mercoledì 31 dicembre 2008

Vivere

Ieri sera, nel silenzio, sentivo il vuoto, UnaDonna che manca. Mentre salivo in silenzio, solo la neve gelata sotto gli scarponi. Anche scendendo, oggi, nel gelo, l'inverno, ti porta ad ascoltare lo scricchiolare della neve o il battere del cuore triste, afflitto.
Le ho scritto. Al finestrino scorrevano i mille arabeschi di gelo pensavo, pensavo. Non c'è nulla di peggio del pietismo, del compiangersi, del nullismo attendista e buonista, della deresponsabilizzazione, del rinunciare al nuovo. Cosa è servito tutto il pensiero, lo studio? Cosa dicono i saggi? cosa dice il tuo spirito? Vuoi rimanere a piagnucolare?
Vivi, Sperimenta il nuovo che inquieta e intimorisce. Abbiamo tutti una predilezione per la sofferenza nota, siamo atterriti dalle beatitudini del nuovo.
Si sa, che se esci, i nuovi gusti e i sapori e i nuovi scorci ti permettono di capire, nel corpo e nel cuore. Di apprezzare, di confermare o smentire.
Domani, primo gennaio _tta ha accettato l'invito ad una passeggiata, neve ghiaccio e silenzio, su per il monte gelido. Magari il caminetto acceso, poi, mi ha detto...
Il fuoco dopo il gelo: Se vuoi una vita vissuta con tempesta, impeto, sensi e consapevolezza, cura i contrasti.
Vivere.


martedì 30 dicembre 2008

Il girone delle polveri sottili


  • Perché vuoi fare l'ecoguerrigliero?
    Perché ho letto anche questo.
    UnUomo
Finito di leggere, stamane, in treno, Il girone delle polveri sottili, di Stefano Montanari del quale, sono stato elettore mancato (alla fine il voto di ripiego agli arcobalenghi non è servito comunque ad una cippa).
Scritto in maniera piacevole, accurata, scientifica_per_quasi_tutti (imbecilli e stupidi non sono compresi, pazienza) con citazione puntuale delle fonti e riferimenti a nomi e cognomi (quando possibile! Stefano, giustamente, non ha citato i molti delinquenti che lo avrebbero potuto querelare) con alcuni passaggi esilaranti (non per merito dell'autore ma della precisione con cui ha riportato le perle di sindaci, politicanti gnoranti come le bbestie non meno delinquenti con dolo che stupidi) riporta, in un romanzosaggio, in maniera organica, una fotografia sulla mediocrità del belpaese e non solo.
Vuoi per limiti oggettivi, vuoi per dolo a fini di plutocrazia di oligarchi per il bene loro e di una gregge informe belante coglione loro vittima che sostiene acriticamente e religiosamente i suoi aguzzini.
Parrebbe un libro su malasanità, patologie da nanopolveri, corruzione accademica, arrivismo, ignoranza, familismo, baronato medico, scienziati_da_bar lacché che vendono per soldi anche la madre, ipocrisia dei politicanti, inquinamento mentale e culturale nei quali sono incappati Antonietta Morena Gatti (la moglie) e Stefano. In ultimo, sul ciclo tumorale (che cresce come un- e non solo) rifiuti & inceneritori, il non plus ultra dell'idiozia umana e del peggio che plutocrati e bulimici del potere hanno escogitato per accumulare palanche nelle tasche di pochi azionisti e voti e risorse per il partito.

E' un libro sulla mediocrità dell'Homo Sapiens e sull'eccellenza, nella mediocrità, di quello italiota.
Fondamentalmente, non ho capito perchè il creatore ha inventato questo parassita nefasto in espansione esponenziale che sta distruggendo tutto ciò dove arriva.

Regalato ad alcuni amici.
Leggere per conoscere
Leggere per combattere.
Acquistare per sostenere.


