sabato 16 novembre 2013

Felicità diffusa

Felicità diffusa.
Se dovessi condensare in due parole lo stato d'animo al quale ti conduce una serata piacevole in milonga, queste due rendono l'idea meglio di altre. E' come lo stato d'animo dell'innamoramento, direi.
Ho fatto le quattro stamani. E solo adesso quella postgioia tende a calmarsi.
C'era ieri sera la milonga al TPO, in genere la domenica “tarde”. E' una milonga “nazionale” perché quegli orari permettono a persone dell'Italia settentrionale e centrale di venire a Bologna e godersi un ambiente unico, con programmazione musicale eccellente (l'organizzare i brani in una serata di tango è un'arte che richiede maestria, esperienza, creatività, osservazione della “sala”), un contrasto molto piacevole tra la struttura post-industriale e l'estetica molto raffinata del tango, un livello medio alto dei tangheri e la presenza cospicua di tangheri giovani (diciamo dai 25 in su). Insomma, programmazione al venerdì sera invece che la domenica tardo pomeriggio ma lo stesso gran successo. Esiste un'euforia, una risonanza di stati d'animo, un'anima collettivi come tutti voi saprete, frequentando luoghi sociali, specie quelli di ballo.
Ho già scritto che rispetto ad altri ambienti di ballo (boogie, danze popolari, disco commerciale - a parte alcuni locali di punta -, boogie, rock, balli latini) io noto una presenza di donne eccezionalmente belle, in milonga, sulle ragioni della quale dovrei ragionare.
E così è stato anche ieri, donne molto belle, curate, ben vestite, con grazia e arte nei movimenti. Un uomo potrebbe essere felice anche solo per quello, solo per amarle e mangiarsele con gli occhi. Figurati quando una di queste donne si cala addosso a te, come un vestito di seta su misura, creando il tuo movimento d'anime a due in uno, ti abbraccia come innamorati dopo due settimane di separazione, si concede a te e ti suggerisce, con il suo respiro, il suo batticuore, le sue braccia di portarla, di andare con lei in olimpo.



4 commenti:

  1. Alcune considerazioni:

    1) La foto trova la mia approvazione
    2) Come sai non amo il ballo, ma mi hanno portato diverse volte mio malgrado. Ebbene, mi e' parso che nel latinoamericano ci fosse più' figa oppure a me piace quel tipo di figa.
    3). Chiavare e' meglio che ballare. Te lo dico per esperienza diretta, poi pensala come vuoi

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  2. 1)
    Sabrina Dacos ha il dono di riprendere, di rappresentare, con la sua fotografia, la propria arte dell'osceno, nella migliore delle accezioni.
    2)
    Dipende molto dai gusti. Ho frequentato per molti anni (forse ci tornero' anche venerdì con gli amici della cena) cio' che e' comunemente noto come "locali di salsa" dove non mancavano le belle figliole ma... a mio modesto avviso non al livello della milonga (_ese la polacca e altra sono a tutti effetti delle modelle che in vari anni di frequentazia NON avevo incontrato nei "salsodromi").
    C'e', come scrivi, anche una questione di gusti personali. Per me l'ambiente del latinoamericano è(ra) spesso troppo ... "ruspante' (da amore_immaginato che fu salsera per quasi dieci anni, c'era una descrizione sagace
    di 'sta ruspanticita'). Insomma, dipende molto dai gusti anche. Come del resto succede sempre.
    3)
    Non ti posso dare... tutti i torti! :)

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  3. La foto mi ha fatto sovvenire, quello che mi racconta diciannovenne pargola, aspirante estetista con i controcazzi.
    Mi narra che cert'une, arrivano chiedendo la depilazione fuffica a forma di cuore.
    La cosa divertente è che lei risponde se non preferiscano una freccia, nel caso in cui dimenticassero la strada.
    Sulla questione ballo, già sai!
    (ringrazioti assai per le citazioni!)
    :)

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  4. > una freccia, nel caso in cui dimenticassero la strada
    Ahahah

    Mi permetto di utilizzare le tue note pungenti su quel mondo. Io forse mi sento qualche senso di colpa, avendolo frequentato con una certa passione (limitata, c'era qualcosa che non mi tornava, c'erano aspetti che mi facevano sentire che quegli ambienti non erano ideali).
    Così ti elevo a dissacratrice degli ambienti salseri. ;)

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