Sabato è stata una giornata intensa: la mattina l'incontro con altri spippolatori di tastiera e... pure il pomeriggio, visto che sono andato ad un interessantissimo convegno di Ugo Bardi che seguo con Effetto Cassandra, in effetti altro luogo della diariosfera, questa volta uno dei posti di divulgazione scientifica migliore, egli lavora molto anche con il Club di Roma. Insomma, la cosa buffa è che parte non rilevante del pubblico è uscita... demoralizzata se non inquieta.
Gli scienziati stanno gridando in ogni modo possibile che Homo Stupidus Stupidus sta mettendo a repentaglio ciò da cui dipende la propria sopravvivenza, lo sta smantellando, inquinando, annichilendo.
In punti:
- La sostenibilità energetica è molto importante e il tasso di resa delle fonti energetiche sta diminuendo repentinamente: ci possiamo scordare l'EROEI del petrolio leggero del secolo scorso.
- Il sistema attuale mette degli incompetenti ai vertici (filtro passamerda).
- La visione a breve termine è uno dei problemi più gravi e questo è concausa ed alimenta l'antipolitica attuale. Una volta la politica era mediazione tra la filosofia da una parte e gli interessi dall'altra, ora ci sono solo interessi.
- Il sistema è l'impero: rastrella risorse dalle periferie, le accentra e le trasforma in rifiuti. Da sempre funziona così a prescindere dalla sostenibilità. L'impero romano era sostenibile, ma funzionava da impero.
- Tutti i sistemi, anche quelli antropici, culturali, hanno cicli di crescita, stabilità e regressione (molto più veloce, spesso collasso, v. dirupo di Seneca). E' nella natura delle cose. Pensare che non ci siano la fase "calante" del ciclo è del tutto antistorico, antiscientifico.
- I rifiuti (CO2) in cui vengono trasformate le risorse (combustibili fossili) producono cambiamenti climatici. I cambiamenti climatici (siccità alternate a regimi alluvionali) stanno portando a problemi agricoli enormi: le (agri)culture derivano dalla Mesopotamia e dalla zona dell'Indo ovvero da zone che diventeranno biologicamente invivibili. Spostare le culture verso i poli di molte centinaia di chilometri funzionerà? Gli studi forniscono dati chiari: non funzionerà. La biologia e neppure gli homo sono fatti per vivere in zone in cui ci sono sei mesi di luce e sei mesi di buio. Il mondo sarà sostanzialmente invivibile nelle fasce tropicali e subtropicali, gli homo costipati in fasce conurbate molto spostate verso i poli.
- Le periferie hanno interessi che, col tempo, diventano opposti a quelli del centro. Finché l'impero ha il potere militare riesce a controllarle, poi queste se ne vanno.
- La teoria dei sistemi (v. ad esempio Jay Wrigth Forrester) studia da alcune decine di anni quali sono le leve con le quali indirizzarli, considerato che i nostri sistemi hanno inerzia estremamente elevata. Di fatto stiamo usando le leve al contrario ovvero crediamo di applicare delle "politiche" che ne peggiorano lo stato.
- Il nostro problema è che siamo cresciuti troppo e che cresciamo troppo. Capite quale possa essere il giudizio su Renzi che va dalla Merkel a sfanfaronare di più crescita.
- L'impero aveva inglobato ciò che lo ostacolava (blocco sinorusso) e ora tornerà a frazionarsi in almeno due o tre parti: gli occidentali non avranno presto più nulla da vendere a Cina e India (tecnologia) e neppure risorse (anzi, ne sono importatori). Russi e cinesi con interessi comuni: europei (periferia) degli Stati Uniti con interessi diversi da questi.
Non è futuro, è ciò che sta accadendo già ora in quella zona tra Europa e Russia. - Non hanno trovato gas e petroli di scisto nella parte della fascia di Lublino in Polonia; come studioso anche del(la geologia del) petrolio Bardi afferma che credono più a sud-est nella parte Ucraina ma non lo troveranno. Ma i sistemi (militari) prima ti prendono a mazzate e poi verificano, che quando sei moribondo o già schiattato, avevi solo cinque euro nel portafoglio.
- La crescita demografica è Il Problema e si risolverà con un drammatico calo della popolazione imposto dai limiti; sarà poco piacevole.
- Cina ha molte possibilità: è un sistema democratico ovvero più democratico di altri, in cui il PCC e la base comunicano molto tra loro e hanno una visione (storicamente di autosufficienza e di autonomia). Sono e saranno il paese tecnologicamente egemone e con capacità di imporre le migliori Politiche al proprio interno.