Il girone delle polveri sottili
Strefano Montanari
Macro Edizioni


Il girone delle polveri sottili - Prima di copertina

lunedì 29 dicembre 2008

Tanto ci pensa allah - 1



  • La successione di Fibonacci è una sequenza di numeri interi naturali definibile assegnando i valori dei due primi termini, F0:= 0 ed F1:= 1, e chiedendo che per ogni successivo sia Fn := Fn-1 + Fn-2. Il termine F0F1:= 1.
    L'intento di Fibonacci era quello di trovare una legge che descrivesse la crescita di una popolazione di conigli.
    (wikipedia.it)

A Natale ci siamo messi a parlare del ratzy, io e il babbo. Per lui un grande uomo, per me un ciarlatano millantatore. Ma papà ha sempre mantenuto spirito critico ed una certa indipendenza di giudizio. Abbiamo fatto in fretta ad arriva a capirci. Arrivo subito al dunque: donne rese scrofe fornapargoli e teorie strampalate sulla castità. Tabù totale sulla contraccezione. Stessa solfa in tutte le religioni del grande libro.
Ma una è molto peggio delle altre, l'islam. Papà annuiva, questo è un problema. Mi fa: ho parlato con un palestinese cristiano, sono in difficoltà, come comunità stanno sparendo, sepolti dalla prolificità cunicola dei palestinesi mussulmani. Noi ci limitiamo in qualche modo, gli altri affermano: ci penserà allah. Siamo alle solite, zootecnia religiosa.

Leggo di una donna madre di tre figli e.... incinta del quarto investita a Carpi. Pachistana. Ventotto anni, zio cane porco!!! Un'altra subumana resa fattrice da qualche padrepadrone idiota zelota mussulmano.
In questi giorni le merde di nazihamas che cercano di instaurare una teocrazia a Gaza, hanno gettato benzina sul fuoco, come se avesse necessità di essere alimentato.
La bomba demografica è utilizzata dai palestinesi contro Israele. Su un francobollo di terra un popolo usurpato della sua terra che sta esplondendo demograficamente, sostenibilità collassata, implosa già da lungo tempo. Non sono già nella merda a sufficienza? Che sia il tentare di aumentare il comune per aumentare pure il mezzo gaudio? Cosa succede se getti una bomba in mezzo alle foreste della Patagonia oppure in mezzo al Meazza gremito in ogni ordine di posti? Mi ricorda quel marito che per far dispetto alla moglie si è tagliato i mammasantissimi. Tanto allah ci pensa.
Poi vieni a sapere che l'80% dei marocchini non vive in marocco, emigrati ed in continua emigrazione. Via sciò, state a casa vostra che qui di spazio non ce n'è, l'italietta già ora ha un'impronta ecologica insostenibile, a consumi e popolazione attuali servirebbero quasi tre stivali, dobbiamo tornare a 20 milioni, quindi. Imperialismo demografico col quale restituiscono, con interessi, quello coloniale e consumista di nostra esportazione. Già.
Tantocipensallah.
Difficile pernsare a idiozia più nefasta.
Da questo punto un incidente che ha attentato alla vita di una scrofa sfornapargoli d'importazione, in una regione che fa del maiale un culto ('na sorta di contrappasso?) e qualche centinaio di morti a Gaza, sono solo segni premonitori di ciò che succede se Homo Sapiens non passa ad una politica rigorosa di decrescita demografica.
Si dovrebbe riprodurre un'esperimento dai risultati ultranoti in biologia, isolare una comunità nel territorio che la ospita e poi osservare. Non finisce in modo gradevole, a meno che cannibalismo, soppressione dei deboli, infanticidi, lotte assassine per le ultime risorse, vengano considerate cose piacevoli.
Tanto allah ci pensa.
Gli israeliani non hanno il cattobuonismo perdonatorio, usino pure il pugno di ferro, tanto meglio, vediamo se quelle teste calde barbute prima o poi capiranno qualcosa.
Dubito.

lunedì 22 dicembre 2008

9 dì col bipede

papà - bimbo in spalle

Nove giorni col mio bipede. Da sabato 20 a domenica 27 sera. Maroooooonnna. Che gioia! Cucina, parlare, fare lotta gioco, fare  i compiti insieme, doccia, andare a trovare _zzzz e _zzzino insieme, lavare le mutandine con un po' di cacchetta dentro, fare la cimabella insieme, leggere Capitani Coraggiosi (non voleva in principio ora non mi lascia più andare via), accendere il fuoco, preparare la legna, parlare, discutere, insieme alle lezioni di piano ed al saggio. Ieri abbiamo mangiato pure una pizza con sua madre il nuovo marito e altri amici, amichette e compagnia varia.
Sono giorni di gioia pazzesca.
Rideva in auto, oggi, nel riportarlo a scuola dopo la breve pausa pranzo. Che buoni gli spaghetti, papà. Aveva capito che il papi non sta nella pelle dalla felicità.

