lunedì 15 luglio 2024

XVII milonga solidaria - il cuore

(XVI milonga solidaria - Tantalo)

Un buon approccio mentale è fondamentale, per ogni buona cosa. Così anche l'altro ieri, sabato 13 luglio: durante il viaggio d'andata, Rosa Canina ed io siamo rimasti bloccati da un incidente, in un tratto montano, che ci ha obbligati a regredire e fare una lunga deviazione. Risultato? Arrivato alle 21 invece che alle 19:30, ad evento iniziato da un'ora.
Ero felice, con Rosa Canina, anche di essere rimasti fermi, nel serpentone, in mezzo a quella gola, torrente sotto e verde fresco blu brezza tutt'intorno. Lungo la strada Rosa Canina si è fermata ed è rimasta dalla mamma, io ho proseguito. Sì mi batteva il cuore, come le prime volte, già prima, lungo le vie della città labronica. Eppure, son rimasto calmo, sereno, in passato mi sarei stressato, avrei imprecato ad ogni semaforo rosso. Non ha senso arrivare stressati a quella dolce vita!
Questo animale coreutico duemila piedi, mille abbracci è tornato alla sua festa dell'estate, col sole a tingersi d'arancione e poi affogarsi nel viola, nel Tirreno. Tutto è combinazione di sensi, gioia, trepidazione, sguardi incrociati, inviti, sfide, opere estetiche inutili, amori tre minuti. Inesperti, maestri, appassionati, titubanti, speranzosi. Non è per il tango in sé, non ci sono le dinamiche di una milonga, livelli eterogenei, ronde inesistenti, sorpassi a destra, dopo la chacarera è diventato tutto molto disordinato.
Echissenefrega!
La bellezza fino al tramonto e un po' oltre giustifica, annulla ogni cosa, ogni accidente.
"Allora, quante belle donne hai abbracciato, Orsone?" - mi ha chiesto Rosa Canina - era un quarto alle quattro quando mi sono coricato, vicino a lei, a casa dei suoi. In questo banchetto le veneri sui tacchi non mancavano certo. Quando hanno la grazia della danza, quando sono poetesse del corpo - diventa affabulazione, seduzione, fascinazione reciproca. Eppure... eppure non ho cercato le veneri ma le poetesse del corpo, con le quali imbastire una fiaba, per una tanda. L'opera estetica inutile, della quale siamo interpreti, drammaturghi, sceneggiatori, scenografi, registi diventa una piccola impresa in due che dà molta gioia. Certo, per molte persone, anche per me, fino a quando non conobbi Rosa Canina, la parte seduttiva era ed è importante. Per me rimane la bellezza stupefacente del luogo, l'incanto del tango in sé. Si giunge alla fine, col tempo volato via, precipitato nell'infinito piccolo e grande di una tanda, sette, otto, dodici volte.
Ieri c'eri anche tu, caro _zzz: ultimamente qualcosa si è diradato per questioni nostre di salute ed altro: eppure, ancora, una volta, eccoci insieme a vivere una cosa bella della vita. Mi è piaciuto tanto, questo.
Roberta, Lorena, Silvia, Stefania, Isabella, poetesse di ventura,  amate per una tanda. Le ho abbracciate nel tango, coi loro sorrisi, le zizze durante gli abbracci stretti, il loro cuore a battere. Ecco, il cuore che batte, con te, il suo cuore col tuo, in un passaggio di piano di Lucio De Mare. Puoi volere qualcosa di più dalla vita!?

29 commenti:

  1. In ordine di priorità: bere, dormire, mangiare.

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    1. Respirare, bere, dormire, mangiare.
      Prima ancora viene il respirare.

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    2. Respirare è un automatismo da essere unicellulare che non richiede la coscienza.

      Bere, dormire e mangiare invece richiedono la coscienza e anche il "lavoro". Se non lo sai si vede che non ti sei mai trovato in condizione di avere sete, di avere sonno e di avere fame.

