errori.
Stasera, su proposta di _zzz, lo raggiungeremo in una milonga stabile che mi sconfinfera parecchio: sarà il debutto di Rosa Canina che è timorosa ed emozionata. Ehehe, tocca anche a lei!
Io ne approfitterò per alcuni saluti e qualche zampettata, cercando di limitare i danni a sinistra.

venerdì 24 febbraio 2023

USA stato canaglia - 21: anniversario?


Anniversario? 'na bella fava!
I mezzi di lavaggio di massa dei cervelli fanno il loro lavoro e quest'anno non ha visto sostanziali differenze: cerco di sfuggire alla opera di standardizzazione dei cervelli.
Sono perplesso e a volte diffido da chi tira in ballo i nazi / fasci brutticattivicaccadiavolo (Reductio ad Hitlerum): a seconda degli scopi della manipolazione sono i russi una volta, gli ucraini l'altra (solo dei cretini che pensano di avere a che fare con dei consimili confondono nazionalismo e imperialismo con fascismo/nazismo; il livello di stupidità è quello di un ragionamento tipo le arance sono arancioni, alcuni santoni indù hanno vesti arancioni, i santoni indù sono arance!) 
In Ucraina i comunisti sovietici fecero cose orribili, milionate di morti di fame  stenti, e gli ucraini, pur di salvarsi, si gettarono verso i nazi. La situazione è storicamente intricata.
In tutto questo una cosa è certa: gli statunitensi, la Canaglia del globo, attualmente, hanno organizzato, causato, apologizzato, apologizzano, alimentano e supportano questa guerra in Europa contro l'Europa (la sua economia, la sua industria) e contro la Federazione Russa. Il fatto è che, ancora, per  mille millesima volta, non c'è alcuna aura cospiratrice, è tutto evidente.
Io ho ancora stupore osservando la ripetizione acritica delle litanie premasticate atlantiste: sono talmente evidenti i falsi che mi stupisco come molte persone possano essere cosi' condizionate: 'sta ortodossia atlantista è una catasta di menzogne. Nel video divulgativo si nota come il filtro passamerda ha un'efficienza  elevata nel trasformare molti in voltagabbana.


martedì 21 febbraio 2023

Assai alta bassa

Visto che non posso fare camminate che non siano brevi, niente tango, no uscite. Domenica ce ne siamo andati per l'Appennino, approfittando della bella giornata, in giro scoperchiati. Uno dei lati positivi della desertificazione umana dei nostri monti è l'assenza di traffico: una meraviglia!

Siamo usciti tardi e... così avevo adocchiato le recensioni di una trattoria in un minuscolo borghetto. Già arrivarci è un'impresa in sé, il capoluogo più vicino è ad almeno un'ora di stradina tortuosa di montagna. Luogo interessante, pensavo.

