mercoledì 2 ottobre 2013

Molto sottile



Devo avere un granuloma sotto un molare inferiore sotto un ponte che è da ieri che si fa sentire.
E' peggiorato col passare delle ore, ora sento pulsare, ho i linfonodi ingrossati , la mandibola mi scoppia lì sotto.  Tra qualche minuto me ne andrò in bici dall'ufficio al dentista, dall'altra parte della città. Purtroppo non ha potuto ricevermi  prima delle 18:30 e oggi ho lavorato tutto il giorno con 'sta roba qui che pulsa calda nella crapa. Meglio così, almeno mi sono distratto, altrimenti non avrei resistito.
Comunque ancora una volta il confine tra dolore e piacere si dimostra molto sottile. Mia madre mi dice che io sono sempre stato stoico, fin da piccolo. Forse anche per questo posso osservare e sentire con attenzione tutte le sensazioni anche nel caso di questo problema.
Io non ho mai scassato alle mie compagne quando me ne stavo male: molti maschi non sono capaci di sopportare il dolore. Cerco solo di non essere disturbato, cerco di starmene in silenzio, senza moine, piagnucolii, sbuffi, lamenti, etc.
Da questo punto di vista sono assai meno rompi di altri portatori di bucefalo. :)

11 commenti:

  1. Pure io sopporto bene.
    Poi deliro.

    ^_____^

    Auguri !

    ...

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  2. Mi spiace per il dente. Conosco la sensazione, mi vengono ascessi con una frequenza notevole... ed è orribile.

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  3. Ah...che brutta cosa il mal di denti :(. Ho avuto la stessa cosa e purtroppo, causa una dentista incompetente, ho perso quel dente perché l'infezione era andata troppo in basso...500 euro spesi per cure inutili....spero che il tuo dentista te lo risolva...
    Ecco...anche queste impreviste vanno ad appesantire le difficolta' di un mese...bisogna sempre stare con un occhio al portafogli e tagliare a destra e manca per rientrare con tutto. Auguri di prontissima guarigione e soprattutto...di portafogli non dissanguato!

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  4. ..La prossima volta vieni da me...I Denti fanno male parecchio fra l'altro perchè innervati dal Trigemino che è un nervo cranico importante e perchè qualche migliaio di anni fa senza denti per masticare si moriva...IL dolore è stato di servizio all'uomo...

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  5. x Marco Poli:
    Resistere e' un atto di volontà e la volontà è' la dimensione concreta, “operativa” della spiritualità. Stare nel problema per vincerlo ed emanciparsi.
    Il delirio poi ci può stare. Io non ho delirato, sono semplicemente provato e debole dopo quel dolore.

    s Sara:
    Mi aveva informato il dentista che prima o poi saremo arrivati a Il Problema.
    Accipicchiassì!

    x Francesco:
    x La Rossa:
    Una volta arrivato a casa ho aspettato ancora un po' a prendere il nimesulide. "Dobbiamo valutare l'effetto dell'antibiotico, per alcuni pazienti certi antibiotici sono inefficaci", mi aveva detto. Prendo un analgesico e se poi l'amoxicillina dovesse non funzionare? Che faccio , tappo il problema?
    Ma alle ventidue e qualcusa ho ceduto e ho preso una mezza bustina, sono iperergico, infatti è stata più che sufficiente. Sono tornato dal mio mondo nel mondo.
    Ora sono provato. Ho dormicchiato tutta la mattina.
    Il gonfiore è diminuito, il dolore anche. Grazie ciccetti.

    x Alahambra:
    Un viaggio nel dolore ha sempre un senso.
    Un dolore così mi è capitao alcune volte nella vita, alcune per otite, due o tre volte per problemi dentali.
    E' veramente uno stravolgimento della propria dimensione cognitiva, esistenziale.
    Ha un senso. Fosse solo anche quello di tornare a percepire il godimento, secondo per secondo,. ad ogni respiro, della salute “normale”.

