lunedì 27 marzo 2017

La borsetta

Le donne usano la borsa che dentro ha di tutto: portafogli, caramelle, fazzoletti, penna, furbofono, foto, vibratore, rossetto, spray nasale, naftalina, orecchini da restituire a Chiara, biglietto del bus e del teatro, momento e salviette per le mani, il referto degli esami, assorbenti e un ferreo rocher.
Io no. Così avevo chiesto a _civa di tenermi portafogli e chiavi del "ferro" alla Instabile che non sapevo dove metterli. Insomma, domenica se n'è tornata a casa col mio portafoglii in borsetta.
Finito il lavoro me ne sono venuto a riprenderlo a Ferrara. Un viaggio in treno in una giornata luminosa, fresca, abbacinante di luce. Anche la pianura è bella, in primavera, dopo la pioggia. _bio mi ha prestato, ieri sera, cinquanta euri che non avevo un centesimo a casa.
Gli imprevisti possono essere gradevoli se approcciati bene.
Torno che tra un'ora avrò lezione di tango.

28 commenti:

  1. Gli assorbenti, penna, blocchetto appunti, portafogli, telefono, chiavi sono anche nella mia borsetta...

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    1. Certo che ho dimenticato qualcosa: chiavi di casa, dell'auto, crema mani, crema viso, tagliaunghie, profilattici, cammello della zia Gianna, mascara, ...

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    2. Molte di queste cose non le porto... forbici e robe taglienti sono bandite dalla mia borsetta, che magari me le dimentico e poi in aeroporto mi fanno il mazzo (una volta mi ero dimenticata il coltello per la frutta... dovuto buttare. Era un coltello che tagliava benissimo... colpo al cuore...). Ho una pinzetta per le sopracciglia però.
      Se servono altre cose ho borse "generiche" di stoffa, a parte, che di solito tengo in macchina e svuoto periodicamente (di solito contengono vasi in vetro con frutta tagliata fresca, acqua, etc, per i bambini).
      Non ho incluso lo zainetto che mi porto sempre appresso, con computer e articoli e vari HDD con i dati sperimentali. Ma quello, ecco, è roba da lavoro, non va in borsetta.
      Dimenticavo: io ho dentifricio e spazzolino e un pettine in zaino e borsetta!

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  2. Due rossetti, salviette, spray al peperoncino, occhiali da sole, occhiali da vista...

    Giusto prima ho svuotato la mia. C'erano scontrini e briciole del 15-18...

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    1. Briciole del 15 - 18... :)
      Rossetti al peperonxino... esistono? Ormai esiste tutto. Arrossano le labbra veramente!

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  3. Io ci tengo anche un caleidoscopio.

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    1. Mi ero dimenticato del caleidoscopio che NON può mancare da una borsa seria!

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  4. Io non ci tengo il vibratore e nemmeno la naftalina.

    Ma ci tengo oltre alle solite cose, una corona con cui prego.

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    1. P.s.
      Non dimentico mai le cose FI un uomo nella mia borsa, a meno che non voglio che ritorni da me..

      Notte Uomo

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    2. ma qui è uuic che ha dimenticato le cose

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    3. Io mi sarei ricordata di cose non mie nella mia borsa, a meno che non volessi che uomo o chi per esso ritornasse. Questo intendevo.

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    4. UUIC, ascolta le sagge parole di magnolia

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    5. Ieri, ho avuto solo una ventina di minuti tra il mio arrivo e la mia ripartenza; il giorno prima, mi aveva offerto di fermarmi a casa sua a cena, poi le ho detto che avevo lezione di tango e che non mi sarei fermato. Quando _civa mi ha consegnato il portafogli ho avuto la sensazione che fosse rimasto qualcosa in sospeso.
      Del resto io non ho alcuna idea in testa che non sia che un'amicizia "artistica" per il tango. La persona e' gradevole ma io ho solo amici gradevoli, come e' ovvio che sia.
      Beh, il mio metro di misura e' dato da _tra e _roli, esse mi prendevano alla grande. Io non sono da mezze misure: con _mlero ci ho provato ad andare avanti a base di stima e grdevolezza, di amabilita', ma non funziona.

