Nel cuore del museo, la sala dei due camini. Non si può, ci avevano detto :- Capienza raggiunta, non facciamo entrare più nessuno, per ora.
La tensione rimaneva, nella coda di danzatori a potenziale inespresso, raccolto. Anxhe _isa e _ina venute da lontano.
La sala del tango. Sì, avrebbe potuto essere il Ministry of Sound o l'Apollo o lo Studio 54.
L'ecclesia di questo corpo molteplice, che cerca intese, amori, esibizione di sé. Le pareti bianche, un hangar quasi, dove i vapori della passione salivano tremolanti verso l'alto.
Allora senti l'emozione piu' sotto? La chimica delle emozioni che circola, pompata dal cuore battente?
Alla fine eravamo stati ammessi, al tempio.
E l'emozione per vedere la più fantastica serie di unioni danzanti Uomo-Donna si e' aggiunta a quella (l'ho detto a _elo, qui ogni maschio impazzirebbe per la straordinaria bellezza di donne, l'estetica nel suo senso più preciso si compie) l'emozione del ballare una prima tanda, di vals con _ara batticuore.
Capogiri.
lunedì 29 agosto 2011
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