mercoledì 23 gennaio 2013

Tutte stronze

Ieri sera mi ha chiamato _gda. Pare che il suo ex (si sono lasciati a primavera) si sia messo con la madrina di mio figlio. Era molto arrabbiata con le altre donne.
Era sullo stesso piano riportato da Francesco oggi con la frase secca della sua amica "le donne sono tutte stronze" (o troie).
_gda ha una parte morale estremamente forte. Però non puoi sempre essere in guerra con l'agire del mondo, di metà del mondo in questo caso. Non puoi fare la marzianina con le antenne verdi, ti rovini fegato e vita. Senso del possesso, del fatto che un'altra si è messa con ciò che era un tuo affetto. Se ora fossi felicemente innamorata e strapazzata di baci e ben riempita dal tuo maschio ... - le ho detto e si è messa a ridere - probabilmente non ti saresti quasi accorta della nuova liason.
Quando ci siamo dentro perché ci siamo finiti dentro emotivamente non è facile mantenere un po' di distacco. Parlavamo anche di figli, del fatto che possono essere stronzi con rivendicazioni e accuse assurde, possono essere sadici se vogliono. Come comprendi e perdoni molte cose ai tuoi genitori quando diventi genitore, perché vivi e capisci col cuore cosa significa, allora anche a _gda sarebbe utile forse iniziare, qualche volta, ad essere ecologicamente e sanamente egoista e pure scorretta e mettere anche ella stessa e il suo ego al centro e a buttar fuori o tener fuori anche con aggressiva determinatezza tutto ciò e tutti coloro che vogliono violare il suo spazio vitale (compresa un attacco di suo figlio che condannava di brutto questa rottura per "mancanza di responsabilità" - caro, la vita è (anche) asprezza, durezza e dolore e spesso semplicemente non c'è un colpevole e se lo dici a me ti devo limitare, che mi fai male ed io non sono il punching ball di nessuno, neppure di te, figlio mio). E a vivere con consapevolezza il fatto di sporcarsi con una trasgressione, da candido a cigno se non nero con qualche penna scura almeno.
Forse diventerebbe meno arrabbiata con "queste donne tutte stronze". L'attrarre a sé i maschi con la seduzione e i sensi è una forma di esercizio del potere, ha i suoi contro, ma è facile, sembra che funzioni velocemente. All'inizio. Ma il mondo è così e dobbiamo viverci senza fare guerre ai mulini a vento. Vivere dentro questo mondo e migliorarlo un po' per quanto possiamo, senza eroismi episodici, non eremiti nell'ascesi della fortezza morale.
Così una ed una sola la vita per buttarla via con la morale. Comprenderla tantricamente, è una sola cosa. Sii stronza per vivere bene con le stronze, prova, fallo alcune volte.

donne sull'orlo di una crisi di nervi, locandina

36 commenti:

  1. Hai fatto delle considerazioni che in gran parte condivido, la vita è una giostra e pure una lotteria. Se nasci donna ed hai la fortuna di essere non dico bella ma almeno decorosa puoi anche sfruttare queste qualità, sempre che tu lo voglia. Ma dire che le donne sono tutte stronze no, proprio no. E' come dire che gli uomini sono tutti dei bastardi. Che in parte può anche corrispondere a verità :))) ma solo in parte! La vita è questa, bella tosta, o ti adatti o stai male. Gran confusione in giro.

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  2. Col passare degli anni mi rendo conto che le similitudini di genere sono poca cosa rispetto ai pattern comportamentalil comuni agli homo in un carto luogo e in un certo tempo.
    In PNL si dice che le forme universali (sempre, tutte, nessuno, mai una volta, etc.) sono frasi false quando inizi ad usarle stai facendo comunicazione non ecologica.
    Le donne e gli uomini sono stronzi e po' stupidi perché non si accorgono che le scorciatoie, nel tempo, non funzionano proprio, la salita e il cammino te lo devi fare tutto per arrivare.

    E' bene essere pure stronzi, fallo qualche volta e poi comprenderai un po' di più.
    Ahahha, mi ricordo gli Zadra quando smontano la "fedeltà" considerata generalmente una virtù.
    La "fedeltà" è una buona cosa se è una scelta, se puoi anche essere non fedele e dedici invece di esserlo, se eserciti un arbitrio.
    Non puoi essere incazzata con le stronze perché ti hanno fatto questo e quello. Fallo anche tu e comprendi la "stronzosità" del vivere.Probabilmente non lo diventerai se sei ecologica, ma la comprenderai molto meglio.

    Vagabondacheseitu, ancora senza diario?

