sabato 15 marzo 2014

Il buco

L'appuntamento, ieri, era vicino al buco. Poi non siamo entrati, due gatti due.
E mentre aspettavo che gli altri arrivassero, sentivo le note di D'Arienzo, di Varela, di Troilo e la lucina un po' arancione uscire dall'ingresso e dalla finestrella.
Vedevo passare le auto, una ad una. Ciascuna una coppia, egli alla guida, la donna seduta a lato.
Sono passati otto anni da quel sabato 18 marzo ed io ero li' fuori, per tutt'altre ragioni.
Fuori dalla milonga, fuori dal prive'.
Mi avvolgeva un sottile e pervasivo senso di malinconia.

5 commenti:

  1. ogni tanto capita quando si pensa alle ex

    ma poi passa

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  2. Non pensavo ad A-Woman.
    Pensavo a me, alla vita che corre via.

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  3. Ci sono, talvolta,anche i momenti di introspezione.
    Venerdì sempre un po' stanco per la settimana, forse anche quello.
    Certo che vedere le coppie che voltavano a destra, entravano nel sottopassaggio per andare al Femme Chic erano dita che scorrevano sulle mie corde.
    Quella complicità tra un uomo ed una donna è, ancora, una delle cose che mi tocca, che muove cose profonde.

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Rumore, robaccia fuori posto, pettegolame, petulanze, fesserie continuate e ciarpame vario trollico saranno cancellati a seconda di come gira all'orsone.