venerdì 11 maggio 2012

Saggio? ma anche no







 Scambiato due parole con _zzz, domani sera non ci sarà nell'uscita milonghera impegnato con un saggio della nipote.
Ieri per qualche manciata di minuti in un orario non noto tra le 20:30 e l3 23 UnBambino ha suonato il pianoforte per il saggio della scuola di musica. Gli avevo già detto che non ci sarei stato, mi avrebbe suonato da solo, pretendo un concertino privato! :) Così sono andato al gas prima e a lezione di tango poi.
I saggi sono una cosa ultrapallosa, veramente un macigno micidiale. Scene di esultanza, applausissimi per delle robe talvolta veramente mediocri. Non mi sono mai piaciuti, né come protagonista (prima di esibirsi è necessario veramente essere a un buon livello) né passivamente come spettatore della roba.
Filosoficamente porre enfasi sull'importanza di essere riconosciuti, della percezione di parte di altri di quello che stai facendo che deve essere in primis soddisfazione e realizzazione personale indipendente da ciò che pensano, fanno, (dis)approvano, gioudicano altri, mi lascia algido se non contrario.

Nessun commento:

Posta un commento

Rumore, robaccia fuori posto, pettegolame, petulanze, fesserie continuate e ciarpame vario trollico saranno cancellati a seconda di come gira all'orsone.