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  5. In effetti il contenuto della borsetta è uno di quei temi che mi svegliano la notte con la tachicardia.
    Davvero eh, non scherzo.
    Tipo "ma la lettera dell'Inps che cerco da giorni, mica sarà nella tasca laterale tutta spiegazzata?"
    ;D

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  6. Se qualcuno avesse mai messo il naso nello zaino che ero solito portarmi dietro nelle mie gite boschive in età giovanile avrebbe trovato eccessi assai prossimi a quelli che descrivi (be', ovviamente orientati ad altri usi, ma ci siamo capiti -- tipo: carte da gioco mignon per passare il tempo, filo da cucire ed ago "casomai si strappasse lo zaino"). Poi ho capito che la maggior parte di quel ciarpame non serve oggettivamente a nulla se non a spaccarti la schiena e fare confusione, così ho sfoltito almeno quattro o cinque chili di roba. Ah! La gioia della leggerezza! :)

    Ora, in estate, "esco" tra i boschi praticamente in ciabatte, in stile barbonesco, e va benissimo così.

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    1. Quando cammini devi essere leggero. Per questo camminare e' anche un esercizio filosofico e spirituale perche' i vincoli fisici diventano dispositivi per il "togliere", l'alleggerirsi e si inizia col corpo, maestro, e poi si continua nella vita.
      Per arrivare alla GIOIA della LEGGEREZZA.

      Grazie, Messer Pigiatasti, per aver portato la tua testimonianza.
      Comunque, anche io son partito, domenica, con uno zaino leggero, solo che... era troppo sguarnito. Completo la pagina che stavo preparando e poi capirai.

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    2. A tempo debito ti leggerò. Per ora puntualizzo il fatto che ho scritto che in estate esco tra i boschi praticamente in ciabatte. Ovvero, se non si è in estate servono mezzi senza i quali si può essere molto a disagio o addirittura correre qualche rischio. Inoltre, quella delle ciabatte è un'immagine poetica, da non prendere alla lettera (anche se è molto prossima a una sorta di quasi-realismo).

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    3. Ciabatte... non potrei in terreni accidentati / in natura.
      Semmai sandali sportivi ? da escursionismo. Ma mi infastidiscono (molto) detriti, ghiaia, legnetti, terra, etc. che entrano. Quindi preferisco gli scarponi.

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  7. Ho letto dei commenti qua sopra riguardo a delle "dimenticanze" ed avrei voluto raccontarti una storia, ma sono più dislessica del solito e non ci riesco. Uo', facciamo come se te l'avessi raccontata. E' una storia carina dai, lui era proprio un tenerone ed io proprio una svanita, ma la verità era che non me ne fregava un cazzo e forse ho bisogno di più chiarezza e meno giochetti, ché poi va finire che non li capisco. Capita!

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    1. Facciamo allora come se mi fosse piaciuta.
      E come se commentassi la tua storiella.

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  8. Io sono una di quelle che ama le borse gigantesche ma non ha nulla da metterci perché non amo avere tante cose. Portafoglio. Una borsa di stoffa per le piccole spese. Spazzolino e dentifricio. E le chiavi se non ho le tasche nel giubbotto. Niente assorbenti, coltelli, scontrini, oggettistica varia. Ogni tanto un libro.

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    1. La borsa gigantesca sara' forse un oggetto posizionale / estetico.
      A me 'na borsa sempre tra i piedi o sulle spalle darebbe fastidio. Negli anni settanta era uscita la moda dei borselli per uomini. A me_mi sembra 'na rottura di palle.
      Si', meglio avere, se possibile, meno oggetti.
      Anche io devo usare uno zainetto perche' son numerosi e perche' mi muovo in bici in citta'.

      Buonasera Mareva.

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