      Mi congratulo.
      Epperò se mi domandi cosa chiedere alla vita, direi che abbracciare gente facendo cosi e cosi con la gambina non è in cima alla lista delle priorità.

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    3. La frase del 15 luglio 2024 alle ore 20:45 non faceva alcuna menzione a volontarieta' o altro.
      Quindi inutile imbastire polemiche sceme sul fatto che io non abbia avuto capacita' di telelettura delle menti.
      In ordine di priorita', per le funzioni vitali: respirare, bere, dormire, mangiare.

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  2. Intanto, scrivo qui perché, ironia della sorte, se lo scrivessi nel blog "censurato", sarei censurato.

    Cominciamo con:
    "Sono stato censurato da Blogger!!!!

    Prima o poi, visto l’andazzo illiberale imboccato dalla UE sapevo che sarebbe capitato. E fra un po’ probabilmente mi chiuderanno direttamente questo ghiribizzo.

    Secondo Blogger è stata fatta una segnalazione (chiaramente anonima (*1)) che un mio pezzo ha violato le regole della comunità del sito (chiaramente non hanno precisato i dettagli).
    Mi hanno detto di ricontrollare che tutti i miei pezzi precedenti non violino dette regole perché, se trovano un’altra violazione, ecco che il mio ghiribizzo sarà definitivamente chiuso (*2)…"

    Tu rispondi:

    "Purtroppo siamo nel circo GAFAM e il politicamente corretto si manifesta nel suo fondamentalismo, ora in combutta coi vertici di Brussel. Tempi bui."

    Allora, cominciamo dall'inizio. Sei un [omissis] perché hai la pretesa di usare un servizio "gratuito" di Google, che è l'azienda che sappiamo, con la pretesa non solo di fare come ti pare in casa d'altri ma anche che quando il tuo agire danneggia la succitata azienda, che vive vendendo spazi pubblicitari agli inserzionisti, scambi l'essere scemo o pazzo per "diritto" e i dindi per "fondamentalismo".
    No, non hai il "diritto" di farneticare, nemmeno sul "tuo" blog, che poi non è tuo ma di Google. Non solo il fornitore può sospendere il servizio quando e come gli pare ma in teoria chiunque può rivolgersi alla Magistratura in virtù delle cose che pubblichi.

    Livello bambinetto delle medie.

    Poi "in combutta coi vertici di Brussel". Qui arriva la parodia di Crozza quando recita "Napalm", il tizio suonato che scrive su Internet. A parte che la città belga si chiama Bruxelles, non c'è nessuna "combutta", il fatto è che i servizi di Google servono a:
    - raccogliere informazioni su chi li usa
    - rivendere queste informazioni agli inserzionisti
    - pubblicare campagne pubblicitarie mirate verso gli utenti dei servizi.
    Quindi, mettiamo che tu scriva un post pedofilo o razzista, dato che nessun inserzionista vuole essere associato al tuo post, per Google il tuo "contenuto" è un danno, quindi lo rimuove.

    La rimozione dei contenuti non funziona troppo, funziona TROPPO POCO, perché banalmente ci sono troppi scemi e pazzi in giro che come te pensano di avere il "diritto" di usare Internet per vomitare quello che hanno dentro e non lo fanno usando i propri servizi, pretendono di farlo coi servizi "gratuiti".

    Livello cinquestelle.