giovedì 18 dicembre 2008

Sacconi

Il ministro della repubblica (dell'italia del vaticano) Sacconi viola la legge e le disposizioni giudiziarie.
Un cattocattolico è prima servitore del pontefice che dello stato.
Prima socialista, poi forzitagliota già questa premessa dice molto.
Ora lacché invasato del partitoazienda e per esserlo di questo lo è del vaticancro, contribuisce alla metastasi.
Englaro, Welby, due, mille centomila. Essi sono buoni e giusti, ci pensano loro al nostro bene.


sacchi rifiuti(sacconi e resto del governo)

martedì 16 dicembre 2008

Mi amo

Mi amo.
C'è un principio di danze con _tta ma c'entra poco.
Comunque prima o poi dovrò trovare un'eroina sulla quale riversare i miei traboccamenti d'amore. E pure i miei capricci.

giovedì 11 dicembre 2008

Kyoto? Come i gamberi


  • l Rapporto di German Watch e Legambiente
    Lotta ai gas serra, Italia 44esima. Meglio di noi India e Brasile
    «Soffriamo di un cronico ritardo nel raggiungimento degli obiettivi fissati da Kyoto»
    (Corriere.it)

I diossini in questa regione piantano centrali turbogas e inceneritori come vasi di petunie. Notoriamente impianti che consumano CO2 e rilasciano aria ossigenata di bosco.
Il capo della casacircondarialedellelibertà taglia i fondi 55% per termico solare e l'obbligatorietà nella certificazione energetica degli edifici.
I diossini sono fortunati, nonostante ce la mettano tutta, c'è sempre la merda forzitagliota che riesce ad essere più peggio di loro.
Il paese perde colpi. Gli itagliani conferiscono il loro voto monnezza per l'80% (se ci mettiamo il casinello da tavola l'85.6%) a questi partiti_di_parte inquinatori ad andare avanti come i gamberi.
La gente cia' i pastori che si merita, esprime ed elegge.


