Uno dei più grandi doni ricevuti dai miei è la liberazione dalla schiavitù dei regali. Da più di vent'anni non faccio e quasi non ricevo più alcun regalo (di Natale). Ridotti al lumicino pure i regali di compleanno.
Quando mi porta il cuore, in maniera del tutto improvvisata, quando una persona lo merita per qualche ragione, le faccio un dono utile, con gioia.
Fino a quando mio figlio era piccino Orso Natale gli portava qualche dono. Ora UnBipedinone è cresciuto e viene omaggiato solo per il compleanno con una busta con denaro, da studente squattrinato dei denari gli sono utili.
Quest'anno, grazie al virus corona, sono passato da una cena (quella aziendale, praticamente un dovere professionale) a zero, -100% ! Mai capito quel ficcarsi in quel vortice costipante-nauseante di cene e mangiatone prenatalizie che arrivi al Natale appesantito e sazio. E' cosi stupidamente anti edonistico arrivare stufi, satolli e nauseati al banchetto della festa.
Così il Natale, da anni e quest'anno più degli altri, è tornato ad essere il solo piacere, grande ed autentico, dello stare con alcune persone care (Rosa Canina, UnBipedinone, no veci, purtroppo, causa blocco "zona rossa"), di preparare un pranzo semplice e appetitoso (radicchi di campo con balsamico e cipolla dolce, risotto alla milanese, cotechino con puré e spinaci - fine), di prepararlo, di consumarlo insieme accanto al fuoco acceso, sulla tavola preparata a festa.
Non c'è piacere più grande di tutto ciò.
Auguri che possiate arrivare a questo massimo minimo.
Si,anche da noi quasi nessun regalo,quando voglio una cosa me la compro.
RispondiEliminaNoi siamo io,mia moglie,mia figlia e il suo ragazzo,cucina economica già accesa,quaglie e spezzatino arrosto,le mie verdure fresche,polenta e abbondante merlot di mia produzione...
Auguroni alla a te e famiglia...
Sono stato incerto pure io tra una polenta di un buon Marano e il puré, ha vinto il secondo.
EliminaMerlot propria produzione, bello! Speriamo anche buono. Ebbi cattive esperienze, in passato, con vini fatti in casa.
Buon Natale, signor Blogredire.
Trovo in rete questo testo:
RispondiEliminaMafia piccola, mafia grande e mafia grandissima
"Le organizzazioni criminali mafiose (mafia piccola) vogliono i nostri soldi. Lo Stato (mafia grande) vuole i nostri soldi e il controllo su di noi. Il governo ombra mondiale (mafia grandissima) vuole il controllo su di noi e le nostre vite biologiche. Se la mafia piccola minaccia di bruciarci il negozio se non paghiamo, la mafia grande, in combutta con la mafia grandissima, minaccia di farci fallire, imponendoci la chiusura del negozio, se non accettiamo di farci cambiare il DNA, dal momento che influire su quest’ultimo è il modo con cui la mafia grandissima intende portare all’estinzione la razza umana. Una domanda, però, nasce spontanea: se è l’estinzione che la mafia grandissima vuole, perché non usa qualcuna delle molte bombe atomiche di cui dispone? Perché l’umanità è troppo preziosa per essere annientata totalmente, in quanto funge da schiava per la mafia grandissima. Chi produrrà il cibo se tutti gli esseri umani sono scomparsi? Ai membri della mafia grandissima toccherebbe cambiare pianeta, ma qui stanno troppo bene. Da millenni. Parassiti cosmici. La cosa che la mafia grandissima teme di più è che gli schiavi umani prendano coscienza del loro potenziale ed entrino in sciopero. Per questo, hanno bisogno di circuirci, di plagiarci e di ingannarci, con le blandizie e le minacce. Aprire gli occhi, per noi schiavi umani, è questione di legittima difesa. Ce la possiamo fare!"
Cosa ne pensi UUIC ? E cosa ne penserà lo pseudo-anonimo?
Io penso che discuterne sia un gioco ozioso.
