giovedì 28 giugno 2012

Serenità







Tecnicamente sono in ferie dalle ore 0:0 di oggi. La sera di ieri è iniziata bene, un amico a cena, cibo sano e buono assai e poi a lezione di tango. Ah, ero proprio gasato, tango proprio buono bello. Ieri sera, la comaestra con la quale mi sono messo a studiare un po' di passi era gasata, abbiaimo ballato bene cose nuove che le avevo proposto di provare dopo averle viste dai "fighi" in milonga.
Insomma me ne sono tornato a casa felice come una pasqua. Era notte ormai, la mezza luna era grossa e panciuta e arancione nel cielo nero e me la sono goduta, un chinotto fresco in loggetta, tutta la valle sotto ed Essa,  arancione e obesa sopra nel nero. la brezza mite della notte breve di giugno.

_zia, la bella topa (e pure brava!) tanghera dei corsi dei colli e monti è sbottata, _rco con cui la si vedeva sempre insieme ultimamente vorrebbe qualcosa di più. Al termine era proprio incazzata con lui e si è sfogata con noi.
Nom mi prende sessualmente ci ha brontolato anche se è caro.... Ma io non ne voglio. Lo so quando uno mi prendo, come quel bastardo [il suo ex, NdUUiC] che l'ho visto e mi sono sciolta.
Io avevo già capito tutto, osservato molte cose. Innamorarsi è raro, con un colpo di fulmine ancora di più.
Ella nulla, egli preso; meglio per lui che 'sta cottura a fuoco lento cessi immediatamente.

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