mercoledì 29 aprile 2020

Prima, durante, dopo

Questa pandemia scompiglia il nostro vivere.
Come ogni cosa ostile alla vita degli esseri umani

  • comporta dei benefici per il resto del pianeta vivente e di una parte dell'umanità
  • peggiora, anche drammaticamente, la vita di molti esseri umani.

Da tempo ritengo che, date tale aberrante concentrazione di esseri umani (dall'inizio della crisi sono venuti al mondo altri 24M di esseri umani, piu' della popolazione dei Paesi Bassi, in un trimestre!!) non ci sono possibilità di convivenza tra pianeta vivente e umanità in questa quantità.
Qualcuno può pensare che gli esseri umani possano vivere senza il resto del mondo vivente, un "pianeta degli umani"?
Ecco, allora, che la fondazione Bill Gates interviene con il vaccino e altro: non ho mai avuto notizie di piani di contraccezione, da parte di quella fondazione, nei paesi africani e asiatici (*) che stanno letteralmente esplodendo demograficamente.
Non c'è alcun senso nel voler tornare a questa normalità autodistruttiva, ecocida, biocida. Essere così dentro la malattia, la corruzione, l'autodistruzione da considerare tutto ciò normale.
E' tutto profondamente illogico.

32 commenti:

  1. Uomo in cammino, ti sbagli: Bill e Melinda Gates sono tra i principali finanziatori della contraccezione nei paesi poveri!
    Checché si pensi dei personaggi, pochi si sono impegnati come Melinda Gates nel portare contraccettivi in Africa e Asia...come mai hai scritto l'esatto contrario? Hai provato a fare ricerche e non hai trovato niente? Sulla pagina della loro fondazione ci sono tutte le informazioni. Non ho grande simpatia per nessuno dei due ma mi meraviglio che uno come te attento al tema non sia minimamente informato.

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    1. Ho barrato la parte sbagliata di questa pagina, Gaia, collegandola al tuo commento.
      Comunque io avevo scritto "non ho mai avuto notizie che"; in questo caso si tratta di un mio limiti.
      Da questo punto inizio a chiedermi perche@ la fondazione Gates che finanzia la ricerca di un vaccino e di misure contro la pandemia in corso abbia cosi' tanto scalpore e casas di risonanza e come mai le campagne contraccettive nei paesi in esplopsione demografica non le abbia mai degnate di menzione alcuno dei mezzi di "informazione" di massa.
      Beh, allora da questo momento mi sono piu' simpatici.

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    2. Visto che ti interessa il tema, consiglio anche a te di dare un'occhiata a questa rassegna settimanale: https://www.populationmedia.org/news/weekly-news-digest/ , grazie alla quale scoprirai per esempio che, contrariamente a quanto si pensa qui, molti africani si sono resi benissimo conto di dover limitare la propria crescita demografica se vogliono risolvere i problemi che si ritrovano, quali povertà, distruzione ambientale, mortalità materna, instabilità e guerre... A noi piace immaginarli come dei poveretti, eterni vittime dell'Occidente, ma la realtà è diversa e sono in grado come tutti di prendere in mano il proprio destino.

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    3. "Uomo in cammino, ti sbagli: Bill e Melinda Gates sono tra i principali finanziatori della contraccezione nei paesi poveri"