EliminaPer due ragioni: è troppo tardi, le cose che vediamo adesso sono in movimento da almeno cinquant'anni e la gente è stata condizionata a considerare le cose che vediamo come "normali" quindi "giuste" o "dato di fatto".
Cosa pensavi che sarebbe successo una volta che l'Italia fosse invasa dagli Americani con l'aiuto della Mafia e del Vaticano e che al Nord si instaurasse un regime comunista tipo Cecoslovacchia a fatica tenuto a bada? Quali pensavi sarebbero state le conseguenze del famoso Sessantotto e di quei libri di cui sai, sovrapposti al contesto Mafia-Vaticano-Comunismo?
Quello che vediamo altro non è che un progetto di ingegneria sociale su scala planetaria di chiara impostazione massonica. Il Piano Kalergi, eccetera. Sono cose di cui si parla da un sacco di tempo e che sono sempre state risolte come "fantasie paranoiche" e "dottrine complottistiche", fino a che oggi ci troviamo col coprifuoco e la ingegneria genetica forzata.
Torno a dire, tu dove eri?
Dove erano tutti?
Mio padre mi fece l'esempio fulgido di Gandhi secondo il quale ogni persona deve lavorare per mantenersi. Questa la teoria.
EliminaLa pratica è che l'etologia e la fisica prevedono la massimizzazione dei benefici con la minimizzazione dei costi: parte rilevante dell'umanità tende al parassitismo in proporzione ai mezzi e conoscenze di cui dispone.
Le castalie sono ai vertici della società e pure del parassitismo. Dal punto di vista ecologico, però, sononi grandi numeri il problema: le pensioni d'orobson problema morale ed etico, la stragrande maggioranza dei pensionati riceve molto di più di quanto versato. Ecco lo sfascio dell'INPS.
Le castalie vogliono che la parte di piramide sotto di loro sia più grande e docile possibile proprio per le prospettive di sfruttamento e di drenaggio di potere e risorse e lo vogliono senza confini fisici, culturali, identitari in modo che sia globale.
Quando si accorgeranno che la scialuppa sulla quale esse sono è troppo carica potrebberolprendere provvedimenti nel senso di una possibile diminuzione di coloro che remano.
Signor Nessuno, marxismo, sessantotto e la roba arcobalenga attuale sono la cortocircuitazione della realtà e degli utili idioti, le solite pecore da tosare, mungere e poi macellare.
EliminaOra lo si fa col consenso giulivo dei parassitari.
La Cecodlovacchia fu uno dei posti nei quali il PCI fece scappare i criminali (brigate Garibaldi) che commisero i più turpi ed efferati reati della resistenza.
EliminaCaro Anonimo (ben noto a tutti, anche ai Servizi Segreti), sono anni (sì, anni) che ti leggo e seguo con interesse e piacere e magari anche profitto (improbabile quest'ultimo visto che per te sono un'anima persa, vittima del lavaggio del cervello). Già anni fa (anni fa!) ti chiesi (e rinnovo la domanda): se le cose stanno come tu dici non c'è assolutamente più niente da fare, siamo fottuti, no? E allora cosa ce la prendiamo a fare? Il massimo che possiamo sperare è di dipendere da elite benevole che ci lasciano qualche libertà (meglio queste che Polpot e Mao), ma sottomessi siamo e resteremo visto il loro strapotere. O forse mi sbaglio e tu qualcosa proponi (una guerra civile e di liberazione?).
EliminaP.S. È cominciato il tam tam per persuaderci a farci vaccinare. Io non ho intenzione di cedere a queste sirene e ricatti. Già mal tollero la museruola. Tu che fai? Saluti e buon anno.
Dunque, qualcuno ha perso del tempo per spiegare cosa è Internet, come è stato trasformato nel suo opposto e di conseguenza che oggi ci dobbiamo preoccupare della sorveglianza, del lavaggio del cervello applicato alle masse e della repressione del dissenso.