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    1. Ma no, non puoi fare le stesse cose perchè le fanno le altre. Sarebbe pure mancanza di personalità. La tua amica dovrebbe solo seguire il suo istinto, fare ciò che le pare giusto, sono contro le forzature.

      Il diario ormai è acqua passata, mi limito solo a leggere in giro qualche volta. E poi sono su Twitter con vera identità.

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    2. Ma non puoi neppure non fare le stesse cose perché le fanno le altre.
      Non è un criterio valido.

      Mh
      Istinto e giustezza (correttezza) spesso non vanno d'accordo.
      A volte l'istinto è sbagliato, a volte è sbagliato ciò che si ritiene giusto/corretto.

      Allora se assecondi sempre la tua parte giusta/corretta, magari a discapito dell'istinto, inizia a seguire ed assecondare il secondo.
      Poi potrai comprendere.

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    3. Hai mai assaggiato la merda Uomo?

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    4. Non ho mai assaggiato né la merda né l'ambrosia.

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    5. E ti serve di assaggiarla per sapere che è una cosa che non ti interessa?

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    6. Tu stai spostando il ragionamento al contorno, al limite.
      Ma quasi sempre non è questo il caso.
      Quasi sempre il caso è : vuoi assaggiare l'asparago | il culatello | l'humus | ... e tu non hai mai mangiato gli asparagi | il culatello | l'humus.
      Insomma, per poter capire se ti piace o meno devi mangiarlo.
      Spesso non è neppure sufficiente assaggiarlo quel cibo una sola volta, il gusto cambia nel tempo.

      Altrimenti rientri nel caso "le donne sono stronze" e tu non sai come reagiresti, come è avere/fare quel comportamento.

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    7. A parte il fatto che io sono stronza e sono decisamente contenta di esserlo, come al solito giri i discorsi a quello che fa comodo a te.
      Io sostengo che non sia affatto necessario provare tutto per capirlo, dal momento che esistono le similitudini ed il pensiero logico.

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    8. Alahambra, non è che ti do tutti i torti.
      Ma non sempre sei al limite.
      Allora: una persona sa che detesta profondamente il concetto di uccidere un'altra persona, sicuramente può decidere razionalmente che non lo farà mai, non trasgredirà alla propria norma morale.
      E va bene.
      Quando queste certezze non ci sono, allora non puoi decidere solo logicamente.
      Non puoi decidere logicamente che un cibo (non) ti piace e che quindi (non) lo mangerai.
      Non puoi sapere se ti piace sciare neppure andandoci un paio di volte solo, perché l'apprendimento è lungo e non puoi dire che sai sciare e quindi giudicare se sia per te positivo/piacevole se non ci vai diciamo n volte e arrivi ad un livello sufficiente.

      Sto scrivendo una cosa così assurda? Affermare che ci sono molti ambiti nei quali non puoi comprendere se non li hai vissuti e sperimentati è assurdo?

      Alahambra, sei logicamente contro le esperienze estetica e del corpo. Ma ci sono molti casi in cui questo non funziona.

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    9. Il caso di _gda è sfumato.
      La madrina di mio figlio è finita con il suo ex dopo mesi che si erano lasciati.
      Questo ha colpito emozionalmente _gda che ha giudicato "le donne sono stronze".
      Aggiungo ancora una nota finora mancante: _gda attraversa un periodo non facile e parte delle difficoltà sono dovute ai rapporti di genere, con donne e con uomini.
      Aveva cercato l'amicizia della madrina di mio figlio che, probabilmente, avendo probabilmente già avuto in simpatia il suo ex, forse c'era un embrione di inizio relazione, ha declinato molti inviti.
      Allora _gda si è incazzata anche per l'amicizia non coltivata.
      Questa rabbia forse non è giustificabile neppure logicamente.

      Sono comportamenti che _gda giudica moralmente, logicamente. Però non li comprende, li valuta con una vista anche molto parziale, da un punto di vista (molto) soggettivo.

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    10. E allora perchè non assaggi la merda?

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  3. innanzi tutto ribadisco che quella frase non è mia, ma di una donna

    che quella donna, sulla scorta di una incazzatura legittima, l'ha detta partendo da un "particulare" per arrivare al "generale".

    qualche commento al mio post c'è stato, al limite chi è interessato può dare un'occhiata.

    io penso che ci siano troppe contorsioni mentali nel ragionare femminile, questo non solo e non tanto si esprime nei confronti del genere maschile ma anche nei confronti del genere femminile

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  4. Si siamo stronze, troie, cerberacce, cornute, vergini, madri, zoccole, sante, sorelle, invidiose ettici ettici ....... Poi ci sono quelle che non sono ma che sanno sempre cosa sono le altre.