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  6. x Spirito Libero:
    Mi aveva detto in passato che quel ponte era "problematico". Ora dovremmo intervenire sulle cause... profonde del problema. Estrazione di due molari, del dente del giudizio affogato orizzontalmente nell'osso, poi si attenderà che l'osso guarisca e si ricomponga, poi impianto. Quel dentista è in gamba e sapevamo del problema, mi aveva informato tempo addietro. Ora si è acuito ed è necessario intervenire. Lo faremo. Sarà un po' 'na botta per i miei risparmi, ma non c'è investimento migliore che nella salute.

    x Francesco:
    Oh, abbiamo un medico dentista....
    Mio babbo lo era pure. Ma l'ho lasciato in Lombardia, non è possibile pensare di avere un dentista a centinaia di km di distanza, ora è in pensione.
    Ieri avevo già una nevralgia che arrivava fino all'orecchio, avevo il senso dell'udito disturbato da un ronzio continuo.
    Sai che pensavo alle nostre considerazioni!?
    Io ho le risorse per andare dal dentista e.. qui_ed_ora esiste e la conoscenza odontoiatrica, e la tecnica per le macchine e i dispositivi, e la tecnica odontoiatrica.
    Ieri il dentista mi parlava di una scena di Cast Away quando il naufrago impazzisce dal dolore per un dente infetto che cerca di estrarsi in ogni modo.
    L'odontoiatria è stata una delle branche più importanti della medicina-chirurgia in termini di ben-essere e allungamento della vita. Dolori di quel tipo, se ripetuti, semplicemente ti consumano. Una volta crepavi molto prima anche a causa di essi. I denti se ne andavano, la masticazione ne soffriva, poi assimilavi male e peggio... etc.
    Quindi... tu contribuisci al fatto che la nostra sia una società di anziani o più anziana.
    Ma io penso che in sé questo non sia negativo, il problema della sovrappopolazione è dato dalle troppe nascite, non dalle minori morti. Ieri ho detto al mio dentista che quella professione è ecologica, contribuisce a migliorare il mondo e lo fa in maniera abbastanza sostenibile. Ha sorriso. :)
    Il dolore ha un senso. Il dolore è il segnale di un problema da affrontare. Sopprimerlo, anestetizzare non serve, anzi... permette solo che non si vada... alla radice dei problemi e che essi peggiorino.

    Grazie per l'invito a ... venire da te.
    Ma sei un filino fuori mano..
    Questo a parte, tengo a mantenere i rapporti economici nel tempo, esiste una dimensione umana, di fiducia, solidale anche nei rapporti economici. Al gas non cambiamo il contadino/fornitori a meno che essi non siano diventati grandi e non abbiano più bisogno di sostegno; così cerco di non cambiare il dentista. Col tempo, se da ambo le parti c'è un'ecologia del rapporto, la relazione diventa fiduciaria, e la fiducia reciproca è' molto importante.

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    1. ..Ovviamente non pensavo venissi...E cmq sono odontoiatra, mica sono nato negli anni 50/60....Cmqle parole del tuo medico dentista non mi piacciono : l'antibiotico si prende se c'è una infezione non risolvibile altrimenti o di supporto all'intervento, l'antinfiammatorio solo per il dolore/gonfiore...Gli antibiotici sono in caduta libera per rapporto costo/beneficio biologico per le antibiotico resistenze: siamo entrati a piè pari in un equilibrio fra batteri ed eucarioti che resisteva da centinaia di milioni di anni...Sarebbe cosa saggia utilizzare gli antibiotici solo in ospedale ed in pazienti a rischio di vita senza altre patologie..Quando tuo figlio avrà la tua età gli antibiotici non si useranno più perchè totalmente inefficiaci..Quanto ai denti ,se non si procede all'estrazione, se c'è ascesso conclamato basta incidere od in caso di infiammazione della polpa lasciare aperta la camera pulpare per qualche giorno...Purtroppo tutto ha un costo, come ci insegna la seconda legge della termodinamica...

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    2. >o di supporto all'intervento

      Direi che finita la fase acuta procederemo con l''intervento piuttosto articolato.
      Io non prendo quasi mai farmaci allopati e quindi quando sono necessari, su di me hanno grande effetto. Ora il dolore e' stato ridotto del 95% e il gonfiore quasi sparito. Chiaro che poi bisogna passare alle radici del problema e intervenire.

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