EliminaI Servizi Segreti come la CIA sono uno strumento para-militare che si usa contro un nemico esterno. La loro funzione è non solo quella di carpire i segreti del nemico ma anche quella di minare le sue infrastrutture per condizionarne l'economia, la politica e a volte per determinare la caduta di un "regime" e la ascesa di un altro, vedi nel nostro caso i periodici Colpi di Stato operati dalla Magistratura e da alcune altre Istituzioni in combutta con lo straniero (Europa, Mercati, ONU, ecc).
Noi, fino a che non abbiamo i progetti di qualche sistema anti-radar o la formula chimica di qualche combustibile per razzi, fino a che non controlliamo la maggioranza di qualche colosso industriale, non ci dobbiamo preoccupare della CIA ma delle Agenzie governative che rispondono alle succitate Istituzioni, per esempio della Polizia Postale, la quale, su richiesta di un Magistrato, può sorvegliare il tuo telefono o la tua connessione Internet e il Magistrato a sua volta può muoversi di sua sponte o dietro segnalazione di qualche "associazione" che sostiene "i diritti".
A questo punto "si sa che..." non ha nessun significato. Quello che importa è quanto siamo identificabili e quanto i dispositivi che adoperiamo sono vulnerabili. Fino a che nessuno e in particolare la Polizia Postale, non può associare questo commento ad un IP address, "anonimo" non esiste. In questo momento "anonimo" risulta avere in IP francese e dietro questo un IP tedesco e dietro questo un altro IP francese. Inoltre, una volta chiusa la finestra del commento, non rimane traccia sull'aggeggio, anche in caso di sequestro. Quindi, vallo a beccare lo "anonimo".
Questa piccola precisazione ti dovrebbe fare capire che "anonimo" si sta muovendo in maniera antagonista alle Elite Apolidi, ai loro scagnozzi e questa è la risposta. Viceversa, Coso qui da un momento all'altro può essere zittito o peggio, tutto quello che devono fare è chiedere a Google il log e da li risalire alla sua anagrafica. La sua e quella di tutti quelli che commentano, tranne "anonimo".
Poi, il primo passo per la insurrezione è sottrarsi al ricatto della necessità. Se tu devi mangiare dalla scodella di pappone che ti garantisce il "potere", sei uno schiavo e se ti ribelli muori di fame. Quindi il secondo passaggio della domanda "cosa fare" è "non dipendere dal reddito di cittadinanza" (in una delle sue tante forme). Guarda un po', l'esatto contrario di quello che la gente fa, sono tutti tracciabili e puntano tutti al reddito garantito.
Poi, chi se la prende?
La gente si incazza perché non può andare a sciare, mica perché si rende conto di essere schiava.
Io penso che ci sia anche l'agio che rende pacifici e accomodanti, morbidi, teneri.
EliminaFino al primo dopoguerra, le persone letteralmente si ammazzavano per poco, una piccola eredita' tra fratelli, per piccole cose. Erano reazioni asssai energiche che ora sono rimaste... quasi esclusivamente nei criminali alloctoni che, appunto, ti pestano per un cellulare, ti sgozzano per un rolex (o perche' sei un "infedele"), etc.: la tua vita vale meno di un portafogli, della cacca islamica che ti hanno cacciato in testa, etc. .
Le persone che vivono dignitosamente o bene non si metterebbero mai negli impicci, ora, per cosi' poco.
Quindi la poverta' tempera, tempera molto e nel bene e pure nel male.
Quando haio una vita agiata hai tutto da perdere, non fai insurrezioni (le fai fare agli altri, vedi predicanti comunistoidi-arcobalegnhi che pontificano di accoglienze, di proletariato, dal terrazzo di Portofino o dall'attico di Nuova York, etc.).
Infine, ricordo che le guerre (migratorie) le fanno le societa' nei quali ci sono molti giovani maschi ipertestosteronici, la nostra e' una societa' matura e quindi meno aggressiva, meno reattiva.
Vero.
EliminaGli agi rammolliscono.
