Non servono miglia e porti lontani. Gli odori forti di spezie, di vita sono qui, dietro di te. In cammino verso l'oltre, terre così vicine e inesplorate. Passo dopo passo.
venerdì 1 giugno 2012
Le milonga di una volta
Ieri sera tornando da lezione di tango abbiamo quasi fatto 'na sacada con un maestoso esemplare di cervo maschio assai cornuto; poco più avanti abbiamo "accompagnato" a passo d'uomo sei o sette scronf-cinghialetti caffelate a pois bianchi che si trastullavano in mezzo alla strada fino a che si sono accomodati al prato a bordo "pista".
Però, zio bono, non ci son più le milonga di una volta!
I cervi no ma i cinghiali li abbiamo anche noi lungo una strada detta del Monte. E se ti sfasciano la macchina nessuno ti ripaga i danni a meno che il cinghiale non muoia nell'incidente...
Nel 2003 investii alle 2 di notte al ritorno da una serata a Ferrara un daino. Era un anno di siccità terribile e scendevano di mnti per andare al fiume a bere. Ahi che da(i)nno! Oltre duemilacincent pleuri. :/
Abitiamo in collina, ai margini del bosco. Un posto veramente bello, ritorvo tutta l'armonia energizzante della Natura quando torno a casa. C'è un sacco di fauna. Ieri sera al ritorno dallo scampolo di serata milonghera, abbiamo incontrato un tasso che trotterellava lungo la strada e che al nostro sopraggiungere è fuggito a lato. Sabato mattina al rientro dalla notte di tango (stavo andando spedito) mi sono trovato un'altra cerva in statale. Secondo me si era persa nei pressi della zona artigianale lì vicino, voleva tornare in ambiente selvatico ma sul margine destro c'è una estesa proprietà tutta recintata, non riusciva a trovare accesso al bosco. A proposito di zootecnia umana intensiva che tutto artificializza...
Rumore, robaccia fuori posto, pettegolame, petulanze, fesserie continuate e ciarpame vario trollico saranno cancellati a seconda di come gira all'orsone.
Curiosità nello sperimentarsi. Curiosità di provare i limiti. Andare oltre, li dove non sai dove finisce la mente, inizia il corpo, dove pulsa il ventre e le tempie, palpiti di sangue ed emozioni. Fino ad arrendersi.
ammazza, ma dove abiti, sull'alto appennino emiliano !
RispondiEliminaEhehe, c'è un traffico elevato di brutte bestie da 'ste parti...
RispondiElimina:)
I cervi no ma i cinghiali li abbiamo anche noi lungo una strada detta del Monte. E se ti sfasciano la macchina nessuno ti ripaga i danni a meno che il cinghiale non muoia nell'incidente...
RispondiEliminaNel 2003 investii alle 2 di notte al ritorno da una serata a Ferrara un daino. Era un anno di siccità terribile e scendevano di mnti per andare al fiume a bere.
RispondiEliminaAhi che da(i)nno!
Oltre duemilacincent pleuri.
:/
insomma, ma dove abitate ?
RispondiEliminaAbitiamo in collina, ai margini del bosco. Un posto veramente bello, ritorvo tutta l'armonia energizzante della Natura quando torno a casa.
RispondiEliminaC'è un sacco di fauna.
Ieri sera al ritorno dallo scampolo di serata milonghera, abbiamo incontrato un tasso che trotterellava lungo la strada e che al nostro sopraggiungere è fuggito a lato.
Sabato mattina al rientro dalla notte di tango (stavo andando spedito) mi sono trovato un'altra cerva in statale.
Secondo me si era persa nei pressi della zona artigianale lì vicino, voleva tornare in ambiente selvatico ma sul margine destro c'è una estesa proprietà tutta recintata, non riusciva a trovare accesso al bosco.
A proposito di zootecnia umana intensiva che tutto artificializza...
'nzomma, il traffico di