    Una volta un'amica del mio bipede maggiore, urlo' forte nel muso dei suoi genitori... "Volete capire che di questi tempi le ragazze alla mia eta' o sono troie o sono sfigate e io non voglio essere sfigata"

    FG

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  5. Sottiscrivo pienamente la prima parte del tuo discorso, con moooooolta convinzione.
    Mi auguro che la ragazzetta non pensasse sul serio la seconda invece, e non tanto per l'esser troia, quanto per l'adeguarsi a ciò che un mondo di sfigati sul serio voleva da lei...

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    1. Ovviamente mi rifevo alla Sig.ra Gaudente.

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    2. E lo so Alahambra.Speriamo che la ragazzetta diventi Troia o Sfigata per se. E non per la folla.

      Oddio Signora. Eheheh Non sono una signora ... una con tutte stelle nella vita... :-)

      FG

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  6. Credo di averlo scritto anche da Francesco, io diffido delle donne che squalificano il genere, a mio giudizio nascondono un grande senso d'inferiorità. Cercano in qualche misura di rendersi speciali.

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    1. O forse non han bisogno di avere una massa che le supporti alle spalle.

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  7. Ohibò, quanti interventi qui.
    La stronzaggine attizza. ;)

    x Francesco:
    Sì sì, è scritto che si tratta di una frase di una tua amica.
    Dal particolare al generale, è il metodo dell'astrazione.
    Però bisogna stare attenti, perché c'è la dimensione emotiva e gli scherzetti strabici dell'ego.
    Ci sono alcune caratteristiche dell'interagire tra generi che hanno ragioni ed origini antropologiche, sociologiche, religiose etc. .
    Max/Emilio riportava come avviene in altri posti, ad esempio in Spagna, dove le donne sono molto più spontanee e libere nell'esprimere le proprie voglie (anche sessuali) e questo rimuove un po' di arzigogoli.
    Ma - sempre generalizzando - il pensiero femminile ha la spirale come figura geometrica, non la linea.

    x Ico Yorda / FG:
    Allora il problema è che molte donne NON sono troie quando lo dofrebbero essere e fanno le troie quando ciò è, sostanzialmente, controproducente, speculativo all'ottenimento di risultati che con l'eros non c'entrano una cippa.
    Diventare Troia per sé.
    Bello bello, mi piace.
    Questo è quello che deve essere: diventare 'na regina dell'eros per la propria realizzazione e gaudenzia. Poi, come tutte le cose buone, si diffondono positivamente a coloro che ti sono vicini.

    x Alahambra:
    sì, sostanzialmente hai ragione.
    Non diventare troie/stronze per acquiescenza a pressioni esterne.
    Però questa è una caratteristica: se passiva non è granché, se vissuta con arbitrio e per scelta diventa una dote.
    E' molto bello che il mondo e gli uomini desiderino che le donne siano disinibite. Il problema è quando tu cerchi di reprimere questa dimensione naturale, le metti la camicia di forza e allora essa segue vie traverse, diventa speculazione.

    x Sara:
    _gda me lo ha detto più volte, ha un rapporto "complicato" con la sessualità. E' una "brava ragazza".
    Allora se ella riuscisse a liberarsi un po', a togliere gli orpelli molto ingombranti e pesanti che soffocano la sua sessualità, oltre a stare meglio avrebbe più comprensione anche per altre donne.
    Come scriveva Femmina Gaudente
    lei non è ma sa (sempre) cosa sono le altre.
    Ecco, che sia un po'.
    Bisogna rendersi umane, non speciali.

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  8. io sono fortunata...?
    sono un'enorme abominevole stronza.

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  9. Sai che coloro che riconoscono spontaneamente in sé difetti, vizi, aberrazioni etc. sono spesso persone eccellenti, decisamente ecologiche?
    Devo venire a leggerti un po'.

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  10. @Patalice Fortunata. Decisamente fortunata!

    Le Donne possono essere stronze le FEMMINE no. Nei loro "AFFARI" solo l'istinto regna sovrano e detta la via dell'evoluzione. " il mio corpo sa e fa cose che non gli ho insegnato" CIT. Hobbit domestico numero. 9 anni
    FG

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    1. E' molto vero quello che dici FG. Ma questo dove ci porta?

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    2. Non puoi essere solo femmina o solo donna.
      Noi abbiamo una parte istintuale ed una parte ragionata.
      Si può dire che il "buono" (il "cattivo") sia sempre da una parte o dall'altra? No.
      In genere il corpo non mente.
      Se proprio un* brancola nel buio ha un qualche criterio di scelta, Femmina Gaudente.

