giovedì 21 gennaio 2021

Fritto misto

Non grandi energie in questi giorni, per me; paradossalmente ho avuto persino... freddo, io che non ho alcun problema con il freddo (non avevo febbre, visto che, quotidianamente, devo misurarla entrando in ufficio). Ho avuto anche una principio di orticaria tra polline e indice della mano sinistra che è quasi sparita. Spesso il corpo si ammala e si autoripara, guarisce. La medicina ha lacune enormi sulle cause delle malattie: se non conosci le cause difficile poi pensare alle terapie che non sia lavorare sui sintomi. Spesso aspetto un poco e... gran parte dei problemi di salute passa, sparisce.

Secondo me la maggior parte degli edifici fa cagare e fa cagare anche dal punto di vista della coibentazione: è sufficiente un accenno di temperature rigide, qualche giorno di inverno e la loro pessima qualità si manifesta termicamente.

Mio figlio ha buttato lì che vorrebbe andare all'estero per i tre anni di università magistrale: questa cosa non mi piace granché.

11 commenti:

  1. Il livello tecnologico della Edilizia è estremamente scadente.

    La ragione è banale, si tratta del settore economico che impiega le persone con il più basso livello di competenze. In sostanza, tradizionalmente assorbe gli immigrati e le persone con bassa o inesistente scolarità. Tra l'altro, anche considerando i "professionisti", c'è una selezione per cui i più scarsi sono negli uffici pubblici dove si dovrebbero stabilire i vincoli tecnologici, architettonici e urbanistici, quelli appena meno scarsi si occupano delle piccole operazioni immobiliari e via via, quelli bravi lavorano a grandi opere ma sono pochi.

    Putroppo siamo anche inchiodati dal problema di attribuire un valore agli immobili che è del tutto fantastico. E' come se un'automobile di 50 anni fa, tipo la 600 di Fantozzi, costasse 16 mila euro e come se si pensasse che basti cambiare le gomme e dipingere la carrozzeria per farla circolare e farci un viaggio di 1000km. Dato che il valore è fittizio, diventa problematica la "rottamazione", che infatti per gli edifici non esiste.

    Un altro fenomeno tipico dell'edilizia è che invece di ottimizzare e industrializzare i processi, cerca di impiegare quanta più gente possibile facendo quanto più casino possibile. Attorno ad un cantiere vive una popolazione eterogenea, più o meno come per i cantieri delle cattedrali del medioevo. Dallo scalpellino al venditore di focacce. Ogni pezzo dell'edificio idealmente è fatto a mano e non ce ne sono due uguali. Quindi, come diceva mio nonno, fare e disfare è tutto un lavorare. Tornando all'esempio delle auto, è come se le 600 fossero fatte in una bottega di fabbro, battendo i pezzi col martello sull'incudine e ognuna avesse ruote di diametro diverso, i fari col vetro diverso, eccetera.

    E' una delle tragedie comiche della vita a cui nessuno fa caso.

    RispondiElimina
  2. Gli edifici nei quali fu usato un qualche principio di industrializzazione (prefabbricazione, usata da tempo per i capannoni) hanno coibentazioni pessime.
    Un processo industriale (o meno artigianale) può produrre oggetti scadenti.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Coso, questa tua logica è evidentemente fallata perché porta a sostenere qualsiasi cosa. Per esempio, la produzione di serie cinese produce merda in serie, quindi? Le robe fatte male sono fatte male in qualsiasi modo, che siano fatte a manina o con uno stampo.

      Il punto non è la produzione in serie della casa, perché la prefabbricazione presuppone che tu infili una serie di case tutte uguali in uno spazio a strafottere. Infatti, le case americane in legno sono un proto-sistema di prefabbricazione con una griglia di moduli standard, anche se in quel caso l'idea di base era la auto-costruzione più che la ottimizzazione. In Italia la prefabbricazione non ha mai provato a migliorare la qualità, solo ad abbassare il più possibile i costi e nel caso delle abitazioni, si usava per le case popolari.