mercoledì 10 dicembre 2008

Diritti e doveri di Persona Sapiens

  1. Ogni individuo ha diritto al proprio spazio vitale e di residenza entro i confini del prorio territorio.
  2. Ogni individuo ha diritto ad un territorio ed ambiente in cui la consistenza demografica della comunità cui appartiene sia sostenibile per numero e livello di consumi.
  3. Il pianeta ha diritto ad una mobilità ridotta al minimo della specie Sapiens e al fatto che ciascuna comunità di questa rimanga numericamente compatibile in termini di sostenibilità per la propria generazione e quelle a venire e compatibile con la Terra che la accoglie temporanemente.
  4. Ogni comunità ha il dovere di gestire localmente la propria evoluzione culturale e civile senza ingerenze in altre comunità e senza che altre comunità ingeriscano nella propria evoluzione imponendo in alcun modo schemi culturali e modelli di sviluppo alloctoni.
  5. Ogni individuo ha il dovere di rifiutare la violazione il deterioramente e la riduzione dei propri spazi vitali per ragioni di sfruttamento economico, politico, sociale, culturale.
  6. Nessun popolo ha il diritto di usare l'arma demografica come strumento bellico nei confronti di altri popoli e di altre comunità nonché della propria.
  7. Ogni individuo ha diritto all'anarchia e a non riconoscersi in alcuno stato.
  8. Nessun individuo potrà essere obbligato ad alcuna cittadinanza, né potrà subire alcuna modifica forzosa dell'appartenenza alla propria comunità.
  9. Ogni individuo ha diritto di concorrere in condizioni di eguaglianza ai pubblici impieghi del proprio paese, compatibilmente coi limniti numerici della disponibilità.
  10. Ogni comunità mette a disposizione dei suoi appartenenti solo i servizi che siano sostenibili ambientalmente economicamente e socialmente in termini di risorse per la generazione presente e per quelle future. Nessuna comunità può recuperare risorse per il proprio sostentamento sottraendole da altre comunità, territori o indebitando le generazioni future.
  11. Le comunità sono piccole e governate con democrazia diretta: il potere è dei villaggiani o dei paesani e gli amministratori delegati rispondono alla paesananza regolarmente.
  12. Ciò che non ha ampissimo consenso non si decide e non si fa.
  13. La mancanza di un'ampia maggioranza è indice di tempi non maturi, c'è un disequilibrio, non c'è volontà comune. In nessun caso le decisioni di altre comunità possono essere imposte localmente.
  14. La democrazia del villaggio/paese (piccole comunità) deve essere partecipata, informata e non è in alcun modo l'oligarchia partitaria a delega universale che caratterizza da alcuni decenni gran parte dei paesi e l'Italia in particolare.
  15. Ogni individuo ha il dovere di occuparsi della propria sussistenza, ad una scelta lavorativa coerente con le prorie attitudini e competenze e con le scelte della comunità, dando massima priorità ed importanza ai lavori per i quali manca manodopera.
  16. Ogni individuo ha diritto a vivere bene, felicemente ed edonisticamnete consumando e lavorando il meno possibile e, in ogni caso, senza gravare e senza sfruttare il prossimo, l'ambiente, la Terra, altre comunità, le generazioni future.
  17. Ogni individuo, senza discriminazione, ha diritto ad eguale retribuzione per eguali risultati.
  18. Ogni individuo ha il dovere di mantenere stile di vita e famiglia limitati in numero e nei consumi alle risorse che il proprio lavoro e l'ambiente che li accoglie riescono sostenibilmente a riprodurre.
  19. La protezione sociale si realizza con reti affettive e di conoscenze dirette, non con il welfare o altri meccanismi alienati, alienanti e deresponsabilizzanti ad alti costi economici, sociali ed ambientali nel luogo e nel tempo.
  20. I lavoratori possono eleggere alcuni lavoratori che per limitato periodo di tempo li rappresentino. I lavoratori delegati (sindacalisti) a questo compito rispondono direttamente regolarmente e frequentemente ai loro datori di delega.  Al termine del mandato, NON rinnovabile, tornano a lavorare, lasciando la rappresentanza ad altri lavoratori.
  21. Ogni individuo ha diritto al riposo, allo svago, all'ozio comprendendo in ciò una ragionevole limitazione delle ore di lavoro e ferie periodiche retribuite. In generale il lavoro e i consumi devono essere ridotti al minimo indispensabile.
  22. Ogni individuo ha il dovere di mantenere un tenore di vita sobrio atto a garantire la qualità dell'ambiente che lo accoglie, per sé, per le generazioni a venire e per la Natura di cui la persona è parte.
  23. La salute e il benessere proprio e della famiglia e della comunità è un dovere di ogni persona. Alimentazione, vestiario, abitazione, devono essere sobri, duratori e fonte di benessere e bene comune e scevri di sfruttamento, depauperamento, accumulo di risorse, capitali, ricchezze e potere nelle mani di pochi.
  24. Ogni individuo deve ambire alla salute ed ad uno stile di vita salutare.
  25. In nessun caso le cure mediche e ai servizi sociali necessari devono essere a scopo di aumento dell'economia, del PIL. In nessun caso è consentito l'accanimento terapeutico e medico contro la volontà del paziente. Il lavoro del medico è un lavoro di sostegno alla persona e non può prescindere in nessun caso dalla volontà di questa.
  26. Ciascun individuo si incarica di gestire malattia, invalidità, vedovanza, vecchiaia in cooperazine colla comunitò di cui è parte, sostenibilmente, con reti solidali, autarchiche e che non gravino in alcun modo su altre comunità, su altrre specie, sulle generazioni a venire. Servizi sicurezza e cure sono le sole che possano essere garantite consumando solo risorse riproducibili nel territorio che accoglie quella comunità.
  27. La riproduzione è un atto sociale e deve essere minima ed estremamente responsabile e sottoposta a controllo della comunità.
  28. Gli adulti hanno il dovere di limitare la propria prolificità e di mettere al mondo solo il numero di bambini che essi possono educare e mantenere in semplicità felice, compatibilmente con le risorse messe a disposizione della comunità dalla Terra che la accoglie.
  29. Nessun adulto può procreare irresponsabilmente quando il proprio atto genera dei piccoli destinati a morire di inedia per mancanza di risorse, cure e prospettive di vita.
  30. Ogni individuo e il dovere di formarsi una propria cultura. La cultura intellettuale è una delle culture possibili.
  31. La crescita personale e l'educazione della persona è continua e deve essere indirizzata al pieno sviluppo della personalità umana ed alla consapevolezza della propria respons-abilità, dei propri diritti e dei propri doveri, alla sostenibilità del proprio vivere e al rispetto della Natura e di altri specie che hanno uguali diritti di esistenza.
  32. La propria libertà in nessun caso può violare la libertà nelle azioni, nel territorio, negli spazi, di altri individui. La specie Persona Sapiens è parte della Terra e in nessun caso specie superiore semidivina con diritto di estinzione o annientamento di altri biotopi e specie.
  33. Le Nazioni Unite e ogni comunità che le forma vivono e decrescono in modo sostenibile.
  34. Ogni individuo ha diritto di prendere parte liberamente alla vita culturale della comunità, di godere delle arti e di partecipare al progresso umano e del benessere complessivo ed ai suoi benefici.
  35. Le sole azioni emmesse sono quelle che sono sostenibili
    o - ecologicamente
    o - economicamente
    o - territorialmente
    o - socialmente ed
    o - ambientalmente.