      Fra l'altro proprio per questo sono molto avversati dalla informazione cattolica in italia. Non molto tempo fa giravano fake circa la diffusione di finti vaccini in africa che sterilizzavano le donne a tradimento
      https://www.butac.it/vaccino-anti-tetano-sterilizzante/
      Il mondo cattolico e' da sempre in guerra con le varie fondazioni occidentali che promuovono politiche di educazione demografica nell'ex terzo mondo, anche attraverso l'onu e l'oms.
      Chissa' il perche' di tale atteggiamento, per quali contorte ragioni storiche e di contrapposizione ideologica, per cui cio' che fa il tuo contrappositore e' automaticamente sbagliato.
      Dico ex-terzo mondo seguendo Hans Rosling, un commovente personaggio che ha dedicato la vita a cercare di salvare il salvabile, qui uno dei vari suoi video, che mi sono tutti molto piaciuti:
      https://www.ted.com/talks/hans_rosling_religions_and_babies
      Anche se poi c'e' da dire che il centro mondiale della religione cattolica, l'italia, paraddossalmente e' il paese col piu' basso tasso di crescita demografica del mondo, il che non piace alle nostre autorita' religiose, politiche ed economiche. Ma forse e' cosi' solo perche' siamo gia' un paese palesemente sovrappopolato, e lo siamo da secoli, se non da millenni, come paese di antichissima urbanizzazione.
      Lo dico senza nessuna acrimonia ne' polemica, ognuno ha le sue idee, e tutti di solito sono convinti di avere quelle giuste...
      Fra l'altro ecco perche' una parte non trascurabile del mondo ambientalista, che e' di derivazione non solo di extrasinistra ma anche pesantemente cristiano-cattolica (lo erano e lo sono i vari boato, langer eccetera, fondatori del movimento, qualcuno dell'ambiente l'ho anche conosciuto e lo conosco), traccheggia sul problema della sovrappopolazione e preferisce concentrare l'attenzione sul malefico capitalismo petrolifero come da blog che ben conoscete (cristianesimo cattolico + estrema sinistra...). Conosco la storia, perche' anche se in posizione defilata, dato che non sono uno dalle forti convinzioni ideologiche, se non perche' detesto profondamente il tribalismo fazioso, ne' ho lo spirito del santone (loro si', mentre io sono uno scettico) ma perlomeno per testimoniare i fatti, c'ero anch'io.

      firmato winston

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    4. Anche in Africa ci sono persone responsabili (poche) e irresponsabili (molti),
      Avevo seguito, per qualche tempo qualcosa dell'associazione Maries Stopes.
      Aggiung9o che, anche in Africa, da una parte le religioni monoteistiche (in particolare ora l'islam) perseguono la crescita demografica furiosa, dall'altro l'uso distorto della tecnica e del "progresso" (antibiotici si', pillola no) ottengono i loro nefasti risultati.
      Io non ho pregiudizi ne negativi de positivi sugli africani. La questione e' che i loro spostamenti di massa creano poi le banlieue, gli inferni multiculturali, la guerra civile a medio-bassa intensita'.
      Io non ho ne' la morbosa xenofilia dei razzisti anti, ne' le pulsioni masochistiche dei cattolici.

      A proposito, Gaia: leggo che gli SUA occidentali sono ancora (?) alle prese con una brutta siccita'.
      Forse dovrebbero leggere tutto il IV capitolo di Collasso, di Jared Diamond, quello sugli Anasazi.

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    5. Oh, e' apparso il signor Winston.
      Mi fa molto piacere. Leggo sempre le vs. argute osservazioni, cosi' poco allineate.

      Anche io ho una situazione culturale personale simile: mio padre mi ha sempre educato al pensiero critico e a diffidare dalle fazioni, dal pensiero settario, ad avere piu' punti di vista per avere una comprensione migliore della realta'.

      Io ho frequentato, ai tempi della lista civica, quell'ambiente cattocomunista, verdognolastro-cocomeriano, etc. . Le persone con cui ho avuto degli scazzi pesanti erano i cattocomunisti, i cattoverdi e i cattococomeri. mentre ho ancora un caro amico anarchico con il quale e' possibile un confronto perche' accetta un confronto su piani della realta' (non su tutto, egli e' di formazione marxista, io no).

      I cattolici e gli islamici, in Africa, sono apologeti della loro zootecnia umana secondo la legge brutale e vera che chi e' in maggior numero mette sotto e fa sparire gli altri (vedere ad esempio i copti in Egitto che da maggioranza sono stati seppelliti dagli ultraprolifici islamici che li hanno sepolti numericamente).
      Benvenuto, Winston! Grazie per le vostre note.