- Le piccole iniziative di vari piccoli gruppi visionari è improbabile che modifichino la direzione del sistema.
- Rispetto ai cupi scenari futuri, cercare di vivere la vita con serenità non facendo danni. I suoi studenti sono contrariati perché immaginano scenari di regressione brutale su orizzonti di alcune centinaia di anni. Invece la dimensione temporale è di alcune (poche) decine di anni.
- Scienza e conoscenza e filosofia: Ugo Bardi ha affermato che in quel convegno stavamo facendo filosofia, il massimo della politica. Ma il mondo non funziona affatto così.
Il commenti di Francesco mi facevano e mi fanno sorridere. Io li lascio nella loro ambiguità, visto che non ho mai capito se si trattasse di un perculeggiamento alle mie tirate o se contengano una sua percezione della gravità della situazione. Però mi fanno sorridere.
Non ci sarebbe un cazzo di nulla da sorridere, vista la follia nichilista e necrofora degli homo.
Comunque mi fanno sorridere.
Hai fatto una cronaca perfetta dell'incontro di Sabato. Ma tu eri uno di quelli che hanno fatto domande?
RispondiEliminaio fino ad agosto del 2011 (quindi con tre anni di crisi alle spalle) ero tra i "tranquillisti assoluti", ovvero ritenevo che ne saremmo usciti da questa crisi, che non ritenevo strutturale.
RispondiEliminaadesso non credo che siamo di fronte all'apocalisse. non lo credo per niente. ma è innegabile che la crisi è sistemica, ovvero il sistema come l'abbiamo conosciuto dal dopoguerra ad oggi, ovvero una crescita tumultuosa anche quando non ci sembrava tale, è fermo. e forse può solo peggiorare. ma questo è inevitabile: se costruisci lavatrici indistruttibili, le aziende che producono lavatrici saltano. mandi a spasso gli operai, che diventano poveri o più poveri. e con più poveri di venderanno meno vestiti, meno auto, meno televisori, meno alimenti.
l'impoverimento della società è nelle corde. da questo tipo di situazioni si esce con un evento shcok, ma temo solo a pronunciare la parola....capite di che si tratta no ?
x Ugo Bardi
RispondiEliminaParaponzi ponzi pararapapooo.
@ @ (capriole varie di gioia)
Sono ultra gasatissimo della Sua apparizione qui.
Cazzo, uno Scienziato della madonna del mondo che commenta qui.
Eheheh
Soddisfazione somma sommissima, esagerata! :)
Sì, ero io. Le ho scritto in privato.
x Francesco:
RispondiEliminaGrazie per il commento, Francesco.
Ora capisco che i tuoi commenti non erano perculeggiatori ma esprimevano una tua preoccupazione.
Io ho dimenticato alcuni punti del convegno tenuto da Ugo Bardi, in un certo senso "non così foschi".
Ad esempio: l'umanità sopravviverà per versatilità di Homo, non ci sarà l'estinzione della nostra specie.
Ed altri.
L'evento shock è da sempre quello che avviene quando si compete per le risorse. Ora non ricordo se ne abbiamo discusso sabato. Diciamo che, prorprio oggi, leggevo in 2052 - Rapporto al Club di Roma che
1 - a differenza di Chomsky egli (Jorgen Randers) escluderebbe una guerra sino-statunitense (storicamente l'obiettivo della Cina è l'autosufficienza e l'autonomia, non ha interessi di egemonia planetaria)
2- in caso di guerra nucleare Randers stima una diminuzione degli homo di 100M homo. cioè quasi nulla.
Più volte qui dentro ho scritto che gli scenari apocalittici basati su guerre totali non sono probabili.
Mentre è assai maggiore una concomitanza digravi prob lemi tipo
o - tracollo delle strutture sanitarie
o - balcanizzazione delle società
o - violenza in forma di guerra civile, guerriglia, banditismo
o - perdita di efficacia degli antibiotici
o - scontri etrnici
Insomma, molta gente morirà non perché ci sarà il Grande Shock, ma perché le verrà una peritonite e l'ambulanza che dovrà venire a prenderla non verrà affatto perché senza carburante o perché guasta per mancanza di pezzi di ricambio. perché non avrai i soldi per il dentista, perderai i denti e poi ti verrà l'ulcera per la cattiva masticazione, verrai ucciso a colpi di mazza durante saccheggi di quartiere, o a casa tua accoltellato da predoni mentre la stanno svaligiando.