venerdì 5 dicembre 2008

Partito democratico delle Cementalità

A Firenze il partito diossino è alla faida interna. Questioni inerenti ... urbanizzazioni e altri business. Eh, i compagnuzzi di merende e banchetti. Dovrei raccontare la fogna che si è aperta qui, da parte di un duce regionale e del suo sviluppismo tossico pro bene partito.
A Milano nel piano di cementificazione è passato un emendamento di Forza Itaglia che fa salire a 1 metro quadrato l’indice di edificabilità su una parte delle cosiddette “aree standard a vincolo decaduto”, un tempo destinate a verde o servizi, che nessuno ha mai realizzato.

Partiti a delinquere. Stesse betoniere, stessa merda.


lunedì 1 dicembre 2008

Pioggia bosco


  • Taci. Su le soglie
    del bosco non odo
    parole che dici
    umane; ma odo
    parole più nuove
    che parlano gocciole e foglie lontane.
    [...]
    G. D'Annunzio 

Siamo andati a vedere la piena spettacolare e terrifica del fiume. Poi nel bosco fradicio e zuppo di acqua. Ancora chiazze di neve e la Terra che vive di mille rivoli e ruscelli. Gramigna ed erba fischio verde piegata, i primi germongli di orzo e frumento, verdi, a bucare la motta, verdi sparati sparanti al cuore che respira.
Sabato sera abbiamo visto un verro di cinghiale lungo come larga la macchina, i maiali ieri dal fattore vicino. Sono simpatici anche ad UnBambino, non solo al papi.
Camminiamo nel silenzio, bosco e castagni e zampilli e odore fresco di terra bagnata. la salita, un po' di fatica, la nuvoletta di fiato, le conifere scortecciate da daini, cerci e cinghiali, tracce del tasso, guardi ed osservi, è il libro della vita e della Natura.
UnBambino ed UnPadre, in silenzio per campi e boschi.
Non ti serve molto altro nella vita.

Herbstlaub


Terra, contadini e atti sovversivi



Sabato mattino sono andato al mercato della Terra.
Storie belle di imprese contadine, la sapienza di lavorare la Terra con maestria ed in armonia con essa. Ti racconta la magia del fare i capponi, una punta di eccellenza nella castrazione, devi saperlo fare. Se lo sai fare via antibiotici e altra merdochimica. Fiabe per grandi, fiabe di contadini.
Fare del cibo eccellente e sano e farlo con spirito di vita.
Meno chimica, meno forza bruta, è meglio. Vita lenta, cibo lento. Mio babbo mi diceva sempre "a tavola non si invecchia".
Contadini, non agrochimici!

Ieri sera abbiamo visto Report, Il piatto è servito, UnaDonna ed io, mi sono invitato a casa sua.
La foresta cresce, a dispetto di Thiametoxam, imidacloprid e mancozeb.
Le multinazionali della chimica di morte che fanno +140% o + 20% di utili, contadini nella morsa speculativa tra essi e la distribuzione.

Come si può fare, UnUomo?
Non lo sai? Vieni al gas, squaw.
Gas, atto politico insurrezionale e sovversivo. Il vertice della piramide non è se non c'è la base. Tu esci dallo sfruttamento di Natura, persone, essi non possono nulla.
Basta volerlo e farlo.