giovedì 8 settembre 2016

Giornata della fertilità

La campagna Fertility Day ha sollevato un polverone e le polemiche più disparate. Persino noi quattro, domenica mattina, facendo colazione all'aperto sull'aia di casa, in quel borghetto di montagna pistoiese, eravamo finiti a discuterne animatamente. Ho osservato, udito e letto reazioni più disparate in persone dei più vari schieramenti "ideologici". Ciò che fa irritare praticamente tutti sono pochi punti fondamentali che vengono negati:
  • La sovrappopolazione è Il Problema. Anche in Italia.
  • Nei paesi europei nei quali si è raggiunto, provvidenzialmente e finalmente, un rientro dolce, una lenta ma sensibile decrescita demografica, essa non solo è stata annullata dall'invasione di milioni di xeno, in gran parte ostili ma è tornata, in seguito a 'sto nefasto tsunami migratorio, a essere una esplosiva crescita demografica.
  • Guerre e carestie sono manifestazioni di un collasso ecologico che può essere rivestito da giustificazioni sul piano antropocentrico. Le cause rimangono ecologiche. Anche indirettamente (vedi bubbone giovanile).
  • La fertilità delle donne ha un intervallo di vita biologico; fare figli è una scelta impegnativa che ha pro ma anche contro; non esistono diritti, quindi neppure quello di avere figli a costi pubblici e/o fuori età, men che meno (disgrazia nella disgrazia) per costellazioni diversamente sessuali. La clessidra è una metafora precisa. Anche per quello irrita.
  • Modernismo, marxismo, progressismo, tecnoteismo, dirittismo, liberismo, panmixismo, globalismo, comunismo, la quantità di stupide credenze fatte religioni continua a crescere e a farcire e a inquinare la testa dei più. Il crescitismo, in primis demografico, è una delle più stupide. Così amate perché permettono di evitare di pensare e quindi di agire.
  • Ecologia, bilanci, limiti, matematica (anche aritmetica elementare) sono irritanti per la stragrande maggioranza degli homo perché li costringono a scegliere.
Sovrappopolazione e migrazioni di massa sono problemi che non possono essere in alcun modo scissi: sono il problema numero zero e il numero rispettivamente 1 e devono essere combattuti in tutti i modi possibili, in modo sinergico, con strategie a breve, medio e lungo termine.
Aumentare il numero (non solo per tsunami migratorio ma anche per ripresa della demografia degli italiani) di sardine nella scatola italica ed europea è così stupido che è una tessera che si colloca perfettamente nel disegno di demenza globale. Una cosa così scema lo è anche nella scelta di una lingua straniera: è frequente che si inglesizzi la cacca in modo da renderla esotica e attraente per le masse.
Uno dei molti segni per cui ritengo che siamo fottuti.


(alamy via telegraph.co.uk)

15 commenti:

  1. Il polverone è gia bello che finito

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    1. > Il polverone è gia bello che finito

      L'informazione in rete si è già trasformata in polveroni assai estemporanei. Ugo Bardi, in Effetto Cassandra, aveva pubblicato, qualche giorno fa, i risuoltati delle ricerche in rete, per certe parole chiave inerenti i terremoti: picco per un paio di giorni, piatto prima e piatto poi.
      Ecco, polverone.
      Quando posso cerco di aspettare qwualche giorno, in modo da non essere quando il polverone è al suo massimo: un po' per mancanza di tempo, un po' perché forse ad argomenti un po' meno caldi si ragiona meglio.

      Purtroppo il problema della sovrappopolazione continua imperterrito a crescere.

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    2. > poi farti vedere il mondo che vedo io

      Sebbene io cerchi di vivere più possibile in luoghi meno articializzati, degradati, ho altri incontri con il "progresso" nel peggio: ad esempio nell'utilizzare mezzi pubblici popolati da una fauna arricchitasi di molti problemi, negli ultimi anni.

      Una delle osservazioni sulle cause de Il Problema è che le elite (transanazionali) hanno tutto l'interesse all'aumento del volume della piramide sociale.
      Non sono affatto discorsi campati per aria o sui massimi sistemi.
      A livello artigianale non si pone affatto: se c'è un fornaio ongi 5000 persone, se da 10000 passano a 200000 i panettieri passeranno da 2 a 4, mantenendo volumi di affari e profitti grosso modo costanti.
      Se invece esiste solo una persona o società che vende dei furbofoni, dei trictra, o qualsiasi oggetto (posizionale, di moda), questa persona o società raddoppierà fatturato, utili, profitto e potere.

