martedì 5 dicembre 2023

Devo dire - 3: resiste

(Devo dire - 2)

Amerigo è un signore per bene. Garbato, attento, educato. Piano piano si è confidato con me: come persona discreta non faccio domande e questo, paradossalmente, invita le persone a confidarsi. Condivido questa cosa con Rosa Canina. E così è stato. Pure l'ascolto, raro, è seducente (devo dire che in alcune occasioni mi son dovuto un po' impegnare  non si ha grande resistenza e attenzione dopo un'operazione). I sacrifici fatti tutta la vita, il lavoro, i capi che gli volevano bene, la pensione [esageratamente, NdUUiC] precoce, le molte cose fatte colle proprie mani [d'oro, NdUUiC]. Poi ancora la famiglia, le vicissitudini coniugali del figlio. Mi ha detto che lo rattrista che non abbia un nipote: tutti quei sacrifici per niente.

Mi ha toccato questo, lentamente detto, una sola volta, con garbo. Le nostre famiglie monofiglio sono fragili, quelle senza figli/nipoti ancor più e portano domande amare sul senso.

Ci siamo capiti quasi subito, era d'accordo nella gestione accurata della camera: no luci, no TV, cambi aria, etc. . Apprezzava sempre le mie proposte "decrescistiche".

Ieri ho fatto i primi passi, oggi le scale, ora l'anca protesta un po' cazzmihaifattolavorare; alzato dopo tre dì dal letto, un piacere anche solo questo. Tolto il drenaggio mi hanno spostato al 1o piano, il 2o è riservato ai pazienti più gravi/a rischio.

Qui, altra sorpresa, Franco, in ospedale giornaliero (da mattina a sera) ancora fine, educato, silenzioso. Mi ha raccontato che si è fatto la casa letteralmente da solo, nel tempo libero del lavoro. Non solo, recuperando le vecchie pietre dal rudere preesistente.

No okkupazioni, diritto (?) alla casa e altre stronzate del genere per bamboccioni viziati. Egli ha risolto colla sua fatica, le sue mani, il problema. Ho anche capito quale, una bella casina in pietra, a mezza costa, fianco sx, insieme ad altre due, mi ha sempre colpito quel borghetto puccipucci con i grandi rosi a fianco.

Io  adoro questa Italia, silenziosa, laboriosa, ingegnosa, Popolare, che ha realizzato il benessere (non di rado coi problemi e limiti che qui denuncio), la bellezza rimboccandosi le maniche invece che andando per strade a sfasciare la città (ogni riferimento alla teppaglia nordafricana e di antagonisti che ammorba Francia è Italia è voluto).

È quell'insieme che resiste, resiste alla fluidificazione, quell'Italia composta di Vannacci, per dirla alla Franco Battaglia, che è artefice, e attuatrice delle cose giuste e fatte bene, parassitata e disprezzata dai cazzari sinistranti delle artificializzazioni urbane, un'Italia di roccia che non si è fatta lavare il cervello dalle mode progressiste arcobalenghe fluidificatrici e dalle sue con-fusioni ideologizzate e patogene. Un'Italia agli antipodi di quel tumore di semi-colti della cippa e dei loro convoluti esercizi mentaloidi annoiati, viziosi.

Sto diventando deamicisiano perché sto iniziando a capire qualcosa della vita. Il tempo che passa avrà anche qualche aspetto positivo, non solo anke sbilenke.

31 commenti:

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  2. Nel commento prima mi è scivolato il dito. Dicevo che non concordo col pensare che se non arriva il nipote si è fatto tutto per niente. Le problematiche matrimoniali, vero, oggi sono un disastro, ma i single, gli zitelli ci sono sempre stati e i figli sono di Dio, non bisogna vederli con occhi di possesso o conquista personale. La laboriosità, poi, la vedo come una cosa buona anche fine a se stessa.

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    1. Filippo, la fede può fornire un sollievo ("i figli sono di Dio"). Tuttavia chi ne è privo oppure non sensibile a questo pensiero rimane nell'amarezza di sentirsi parte di un ramo morto.
      Amerigo era così, tra il triste e l'amareggiato.

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  3. A volte si ha bisogno di confidarsi, di esternare, di due orecchie attente che ascoltino. Complimenti per la tua capacità di mettere a proprio agio gli altri in questo modo.

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    1. Katrina
      Generalmente non sono così, semplicemente non ho tempo per tutto questo (che richiede un'ENORME quantità di tempo, gli psico vengono pagati per questo!).
      Sono stato "intelligentemente egoista" e l'ascolto mi ha permesso di avere un racconto parziale di una vita degna, di distrarmi dal peso della "fissità ospedaliera".
      Insomma, utilità reciproca, un sano "Do ut des": non merito dei complimenti.
      Buondì

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  5. Magari la plebaglia fosse solo nordafricana, il problema avrebbe dimensioni più contenute. Ne abbiamo anche tanta ‘nostrana’ che ben interagisce con l’altra


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    1. Plebaglia e teppaglia sono parole diverse come accezioni diverse: ho usato la seconda.
      Certamente esiste una teppaglia nostrana: tuttavia la cosa più stupida che si possa fare quando non si riesce a risolvere un proprio problema è credere che importandadone in quantità e qualità dall'estero le cose possano migliorare.

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  6. Ieri ho fatto i primi passi, oggi le scale, ora l'anca protesta un po' cazzmihaifattolavorare; alzato dopo tre dì dal letto, un piacere anche solo questo. Tolto il drenaggio mi hanno spostato al 1o piano [ ... ].