    Poi, lo so che sono byte sprecati, Google non ha nessun bisogno di essere "in combutta con Brussel", quando crei il tuo "utente" sottoscrivi un contratto, che essendo tu-voi il fenomeni che siete, non avete letto. Contratto che per altro nella sostanza non è diverso dai contratti delle telefoniche, in cui si stabilisce che il fornitore può modificare o sospendere il servizio a suo piacimento e se non ti va, puoi sempre andare da un altro fornitore. Che poi nel caso nostro basta pagare un servizio di hosting, registrare un dominio, installare Wordpress e gestire il proprio blog senza dovere sottostare alla "censura" de GAFAM. Che non risolve niente riguardo i contenuti per le ragioni che ho citato millemila volte. Se vuoi fare il pirata devi ormeggiare la nave in un'isola deserta, non puoi entrare, che ne so a Londra o Parigi. A quel punto non puoi fare il pirata, puoi fare il corsaro, cioè devi avere la "patente" delle autorità e rapinare solo quelli che gli stanno antipatici.

    Chiudo dicendo che uno degli effetti più esilaranti dell'Internet contemporaneo è che QUALSIASI SCEMO pensa di essere un genio incompreso e perseguitato.


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  3. Un poco fuori tema, eh, Nessuno!?
    Oltre che fuori tema pure con modi grezzi e con (eufemismo) parte dei contenuti strabici.
    Il fatto che Goggle / blogger faccia i propri interessi, che il servizio abbia limiti etc. fa parte della realtà.
    Altrettanto, fanno parte della realtà, l'orientamento politico arcobalengo (sta proprio nel loro logo) dei signori di Mountain View. Questo ha poco a che fare con i quattrini e molto con l'ideologia. Quando uscirono quei film scemi di Walt Disney con le principesse Sissi negre o Biancaneve lesbica e pattume vario che negli SUA furono dei fiaschi clamorosi (la massa ha qualche capacitàdi discernimento e talvolta non compra la cacca che cerchi di venderle), non so se i gugglici si siano posti questioni di danneggiare il proprio fatturato.
    Se un potentato resistente comprasse degli spazi per una campagna su temi e metodi politicamente scorretti, con buone probabilità I gugglici non venderebbero ad esso gli spazi richiesti.
    Quindi la casa degli altri è orientata politicamente, ideologicamente, NON è solo business.
    Liberal? solo di nome.
    Il fondamentalismo fa parte della difesa del loro orticello ideologico.
    Non è che poiché si tratta del loro orto, il fondamentalismo non esista.
    Il tutto fa parte della narrazione e del ciarpame arcobalengo, a partire dalla fetecchia della inklusione incompatibile con la esclusione.
    Comunque, qui non scrivo neppure l'1% di ciò che potrebbe violare la sacra ortodossia.

    Nessuno, alzate un po' lo sguardo, prima di menare il randello!

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  4. "Il fatto che Goggle / blogger faccia i propri interessi, che il servizio abbia limiti etc. fa parte della realtà."

    Non fa "parte della realtà". La pioggia fa parte della realtà. Per Google tu vai, gli dai i tuoi dati anagrafici e sottoscrivi un contratto, come, che ne so, affittare una casa.
    Date queste premesse, sei soggetto ai fottuti TERMINI DI SERVIZIO, che ovviamente tutelano il fornitore contro qualsiasi tua attività che gli possa recare fastidio.

    La tua testa è molto confusa sul concetto di "arcobalengo" e questo dipende da due fattori. Il primo te lo continuo a ripetere mi sembra essere il fatto che attorno non hai nessuno che ti metta in riga. Il secondo è che a quanto pare non hai contezza e memoria di quello che è successo negli ultimi... boh, diciamo cinquecento anni.

    L'ideologia. Potrei chiederti di definire ogni termine che usi, secondo l'uso sofista ma so già che sarebbe un gioco inutile. Allora faccio lo sforzo di spiegartelo. Senza usare paroloni, per accumulare risorse le devi sottrarre agli altri. Lo puoi fare con la forza oppure con l'inganno. L'ideologia altro non è che il repertorio del venditore e mira a manipolare le menti deboli in modo che cedano risorse in favore dello "ideologo" e dei suoi scagnozzi.

