martedì 2 settembre 2014

Rinunce, pregioia, apoteosi

Ho rinunciato al tango sabato sera, domenica sera, ieri sera.
E' il coltivare la bramosia, esasperare fino al limite il contrasto, privazione prima come antagonista alla divinazione, all'apoteosi di farsi due in uno che ora capita un po' più frequentemente. Una volta li chiamavo sprazzi di tango, ora sono meno rari.

Sabato e domenica parteciperò a questi eventi. Il mio maestro dei colli ha confermato che Claudio e Barbara (partecipai ad un corso del fratello) sono di livello eccezionale, sono riuscito a studiarmeli un po'. So che può essere retorico, ma l'eccellenza del tango ebbe un cuore italiano, esso ha la Grande Bellezza di questo Giardino di arti, di vigne, di cibo, di sensi, di boschi, di pietre e di pievi e cattedrali, di sregolatezza e forse lo ha ancora.
Poi c'è _ana, l'avevo conosciuta in milonga a Lana. Ligure di origine, ora vive a Merano. Era bella, aveva occhi bruni belli e parole belle e movimenti fluidi e sensibili nel tango, anche se principiante. E poi ha la grazia dell'arte, ha un'anima d'arte. Insomma, come potrei ignorarla? Non scrissi nulla di lei come per scaramanzia. Io ho un debole per le donne che fanno dell'arte parte importante della vita. Mi affascinano. Le idealizzo anche. E' una dote, un talento che mi scopa la testa. Insomma, esperienza splendida in più col rischio che... possa nascere qualcosa. Cosa vuoi di più? E' tornata da una settimana di vacanza (e anche di contatti per la sua arte) a Londra ieri e sabato saremo lì.

Una cosa che ho imparato è che per apprendere significativamente, è bene partecipare a corsi specifici (stage) di livello inferiore al tuo, altrimenti sono tempo e soldi in buona parte sprecati. Seguiremo il corso "base" (principianti/intermedi) insieme.

Mi ha detto che la sera verrà alla milonga/concerto/esibizione (in uno dei luoghi liberty più belli d'Italia, questo è l'anima europea, post parigina, colta estetica, borghese [e snob! :) ] del tango, piuttosto che quella popolaresca rioplatense) con il suo ballerino di studi. La capisco. In molti posti d'Italia è molto (più) difficile trovare un partner di studi e in una cittadina piccola devi curare anche questo aspetto dell'arte relazionale. Poi ora sono ad un livello che il problema è semmai ballare un po' meno, declinare qualche mirada. Mi rendo conto che all'inizio anche l'andare in milonga in coppia mi stupisce: qui è un "ci vediamo là!" e poi ti là a decine di anime giù abbracciatesi; ma in molti luoghi d'Italia non c'è affatto una comunità così relativamente numerosa (per quanto comunque assolutamente esigua, grazie a dio!) come qui a Bologna, città vivacemente e appassionatamente milonghera.

Ieri ho fatto tardi, anche per il furto subito, per lavoro e non avevo voglia di "scendere" subito verso la città. Poi quel posto il lunedì, si stava bene ma l'ultima volta decisero che le finestre sul lato opposto all'ingresso devono stare chiuse. Francamente ne ho pieni i coglioni di milonga saune crematorie da ottobre a maggio per infilarmici pure a settembre. Sto perdendo il fervore iniziale, cosa per cui ora non mi va più molto di infliggermi delle sofferenze termiche?
Poi avevo voglia di cucinare, di mollezze sensuali casalinghe. Di leggere. Questo solo in parte, perché la vita intensa di questo diario di questi giorni, ora, mi ha richiesto molto tempo.
Stasera sarà sotto le stelle.

Tango Vorfreude.


17 commenti:

  1. pensa se ti rompi le palle di ballare....

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  2. Meno e meglio, Uomo. Vale per molte cose.

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  3. x Francesco:
    Questo è improbabile, veramente.
    Perché io applico una sorta di strategia di non saturazione, di stacco regolare.
    Ti potresti stufare di giocare a calcetto?
    Diciamo che la cosa che ... "temo" potrebbe essere un innamoramento. Ma l'innamoramento per una donna dura alcuni trimestri, quella per il tango non accenna a diminuire passati tre anni.

    x Wannabe Figa:
    Più che meno... contrasto è meglio.
    Salto completamente per alcuni giorni, poi mi abbuffo.
    Il prossimo fine settimana penso che sarà una scorpacciata pantagruelica di balli milongheri.
    Anche stasera, potrei arrivare a ballare quasi quattro ore. Anzi, ora devo segnare l'entrata posticipata, domani.

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  4. E va be', mi sa che ti stai riposando per poter migliorare le tue perfomance tanguere, e non solo?! ;)

    Ma il tango speck e strudel fa ingrassare?

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  5. Hehe, Man, mi piace questa misurazione dell'innamoramento in "trimestri"...hehehe.... ;-))

    Ma adesso, secondo me, in questo scampolo di fine-estate sono più belle le attività all'aperto. Effettivamente fai bene a lasciare attività di Milonga e di studio per l'inverno ...