Così Rosa Canina ha chiamato (era comunque domenica)  e si è assicurata che ci fosse ancora posto per due.
A me piace molto questo perdersi per i monti di Appennino: a differenza degli accessi alle Alpi, che avvengono per gran parte attraverso grandi, ampie valli glaciali, l'Appennino ha valli scorbutiche, strette e, nella zona del macigno, spesso cupe, aspre, assai selvatiche (ora non è certo un'iperbole!).
Arriviamo a dieci all'una in questo borghetto, a km di boschi dal centro abitato "significativo" più vicino, un misto tra bicocche piccole e storte in pietra, presepio e villaggio collodiano: fa freddo (manca poco che il sole basso tramonti a sud-sud-ovest nascosto dal monte) ci sono ancora tracce di neve qui e là. Prima di entrare facciano due passi: le quattro casine affastellate sono storte, si tengon su una con l'altra. Però vediamo che alcune di esse sono "vive", con le imposte aperte. Sui quattro tetti ci sono tre comignoli che fumano. Ecco, io ho un debole per i comignoli che fumano: non c'è segno di vita più efficace di quei tubi di scarico di caminetti, cucine economiche, stufe con calore, sapidità e gioia di sensi intorno. Le folate bizzose portavano via il fumo che si ostinava a ribadire la vita lì sotto.
Entriamo nel bar-trattoria. Proprio bar-trattoria come molti posti in questi angoli sperduti e, come spesso accade, con rivendita di qualche genere alimentare, sia pure dismesso, mi pare. E' tutto storto (non c'è un vano rettangolare uno!), basso (la prima difesa contro il freddo) a finestre piccole, su più livelli, con qualche gradino tra un locale e l'altro.
La sala da pranzo è un luogo felliniano, costruita sopra un rio, che è stato tombato, con le vetrate tutto intorno, un paio di casse di amplificazione della musica (si ballava, un tempo, intuisco). Una quarantina di coperti, quelli con le tovaglie ancora in cotone robusto, piatti di ceramica bianca spessi, bicchieri semplici, un po' segnati dall'uso e riuso, le caraffe tondotte per il vino rosso della casa, alcuni commensali sono anziani, antiche coppie che mangiano in silenzio.
La favella è tipicamente quella dell'alta Toscana, le consonanti tra le vocali che si sentono appena accennate o addirittura rimosse e anche questo ci stranisce piacevolmente: come siamo lontani, qui!
In cucina ci sono tre signore, più larghe che alte e un signore, eta media oltre i settanta.
In sala ci raccontano a voce i tre primi tre secondi tre contorni: buon segno, penso.
Poi arrivano le delizie di queste assai alta bassa cucina popolare. Rosa Canina ed io ci accordiamo e facciamo metà piatto per ciascuno:
  • tagliatelle a mano col ragù di ciniale
  • tortelloni ricotta ed erbette burro e salvia
  • spezzatino di cervo con patate frittalforno
  • arrotolato di tacchino con ripieno e fagioli cannellini
  • arrotolato al mascarpone
  • semifreddo all'amaretto
Siamo passati da uno stupore all'altro: nessuna presentazione altisonante, nessun ghirigoro, nessuna narrazione, solo sapori, consistenza, profumo.
Mi chiedo, col deserto umano che avanza, quanto potranno resistere ancora queste meraviglie della seconda cultura (la gastronomia figlia della prima, agricultura, caccia, allevamento, orticultura).

domenica 19 febbraio 2023

Buon caffè



Metto anche qui un commento fatto in una pagina di Sara.

Il nostro piccolo GAS acquista dell'ottimo caffè da La Libertaria. Mi sembrano validi progetti per fornire un equo reddito a piccoli coltivatori in Messico e in Africa in cambio di prodotti di valore e di un'agricoltura di valore.
Questo diario conta meno del due di picche ma un po' di pubblicità, in questo caso, può fare solo bene.
I marxisti hanno torto quando riducono tutto alla sola dimensione economica. Ma hanno anche delle ragioni: può esserci un'economia virtuosa ed è importante. Basta volerlo.
La foresta cresce in silenzio.

sabato 18 febbraio 2023

Per un po' di mesi - 2

(Per un po' di mesi)

Forse è la prima volta che la vena malinconica di alcuni tango entra. Tango ancorato a eccitazione, bellezza, sfida, seduzione, flirtare, gioia, dolce vita, entusiasmo, mai vissuta la malinconia.

Per la sacada prendiamo lo spazio dell'altro, incrociamo le linee...

Sono qui, in parte, seduto, ascolto le parole dei miei Maestri.
Il mondo del ballo è da sempre fatto di...

C'è solo un momento che ne l'americana il ballerino fa un passo più lungo per girare intorno a lei..

fatto di rapporti estemporanei, leggeri, volatili. Nel mio mondo di impegni professionali serrati, di doveri, efficienza, in cui la leggerezza è rara va bene così  per grazia di Dio, in po' di spensierata leggerezza!

Mi manca il mio amore, quella intesa creativa per opere estetiche inutili.
Allora son tornato anche solo per qualche saluto e vedere, ascoltare un po'.
Ecco, ho un po' di paura di dissipare tutto quanto appreso, si fa in fretta a perdere abilità, a cadere nell'oblio.

