cilcotiché? Sono sempre più troppe le parole che non conosco. Una volta ero timido a cicli, ora sono ciclotimico.
o - s. f. (psicol.) stato dell'affettività caratterizzato dall'alternanza di periodi di esaltazione e di malinconia.
(Garzanti.it).
In effetti. Lo ero fino a mercoledì. Ora sono più serenitico. :)
Grazie Anna.
chiamasi bipolarismo.
RispondiEliminaBenvenuto nel club!
O_O
RispondiEliminaAdesso ho capito cosa intendevi con minimicro diariosorpresa...
Beh, prego. Studiando scienze mediche, si scoprono un sacco di cose interessanti. E riuscire a capire quando accadono realmente non è niente male ;)
Anna
Già, quando diventa patologia, si chiama disturbo bipolare.
RispondiEliminaMa noi rimaniamo al "ciclotimismo"...
Io, caro Uomo, oggi sono rilassato. Spero di esserlo domani e dopodomani.
RispondiEliminax DowntownDoll:
RispondiEliminaFrancamente per un amante dei contrasti e degli eccessi, direi quasi l'ideale.
x Pennaiola:
Avresti un diariuzzo interessante. Solo che quella cippa di piattaforma MSN non consente i commenti. Di fatto, per me, un diario in linea è gradevole solo se è possibile interagire coll'autrice, altrimenti perde gran parte dell'interesse.
Visti i problemi colle foto, perchè non emigri su una piattaforma "decente", tipo blogspot?
x melavvelenata:
Bipolarismo è 'na parola un po' ingombrante. Me mi piace di più la ciclotimia :)
x orenove:
Buttar fuori la rabbia è servito, allora. Buon per te. Io sojno un po' imbambolato.
Ti vendichi per il "qual è"?!? :-)))
RispondiEliminaComunque si, meglio la ciclotimia!