Ma è una delle due parti della macchina. L'altra parte è quella per cui mio nonno mi faceva vedere come ammazzare e spiumare la gallina, se avesse potuto mi avrebbe fatto vedere come ammazzare e squartare il maiale e se ancora avesse potuto mi avrebbe portato a caccia di cinghiali con la lancia. La gente una volta era avvezza alla pratica del "mors tua, vita mea", non solo alla teoria "progressista" del "fine giustifica i mezzi".
Stamattina neve.
Fuori dal supermercato un poveretto gridava in semi-italiano terronico ad un altro poveretto che doveva spalare per uscire con la macchina. Quello si mette a spalare con una cartolina. Io gli faccio "ma c'è una montagnetta di una spanna, ce la fa senza problemi" e quello "io songu un carabiniere". Lo guardo, a me sembrava lo scemo del paese per come era messo, comunque gli faccio "e io sono un alpino, ripeto, ce la fa senza problemi" e quello "ma non ha le gomme invernali" ecco appunto, allora non potrebbe circolare ma si sa, tanto è amico del "carabiniere", quindi si può andare senza le gomme invernali, magari senza assicurazione... Mi sono girato e me ne sono andato. Intanto, tutto attorno panico dei "nuovi italiani" e i vecchietti che fanno la spesa biblica in previsione della apocalisse. Milano attiva il "piano di emergenza neve", nemmeno dieci centimetri. Il "piano di emergenza" significa fare girare gli spazzaneve senza neve e buttare tonnellate di sale che fanno il deserto.
Non sono solo abituati alle mollezze del lusso, sono tutti inetti e imbelli, sono tutti bambocci. Una volta la gente si accoltellava ma sapeva usare il coltello. Adesso questi si tirano i capelli e si graffiano come le figlie di Maria. Le prime a darla via, per inciso.
Non a caso anni fa è stata sospesa la naja, con tutte le aberrazioni terroniche e parastatali che aveva, era l'unico momento in cui la gente era costretta a tirare fuori la testa dal culo. Io per esempio guidavo autocarri su e giù per le strade di montagna, con le ridotte e tutto. Pulivo cessi, lavavo piatti, sparavo mitragliatrici. Eh no, ci servono i "professionisti", per garatnire i "diritti" in Fankulistan oppure per imporre il coprifuoco a Rozzano.
Signor Nessuno
EliminaIo adoro i vostri colpi di mannaia, precisi, forti, secchi, che tagliano tutto quanto è convenzione, ipocrisia, teatr(in)o, media da ciò che non lo è.
Pure io, Uomo.
RispondiElimina===
Anch'io niente regali,niente abbuffate non solo quest'anno ma da sempre.Buone feste.
RispondiEliminaAnche da voi in Benecia si mangia il muset e brovada (protocrauti), Olga ?
EliminaCerto à un piatto tipico,io ne vado matta.
RispondiEliminaIo a una ragazzina ho fatto un buono da spendere in libreria.
RispondiEliminaSperiamo che acquisti dei libri o riviste, etc. decenti.
EliminaIo non ho la credenza che leggere sia un bene in sé.
Leggere è nutrimento per la mente e se il libro, la rivista, la pagina in rete hanno un contenuto tossico, contenuti falsi, distorsivi, adulterati e adulteranti meglio NON leggerli a meno di non aver un buon sistema critico, immunitario e cognitivo che possa reggere l'inquinamento ed uscirne rafforzato. Anche in tal caso è necessario dosare l'esposizione.
"Garbage in, garbage out" è un motto degli ingegneri anglofoni.
Buon 2021,Sara.
Lo spero. Quando ero ragazza io ho avuto una fame smisurata di libri, la mia salvezza è statacla biblioteca.
EliminaBuon anno Uomo.
Buon anno, Sara!
EliminaDa noi mai esistiti i regali. Un po' triste, quando ero bambina. Per fortuna suppliva la nonna.
RispondiEliminaI miei fecero regali finché fummo ragazzi. Poi via via meno, fino a nulla.
EliminaCon il diventare adulto e poi via via, fino alla maturità, osservando le caratteristiche di questa pantagruelica abbuffata regalizia, capii il valore di quella liberazione!