Ecco, un po' di malinconia entra, con questi tango, mentre son qui seduto, accanto all'ingresso della sala, a vedere la lezione.
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L'avevo scritto giovedì sera.

mercoledì 15 febbraio 2023

Solacqua



I lavori per unire l'abitazione di Rosa Canina e la mia proseguono lumachicamente da agosto. Francamente siamo allo sfinimento, con la casa sozza di calcina, cucina sottosopra, disordine, precarietà, oggetti che servono tutti i giorni temporaneamente spostati da mesi.
Gli artigiani hanno fatto incetta di lavori "centodieci" e li hanno seguiti a rotazione, un pochino alla volta. Risultato: lavori a singhiozzo, venivano un giorno poi sparivano per due settimane. Da diventare matti!
Non ultimo un bravo muratore si è fratturato, altrove, un polso in una banale caduta. Da fine dicembre tutto di nuovo fermo fino alla terza decade di febbraio.

Nella unione abbiamo unito anche i due impianti di riscaldamento (no, non abbiamo fatto accoppiare le due caldaie!! :) in uno solo integrato con campo solare termico. La sua caldaia non andava più, la mia con segni di vecchiaia avanzata, ne abbiamo approfittato.
La buona notizia è che lunedì hanno riempito l'impianto termico solare col liquido convettivo necessario: nonostante la posizione svantaggiate del pannello (falda a nord-ovest) ha iniziato a riscaldare l'acqua di una ventina di gradi, fino a ventinove, ieri. Via via meno consumi di gas, ora!
Uh che goduria!

Il torrente

In treno leggevo le osservazioni di Salvatore Brizzi.

È ciò che intuivo del banalificio progressista sanremese: un fantastico torrente di merdarcobalenga iniettato nelle menti di milioni di italiani.

giovedì 9 febbraio 2023

Oni abbondanti

Stamani al GR1 hanno comunicato che un italiano "con precedenti" è stato accoltellato da "tre uomini" omettendo che i tre erano delinquenti marocchini e che lo hanno reso in fin di vita.
Abbonderanno ancora i coglioni che strepitano che il razzismo antiitaliano è una... fissazione dei razzisti.

domenica 5 febbraio 2023

Più marcio

Ho letto alcuni pensieri di Cospito. Una persona furibonda con lo stato e che, semplicemente, lo vorrebbe distruggere insieme al gemello capitalismo. Potrei, su alcune questioni, essere perfino d'accordo, ma dal lato opposto.

Per lo stato è piu pericoloso Cospito che altri macrofenomeni delittuosi e criminali (ad esempio la magistratura eversiva) e quindi lo reprime duramente. Gioco duro da entrambe le parti. La magistratura esercita il potere antidemocratico, gli anarchici in pratica esercitano un potere (senza potere non fai un cazzo, anarchici compresi!) contro il potere.

Quando però sento di alimentazione forzata e TSO allora capisco che lo stato è (più) marcio contravvenendo ad alcuni principi della sua legge fondante, entra in contraddizione con sé stesso. Del resto l'articolo 32 è a sua volta il solito pateracchio "acceleratore e freno a mano" insieme. Lo abbiamo visto molto bene di recente con la psicosi virus corona e la puttanate discriminatorie da parte degli Alfieri de la_scienzah, i consensi obbligatori e altri orrori del genere.

Cospito venga lasciato in pace di seguire la sua decisione di farsi morire di fame: egli paga sulla sua pelle le proprie scelte.

Borghi silenti - 4

(Borghi silenti - 3: silenzio e candore)

Ancora immagini dal nostro giro nella nevicata di domenica 22 gennaio.
Rosa Canina ed io valutammo di acquistare la casa torre  medievale (seconda immagine dall'alto).
Purtroppo i nostri impegni di lavoro e i vincoli logistici sono incompatibili con la posizione di quel borghetto in montagna.
Ancora mi dispiace!