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  6. Ho letto questo articolo e ti ho pensato :)
    http://www.ecodibergamo.it/stories/Cronaca/tango-clandestino-sul-sentierone-e-la-serata-in-centro-si-accende_1076147_11/

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  7. x Clorinda.
    Io ti sono grato perché tu hai mi hai permesso di rispolverare un termine che era propri in un angolino del mio vocabolario e che ho usato con soddisfazione anche in questa pagina. :)
    Dovrei sperimentare.
    Solo che rientrare in treno mi sta facendo imprecare per la storica carenza di collegamenti tra VR e BO e per il fatto che poi anche da BO a casa ho l'ultimo treno relativamente presto. Non so se riuscirò a parrtire da Merano alle 18:16 e quindi sperimentare la milonga della "tarde" con speck e strudel.
    per quanto mi riguarda in milonga sono così pieno di adrenalina che l'ultima cosa di cui mi viene voglia è mangiare.

    x nottebuia:
    L'innamoramento ha una componente biochimica, specie in un ormone, la cui produzione dura alcuni trimestri. Ehehe.
    Lascio le attività di milonga ... un bel tubo! =:) Scelgo solamente le milonga all'aperto.

    x Ele781:
    Ho letto l'articolo.
    Diciamo che il tango che è esigente in quanto a superfici su cui viene praticato è meno fortunato di altri balli e danze. Quindi soffre del fatto che... difficilmente possa essere organizzato all'aperto, ancor più se improvvisato. Quindi quando ciò succede... è ancora più godurioso. :)
    Qui a Bologna è tutta l'estate che il mercoledì c'è una milonga stradale non burocratizzata ("illegal") in una "piazza" del centro e ha molto successo.
    C'è spesso un sacco di gente incuriosita che guarda con dei fanali così, sorridendo.

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  8. L'innamoramento è bello e anche pericoloso...spesso si fanno le cazzate più grandi della vita da innamorati...perché lo stato del cervello è alterato, è in po' come essere drogati. :) Dicono comunque che si innamora non si ammala per almeno 2 anni. :)

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  9. Il meno, la pulizia, sono sempre la scelta migliore.

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  10. a me piace dire che il sesso sta all'uomo come la pubblicità al prodotto, più ce ne è meglio è. e forse vale anche per il tango .....

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  11. Prego, Uomo snobbo e barbaro. :)
    Non me l'aspettavo, mi hai colta di sorpresa. Mi ha fatto piacere. E poi, a me onestamente questi riconoscimenti strambi ma belli... mi piacciono. :)
    Per la serie: Un giorno tutto questo snobismo sarà utile per qualcun*. ;-D

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  12. x Spirita Libera:
    Se cambi un po' il punto di osservazione puoi osservare le cazzate che facciamo tutti i giorni e il fatto che ciò che si fa nello stato di grazia dell'innamoramento è sommamente bello, libero, potente, creativo.
    Basta cambiare solo un po' il punto di vista e... tutto cambia (apparenentemente).

    x Mareva:
    Mmh
    Io amo i contrasti e... al meno poi faccio seguire il più.
    Anche il meno sempre anestetizza.

    x Francesco:
    Col sesso... sono messo malissimo, (8|
    Non so... Certo anche l'eros può diventare arte, come sottolineava Ovidio. Ma la quantità e la qualità non sono mai amiche. Devi praticare l'arte e mantenerla, migliorarla. ma... c'è un confine oltre il quale anche l'eros diventa meccanico, diventa dipendenza, routine.
    E questo vale anche per il tango. Specie quando inizi a ad essere tango almeno un po',
    Ecco... non è il mio caso in questo periodo della mia vita! ;)

    x Clorinda:
    Radical barbarian snob. :)
    Direi di sì. Prima o poi sarà di beneficio a qualcuna. :)

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    1. non sono d'accordo. quella storia del trombare poco ma bene è appanaggio di chi tromba poco. lo dicevo anche io quando trombavo poco e niente, per intenderci

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    2. 'spetta.
      La mia non è una psizione teorica.
      E' sì personale ma con vissuto.
      Ci sono stati periodi nella vita che ho chiavato tanto (mi chiedo se sia la stessa persona... mah) sia in varietà (promiscuità) che con una stessa persona.
      A volte mi dava... poco gusto.
      Forse perché io non reggo la routine e anche l'eros può diventare sesso routinario, tanta quantià (forse) e poco erotismo.
      Comunque ora non soffro proprio il problema.
      Tu hai certamente cognizione di causa. Si capisce che per te è un modo bello di rapportarti con il mondo femminile.
      eSSe diceva che non fare sesso è una forma di egoismo (e io non è che sia poco egoista).
      Sei generoso, Francesco?

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    3. credo di si, se ho ben inteso il concetto

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    4. Parlavo di generosità in senso lato, non solo di quella erotica nei confronti delle donne.

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