giovedì 26 giugno 2014

Perché?

Era notte piena e stavo tornando con un amico toscanaccio dalla milonga sotto le stelle.
Ero saturo di soddisfazione, di piacere, di felicità, di gioia di vivere.
E' il piacere di iniziare a viverla, a indossarla quell'arte. Il piacere di dare piacere alle donne che ho tra le mie braccia, di vivere manciate di minuti uno con te, unico essere speciale che sei nelle mie braccia. Sì, come dice lo zio Osho, l'ego esulta quando sente che sei voluto, che sei importante e sei desiderato, sono troppo onesto per negarlo. Già, questo ego.
Dicevo, in auto, all’amico tanghero :- perché nella vita non è perfetto, armonioso, intimo e unità come nel tango, con le donne?
Perché il tango è una vacanza dalla vita oppure un tornare alla fonte, dove l’acqua è ancora cristallina, contornato da roccia e felci, e muschi di goccioline che brillano e alberi di smeraldi lussureggianti.


15 commenti:

  1. Che bella foto! Ti piace l'ingegnere fotografo!?

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  2. Vincenzo Balocchi era ingegnere?
    Ho gugglato un po' ma non ho trovato un suo riferimento in wikipedia o una sua biografia.
    Mi piace quella foto.
    Riesce a rendere bene l'essenza del tango, da una parte per terra, dall'altra che ti projetta in cielo in cose che ci sono e non ci sono, su geometrie ed equilibri così fini, precari.

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    1. Sì, era un ingegnere.
      Pensavo lo sapessi. :) Se non sbaglio ti ho già visto pubblicare qualche altro scatto di Balocchi, tipo: l'uomo e la donna che ballano abbracciati stretti.
      http://www.alinariarchives.it/ajax_modal_popup.php?mp=biografiaFotografo&id=56

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  3. Forse il segreto sta proprio nella brevità di quei momenti...intensi e fugaci...tutto ciò che ci sfugge ci spinge a inseguirlo, quando qualcosa puoi averla sempre la dai quasi per scontata...questo è vero soprattutto nelle relazioni....se una persona ci guarda con occhi pieni di desiderio e ammirazione ci sentiamo naturalmente gratificati...e ricerchiamo quella sensazione.

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  4. Leggendo i tuoi avvenimenti recenti, spesso penso che ci sia una forte somiglianza tra la fuga mia nel tango e quella tua attuale, come scrivevo da te.

    Però... ci si assuefa anche alle intensità, all'ammirazione, è come se il tempo anestetizzasse le cose belle dell'amore-relazione che viviamo.
    Anche se io ho... ricordi non proprio freschissimi.

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    1. Forse quello che mi accade è perchè non sento più arrivare quele belle sensazioni dall`altra parte....mentre io continuo a dimostrare amore e attrazione....ma non si può andare avanti a senso unico....e ora che queste cose le sento arrivare da un altra parte mi sento confusa...positivamente ma anche con molte paure...spero solo di non spaccarmi la testa e il cuore.

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  5. boh, io troverei più diffcile approcciarmi con le donne tangheristicamente parlando, quindi è questione di punti di vista

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    1. Ma no, Francesco, anzi.

      Volendo, il tango è una scusa, un paravento, un gioco (nel senso nobile, naturalmente)

      Cosa rischi? Son 3 minuti, eventualmente opzionabili per un altro ballo, altrimenti, ciao.

      Affrontare in due situazioni di vita vera spesso è un problema, ti obbliga al confronto e a guardare in faccia tutti i limiti e tutte le diversità.

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    2. sarei un tronco niente affatto sinuoso

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  6. x Clorinda:
    Grazie per il riferimento alla biografia di Vincenzo Balocchi. Ho provveduto ad aggiornare questa pagina trasformando la didascalia in collegamento attivo. E pure l'altra pagina (Quest'anima) che ti ricordavi.
    Grazie! :)

    x Francesco:
    Il tango è molto difficile dal punto di vista tecnico, interpretativo. Però è molto più facile rispetto ad una relazione, perché il tango esclude il 98% delle cose spurie che ci sono nella vita.
    Altrimenti, come scrive nottebuia, altrimenti .. Grazie, ciao!

    x nottebuia:
    Osservazioni arguta.
    Non avrei potuto scriverla meglio.
    Grazie anche a te.

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  7. Una vacanza dalla vita, sì. Ma sana.
    Che poi fa tornare più belli, alla vita e al suo essere dolcemente feriale.

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  8. x Francesco:
    Hai altre abilità. E, mi pare di capire, con le donne sono anche più efficaci. ;)

    x gioia:
    Propellente pazesko per la vita, quello!
    A volte penso che è anche per quello che il tango appassiona così tanto i suoi amanti.

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  9. Oltre all'aspetto tecnico, che sono impedita quanto Francesco, anch'io avrei difficoltà enormi col tango. Non so se sarei capace di un contatto così ravvicinato con una persona semi-sconosciuta.

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  10. L'intimità fisica (e a volte anche emotiva, d'anima, ma non sempre) che si crea in un tango mette in difficoltà non poche persone all'inizio.

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