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    6. A quanto leggo, nei paesi africani in cui c'è una forte componente islamica, le autorità interessate a diffondere la contraccezione nella popolazione cercano di coinvolgere proprio gli imam e i leader religiosi, spesso con successo. L'Islam, avendo più capi e non un solo papa, è una religione adattabile e mutevole; inoltre mi par di capire che nel Corano ci sia (come nella Bibbia) un po' tutto e il contrario di tutto, per cui sono riusciti a giustificare la pianificazione familiare con il Corano (devi allattare, non puoi fare più figli di quelli che puoi mantenere...).
      Recentemente mi è piaciuto questo video e l'impegno di questa donna coraggiosa e intelligente: https://populationmatters.org/news/2020/04/15/coronavirus-and-contraception-rural-kenya-srh-should-be-priority-every-day
      Sempre per la serie "ci arrivano anche loro da soli".

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    7. Gaia, temo che, dato il tasso di crescitra demografica in Africa, ad esempio in Kenia siamo (2018, https://data.worldbank.org/indicator/sp.dyn.tfrt.in) a 3.5 figli per donna, le persone intelligenti (e pure coraggiose, non essere nell'ammasso del "piu' figli per tutti" e' escludente) siano ancora delle eccezioni.

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    8. Sì, ma l'inerzia demografica è spaventosa. La Cina ha avuto la politica del figlio unico per quarant'anni, e la sua popolazione sta ancora crescendo.

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    9. L'inerzia sembra spaventosa perche', essendo inguaribilmente antropoidi, misuriamo il tempo in termini commisurati alla durata della nostra vita, circa mezzo secolo.
      A parte questa battuta, comunque, l'inerzia e' alta perche' nel frattempo e' quasi raddoppiata l'eta' media: praticamente, semplificando, non e' piu' morto nessuno.
      Ai primi del '900 in italia e Usa, l'eta' media era di 40 anni quando andava bene, mentre oggi e' di 70 anni e oltre nei paesi poveri ed ex-poveri, la sanita' con la scoperta e diffusione degli antibiotici e vaccini e' enormemente migliorata dappertutto.
      Cio' ha anche prodotto come effetto collaterale la moderazione demografica, ma con un ritardo di una o due generazioni, che tutto sommato di per se' sarebbe pochissimo per un cambiamento culturale di tale enorme portata, ma non basta per evitare l'Hockey Stick basilare, che e' quello della popolazione umana.
      L'ho appreso dai bei e commoventi documentari di Hans Rosling, che se non conosci gia', ti consiglio.
      Il piu' completo forse e':
      https://www.youtube.com/watch?v=FACK2knC08E

      Quando arrivera', nelle varie zone del mondo, a fine vita la generazione dei vari baby-boomers, ci sara' un rapido calo della popolazione, anzi un crollo come si dice oggi che, sebbene non succeda mai niente di notevole, o forse proprio per questo, tutto ci sembra, e ci viene presentato, come catastrofico, apocalittico, isterico, drammatico.

      Ricordo una battuta di M. Fini: che nella generazione di suo padre, vissuto in gran parte prima della seconda guerra mondiale, era successo di tutto ma non era cambiato nulla, mentre per lui che era nato dopo, non e' successo nulla ma e' cambiato tutto...

      firmato winston

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    10. Ieri ho visto i due terzi (sono arrivato al minuto 37, poi sono crollato) di DON'T PANIC — Hans Rosling showing the facts about population.
      Un buon divulgatore, direi e divulgare il problema della sovrappopolazione e' un bene in se'.

      Allora, un paio note, delle quali una cinico-maliziosa.
      Per i suoi "spettacoli" deve indolcire la pillola : il fatto di arrivare a 11G umani e' una jattura totale, nefasta, un peggioramento della catastrofe gia' in atto ora (vedere uno dei milionmila disastri, ad esempio la strage di Virunga, in Congo, riportata da Agobit
      ) oppure Planet of Humans riportato da Gaia.
      Anche Hans Rosling "vende" il suo prodotto e tra beneficio dal successo in cio'.

      Seconda nota: e' positivo che Hans Rosling ci aiuti a non peggiorare ulteriormente la situazione: se sei gia' nella merda fino al collo, agitarsi per ansia e preoccupazione non aiuta, direi.