    Beh ... ottime notizie !

    ogni riferimento alla teppaglia nordafricana e di antagonisti che ammorba Francia è Italia è voluto.

    E stanno per arrivare tanti palestinesi.

    È quell'insieme che resiste, resiste alla fluidificazione, quell'Italia composta di Vannacci [ ... ].

    Naaaaaaaaaa ... personaggio estremamente costruito così come le ( finte ) polemiche che hanno spottato il libro.
    E controverso.
    Favorevole alla pozione magica detta “vaccino anti-Covid”, agli OGM, e altro.
    Pronto a raccogliere i voti di chi si crede “di Destra” ed è rimasto deluso da Salvini, poi dalla Meloni ... e non capisce che è il Sistema stesso a costruire questi feticci, queste oppofinzioni affinché tutto si tenga e venga procrastinato sine die un vero strappo popolare.

    ===

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    1. Parte considerevole dei siriani rimasti in Germania sta creando problemi rilevanti di criminalità.

      L'espressione sull'Italia di Vannacci è di Franco Battaglia, io l'ho usata con intento opposto da dispregiativo a elogiativo.
      Non ho letto il libro della signor Vannacci: osservo solo gli scleri, di molti sinistrati, gli isterismi per le sue violazioni alla Unica Superiore Ortodossia Illuminata.
      Questo mi fa pensare che abbia osservato spesso che l'acqua è bagnata mandando sulle furie coloro che non lo vogliono neppure sentire.

      Avrà sue posizioni. Pare che sia un russofilo, signor Marco. Forse pure vaccinista.
      Russofili vaccinisti ce ne sono molti di sopra, di sotto, a dx centro e sx, avanti e indietro.

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    2. Non ho letto il libro della signor Vannacci: osservo solo gli scleri, di molti sinistrati, gli isterismi per le sue violazioni alla Unica Superiore Ortodossia Illuminata.

      Nella valutazione delle entità, cerchiamo di uscire dalla reazione automatica e avversa ai comportamenti del putridume sinistrato.
      Cerchiamo di uscire dall'abito del bastian contrario tanto caro agli italiani, eppure limitante ...

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  7. Quando si entra in ospedale ci avvolge la fragilità e la paura. Parlare con i vicini di letto quando si hanno delle affinità, è terapeutico, lo so per esperienze personali.
    Certe persone non sanno quanto sia bello pensare che quel poco che si ha, sia frutto di sacrifici e lavoro. Purtroppo come asserisci tu, oggi è cambiato tutto e l'insoddisfazione dilaga. Mi fa piacere sentire che l'operazione abbia risolto i tuoi problemi. Un caro saluto.

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    1. Io sono entrato in ospedale con buono spirito senza refrattarietà, paure, fragilità.

      In camera si può passare del tempo insieme, meglio farlo bene quando possibile.

      La parola sacrificio è uno dei tabù della contemporaneità, sostituita da diritto.

      Grazie per il pensiero MaratonetaGiò.

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  8. Mi sa che con gli anni diventiamo tutti deamiciani

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    1. Iniziamo a intuire qualcosa di questo fugace cammino finché la morte non lo conclude?

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  9. Ci sono stuoli di pappemolli - alcuni li definirei così. Ho conosciuto gente incapace di tutto, che non dico costruirsi la casa, ma almeno eseguire le minime manutenzioni. Niente, alcuni non hanno nemmeno la cassetta degli attrezzi nella dispensa.

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    1. Eri mia madre si è sfogata con me: nella città dei miei veci non c'è più (in centro) una ferramenta una!
      Idem nella città natia di Rosa Canina.
      o - solo centri commerciali per automobili
      o - usa(&guasta)&getta via via più diffuso, no riparazioni
      o - perdita della manualità.

      Solo tre problemi di una lista che potrebbe essere lunga.

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    2. Purtroppo è l'andazzo ... i bravi bottegai che sanno di ciò che vendono, quindi sanno consigliare il cliente, e, se necessario, sanno anche metterci le mani stanno calando di numero.

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    3. Conosco e apprezzo alcuni bravi bottegai che cerco di "tenere in vita" acquistando da loro quanto mi serve.
      Alcuni di essi mi hanno insegnato alcune cose importanti.

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    4. Un tipo e una rete di rapporti che nella città sono stati sfilacciati dagli ego e dalla febbre dell'oro dei singoli.
      Ti dirò : meglio Amazon del bottegaio medio.

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  10. ... ma tu, come stai ?
    Tutto ( abbastanza ) bene ?
    Ti stai rimettendo ?
    Dovrai fare una specifica riabilitazione ?

    ===

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  11. Non ci fare preoccupare eh,torna a camminare:)

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  12. Sto bene/meglio.
    A casa, con due stampelle, la maggior parte delle attività diventa complicata ed estremamente lenta. Du' cojonis.

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    1. In questi casi è "prassi" dire che ti lamenti, poteva andare peggio!Intanto sei te a viverla la situazione,una sorta di forzatura...ma passerà vedrai è prassi anche questa:))

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    2. Hai ragione Uomo, una gran rottura!!
      E se posso... ti mando un abbraccio!

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    3. ... pazienza ... pazienza ... sei paziente ...

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    4. Paziente: una delle parole della lingua italiana più precise, evocative, indicative.

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  13. Come stai? Sei ancora in ospedale? Un caro saluto.

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