    Non c'è niente di "morale". Al contrario, di solito se vuoi avere una "morale", meglio se te la definisci da solo mettendo insieme pezzi di qui e di la che trai dalla "educazione", invece che assumere il pacchetto chiavi in mano, devi fare il contrario di quello che sarebbe nel tuo interesse, la "morale" ti danneggia. Faccio un esempio banale, a me converrebbe stare fuori dalla scuola e rubare le caramelle ai bambini. Se non lo faccio può essere perché temo la punizione che mi infliggerebbe la società (che è la maggioranza dei casi per gli scemi e i pazzi) oppure perché SCELGO di non farlo contro il mio interesse perché lo ritengo "sbagliato" contro "giusto" o "male" contro "bene".

    " le principesse Sissi negre o Biancaneve lesbica..."
    Ma si Coso, è solo l'accelerazione contemporanea di una valanga che si è messa in movimento negli Anni Settanta, te l'ho detto centomila volte. Sono solo dettagli di una tempesta di merda fondata sull'essere "anti - qualsiasi - cosa" e ha lo scopo di radere tutto al suolo fino alla coscienza del singolo essere umano per poi riedificare lo Uomo Nuovo e da li a salire.

    Ovvio progetto massonico.

    La tua reazione è insieme infantile e incolta. Non a caso ti mescoli con i subumani NoXYZ che, ripeto, sono tutti scemi e pazzi, la maggior parte perché storpiati dalla diseducazione e alcuni per deficit cognitivi congeniti.

    Fai come vuoi, libero tu di cantilenare insieme agli altri e libero io di insistere nel vano tentativo di svuotare il mare col cucchiaio.

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    1. Ah, piccolo dettaglio.
      Te vuoi fare le orge e i giochi fetish grazie alla "liberazione sessuale" ma non vuoi le principesse negre e lesbiche. Lo sai vero quali sarebbero i rispettivi ruoli "tradizionali" tuo e della "principessa", lo sai vero che tu dovresti andare a conquistare il Santo Sepolcro e poi tornare per sposarla illibata? Altro che andare in giro col cuneo nel culo.
      Dai, Coso, mi faresti anche ridere se ultimamente non avessi capito a che livello di mediocre qualunquismo ti trovi.

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    2. > non vuoi le principesse negre e lesbiche

      Maria Teresa d'Austria era bavarese non negra.
      Esistono anche le principesse e regine negre, ma non erano alla corte degli Asburgo, a Windsor, etc. .
      Nessuno, coi vostri istinti di far baruffa a prescindere.
      Mah.


      Non ho scritto che le ella o Biancaneve non usassero questo o quello.

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    3. Inoltre: io indico il falso ideologico e la distruzione della storia e voi vi fissate sulla negritudine o sulla omosessualità.

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    4. La capitale belga è detta Brussel in olandese/fiammingo; in italiano Brussel(la) (anticamente Borsella).
      Nessuno,un po' come la vostra ignoranza sulla logica del congiuntivo che è ipotetico per definizione e può essere sostituito dall'indicativo quando ci si riferisce a fatti certi, avvenuti.

      Finite le ferie non ho tempo per correggere i vostri errori e il fatto che avete ancora la cacca sotto la suola, per ricordarvi la luna quando vi ostinate aul dito.
      Con queste gazzarre furibonde che sollevate.
      Ripeto: sintatticamente le censure di Google sono formalmente corrette, per il resto sono storte , asimmetriche perfino antieconomiche, perché connotate ideologicamente dal politicamente corretto.

      Del resto eravate proprip voi a minimizzare il fatto che OSF / Soros (fatti => indicativo) rimestò e rimesta nei liquami e nel progettare, sostenere e attuare politiche contro la sovranità di varie nazioni.
      Di fatto sw non sostenitore ammiccate a queste politiche globalistche di merda.

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    5. Il problema è che per te dire una cosa o dire l'esatto contrario NON FA DIFFERENZA, quello che ti preme è solo assumere una posa.

