venerdì 16 dicembre 2016

Da domenica

E' da domenica che non scrivo. Sono entrato di nuovo in un turbine lavorativo che mi ha risucchiato. Devo dire che... tutto il resto è stato annullato. Lavoro in ufficio, in treno, a casa, mi sveglio e mi vengono delle idee. Tutto soccombe. Sto sperimentando questa sorta di parossismo, di sfida con me stesso, di hybris creativa che si autoalimenta. L'azienda ha preso atto dei risultati e dell'assurda e grottesca accusa di negligenza, hanno lasciato cadere la cosa (dovrei informarmi ora).
Non ho visto amici, non ho visto _mlero, non sono andato al GAS, non sono uscito. Solo martedì sono tornato nella palestra di cointegrno: sarei voluto fare un salto in milonga ma ero talmente cotto che sono tornato a casa di _mlero. Sento che il fisico si sta leopardizzando, così ho deciso di tornare a fare un po' di buon lavoro fisico. Stamani altro risultato raggiunto, Beh, ora posso tirare un sospiro.
Questa settimana una lezione è stata annullata, l'altra l'ho sospesa.
Mi manca il tango, la montagna.
Anche il diario, un po'. Ma soprattutto il tango.

(alekseistakanov)

10 commenti:

  1. e la contestazione disciplinare com'è finita?

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  2. Belin Lorenzo, beato te che sei perfetto!

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  3. Vedo che alla fine mlero la sta spuntando...non per andare in milonga come copia fissa con te...ma riesce comunque a non fartici andare da solo... M :) Eh....la caparbietà di alcune donne é davvero incredibile :)

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    1. _mlero ha capito che se mi lascia spazi e autonomia io posso esserle vicino. E' intelligente!

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  4. Lorenzo non è che siamo al mondo per schiattare, eh?!

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  5. Insomma ti manca quello spazio di vita che ti realizza nel privato, o NO? Comunque frequentare la palestra per ri-tonificarsi è una scelta saggia, soprattutto se frequentata con regolarità...basta che non sia a scopo edonista. Per il resto, il lavoro va anch'esso coltivato con la quotidianità; ma mai vissuto come ossessione...ma viverlo come un necessario spezzone della vita quotidiana; niente di più, niente di meno.
    Un ottimo esercizio sarà " Vivere e Amare...nel mezzo il lavoro ! Ogni cosa ha il proprio tempo che non si può sopprimere ad altre esigenze psichiche, materiali, morali ecc.

    Buona giornata UUIC, anche se con qualche ritardo sul post.

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    1. Anni fa, una mia collega fece questa affermazione: "Il lavoro, così come mi viene imposto, non è altro che una sospensione quotidiana della mia esistenza". Allora capii quella mia collega solo fino a un certo punto. Oggi mi è più chiaro cosa intendesse dire. Temo per il domani.

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    2. E' un lavoro eccellente, ma anche minimale.
      No gnocca, no cose glamour, si lavora su una disciplina che mette insieme più tipi di attività, dalle arti marziali allo yoga, dalla danza alla lotta, dal potenziamento ai katà del karate, etc. .

      MKS, il fatto è che il lavoro è una metarisorsa: in un mondo che si sta impoverendo di risorse, si sta impoverendo anche di metarisorse. Quindi, se vuoi campare, per ottenere gli stessi risultati devi "cacciare" molto di più.

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  6. Anche nelle aziende c'è una sorta di impazzimento.
    Purtroppo riguarda tutti i livelli, dall'operaio factorum fino ai vertici.

    _zzz mi ha fatto vari esempi di corruzione molto grave anche nel privato. E' una diffusa perdita di etica professionale.

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