      La faccenda si sposta non sulla casa nel suo insieme ma nelle singole tecnologie che servono per fare i pezzi di casa. Pensa, che ne so, le maniglie delle porte oppure le tegole del tetto. Non ci sono due case con le stesse maniglie o le stesse tegole. Non ci sono due case che hanno un qualsiai pezzo uguale, tranne cose che non sono strettamente inerenti l'edilizia, per esempio le lampadine. Poi saliamo, non ci sono due case che usano gli stessi mattoni (cioè con la medesima composizione) o lo stesso calcestruzzo, che viene fatto li per li a capocchia mescolando sacchi di cementi a cazzo con dosi a caso di acqua a caso e sabbia e ghiaia a caso. Non ci sono due case che usano gli stessi tondini di ferro nel calcestruzzo armato o che abbiano lo stesso calcolo per la struttura. Chi fa i calcoli di norma aggiunge una tolleranza tipo di 1/3 tanto per non sbagliare. Vogliamo vedere gli impianti? I tubi dell'acqua e i cavi della corrente sono messi a cazzo sotto il pavimento e nei muri, secondo l'estro del momento dell'idraulico e dello elettricista. Sono anche messi in maniera che sia impossibile la manutenzione dell'impianto senza demolire muri e pavimento, tanto che di solito non tolgono i tubi vecchi, spaccano e aggiungono quelli nuovi. Non ci sono nemmeno due case con dentro gli stessi tubi, a parte magare il diametro che serve per avvitare i giunti. I serramenti? Non ce ne sono due uguali, d'altra parte non ci sono due buchi della finestra uguali, i serramenti vengono adattati più o meno ad un buco più o meno. I termosifoni? Idem, non ce ne sono due uguali e nemmeno le caldaie. Una è in cantina una è sul tetto, una tot KW l'altra tot altri KW.

      Visita i cantieri, c'è da mettersi le mani nei capelli.
      Poi arrivano i compagni e in questo bazar dell'assurdo fanno una bella legge per cui la casa deve essere costruita com materiali a km zero. In un mondo dove i tondini di ferro li fanno in Cina e li portano per nave.

      Ripeto, la gente è muta, cieca e sorda come le 3 scimmiette.

      Elimina
    2. > Le robe fatte male sono fatte male in qualsiasi modo, che siano fatte a manina o con uno stampo.

      Ecco, proprio quello! :)

      Elimina
    3. L'industrializzazione è ortogonale alla qualità.
      Ci sono campi nei quali l'eccellenza è solo artigianale, altri nei quali non puo' che essere che industriale (non abbiamo laboratori artigianali che producano dispositivi laser geodetici).
      Mi ricordo che nel periodo della piu' schofsa, laida e catastrofica speculazione edilizia, 200 - 2009, c'erano talmente tanti quattrini che giravano nell'edilizia che essa non solo produsse manufatti dai prezzi folli ma pure alla peggiore qualità possibile, visto che molte persone senz'arte ne parte si lanciarono come peones allo sbaraglio in quel campo.
      Risultati: costi esagerati, qualita' pessima.

      Elimina
  3. Come cresce in fretta tuo figlio!

    RispondiElimina
  4. tempus fugit, i bimbi crescono, le mamme imbiancano i nonni crepano e si risparmieranno di assistere al fallimento.
    Meglio espatriare se si è giovani

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Mmh, non e' affatto tutto oro cio che luccica all'estero!

      Elimina
  5. Visto che sei preoccupato degli inglesismi.
    Io continuo a dire che bisogna tirare fuori la testa dal culo ma predico nel deserto.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Gia' i congiuntivi, questi sconosciuti.
      Pensa che _zzzino, il figlio di _zzz, al liceo aveva una insegnante di.. filosofia calabrese (cazzo, di filosofia, non di sci o di mungitura o di pasticceria!!) che non sapeva il congiuntivo e non lo usava.
      Interrogata sulla faccenda ella disse che quando spiega filosofia e' troppo impegnata per pensare e utilizzare il congiuntivo.
      Sara' usicta con 110eL dalla uni Messina o Reggio Calabria.
      Robe da matti!

      Elimina

Rumore, robaccia fuori posto, pettegolame, petulanze, fesserie continuate e ciarpame vario trollico saranno cancellati a seconda di come gira all'orsone.