mercoledì 29 agosto 2012

PD(L)

  • Tra i due pseudo litiganti i terzi ci smenano.
Nei primi passi della campagna elettorale per le ultime elezioni politiche Berlusconi si inalberò accusando il PD di avere copiato il 90% del programma antipolitico del PDL; per ragioni tattiche l'affermazione fu messa a tacere molto velocemente.
Il signor Grillo coniò ed iniziò a usare il termine pdmenoelle che è molto efficace nell'evidenziare la contiguità inculturale ed antipolitica dei due partiti. Ora la signora Marianna Madia deputata PD ha detto l'ovvio per una pidina ovvero che tra i 5 stelle e il PdL sarebbe meglio votare il secondo partito.
Il fatto che ciò faccia scalpore rientra nella logica della cagnara polverone ovvero nella strategia di distrazione per le menti della massa (già non particolarmente brillanti) di alimentare la percezione di un presunto conflitto duale che non ha alcun fondamento oggettivo, considerata la prossimità incredibile nei programmi di antipolitica e nella filosofia di gestione del potere e pure la storia, considerato che anche negli anni della prima repubblica oltre il 60% delle leggi furono votate e approvate insieme da DC e PCI , precursoni già a quel tempo apparentemenete antagonisti del PD(L). Con la scusa di un contrasto che non c'è.


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