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    3. No non si puo essere solo donne o solo femmine.
      Si e' l'insieme e forse anche altro. Non possiamo certo trascurare che in ognunA vi e' un certo tasso di testosterone con picchi ciclici abbsatnza costanti.
      Ma la stronzaggine non e' del regno animale. La femmina umana come tutte le femmine e' priva ( dovrebbe essere) di opinioni e vicessitudini.
      La parte difficile e' far tacere una donna .
      FG

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    4. Scusate faccio confusione con gli account. ( la gioventu' che avanza).

      Ma sono sempre io quella gran STRoia di Femmina Gaudente.

      @Alahambra. Io non so proprio rispondere alla domanda. Al momento sono in mezzo al guado. Non so dove porta. Ma posso solo dirti che il viaggio mi piace un SACCO.

      fG

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    5. Mi piaci FG, mi dai l'impressione di essere una che fa le cose con consapevolezza e convinzione.

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  11. Ma perché? Fare la stronza per imparare a stare con le stronze? Non capisco il nesso. Se una è semplicemente quella che è e anche non stronze perché è altro molto ancora perché finire per diventare una maschera per compiacere. Bisogna essere coraggiosi nella vita e questo vuol dire tener presente le proprie caratteristiche e mantenerle tali sempre, in ogni circostanza. Coraggio e volontà. Ma le donne sono troppo spesso stronze, cattive, invidiose, alcune c'è l'hanno scritto fra le pieghe della pelle e secondo me non c'è alcun parallelo con la felicità ma con un certo bieco e spinto spirito di partenza. Non si diventa.

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  12. Chiaramente era 'ce l'hanno' ma il correttore automatico parte da solo e se non rileggo scrive orrori!

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  13. Ora non vorrei porre troppa enfasi sulla trasgressione.
    Provo ad aggiungere un'altra tessera.
    _gda emotivamente è come se mi avesse detto : queste stronze si mettono con quello e pure con questo che era "mio" e io in questo momento non sto con nessuno.
    E poi mi sento così bloccata. (questo proprio me l'ha detto così).

    Questo mettilo con la sua impostazione da "brava e morigerata ragazza".
    Cosa si può consigliare ad una persona con ... - ad esempio - un fisico gracile? Di irrobustirsi facendo movimento e fatica fisica.
    Allora se invece di essere il fisico ad essere gracile è la sessualità, bisogna iniziare forse a comprenderla.
    Come si fa a comprenderla e iniziare a viverla se hai una serie di precetti e norme che tendono a lasciarla lì in un angolo perché non è poi una cosa per donne per bene?

    Detto questo è pure assai discutibile il pensiero /moto d'anima che se quelle altre e quella lì ha una certa vita sessuale che è arrivata pure dalle parti del mio ex allora è "stronza".

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  14. ..le donne son tutte stronze o troie...a seconda delle occasioni..

    poi anche le più stronze e le più troie hanno momenti di estrema "lucidità" e qualcosa muta..

    come pure per le migliori ci son momenti di estrema stronzaggine e resto...

    la meravigliosa incoerenza femminile...

    (di passaggio da un comune amico..) un sorriso.

    m.

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  15. Benvenuta Monica!
    Cosa c'è dietro questi giudizi stroncanti? "troie" / "stronze"?
    Queste parole possono essere, in momenti opportuni, apprezzamenti molti efficaci.
    La meravigliosa incoerenza.
    Beh, io dopo anni in cui fui un pessimo talebano moralista non posso che gongolare rispetto a questo po' di saggezza che ho raggiunto.
    E' umano accettare la propria incoerenza, volerle anche bene perché solo così possiamo veramente migliorare e ridurla pure se troppa.
    _rio, caro compagno anarcoide comunistoide pure con 'sta gentaccia mi tocca essere d'accordo :) di gas e lista civica vivissima intelligenza affermava che "il primo passo per la mostruosità è nel non osservare le proprie incoerenze perché è il primo passo per combatterle negli altri".

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  16. Non sono mai per il far di tutta l'erba un fascio. Le donne tutte stronze? no. Esattamente come non tutti gli uomini sono dei gran bastardi.

    Buona serata.

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  17. Il mio pensiero è proprio no.
    Sebbene sia piuttosto misantropo, rifuggo dalle generalizzazioni.
    Anzi, in questo caso è proprio l'accezione di stronzaggine che secondo me è impropria e che è sintomo di una tensione, di un disagio interiore che interpreta altri comportamenti come stronzaggine femminile.

    La mia conclusione è "taoista" è: la srtonzaggine e la bastardaggine in dosi corretet, opportune (piccole) non sono affatto male. :)

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