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    3. Quale sarebbe l'ennesimo gossip montato ad arte dai "media" ?

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  2. D'accordo su tutto. Ma che vuoi pretendere da questi imbecilli di italioti che festeggiano l'8 settembre come una vittoria quando invece è la deprecabile ricorrenza di un vile tradimento?

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    1. > Proclama di Badoglio dell'8 settembre 1943.

      Sconfitta dell'Italia sostanzialmente rispetto alle truppe anglo-americane.
      Abbiamo ancora le basi degli invasori a stelle e strisce sul territorio nazionale.

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    2. Il fatto di vedere le istituzioni deporre corone richiama l'idea di commemorazione, mentre l'8 settembre è noto al mondo intero per tutt'altra cosa: la pubblicazione dell'armistizio di Cassibile, con cui l'Italia siglava la pace con gli Alleati mentre aveva il territorio invaso dai Tedeschi, suoi alleati fino al giorno prima.

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    3. Beh, in quel caso erano gli alleati ad essere invasori.
      Invasori talmente espliciti che ci sono dovuti entrare, in Italia, con le armi contro gli italiani, coi bombardamenti sulle città e facendo centinaia di migliaia di vittime.
      Che gli italiani abbiano voltato la gabbana e da un giorno all'altro abbiano considerato carta straccia i patti con i tedeschi, questo fa parte della più consolidata tradizione italiana.
      Come dice il motto che cita Lorenzo "Franza o Spagna purché se magna!".
      Girato il vento e si è passati dai tedeschi (ipotetici vincitori prima e soccombenti in quel momento) agli anglo-statunitensi (ipotetici soccombenti prima e vincitori in quel momento).

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    4. stipendi e pensioncine

      Il sostegno economico necessario, in altre parole, e non penso che il desiderio di sicurezza economica per sé e i propri figli sia indegno.
      Oppure, sei un convinto sostenitore della mitologica flessibilità e delle mitologiche opportunità che il Capitalismo, OGGI, offre agli occidentali ?

      { ha da cambiare il sistema economico, altroché }.

      ===

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    5. Sebbene cisucno di noi, come macchina termodinamica, aneli ad una vita agiata e senza rischi, questo e' oggettivamente una meta irrealizzabile.
      In natura non si mangia gratis.
      Nel mondo artificiale degli homo, che e' una sorta di gigante dai piedi di argilla che non puo' in alcun modo prescindere dalla natura - almeno fino a che non ci poremo cibare di polimeri, vetro, di plastica e bere olio lubrificante esausto) non si mangia gratis.
      Non ci sono diritti che non siano conquiste qui e ora, per il tempo che si riesca a sostenerle.
      Il problema e' molto grave perche' la specie ha una propria etologia che risponde solo ai rischi immediati, ha una mortifera tendenza alla crescita esponenziale di numero, come tutte le specie, e ha usato la tecnologia con l'antipattern "antibiotico si', pillola no".

      L'unico modo afficnh" una cultura - quella in cui vivo mi interessa piu' delle altre - e' che vada in direzione ostinata, contraria e massimamente veloce a quella dei cinque fattori di collasso, secondo Jared Diamond

      o - crescita demografica
      o - anacronismi morali e culturali
      o - cambiamenti climatici
      o - rapporti con comunita' ostili prossime
      o - dipendenza globale

      Quindi

      1 - decrescita demografica
      2 - nuovi sistemi di valori (che poi sono i vecchi,pre illuministici e pre marxisti e anche pre cristiani)
      3 - i cambiamenti climatici sono gia' in atto e qundi bisogna tornare ad essere pochi per avere ampi margini di risorse locali,anche in caso di penuria grave di esse.
      o - separatezza e riduzione, fino all'azzeramento tramite rimpatri sistematici, delle comunita' ostili gia' innestate.
      o - autonomia, autarchia, sostenibilita' e democrazia diretta locale, in alleanza contro i pericoli esterni.

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    6. Toste risposte, ragazzi;
      vi citerò nel mio blog.

      { grazie }.

      ===

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  3. ma perché "abiti" nelle montagne pistoiesi ?? adesso capisco tante cose...ma tante!

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    1. Supposto che io abiti in montagna pistoiese, cosa ci sarebbe da capire?
      Se ricordo in quel di Pistoia hai delle persone che ti furono o sono... poco "simpatiche".

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    2. uhm...mai scritto, ma tu lo sai, perchè?
      può solo significare che sei una persona con cui mi sono scritta/sentita in privato.Prego, gradirei avere spiegazioni, ho un modulo sul blog che ti porterà la risposta nella mia email...scrivimi!

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