      Calo della popolazione perche' se ne va l'escrescenza, il tumorone del baby boom: su un quotidiano in linea locale sono intervenuto su questo in un articolo in cui si invitano i giovani a fare (possibilmente tanti) figli.
      Un poco si' (e qui si entrerebbe in un altro problema che se io faccio un figlio e il pachistano accanto ne fa cinque e cosi' gli stranieri islamici, dopo un paio di generazioni abbiamo oltre al problema demografico peggiorato pure la deflagrazione della sottomissione con arma demografica e le guerre balcaniche in casa) perche' anche la dieta demografica non puo' essere un brutale precipitare demografico.

      IO me ne andro' e avro' ridotto il problema di un 50%: dalla madre di mio figlio e da me rimarra' solo UbBipedinone.
      E' un contributo assai importante!
      Solo che e' inutile che noi caliamo se l'Africa diventa 4 volte tanto.

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    11. "sono arrivato al minuto 37, poi sono crollato"

      Sei arrivato al punto cruciale: "hai voluto la bicicletta? E adesso pedalare!"

      Sono molto belli anche i suoi documentari su TED.
      L'ultimo, fatto assieme al figlio, e' dedicato alle stronzate mediatiche a scopo terroristico di cui spesso ci facciamo complici inconsapevoli (e/o cointeressati lungo la catena di trasmissione, che rischia a lungo di diventare katana).

      firmato winston

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    12. Crollato non nel senso di pesantezza del documentario, nel senso che era tardi e avevo sonno.
      Ho gia' guardato altri minuti, la scala poverta' → ricchezza, da 1€ a 10€ a 100€ al giorno.
      Sono arrivato all'intervista a Olivia e Andrea. Riprendero' appena possibile.

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  2. la quistione del controllo demografico fa parte della cultura e della filosofia dei popoli. Per molti la vita non ha il valore che gli affidiamo noi occidentali consumisti. Quando non esistevano onlus e preti missionari in africa le tribu si scannavano tra di loro e nella pacifica sovraffollata india quando non c'erano viveri gli anziani si inginocchiavano in contemplazione aspettando la morte e la reincarnazione in qualche nascituro. Oggi i caporioni finanziano la isis che effettua il controllo demografico ed a chi si fa esplode nelle moschee assicura almeno 45 vergini nell'aldila'

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    1. Noi europei ci siamo scannati tra di noi fino a pochi decenni fa, e probabilmente basterebbe poco perché ricominciassimo a farlo.
      Anche la storia degli anziani che non hanno niente da mangiare e si uccidono o lasciano morire l'ho sentita da testimoni, italiani, fino a qualche generazione fa.
      Le cose possono cambiare in fretta.

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    2. Gaia: "Le cose possono cambiare in fretta."

      Quanto hai ragione, in questo caso! Non è incoraggiante.

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    3. Solo io ho notato che il cielo è limpido? Dalle mie parti non è rimasta traccia di quelle oscene striature e velature che appestavano il cielo ventiquattro ore al giorno. Non chimiche, dunque, ma comune, semplice merda. Era necessaria? Sarà necessaria? State apprezzando la palpabile differenza?

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    4. 45 vergini ovviamente da ingravidare e da utilizzare per produrre il maggior numero di figli, possibilmente maschi, in modo che possano mettere sotto ogni altro possibile nemico, tribu' avversaria, infedeli, laici, etc. .

      MrKeySmasher, l'immagine a corredo di questa pagina parla piu' di mille parole.

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    5. E comunque occhio che e' proprio dove la vita vale poco ed e' precaria che si ha il massimo tasso di incremento demografico. E' una delle poche costanti che io sappia mai smentite dalla storia.

      Del cielo limpido non saprei se entusiasmarmi troppo: e' come l'acqua limpida in mare, che quando lo e', e' perche' e' morta, e' priva di ogni nutriente e forma di vita, solo che lo e' al contrario rispetto all'aria per quanto riguarda il tasso di umidita'.

      A me le nebbie di una volta mancano molto... (anche perche' d'inverno, quando la vegetazione e' spoglia, nascondono le brutture di cui gli uomini si vantano).