      Non c'è nessuna gazzarra, c'è il fatto che sei una sorgente continua di scemenze e follie, sincronizzate con una sotto-umanità di semi e pazzi (v. vaccini, v. Russia, v. vaga collocazione anti-sistema in stile bifolco trumpiano).

      Irrilevante del nome della città, cito al solito:
      "in italiano desueto Brusselle-s- o Brussella, arcaico Borsella"
      Quindi secondo te potresti scrivere indifferentemente Brusselle, Brusella o Borsella MA NON Brussel e hai toppato anche in questa barzelletta.

      Sul fiammingo non mi esprimo perché non sono un linguista, rimane la barzelletta di scrivere un commento in italiano con dentro una parola fiamminga a caso.

      Sulla storia di Soros, è molto sopra il tuo livello.

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    6. Sto appunto guardando un video con un filosofo inglese che commenta l'attualità e dice la stessa cosa che ho osservato io da molto tempo e cioè che l'umanità, partendo da chi esce dalla scuola col diploma o la laurea, si è incredibilmente "infantilizzata", ovvero pensa ed agisce come un infante.

      Tu sei solo l'ennesima incarnazione e non è colpa tua, sei semplicemente il prodotto INCONSAPEVOLE dei tempi.
      Di più, i cosiddetti "social" sono strumenti pensati per aggregare gli scemi e i pazzi in comunelle all'interno delle quali si confermano a vicenda, non diversamente dagli antichi collettivi ed assemblee, tranne per l'ennesima potenza dello strumento elettronico de-materializzato.
      Non solo la gente è condizionata all'infantilismo, non ha modo di verificare niente perché vive chiusa un una bolla di conformismo scemo e folle.

      Il risultato meccanico è che ognuno picchia i piedini per terra e si agita nel tentativo di negare l'esistenza di qualsiasi cosa gli risulti fastidiosa, nel nostro caso l'esistenza di qualcuno che non è conforme. La moltiplicazione atomica e ancora de-materializzata della antica contrapposizione tra "compagni" e "fascisti".

      Su una cosa possiamo concordare. Ogni singolo scemo e pazzo non conta un cazzo, quindi è un esercizio inutile il fatto che io venga qui a scrivere. Il problema è che gli scemi e pazzi sono catalizzati da strumenti creati apposta e questo mi fa ridere, perché tu pensi "Soros" e non pensi che, come ho detto e ridetto, sei qui a scrivere le tue scemenze da anni usando uno strumento concepito dal "Soros" ideale, generico.

      Vabè, inutile.

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    7. Piangi anche te perché "i poteri forti" ti censurano.
      Riderei, se non fosse pateticamente triste.

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    8. Nessuno, a volte mi fate pena.
      Non c'e' alcuna valida ragione per cui voi vorreste imporre il francofono Bruxelles e io non possa utilizzare il fiammingo Brussel o la traduzione italiana poco usata (anche arcaica, perche' no!?)
      Una delle vostre randellate non so se a raglio, rozze o cretine.

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    9. Noto una certa vostra vicinanza al globalizzatore Soros, proprio uno di quelli delle elite massoniche che talvolta indicate come grandi manovatori.
      Forde perche' Soros finanzio' e sostenne il colpo di stato in Ucraina, vi e' diventato meno antipatico? Chissa'
      Comunque ora mi sono rotto di questa cagnara fuori tema.
      Ci sono molte pagine (ad esempio la categoria "informazione") nelle quali avreste potuto riportare i vostri commenti in modo decisamente piu' in-tema.
      Cosa c'entrano codeste intemperie col tango e la Milonga Solidaria? Nulla se non col fatto che dovevate sfogare la vostra collera, fare la cacca fuori dal vasino (a proposito di infantilismo) e l'aveta fatta nel posto piu' comodo che vi e' capitato.

      Fine del giochino.