Da questo punto di vista la miriade di piccoli shock avranno conseguenze molto più gravi (per la nostra vita) rispetto al Grande Shock.
Sei più tranquillo ora?
Sulla questione delle lavatrici indistruttibili ci sarebbe da discutere molto (è poi la solita querelle tra la distopia accrescitivista e l'utopia decrescitivista).
non so che dire, anche perchè non vedo, da parte nostra, grandi possibilità di mutare questi avvenimenti
RispondiEliminaSe posso utilizzare una metafora direi che siam messi come uno al quale l'istruttore e il medico hanno continuato per lustri a ripetere di fare movimento fisico, curare l'alimentazione e che, si ritrova
RispondiEliminao - obeso
o - con il fiatone a fare un piamo di scale
o - con il diabete
o - trigliceridi impazziti
o - coronarie semi otturate
o - colesterolo fuori scala
Secondo te, questa persona, anche supposto che muti radicalmente stile di vita (io mi chiedo perché si può anche solo pensare che lo farà) come vivrà il resto dei suoi giorni? Vivrà alla meno peggio.
Seguendo un documentario di Nature sul collasso delle civiltà, era che abbiamo un problema cognitivo di tipo evolutivo, ascoltavo un ricercatore collaboratore di Jared Diamond che osservava che non riusciamo (a livello di massa) a gestire i pericoli che non siano immediati.
Paul Chefurka utilizza l'eloquente e terribile allegoria dell'Elefante in una stanza.
Il fatto è che, fino a metà degli anni settanta, ci sarebbe stato il tempo per poter modificare in maniera ottimale il corso degli eventi.
A volte penso che l(anti)mito del criollo della torre di babele ovvero il fatto che ogni specie abbia un ciclo, fino alla sua scomparsa, riguardi homo proprio nelle sue connotazioni biologiche, più profonde, ataviche, ineludibili. Un po' il pensiero anche di Stephen Hawking sul fatto che gli "intelligenti" (i predatori apicali direbbe Ugo Bardi) si estinguono sempre perché distruggono, con hybris, ciò da cui dipendono.
Una domanda che avrei voluto fare a Ugo Bardi, rispetto al punto 15 è la seguente:
se l'ecocidio è arrivato al livello attuale per l'azione e della crescita demografica e della capacità di biocidio di ogni singola persona, perché non è ragionevole pensare che azioni virtuose di massa possano riportare il sistema ad uno stato sano?
La risposta è nelle leggi della termodinamica, direi. Perché l'entropia tende ad un massimo.
Entropia, ecocidio, casino, distruzione, etc.
E proprio ora stiamo distruggendo la capacità entalpica che è connaturata, attraverso la distruzione in grande scala. sistematica dei sistemi biotici che ne sono titolari.
dici bene .. Una volta la politica era mediazione tra la filosofia da una parte e gli interessi dall'altra, ora ci sono solo interessi... circolava giorni fa in rete una vignetta, in cui Obama dichiarava il proprio interesse a portare la pace in Alaska, nuova oasi di petrolio...
RispondiEliminaLa notizia era fasulla, ovviamente, ma la satira ben ha visto.
A leggere il post, sembra che l'Armageddon sia dietro l'angolo.
Ugo Bardi diceva bene... ;)
RispondiEliminaArrmageddon...
Sei scettica... Beh, in alcuni stati un po' più avanti, come Siria, Egitto, Grecia, ad esempio, o in alcune zone del paese come la Terra dei Fuochi o la Calabria, in Burundi e Rwanda, qualche lustro fa, in Cina, non successero e ora non succedono cose particolarmente gradevoli.
Quando praticavo (cercavo di praticare) il sesso oltre, le fantasie, dicevo sempre che la realtà supera sempre la fantasia.
certo anche te, per una volta che non menzionavo il sesso nel mio commento...
RispondiEliminascettica io? non m'è mai stato detto: m'ha dato di tutto, ma scettica no.
sono cruda, tutto qua ;-)
La mia intenzione era di sostenere la tesi con un esempio diciamo "eccessivo", non di parlar di sesso. Ormai ho.. quasi l'aureola! @:)
RispondiEliminasiamo in due :-)
EliminaI due con l'aureola pia santa casta?
EliminaSeeeeeeeee
>;)
nel senso che sono diventata brava ;-)
Eliminala castità la lascio ai santi, appunto :-)
idea: si può spendere in attività di giardinaggio! a bassa manutenzione, of course!
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