      Ricordiamoci che agli uomini piace la semplificazione, gli angoli retti, la trasparenza: ma alla natura no, la natura e' sporca, contraddittoria e caotica. A noi piace il prato inglese senza un filo fuori posto, alla natura no (e neanche a me piace a dire il vero, lo detesto). La natura spreca, puo' permetterselo.

      firmato winston

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    6. Ridurre il numero di figli e' un atto... sostanzialmente "contronatura", di concetto, etico. Siamo stati selezionati, in decine di migliaia di generazioni nei quali chi si e' riprodotto di piu' ha continuato la stirpe, chi non lo ha fatto ha interrotto la catena.
      Anche io sono un nostalgico della nebbia.
      In quanto ai prati inglesi... orrore! E abominio ecologico: qui in Appennino, sempre secco, l'acqua e' poca e viene dilapidata per quelle cose finto di verde plasticato.
      La natura NON e' waltdisney!

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    7. "e' come l'acqua limpida in mare, che quando lo e', e' perche' e' morta, e' priva di ogni nutriente e forma di vita"

      Un po' come la schifosissima acqua trasparente che ammorba le barriere coralline australiane, o anche solo quel putridume che ancora infesta alcuni tratti della costa sarda/corsa... Una vergogna.

      Quando ancora si poteva gironzolare all'intorno, poi, ero solito frequentare dei rivoltanti ruscelli appenninici tra il Piemonte e la Liguria, nei quali neppure c'era la soddisfazione di vedere quelle belle montagnette di schiuma che erano così comuni nelle nere acque del Lambro fino ad alcuni decenni fa (non ho più avuto la "fortuna" di recarmi in zona, per cui non ho idea di come sia oggi la situazione di quella fo... di quel fiume).

      Dài, che questa volta l'hai sparata grossa.

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    8. Non credere, cosi' come i batteri azotofissatori nel suolo sono quelli che permettono il formarsi dello strato fertile e quindi la crescita della foresta e di tutti i suoi abitanti, anche nel mare il primo anello della catena biologica sono i microrganismi, che nell'acqua cristallina non vivono: l'acqua cristallina e' sterile.
      La vita nasce dalla decomposizione e dalla merda, in altre parole.
      Quella che vediamo e chiamiamo vita e' solo la punta dell'iceberg: ma senza cio' che sta sotto, non potrebbe esistere.
      Ovvio poi che se "la merda" e' sotto forma di piombo tetraetile o cromo esavalente, il discorso non vale piu'. Ma a noi esseri umani piace la semplificazione, l'ordine, la soppressione: lo facciamo in modo piu' o meno fisicamente violento fra di noi, uno contro l'altro, figuriamoci se ci facciamo scrupoli col resto (se non per paura di rimetterci noi, e' sempre l'egoismo che ci anima). Cosi' facendo siamo straconvinti "di salvare il mondo."

      firmato winston

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    9. En passant, mi dicevano gli esperti che nella laguna di venezia i posti dove crescono piu' mitili per cui risulta molto difficile tenerne lontani i pescatori, che in una battuta di pesca se gli va bene guadagnano da campare il resto del mese, sono proprio quelli piu' inquinati, perche' quell'inquinamento per loro e' cibo. Ovvio che, se definiamo come innaturale l'attivita' dell'uomo, si tratta di uno squilibrio naturale, e ovvio anche che i mitili in questione sono tali e quali siamo durante un'esplosione demografica. Ma appunto tutto dipende da cosa si intende per "naturale". Dovrebbe essere abbastanza chiaro cosa intendo io, ma mica tutti siamo uguali, e questo i fanatici non lo accetteranno mai. Si puo' considerare un test. ;)

      firmato winston

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    10. Non mi hai convinto, Winston. L'esperienza mi racconta una storia diversa. La limpidezza/torbidità dell'acqua e la sua vitalità non sono correlabili in modo univoco.

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    11. > la natura no, la natura e' sporca, contraddittoria e caotica

      Direi che la natura e' le acque cristalline di Cala Goloritze' o di qualche atollo o di un torrente alpino in zone granitiche e paludi fetenti, acque stagnanti, etc. .
      Il problema e' quando arrivano un tot di umani e iniziano a spargere liquami (le loro fogne) nelle prime oppure bonificano le seconde, ci mettono sopra degli stabilimenti (magari piangendo quando vengono alluvonati) .
      L'aria: quella del deserto e' secca e tersa; gli anticicloni africani che ci impestano da una ventina d'anni alternano periodi torridi (aria secca, tersa, sole che spacca la testa e pure le piante e tutto il resto) a periodi afosi (celi lattiginosi, foschia, caldo umido). La costante e' la merdosa assenza di precipitazioni per settimane, per mesi, in una fissita' metereologica che era sconosciuta col tempo "atlantico".


