L'unica cosa è che non ho messaggiato il contadino cattocattolico del gas per comunicargli che i suoi neri di Crimea erano semplicemente sublimi. Cooosa, non sta digiunando?!?!
Nient'affatto, è stato uno fine settimana di vizio della gola. I tre piatti esibizionisti sono stati:
- sabato a pranzo una carbonara fatta come dio comanda, con un pecorino così e un guanciale al pepe alla moda toscana veramente di tutto rispetto!
- A pranzo oggi le orecchiette fresche portatemi da mio figlio direttamente dal Salento con le cime di rapa del gas-cuntadein che in quelle lavane c'era tutto il profumo di grano e quasi il salato della salsedine e del vento del mare.
- Stasera delle spuntature (costine) al forno marinate in una composta di aromi, ristretto di ponidoro, Worcestershire, leggermente piccante, cotte al forno fino a renderle croccanti (qui qualcosa di simile), con una insalatina tiepida "a rispecchio" che i due bipedi mi hanno fatto un tot di domande per capire perché fosse riuscita cosi bbbona.
Empatia zero per il problema senza soluzione che i prolifici siriani si sono cuciti addosso. Dovrei controllare la loro impronta ecologica ma la cosa migliore sarebbe che morissero per i 3/4 o anche i 4/5 per tornare ad una popolazione compatibile con la terra che li ospita.
ma non credo siano particolarmente prolifici
RispondiEliminaCercando velocemente ho trovato questi dati
RispondiEliminahttp://en.wikipedia.org/wiki/List_of_countries_by_ecological_footprint
relativi al 2010.
La biocapacità della Siria divisa per n°di peronse è ca. 0.70 gHa procapite, quindi rispetto alla biocapacità procapite (1.52 gHa pro capite) ne mancanco ca. -0.82.
Detto come va detto i Siriani per mantenere il loro livello attuale dovrebbero caldare di ca. il 60%.
Neppure se fossero ecologicamente prolifici (1 figlio per donna) risolverebbero in tempi brevi i loro problemi.
Sottolineo che essi necessitano di ca. 2.1? 2.2? Sirie rispetto all'unica che hanno. Da questo punto di vista sono molto meno nocivi che gli italiani che necessitano di 4 italie per la loro impronta ecologica.
io sono vegana e voto per le orecchiette.
RispondiEliminaUh, vegana....
RispondiEliminaQuante cose bbbone sono escluse dalla tua dieta.
Io mangio saltuariamente carne o cibo di mare con grande goduria, non potrei mai essere vegano.
Nelle orecchiette c'era qualche alice.
La pizza la mangio. Anche il formaggio del pastore. I formaggi industriali invece no.
RispondiEliminaCapisco.
RispondiEliminaDiciamo che rifuggi dallo sfruttamento becero degli animali.
Una soluzione è trovare alcune aziende e contadini fidati che lavorino in senso veramente, filosoficamente biologico, nel senso di logica della vita e del suo rispetto.
Uno dei gas gemmati dal nostro è rifornito da un contadino scappato dal Veneto cementificato che fa allevamento biodinamico. Francamente quelle mucche sono in una sorta di spa "zootecnica" e se la passano meglio di noi umani. Ecco, quella è una collaborazione tra bovini e umani nel rispetto reciproco, una sorta di win-to-win interspecie.