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    10. Io mi domanderei perché insisti con questi post sul "tango" che ormai hai ripetuto millemilamilioni di volte e sono sempre uguali. Sempre uguali. Sempre uguali. Sempre uguali. Potresti fare copia-incolla.

      Riguardo Soros, ripeto, è un argomento molto sopra il livello di questo blog e di tutti quelli collegati.

      Se hai voglia vai a leggere (in teoria, rileggere) la storia delle Guerre di Indipendenza e della Unificazione italiane. Anche li c'erano i poteri forti, c'era un impero da cui gli Italiani (e più tardi Croati, Ungheresi, ecc) volevano emanciparsi, c'era la propaganda in una direzione e l'altra, c'erano volontari, c'era la monarchia sabauda che era il migliore dei mali, visto che i succitati italiani non avevano altro santo a cui votarsi dal Cinquecento, c'era una "potenza" straniera che nel nostro caso era la Francia. C'erano gli irridentisti e c'erano quelli che invece amavano l'Austria-Ungheria, c'erano quelli che volevano l'Italia unita sotto i Savoia e c'erano i Borboni e i Borbonici a cui fece seguito una guerra civile sotto traccia poi definita "brigantaggio". C'era il globalismo che all'epoca (e in seguito) l'impero coloniale britannico.

      Andando un po' più indietro, si potrebbe fare riferimento alla "rivoluzione americana" o "guerra di indipendenza americana", quando i coloniali diedero il via ad una guerra civile per emanciparsi dal succitato impero britannico. Anche li, massoneria a più non posso, schiavitù, interessi vari, potenze straniere tra cui ancora il ruolo di primo piano della Francia.

      Allora, se troviamo una figura mefistofelica tipo Soros ma si trova nel contesto delle Guerre di Indipendenza italiane o della Rivoluzione Americana, dovremmo dire che l'Italia doveva rimanere una colonia austriaca e gli USA una colonia inglese? Tutta la retorica patriottico-risorgimentale, da cui il "Canto degli Italiani", è merda perché Garibaldi è stato magari finanziato da qualche banchiere e per via delle tresche ordite da Cavour?

      La faccenda del "colpo di stato" in Ucraina è in contraddizione con una osservazione banale: se agli Ucraini fosse stato imposto un regime contro la loro volontà e sentimento, non starebbero combattendo una guerra di trincea da quasi tre anni contro una potenza imperiale che sulla carta è enormemente superiore. Non solo sarebbe stato molto più facile abbattere il "regime" di Soros ma sarebbe anche bastato accogliere i "liberatori" coi mazzi di fiori invece che a fucilate.

      Ma te sei un novax terrapiattista, cosa te lo scrivo a fare?

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    11. Che poi, la verità è che voialtri, se l'Italia fosse invasa da chiunque, vi buttereste per terra a leccare le scarpe dell'invasore. Poi mi racconti di Soros e piangi perché GAFAM.

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    12. Nessuno, nella vostra pagina "Avrei voluto votare" c'è un mio commento in attesa di essere pubblicato.

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    13. Wordpress blocca quasi tutti gli exit point di TOR, ergo non riesco ad entrare. Commento pubblicato, con molta difficoltà.

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  5. si vede subito lo scarso livello culturale, ma come è possibile, diche ie, che nessuno ricordi il famoso sciopero degli organi che si studia alle medie in cui fu stabilito che al primo posto sta il buco del culo con la sua funzione vitale e necessaria??

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  6. credo che il tango sia imprescindibile dall’erotismo, palese o appena velato
    massimolegnani

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    1. Ho scritto varie volte sulla questione.
      In breve: i profani associano al tango molto piu' erotismo di quanto esista.

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    2. Coso, mi fai ridere.
      Prendi un magrebino che viene in Italia proprio perché convinto che si viva nel lusso senza lavorare e che le donne gliela sbattano in faccia e mettilo nella tua balera, vedi un po' se gli si scombussola l'ormone oppure no.
      E' lo stesso che succedeva a me quando avevo tredici anni e guardavo il catalogo dell'intimo postalmarket.
      Adesso che sono molto più vecchio e gioco a scacchi col tristo mietitore, non mi fa più effetto niente, al massimo nostalgia.