      > coralli, infatti, sono carnivori [...] peggio di noi
      Dovremmo tornare a "Genealogia della morale" di Nietzsche.
      In ecologia non c'e' alcun pregio ad essere erbivori e nessun infamia ad essere carnivori o onnivori.
      Senza gli uni gli altri non potrebbero esistere.
      Perche' i coralli o le linci sarebbero "peggio"?
      Peggio rispetto a cosa e perche'?
      Nella mia risveglio diciamo ecoreazionario mi rendo conto che questi giudizi antropocentrici (che giungono fino alla perversione vegana) sono quanto di piu' lontano dalla strada maestra della natura, nella quale tutto ha un senso ed un'utilita'.

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    12. > giudizi antropocentrici
      Non e' neppure corretto. Come li potremmo definire? Giudizi non-violenti?

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    13. Vedi sopra che in quanto uomini non possiamo esimerci dal nostro essere creature morali che esprimono giudizi di valore ad ogni pie' sospinto. Il che andrebbe meglio se forse, solo, ci rassegnassimo ad ammetterlo.

      Per cui, se ho capito bene, il senso e l'utilita' che attribuisci alla natura, credo sia proprio solo una proiezione narcisistica del tuo giudizio valoriale/morale in quanto essere umano.

      firmato winston

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    14. Qui si apre un intero mondo di possibili dissertazioni e speculazioni filosofiche.
      E ciascuna delle quali con evidenti paradossi.
      ad esempio il classico "l'umanita' e' parte della natura e quindi la sua crescita demografica un evento naturale".
      Alahmbra, tempo addietro, osservo' che la natura se ne strabatte dell'umanita'. E' vero, nei suoi tempi geologici e biologici siamo un battito di ciglia.
      Io non vorrei quindi entrare nei perche' e limitarmi al come: come possiamo vivere, come umani, bene nel pianeta vivente, con il resto del pianeta vivente?
      Non vorrei entrare in speculazioni varie di fronte all'affermazione che sul treno o sull'autobus o una sala o in casa sul perche' o sul fatto che sia giusto o che non vada bene sul fatto ovvio che in una carrozza/bus da 50 posti si sta molto meglio in dieci che in 50 che in 100.

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  3. Se guardi su wikipedia vedi che i coralli, infatti, sono carnivori: sono l'ultimo anello della catena alimentare, peggio di noi che almeno siamo onnivori.

    firmato winston

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  4. L'alternanza di picchi numerici tra volpi e conigli era d'altro canto un argomento sviscerato con completezza dal nostro K.Lorentz.

    Chissà se avremo un rapido decremento demografico (voluto o involontario) nel prossimo futuro...

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    1. Salve Vetraio, benvenuto!
      Sì, esiste una fluttuazione "sinusoidale" sfasata tra la popolazione di una preda e quella dei suoi predatori.
      Il decremento demografico dei paesi sovrappopolato potrebbe essere potente e veloce. Solo che non solo non c'è questo decremento ma esso viene massacrato dalle migrazioni di massa che oltre a non ridurre ma aumentare i problemi ecologici, comportano inferni multiculturali, scontri interetnici, follie collettive, guerre civili, stragi, stupri, zone in cui legge e ordine cessano di esistere, etc. .
      Insomma, a dispensa scarsa non solo non è sufficiente diminuire i commensali ma è pure folle pretendere che se ne aggiungano a frotte di forestieri.
      Purtroppo questo sinistro oscurantismo, questo sonno della ragione, è ciò che ci impone l'ortodossia della sinistra liberal / progressista / cocomeriana (verdi fuori, rossi dentro) / arcobalenga / sìglobal / razzista anti.
      Dall'alta parte abbiamo la sinistra sovranista che desidererebbe che le donne italiane iniziassero a fare molti figli. Ma mentre i pericoli della prima sono in attuazione, i desideri della seconda sono solo ... desideri.

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