sabato 19 maggio 2018

Lo sprone e la pupa cortocircuitata

Ho riflettuto sullo sprone morale di Lorenzo. Io lo considero moralmente esemplare, anche magistrale, direi. E' una persona che, per me, per quello che conosco di lui, ha un alto profilo morale.
Oggi ho richiamato _civa: la pupa attraversa una crisi, un periodo opaco, per varie questioni.
Paradossalmente anche il fatto che i suoi carichi di lavoro sono limitati ad una parte della giornata: il resto del tempo gira a vuoto e inizia le sue elucubrazioni spiraliformi così femminili. Insomma, il cazzeggio, il non lavoro o lo scarso lavoro o il lavoro solo in parte della giornata possono rovinare molte persone. Ad un certo punto entra in cortocircuitazione e poi inizia a scaricare su di me.
Io le ho detto che non ho tempo per me, figuriamoci se ho tempo da dedicare a lei. Poi, quando le parlo (come venusiana dice sempre che è importante parlar(n)e) si rende conto che deve imparare a camminare con le sue gambe.
Insomma, mi ha chiesto, mercoledì, se potrò accompagnarla in ospedale nella sua città.
Ho spostato l'appuntamento dal carrozziere e riorganizzato la giornata: prenderò permesso al lavoro.
Effettivamente ha due fratelli, il papà, altro parentado e amici che avrebbero potuto portarla all'appuntamento. Devo venire io da più di ottanta chilometri?!
Ma io ho capito benissimo che la venusiana mi ha mandato un segnale "fammi capire che io sono importante per te".
Considerando lo sprone morale di Lorenzo mi sono organizzato in tal senso.



3 commenti:

  1. Ciao Uomo, si, credo che sia una prova che lei ti sta ponendo per capire "quanto ci tieni".
    A me é capitato di chiudere una relazione dopo che una persona ha dimostrato di non interessarsi alla mia salute. È stato un chiaro segno che la persona non desiderava condividere cose troppo personali. Preso atto della cosa, l'ho salutato. La mia però era solo una relazione negli stadi iniziali e ci poteva anche stare il suo "disagio"... ma tra voi mi pare che le cose sono andate ben più avanti...suppongo che lei si aspetti da te qualcosa di più.
    Se la cosa ti viene pesante da gestire dovresti esser chiaro e dirle che ti piace vederla ogni tanto per passare momenti piacevoli ma non vuoi/puoi condividere altro con lei. Meglio l'onestà, anche creda, che sforzarsi di fare qualcosa che non senti.
    Detto questo, in una relazione ci sono i momenti piacevoli e quelli non.
    Se ti interessa proseguire con una persona bisogna ad un certo punto prendere il "pacchetto completo", il che comporta un maggiore impegno nello starsi accanto.

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    1. Come ricordava Lorenzo, anche nell'amicizia ci sono doveri.
      Sto bene con lei, ma non sono innamorato.
      Quindi in là, più di tanto, non si va.

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  2. L'importante è che lei sia consapevole di questo e non pensi invece di essere la tua fidanzata o qualcosa del genere...perché se lo crede evidentemente il messaggio non le è arrivato. Ho però la sensazione che lei creda di stare davvero insieme a te e non solo come amica occasionale... e mi sa tanto che potrebbe finire come la precedente relazione...con molto risentimento.

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