martedì 16 settembre 2025

Vespa velutina

Se abitate in zone con inverni miti vedetevi questo video sulla vespa velutina. Rilevare quanto prima possibile gli esemplari di questa xenospecie è utile per contrastarne efficacemente crescita e diffusione.
La vespa velutina (calabrone asiatico) è caratterizzata da un addome quasi tutto nero e zampe gialle, a differenza del calabrone nostrano che ha l'addome più giallo e le zampe scure. La predazione compiuta dalle velutine avviene con la testa rivolta verso l'esterno dell'arnia, la predazione del calabrone avviene con la testa rivolta verso l'arnia.
Nel caso individuiate un esemplare di vespa velutina, andate su www.stopvespavelutina.it e seguire le indicazioni di "Effettua una segnalazione".


domenica 14 settembre 2025

Cortocircuitazione

Il tale compagno statunitense  detestava il conservatore Kirk perché odiava e diffondeva odio, sospinto dal proprio odio, ha deciso di farlo fuori.

Beh, non male come cortocircuitazione logica.

Purtroppo è solo la punta di quell'immenso ghiaccione (iceberg) che vuole risolvere i fasciofascismi usando proprio ciò  che si imputa tra le peggiori caratteristiche del fasciofascismo: violenza,  repressione, censura, eliminazione fisica degli oppositori.

mercoledì 10 settembre 2025

Disabitantisi

Negli ultimi tre giorni siamo stati poco nelle spiagge della riviera perché ci siamo dilettati con l'entroterra e i borghi che la caratterizzano, alcuni  come Pietrasanta, con molta arte medievale e rinascimentale. Altri semplici borghetti, accanto ai castagni, alle erte coste, col silenzio, il panorama di onde verdi intorno e il cippettio degli uccelli. Centri disabitantisi in questa incompatibilità tra economia e ben-vivere. In questo, una semplice micropiazza con un oratorio mariano, aperto. Pietre, dipledenie, qualche santo al quale votarsi. La Bella Italia minore, un po' in decadenza, con qualche tentativo di restanza.

sabato 6 settembre 2025

Dovere

(unuomoincammino)

  • Non ci sono cose grandi o piccole: c'è il dovere.

Qui il demonizzato fasciofascismo emerge, a paragone cristallino, rispetto alla sinistra, demagogica, metafisica dei diritti (inesistenti) pone il fuoco sul dovere, semplicemente un tabù nel mondo di ebeti, creduloni, cicale, cialtroni e furbastri.

Tra dovere e reddito di fancazzanza voi scegliete pure il secondo.

Tre e tre


Siamo in Versilia per tre giorni.
Primi tre giorni nella Maremma selvatica pure a mare.
Ora, colla mamma di Rosa Canina, qui, nel luogo dove ella passò alcuni periodi di vacanza in passato. Qui è una linda ordinata elegante (?) curata serviziata giardinata turistica cittadina litoranea [in cui non tornerei].
Mi piacciono di più i posti selvatici, antichi ma per cuore ed affetti, per i veci cari che se ne andranno, si fa così, assecondare i loro desideri.
Per noi disadattati sociali forse anche un po' di esercizio, erano lustri che non passav(avam)o, per diletto/diporto, qualche giorno in albergo con i riti, le prossimità,  i tempi, i ritmi di un albergo. Albergo settantone che porta i segni del tempo: lessi commenti al vetriolo nelle recensioni. Ci sono le rughe, si notano, in vari punti, usura e manutenzione incompleta. Eppure è dignitoso e pulito (con una eccellente cucina), anche se incompatibile col nuovismo richiesto nervosamente da coloro che formano la società [pseudo] signorile di massa. Vorrei vedere abitazioni e condomini dei criticoni.
Noi ci stupiamo perché siamo veramente fuori dal mondo: casualmente ero alla recezione, arriva una famiglia, i genitori diciamo due lustri più  giovani di noi, un figlio adolescente. Insomma, persone che si suppone abbiano qualche strumento a disposizione. Cercavano soluzioni al problema del parcheggio a pagamento salato interrogando la titolare. La soluzione si chiama pedibus calcantibus, due minuti a piedi verso l'interno ci sono aree di sosta libere. È molto facile.
Noto sempre più spesso queste regressioni rispetto alla capacità di osservare la realtà e risolvere problemi elementari.
In Maremma, leggevo i tratti comuni di saccheggi e distruzioni da parte di saraceni/turchi in tutti i tre splendidi borghi fortificati che abbiamo visitato con grande diletto. Quelle genti superarono difficoltà che neppure immaginiamo.
Tempi assai aspri che hanno lasciato bellezza, arte e natura.
Ieri ho fissato l'asta verticale sulla quale si muove la cornetta della doccia. Eppure qui la non-ancora-suocera è felice e lo si vedeva, in volto. 
Noto le rughe del tempo e che da questo epoca di abbondanza non rimarrà nulla di bello a coloro che seguiranno. Quel che non faremo noi farà la teppa di invasori barbari cialtroni nordafricani, nipoti nipoti nipoti di quelli che saccheggiavano, amazzavano, deportavano. La storia si ripete.

Ho "dimenticato" il furbofono in camera, più volte, in questi giorni. Poche (eufemismo) foto. Qui sopra, una sola, in notturna, in un cantone d'incanto, presso le mura (prima pisane poi aragonesi) di un borgo di pescatori.

lunedì 1 settembre 2025

Felicità

 Dopo due anni e rotti mi ha fatto tanto piacere cenare con UnBipedinone, in una sera della settimana, come ai vecchi tempi 
Felicità!
:)