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    3. > vedi un po' se gli si scombussola l'ormone oppure no.

      Ahah
      Beh, essi risolvono i problemi insarcofagando in quelle palandrane tutte le donne. Occhio non vede, ormone non tira.
      Contenti loro...

      In rete si possono trovare video a josa su delle veneri, spesso poco vestite. Una volta incappai in una serie famosa di sfilate, negli SUA, nelle quali donne molto belle, sostanzialmente nude, vengono ricoperte di nastro adesivo.
      Molto eccitante.
      Ma viene quasi subito a noia: non c'è granché, oltre all'essere belle e saper sfilare (quasi nude) e, per noi maschi, è tutto passivo, sol guardare (neppure toccare).
      Nel tango non ci sono solo veneri, ovviamente.
      Le donne sono meno vestite del solito.
      Esse, tuttavia, hanno una poesia del muoversi, una grazia,
      Inoltre, c'è questa cosa che il gioco, difficile e quindi accattivante, si fa in due.

      Già, il triste mietitore.
      Ci sono delle tande, di grazia, poesia, di essere uno in due, che per qualche minuto, mi fanno assaporare una sorta di immortalità, di credenza di immortalità.

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    4. Coso, i "nuovi italiani" (minuscolo) coprono le loro moglie e sorelle ma sono ben contenti di vedere in giro le ragazzine italiane attrezzate da film porno. Anche perché le succitate ragazzine, forse per il noto masochismo femminile, non disdegnano affatto i "nuovi italiani", si fanno maltrattare ben volentieri. Limitiamoci ad alludere perché è triste dovere documentare i dettagli di cronaca.

      D'altra parte, è ben noto che i Paesi da cui arrivano i "nuovi italiani" sono i maggiori consumatori di pornografia. Anche quello è un meccanismo inevitabile, quanto più reprimi in pubblico quanto più si scatena la devianza in privato. Aggiungendo che quella gente prima di avere accesso ad Internet si arrangiava con asini, pecore, capre, perché si, c'era comunque l'alcol e la prostituta dietro le porte di circoli riservati ma ci volevano i dindi.

      Venendo alle tue feste danzanti, credo che in origine tutte le danze avessero lo stesso scopo, cioè fare incontrare l'ape e il fiore. In maniera più o meno immediata. Se tu sei ape e vivi in carenza di fiori ti fa un effetto maggiore rispetto all'ape che non ne può più dei fiori.

      A me è capitato, girando per Milano, di salire sull'ascensore con qualcuna di quelle dee della moda, delle sfilate, un paio di volte anche quelle dei video "erotici" tipo playboy, anzi, conoscevo di vista un tizio (assurdo in se stesso) che faceva proprio quelle produzioni li. Quando ti trovi a guardare una super-fica dal basso in alto, e comunque per guardarla tutta dovresti fare tre passi indietro, penso che la reazione più comune sia lo stupore e la meraviglia. Poi dipende dal contesto, se ti trovi naufrago sull'isola deserta, le cose si livellano e si sistemano automaticamente, se invece sei al "party" del "jet set" milanese, devi esserci portato, altrimenti è difficile tenere il passo. Con tutte le conseguenze su cui ancora non dettaglio.

      Coso, la vita cambia quando ogni mattina fai l'inventario per vedere se ti manca qualche pezzo o se te ne è cresciuto qualcuno che non ci dovrebbe essere e poi ti dici, vabè, tiriamo avanti un altro giorno, ingoiando manciate di pasticche. Fatichi a ricordarti gli anni in cui pensavi di essere immortale.

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    5. La stupidità artificiale di Goolge/blogger aveva messo questo commento nello spam: l'ho estratto ora.

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